SandroWeb Posted October 29, 2013 Report Posted October 29, 2013 Ecco la discussione per il turno infrasettimanale, che ci vedrà opposti all'ottima Biella Quote
Scrooge Posted October 29, 2013 Report Posted October 29, 2013 ottima e del nostro ex raspino... Quote
Mex Posted October 29, 2013 Report Posted October 29, 2013 (edited) La consueta analisi degli avversari (finché reggo…) Squadra giovane quella affidata al milanese scuola Olimpia Fabio Corbani, alla sua seconda esperienza, dopo Piacenza nel 2011-12, nella seconda lega nazionale. E’attualmente anche il vice di Sacripanti nella Nazionale under 20. Il roster è composto da 9 giocatori, decimo uomo tale Luca Murta, un ’89 proveniente dalla C regionale che finora ha all’attivo solo 4 minuti in campo ed un unico tiro da 3, peraltro realizzato. Ben 4 sono gli under 20 per Biella, il più interessante sembra essere il reggino Marco Laganà (p/g ’93), figlio di Lucio, guardia della Viola per tutto il decennio ’80. E’ passato dai 13.0 minuti e 4.1 punti dello scorso anno al piano superiore agli attuali 25.2 min. , 10 p.ti e 4.8 ass. con una % al tiro del 31.9. Altro oro di Bilbao è Matteo Chillo (a/c ’93), cresciuto nel vivaio della Fortitudo e già ben impiegato (22.4 min.) lo scorso anno a Imola. Meno di 15 minuti finora per lui con 3.0 rimbalzi e 36.4% al tiro. Il terzo fresco oro nazionale è Eric Lombardi (a ’93), prodotto del vivaio biellese, lo scorso anno in prestito a Brescia. 15 minuti e 4.5 rimbalzi di media in stagione per quello che per me è cestisticamente un sosia di Fall. Il più giovane della truppa è Niccolò De Vico (a ’94), utile soprattutto ad aumentare il minutaggio necessario a conquistare il premio messo in palio dalla LNP. Passando al reparto “over” troviamo Simone Berti (p/g ’85), che nel 2008 vinse (vide vincere dalla panchina…) un campionato con la Mens Sana. Dopo una buona annata a Ostuni lo scorso anno è stato il secondo play di Veroli ora si alterna in regia con Laganà tirando col 35.7% con 20.7 minuti e 4.8 p.ti di media. Il pacchetto guardie è completato da Alan Voskuil (g ’86), americano di passaporto danese reduce da un’esperienza nel campionato turco ma vecchia conoscenza di coach Corbani a Piacenza dove si segnalò come 10° marcatore assoluto del campionato di LegaDue. Sempre oltre 30 minuti in campo, non sembra aver perso le buone abitudini , 15,5 p.ti con 45.7% e 3 ass. a partita. L’altro americano (naturalizzato ungherese…) è Damian Hollis (a ’88), alla sua prima esperienza italiana le statistiche dicono 14.5 pti con 68% da due e 45.5% da tre (!) e 4.3 rimbalzi. Il centro titolare è l’altro ex Veroli Luca Infante (c ’82), due anni fa anche lui a Piacenza con Corbani e Voskuil, per ora in campo 22.4 minuti ha realizzato 6.8 p.ti e catturato 4.3 rimbalzi a partita. Ultimo, da buon ex, Tommaso Raspino (a ’89), a Trieste nell’ A.D. I (Anno Dalmassoni primo), poi rivisto con la corazzata (affondata ai playoff) Omegna, è tornato lo scorso anno a Biella e quest’anno, finalmente per lui, si prospetta un’annata da protagonista in casa propria. Per il momento quasi 30 min a partita con 12 p.ti (48.7%) e 4.8 rimbalzi. Commento finale: Biella gioca per lo più con un quintetto “alto”. A parte Voskuil (191 cm) gli altri, play compresi misurano dall’1.96 in su, ed a parte nella prima sfida (l’unica persa contro Veroli) ha sempre vinto la sfida ai rimbalzi, +5 con l’Orlandina, addirittura +13 con Torino. Insomma ci attenderà la solita serata di passione sotto i tabelloni… Edited October 29, 2013 by Mex Quote
Mex Posted October 30, 2013 Report Posted October 30, 2013 Aggiungo che tra i "portatori palla" la sfida invece sarà tutt'altro che impari in quanto, dopo Jerry Smith e Goldwire, il nostro duo Ruzzier-Carra si troverà a fronteggiare dei pari grado come Laganà e Berti, che anzi potrebbero patire le accelerazioni del nostro Michele soprattutto se sfodererà una prestazione Verona style. Quote
SandroWeb Posted October 30, 2013 Author Report Posted October 30, 2013 Come indicato nel titolo, ore 20.30 Quote
Scrooge Posted October 30, 2013 Report Posted October 30, 2013 giusto...go letto el titolo solo a metà Quote
