Addio Orazio Bobbio

[SandroWeb]

Gravissimo lutto per el mondo teatrale triestin: xe morto Orazio Bobbio, attore presidente e fondatore della Contrada.

Lo go apprezzado moltissimo in tutte le commedie in dialetto triestin nelle quali el ga recitado anno dopo anno: cossa che me dispiasi, veramente

[Starlite]

ma quanti anni gaveva?

[SandroWeb]

ma quanti anni gaveva?

60...e el xe morto de un brutto mal, povero...

[SandroWeb]

Dal sito della contrada:

Scompare a sessant'anni Orazio Bobbio, Presidente e fondatore della Contrada

È scomparso questa mattina all’Ospedale Maggiore di Trieste Orazio Bobbio, Presidente della Contrada-Teatro Stabile di Trieste, al termine di una malattia contro cui ha combattuto con tutta la sua incredibile forza e serenità.

Fondatore del Teatro Popolare La Contrada nel 1976 assieme al regista Francesco Macedonio e alle attrici Ariella Reggio e Lidia Braico, Orazio Bobbio è stato per trent’anni Presidente, attore e vera e propria “forza motrice” del teatro privato triestino. Fu grazie alla sua determinazione che nel 1983 la Contrada acquisì la gestione della sala del Cristallo, dove ha sede tuttora, e che nel 1989 ottenne il riconoscimento ministeriale di “teatro stabile”, l’unico stabile privato – fino a pochi anni fa – in tutto il Triveneto.

Nato a Trieste nel 1946, Bobbio iniziò a lavorare giovanissimo come attore, entrando presto a far parte della compagnia del Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia e lavorando fra il 1963 e il 1976 con i più importanti registi (Giovanni Poli, Eriprando Visconti, Gianfranco De Bosio, Francesco Macedonio, Aldo Trionfo, Sandro Bolchi, Fulvio Tolusso e numerosi altri).

A partire dal 1976, anno di fondazione della Contrada di cui divenne subito Presidente, Bobbio ha partecipato all’allestimento di innumerevoli spettacoli che abbracciano il repertorio contemporaneo italiano e straniero e a tutte le produzioni in vernacolo triestino che storicamente inaugurano le Stagioni di Prosa della Contrada.

Il suo ultimo lavoro è stato I ragazzi irresistibili di Neil Simon, per la regia di Francesco Macedonio, che lo ha visto protagonista assieme a Johnny Dorelli e Antonio Salines.

Oltre all’intensa attività teatrale, Orazio Bobbio ha collaborato per tanti anni con il Festival dell’Operetta organizzato dal Teatro Verdi di Trieste e ha preso parte a diverse fiction televisive.

Uomo eclettico e determinato, impegnato nella vita civile, Bobbio ha dedicato tutta la sua vita al teatro, inseguendo e realizzando il sogno di costituire un teatro per Trieste, vicino ai cittadini, un teatro amato dal suo pubblico con il quale ha saputo costruire un fitto costante dialogo. La Contrada si identificherà per sempre con il suo volto: oggi non sarebbe uno dei migliori esempi di successo della storia recente di Trieste, senza il suo coraggio e la sua generosità; non ci sarebbe un teatro in cui migliaia di spettatori tornano con affetto ogni anno.

Orazio è stato l’anima della Contrada in questi trent’anni di attività e lo sarà anche in futuro; il suo entusiasmo ha accompagnato ogni nostra decisione e ci esorta a continuare.

[assist]

ma quanti anni gaveva?

60...e el xe morto de un brutto mal, povero...

Povero.....troppo presto

[diego]

Questa xe veramente una grande perdita per la Città tutta e sopratutto per el Teatro de cui Bobbio iera l'anima creativa e carismatica. Me ga veramente sai tocado anche perchè el me iera quasi coetaneo.

[giuli]

Un grande che se ne va troppo presto...

[tuxav]

Nooo me spiasi veramente tanto anche se no son un frequentator dela contrada ma penso che sia stado un grande...

[SandroWeb]

Bobbio xe stado un grande: ga lottado per sto teatro anche quando tutto stava andando a remengo per mancanza de soldi.

Se qualchedun ga avudo la fortuna de vederlo recitar sul palco della Contrada (no son un grande frequentator de spettacoli teatrali, ma una volta all'anno vado sempre a veder la commedia in triestin che appunto Bobbio e tutto el cast della Contrada metteva in scena) pol capir che xe scomparso un attor de indiscusso valor e de straordinaria bravura.

Xe un bruttissimo colpo per el teatro della nostra città, senza alcun ombra de dubbio

[saretta]

iera un grande personaggio! me dispiasi molto

[Giada]

[Ghost]

Orpo. Pecà. E soli 60 anni

[tinuviel]

una brutta notizia che me rattrista...

[Stefano79]

Me dispiasi povero...