SandroWeb Posted November 22, 2021 Report Posted November 22, 2021 LUNEDÌ 22 NOVEMBRE 2021 _ Franco Ciani, coach dell'Allianz, aveva chiesto ai suoi una risposta dopo la brutta prova al Dome contro Varese. L'ha ottenuta?«Abbiamo ripreso confidenza con la nostra identità e questo è un segnale importante. Siamo stati bravi a riportarci in parità ma subito dopo, anzichè consolidare l'equilibrio, ci sono mancati lucidità e mestiere per gestire quella situazione e ci siamo trovati di nuovo sotto».Continua il tecnico biancorosso, accolto con simpatia al Taliercio dove 20 anni fa allenò i Bears Mestre: «Si è vista la qualità di Venezia ma non ci siamo fatti travolgere dagli eventi. Sotto l'aspetto emotivo la considero una gara più che sufficiente. Ci sono stati anche frangenti buoni mentre in altre parti del match è emerso il talento dei giocatori avversari. Sono tanti gli elementi di qualità nell'Umana e lo abbiamo visto».Ancora una volta sono stati concessi troppi rimbalzi offensivi. «Questo è un aspetto che purtroppo non fa più notizia, rispetto ad altri incontri stavolta sono stati diversi i rimbalzi lunghi recuperati dalle guardie veneziane. Dobbiamo essere più attenti a non concedere secondi possessi agli avversari».Il campionato adesso si ferma, c'è la possibilità di tirare il fiato e lavorare sulla condizione del gruppo. Ciani tuttavia ricorda che «perdiamo Grazulis e Lever per impegni con le Nazionali, inoltre Campogrande è fuori causa. Non posso dire che, senza tre pedine, saranno 10 giorni di allenamenti di altissima qualità ma lavoreremo per farci trovare pronti alla ripresa». - Una rifinitura con la morte nel cuore quella di ieri da parte della Triestina in vista della sfida di stasera a Legnago (inizio ore 21, diretta Raisport). La scomparsa di Billy Marcuzzi ha ovviamente gettato nella sconforto e nella tristezza l'ambiente alabardato, non esattamente il modo migliore per preparare una partita, ma mister Bucchi afferma che bisognerà tirare fuori la parte migliore della squadra proprio per onorare il Prof: «L'unico pensiero che abbiamo e che dobbiamo portare con noi - afferma il tecnico alabardato - è di cercare di onorare Billy in ogni modo possibile. Onorare questo campionato e questa vita come ha fatto lui, insegnandoci che nonostante le tante difficoltà ci ha mostrato sempre la parte più bella di tutto. Il coraggio nell'affrontare la sua sfida e il sorriso, quello che non è mai mancato e che ha portato con sé fino alla fine. Non è facile per noi ovviamente parlare, immaginare lo spogliatoio senza Billy, però cercheremo di onorarlo portandoci le sue qualità, perché vogliamo ricordarlo così, con il suo coraggio e il suo sorriso». La Triestina ha fatto anche richiesta alla Lega Pro di giocare stasera con il lutto al braccio e di osservare, nella prossima partita casalinga, un minuto di silenzio. Ma intanto bisognerà pensare al campo e a una sfida con un Legnago reduce dall'importante successo in trasferta a Vercelli, e sempre a caccia di punti per emergere da una posizione pericolosa di classifica. Per gli alabardati sarà ancora una partita da affrontare con qualche emergenza e con dubbi che saranno portati fino a stasera sulle condizioni di alcuni giocatori. Le certezze sono che mancheranno gli infortunati Martinez e Negro e lo squalificato Ligi, e che pertanto in difesa ci si affiderà al terzetto Capela, Volta e Lopez. Ma le ultime ore hanno portato alcune incertezze anche a centrocampo e in attacco. Giorico ha lavorato a regime ridotto per un mal di schiena ma su lui c'è abbastanza ottimismo e pertanto il giocatore sardo dovrebbe essere pronto a fare da play in mezzo al campo, mentre nel caso non ce la facesse è pronto Giorno. Per il resto la parte destra del centrocampo è certa con Rapisarda esterno e Crimi mezzala, mentre sul lato sinistro tutto dipende dalla posizione di Galazzi, che può giocare mezzala e o esterno, mentre l'altro posto se lo giocano Procaccio e Iotti. L'ultima cattiva notizia è che De Luca, pronto al rientro dalla squalifica e giocatore fondamentale finora per il rendimento dell'Unione, ha avuto un problemino muscolare alla fine della seduta di sabato e ieri infatti ha lavorato a parte. L'attaccante è stato convocato ma i dubbi su di lui sono parecchi: se ce la farà, avrà accanto Trotta o Gomez, altrimenti toccherà a questi ultimi due partire insieme dal primo minuto, senza dimenticare la soluzione Litteri e un Sarno anch'esso pronto a entrare in corso d'opera. Quote
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