gus Posted October 30, 2013 Report Posted October 30, 2013 Aggiungo che tra i "portatori palla" la sfida invece sarà tutt'altro che impari in quanto, dopo Jerry Smith e Goldwire, il nostro duo Ruzzier-Carra si troverà a fronteggiare dei pari grado come Laganà e Berti, che anzi potrebbero patire le accelerazioni del nostro Michele soprattutto se sfodererà una prestazione Verona style. Mi sembra che da loro sia Voskuil a giocare play, per lo più. Laganà gioca da 2-3. Quote
El mulon Posted October 30, 2013 Report Posted October 30, 2013 (edited) come gioga lori non lo so, non gavendoli ovviamente visti. ma voskuil non xè assolutamente un play, xè la classica guardia, el classico tiratore puro e poco altro. lori ga un quintetto un pelin più alto sugli esterni, ma come lunghi a cm xè messi come i nostri, se non de meno. hollis e chillo 2,03, e infante 2,04, gli unici sora i 2 metri, assieme a lombardi che ga 2 metri giusti. Edited October 30, 2013 by El mulon Quote
SandroWeb Posted October 30, 2013 Author Report Posted October 30, 2013 Come da comunicato ufficiale La Pallacanestro Trieste 2004 comunica di aver raggiunto un accordo con l'emittente web locale "Radioquattro Network" per la messa in onda, in diretta streaming su Internet, di tutte le gare in casa e in trasferta della squadra biancorossa, relativamente al campionato 2013/14 di Adecco Gold. La società intende altresì ringraziare l'emittente "RadioAttività" per il contributo fornito durante le passate stagioni, a fianco della Pallacanestro Trieste 2004. Quote
Mex Posted October 30, 2013 Report Posted October 30, 2013 (edited) Non li ho visti nemmeno io, ma dalle cronache il quintetto titolare prevede in campo due delle tre guardie con preferenza per Laganà e Voskuil, Raspino e Hollis esterni e Infante centro. Comunque sono curioso di vederli in campo. Il play doveva essere l'ex Udine Mathis, che aveva pure firmato ma poi ha rescisso all'ultimo momento, quindi come ripiego dell'ultima ora è stato ingaggiato Berti, decidendo di responsabilizzare nel ruolo da subito Laganà, che effettivamente non è un play, ma Voskuil lo è ancor meno. Quindi il "buco" di Biella potrebbe essere proprio la regia. Edited October 30, 2013 by Mex Quote
mavericks62 Posted November 1, 2013 Report Posted November 1, 2013 Il duo del "buco" di Biella ci ha fatto un Buco così ... Meno male che nei secondi due quarti abbiamo tirato fuori un po' di orgoglio altrimenti finiva come contro Trento. Perlomeno abbiamo perso con onore. Mai più mi sarei aspettato di vedere un primo tempo così "nero" come oggi. E nemmeno la mancanza di Hoover mi sembra una buona ragione per giustificare le "nefandezze" dei vari quintetti provati da Dalmasson che verso fine frazione non aveva nemmeno la forza di chiamare time out o fare qualche cambio. Del resto, zero in attacco + zero in difesa + quintali di palle perse = 50 punti subiti e - 22 all'intervallo. Anche non volendo, oggi Biella non poteva non vincere. Volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, salvo la reazione dei secondi venti minuti, quando, con un po' più di calma nelle scelte dei tiri, ci saremmo potuti avvicinare ancor di più all'Angelico cercando di sparare tutte le cartucce negli ultimi due minuti e soprattutto la reazione di Tonut che dopo un inizio disastroso (come tutta la squadra del resto) ha avuto la forza ed il coraggio di non abbattersi e ha giocato un secondo tempo di sostanza, tenendo a galla la squadra, (grande lo stoppone sul contropiede di Biella). Non è servito a vincere la partita, ma forse ci restituisce un giocatore che ha preso consapevolezza, speriamo, dei propri mezzi. Nel bicchiere mezzo vuoto ci metterei una marea di cose ma ci vorrebbe una brocca più che un bicchiere e quindi aspettiamo il ritorno in campo di Hoover e speriamo sia stata una serataccia storta come contro Trento. Credo che peggio di come abbiamo giocato il primo tempo oggi sia difficile fare, ma dopo questa affermazione, mi tocco i gabbasisi. Quote
pinot Posted November 1, 2013 Report Posted November 1, 2013 non ho potuto assistere alla partita per impegni di lavoro grazie a Mavericks per il contributo ad occhio e croce mi pare che torniamo sempre ai soliti punti dolenti, difesa insufficente e giocatori USA che danno un contributo insignificante rispetto a quelli avversari si chiamino Voskuil, Young, Goldwire, Smith, Elder, Triche o qualunque altro pare che anche l'assenza di Hoover sia per noi fatale, -34 contro Trento e - 22 ieri all'intervallo contro Biella ma ho la sensazione che quando si ingaggia un 40enne bisogna mettere in preventivo che salti più di una partita per " raggiunti limiti di età " colpisce che loro abbiano tirato con quasi il 64% da 2, indice di nostra difesa assente o del fatto che i loro giocatori erano semplicemente più forti dei nostri e il dato che malgrado un + 12 nei rimbalzi complessivi ( loro solo 2 in attacco ! ) siamo stati asfaltati attendo con ansia gli interventi degli altri appassionati baskettari Quote
forazogo Posted November 1, 2013 Report Posted November 1, 2013 ecco su Tonut volevo domandare,e' gia' stato scritto nel forum che il ragazzo va un po' a ondate psicologiche nel rendimento e nella convinzione, e che alle volte il suo talento non viene espresso pienamente proprio per questo, ma addirittura nel corso dello stesso match (come scrive Mavericks) puo ' risaltare questa differenza cosi'evidente? Forse sara' stata la rimpatriata con Corbani,Lombardi,Lagana',Chillo, tutti facenti parte della trionfale spedizione azzurra agli europei di categoria, a scuoterlo o magari l'assenza di Hoover per responsabilizzarlo in quintetto ? (ieri ha fatto tantissimo minutaggio). Biella mi sembra molto simile a noi,ottimo coach comunque decisamente piu' offensivo rispetto a Dalmasson, i giovani provenienti dal successo all' Europeo under 20 come Chillo,Lagana'Lombardi, tanti atleti nati proprio a Biella o cresciuti nelle giovanili come i vari Murta,Lombardi,Raspino,Lagana',De Vico , Hollis proveniente da Belgio e Ungheria che e' un 2.03 e deve essere pericoloso anche al tiro, quindi versatile come Harris, e poi hanno Infante e Voskuil voluti da Corbani che li aveva a Piacenza. Con Hoover presente, non mi sembra che fra le due compagini ci sia una netta differenza. Manca quindi la controprova se magari con Hoover presente i ragazzi avessero potuto stare li' li' nel punteggio. Come roster a disposizione, magari bastava che Carra non facesse una partita cosi'negativa e si portava a casa la partita lo stesso, pur privi di Hoover. Resta comunque il fatto che in 5 gare abbiamo sempre subito parziali negativi e siamo sempre stati costretti a inseguire divari piuttosto importanti, a nostra volta piazzando dei break importanti e decisivi, riuscendo a colmare il gap di punteggio che a un certo punto si era venuto a creare contro Imola e Verona. Anche ieri la rimonta spinta dal pubblico sarebbe stata clamorosa ed entusiasmante, ma la squadra ha la capacita' e la guida per non concedere sempre i parziali negativi, che poi come ieri bisognerebbe avere una media di 100 punti a partita per recuperare tutto dal 28-50 nei 20 minuti finali Quote
dez Posted November 1, 2013 Report Posted November 1, 2013 io credo ci siano state un serie di concause tra cui l'atteggiamento difensivo e l'approccio sbagliato; chiaramente la partita è stata persa nel primo tempo: arruffoni in attacco e incapaci di servire Di Liegro per prendere tiri facili, ma anche a livello tecnico non ci si è resi conto che Laganà (gran bel giocatore) andava marcato da Tonut (come è stato fatto nel secondo tempo),ma sicuramente non da Ruzzier, lasciando canestri troppo facili ... aggiungiamo un'incapacità a cambiare difesa (non so se siamo mai andati a zona in queste giornate ...) e cmq la mancanza di Hoover (è il "famoso" giocatore che dovrebbe prendersi tiri importanti quando prendiamo sbandate) e la frittata è fatta ... cmq ci sono molti elementi positivi su cui lavorare: il Tonut del secondo tempo ha dimostrato che il giocatore c'è e che deve solo contCinuare a migliorare mentalmente, Di Liegro è ormai una sicurezza, conitnuiamo a pagare la mancanza di un leader che capitan Carra ha dimostrato di non essere e che dovrebbe essere Hoover, sperando che non abbia una stagione di acciacchi ma che sia solo un piccolo stop ... gli alti e bassi dei giovani (vedi Ruzzier e Mastro) sono fisiologici, sprazzi di risveglio di Candussi e Fossati sempre importante ... nota stonata anche stavolta l'arbitraggio pessimo per scelte e atteggiamento e con un metro arbitrale variabile a seconda dei momenti Quote
dez Posted November 1, 2013 Report Posted November 1, 2013 ecco su Tonut volevo domandare,e' gia' stato scritto nel forum che il ragazzo va un po' a ondate psicologiche nel rendimento e nella convinzione, e che alle volte il suo talento non viene espresso pienamente proprio per questo, ma addirittura nel corso dello stesso match (come scrive Mavericks) puo ' risaltare questa differenza cosi'evidente? Forse sara' stata la rimpatriata con Corbani,Lombardi,Lagana',Chillo, tutti facenti parte della trionfale spedizione azzurra agli europei di categoria, a scuoterlo o magari l'assenza di Hoover per responsabilizzarlo in quintetto ? (ieri ha fatto tantissimo minutaggio). Biella mi sembra molto simile a noi,ottimo coach comunque decisamente piu' offensivo rispetto a Dalmasson, i giovani provenienti dal successo all' Europeo under 20 come Chillo,Lagana'Lombardi, tanti atleti nati proprio a Biella o cresciuti nelle giovanili come i vari Murta,Lombardi,Raspino,Lagana',De Vico , Hollis proveniente da Belgio e Ungheria che e' un 2.03 e deve essere pericoloso anche al tiro, quindi versatile come Harris, e poi hanno Infante e Voskuil voluti da Corbani che li aveva a Piacenza. Con Hoover presente, non mi sembra che fra le due compagini ci sia una netta differenza. Manca quindi la controprova se magari con Hoover presente i ragazzi avessero potuto stare li' li' nel punteggio. Come roster a disposizione, magari bastava che Carra non facesse una partita cosi'negativa e si portava a casa la partita lo stesso, pur privi di Hoover. Resta comunque il fatto che in 5 gare abbiamo sempre subito parziali negativi e siamo sempre stati costretti a inseguire divari piuttosto importanti, a nostra volta piazzando dei break importanti e decisivi, riuscendo a colmare il gap di punteggio che a un certo punto si era venuto a creare contro Imola e Verona. Anche ieri la rimonta spinta dal pubblico sarebbe stata clamorosa ed entusiasmante, ma la squadra ha la capacita' e la guida per non concedere sempre i parziali negativi, che poi come ieri bisognerebbe avere una media di 100 punti a partita per recuperare tutto dal 28-50 nei 20 minuti finali perfetta analisi ... a fine partita ho avuto le stesse sensazioni Quote
Mex Posted November 1, 2013 Report Posted November 1, 2013 Con Hoover, e senza i vari acciacchi patiti in settimana dai nostri, effettivamente una netta differenza non ci sarebbe stata tra noi e Biella, che comunque può contare su un tiratore di prim'ordine come Voskuil e su Laganà che per me è gia pronto per palcoscenici più importanti. Ieri la differenza però l'ha fatta anche la grinta messa in campo da Raspino (buona prova la sua), Infante e comprimari come Berti e De Vico contrapposta alla mollezza ed alle amnesie triestine che hanno permesso ai piemontesi di prendere il largo già a metà primo quarto. Anche il non interventismo di Dalmasson mi ha fatto pensare ad una partita mentalmente persa prima di scendere in campo, un po' come accadde lo scorso anno di questi tempi a Brescia (che al via ci consegnò un parzialone di 20-2). Quote
mavericks62 Posted November 1, 2013 Report Posted November 1, 2013 Io mi sto ancora chiedendo cosa può essere successo nella testa dei nostri nei primi due quarti. Una sommatoria di erroracci su tutti i fronti e difesa che dire molle è un eufemismo. Tra l'altro, nei primi minuti eravamo riusciti anche a fare due o tre azioni con buona circolazione di palla liberando al tiro da tre sia Carra che Harris che sparacchiavano malamente dai 6.25, mentre Biella indovinava una serata al tiro da Luna Park. In fondo, loro ci hanno concesso solo 28 punti all'intervallo e noi abbiamo fatto lo stesso con loro nella ripresa. La differenza sta tutta nei 50 punti subiti il primo tempo mentre noi nel secondo ne abbiamo messi a segno "solo" 41. Un primo tempo chiuso a -12 invece di - 22, avrebbe sicuramente visto una partita diversa nella ripresa e Dalmasson dovrà lavorare molto su questo aspetto perché le rimonte in stile Tezenis non sarà facile ripeterle in futuro. Aspettiamo di rivedere Hoover e soprattutto speriamo che Candussi possa mano a mano crescere col tempo perché al momento, anche se qualche sprazzo positivo si è visto, spesso giochiamo in 9. Quote
El mulon Posted November 1, 2013 Report Posted November 1, 2013 spesso giochiamo in 9. 9? magari zogassimo in 9, alla fine xè 6-7 quei che pol tignir degnamente el campo... Quote
pinot Posted November 1, 2013 Report Posted November 1, 2013 come sta Hoover ?? cossa gà Hoover ?? dove xe l'Addetto Stampa ?? qua no se sa un kuraz ! cussì no se pol andar avanti ! no se pol viver nel'incertezza !! Quote
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