SandroWeb Posted August 11, 2008 Report Posted August 11, 2008 Dal Piccolo odierno (11/08) Trieste oggi si raduna con due giovani innestiTRIESTE Parte oggi alle 18.30, nella consueta cornice del Palasport di Chiarbola, la preparazione della Pallamano Trieste in vista del prossimo campionato di serie A1. Una stagione da interpretare quella della formazione di Fredi Radojkovic che si presenta ai nastri di partenza vestendo i panni della neopromossa e dunque con ambizioni tutte da svelare. L’organico, rispetto alla squadra che ha conquistato la promozione, è rimasto pressochè invariato. Un punto di partenza importante per Trieste che è riuscita a trattenere i suoi uomini migliori e sull’esperienza e sul talento di capitan Mestriner, Marco Visintin, Tin Tokic e Matej Nadoh potrà cercare di costruire le sue fortune. NOVITÀ Due i volti nuovi che andranno ad arricchire l’organico, due ragazzi del 1989 certamente interessanti anche in chiave futura. Il centrale Jan Radojkovic, figlio del tecnico Fredi e il portiere Zaro sono stati tra i migliori azzurri nella tournèe che la nazionale italiana di categoria ha disputato a Teramo e potranno essere preziose frecce all’arco biancorosso in una stagione che si annuncia lunga e particolarmente dispendiosa. In più il presidente Giuseppe Lo Duca sta lavorando per inserire nella rosa il pivot Conigliaro, ventitreenne di buone qualità che lo scorso anno ha giocato nel campionato d’Elite a Siracusa. Conigliaro, che nell’ultima stagione non ha trovato spazio a causa dei tanti stranieri, ha contattato la società triestina per verificare le possibilità di vestire il biancorosso nella prossima stagione. Oggi sarà presente al raduno della squadra poi la società, di concerto con il tecnico Radojkovic, deciderà il da farsi. PRIMI IMPEGNI Preparazione affidata interamente al tecnico Radojkovic che curerà sia la parte tecnica sia quella atletica. Una ventina di giorni di lavoro poi via ai primi tornei nei quali la squadra potrà toccare con mano i frutti del lavoro svolto. A fine mese spazio al tradizionale memorial Combatti, nel quale parteciperà la neopromossa formazione d’Elite del Teramo quindi nel primo weekend di settembre trasferimento in Alto Adige dove Trieste parteciperà al memorial Kovac affrontando formazioni quotate come Bolzano, Mezzocorona, Pressano e Bressanone. CALENDARIO La serie A1 di quest’anno è un torneo certamente molto competitivo con tante formazioni che partono con obiettivi ambiziosi. Su tutte ci sono le altoatesine: Merano e Bolzano hanno un organico certamente superiore, squadre attrezzate per la categoria con due allenatori che da queste parti conosciamo bene come Vlado Brzic e Bole Bosnjak. Ci sono da tenere d’occhio poi Romagna, Ancona e il Mezzocorona di Andreasic. E poi ci sono le neopromosse: Trieste, Castenaso e Capua possono essere le sorprese della stagione. L’obiettivo è cercare di arrivare almeno tra le prime sei: Castenaso all’esordio, Ancona alla terza giornata e Merano alla quinta disegnano un inizio di stagione indubbiamente difficile, test che chiariranno il reale valore di Trieste e ne sveleranno le potenzialità in ottica play-off. (l.g.) Quote
SandroWeb Posted August 12, 2008 Author Report Posted August 12, 2008 E, sempre dal Piccolo odierno, intervista al coach (12/08) Radojkovic: «Obiettivo tra le prime sei»«Una volta ottenuta la salvezza, cercheremo di arrivare ai play-off» Si è svolto a Chiarbola il primo allenamento del team di Lo Duca Parla l’allenatore nel giorno del raduno TRIESTE È stato il faro della rinascita triestina, l’uomo sulle cui spalle si è appoggiato il peso della stagione del riscatto. Così come il capitano non lascia la sua nave che affonda, allo stesso modo, dopo aver visto scivolare la sua squadra dall’Elite all’inferno della serie A2, Fredi Radojkovic non ha mollato. Ha guidato, con grande intensità e professionalità, i suoi ragazzi alla promozione in serie A1. Da qui riparte, con la stessa voglia e le stesse motivazioni di sempre, con la curiosità di vedere dove la sua squadra può arrivare. E ieri, giorno del raduno della nuova Pallamano Trieste, il clima di allegria contagiosa che aveva caratterizzato i giorni della promozione, pare non essersi dissolto. Allora Radojkovic facciamo un passo indietro. Qual è stato il segreto che vi ha consentito di vincere lo scorso campionato? Nessun segreto, direi che due cose sono state fondamentali. L’unità del gruppo e la fiducia nel lavoro che giorno dopo giorno abbiamo svolto in palestra con la massima professionalità. Aspetti che saranno gli assi portanti anche di questa stagione? Assolutamente sì. In questo senso la volontà di Mestriner di continuare con noi e la capacità di trattenere a Trieste ragazzi di sicuro talento rappresentano una garanzia. È contento della rosa che ha a disposizione? Parto dal presupposto che un allenatore non è mai contento, si può sempre ambire a qualcosa in più. Detto questo dobbiamo fare i conti con il budget per cui cercheremo di fare il massimo con quello che abbiamo a disposizione. La conferma di Nadoh è stata una sua scelta precisa? Matej è parte integrante di questo gruppo, non è un fuoriclasse ma è certamente un giocatore importante di questa squadra. È un mancino che attacca e difende cosa non facile da reperire sul mercato. Per cambiare avremmo dovuto trovare un terzino destro italiano, alla fine abbiamo deciso puntare ancora su di lui. Dove può arrivare la neopromossa Trieste? Come per la scorsa stagione, anche quest’anno conosco poco del campionato che andiamo ad affrontare. L’obiettivo è chiudere almeno tra le prime sei poi, una volta messa al sicuro la permanenza nella categoria, cercheremo di strizzare un occhio ai primi quattro posti che garnatiscono i play-off promozione. Con Trieste l’accordo è su base annuale? Da questo punto di vista non ci sono problemi. Non ho neppure siglato un accordo scritto ma con questa società è tutto definito. È bastata una stretta di mano con il presidente Lo Duca: per me la parola del prof vale più di un contratto firmato. Lorenzo Gatto Quote
Guest brunotto Posted August 16, 2008 Report Posted August 16, 2008 E, sempre dal Piccolo odierno, intervista al coach (12/08) Radojkovic: «Obiettivo tra le prime sei»«Una volta ottenuta la salvezza, cercheremo di arrivare ai play-off» Si è svolto a Chiarbola il primo allenamento del team di Lo Duca Parla l’allenatore nel giorno del raduno TRIESTE È stato il faro della rinascita triestina, l’uomo sulle cui spalle si è appoggiato il peso della stagione del riscatto. Così come il capitano non lascia la sua nave che affonda, allo stesso modo, dopo aver visto scivolare la sua squadra dall’Elite all’inferno della serie A2, Fredi Radojkovic non ha mollato. Ha guidato, con grande intensità e professionalità, i suoi ragazzi alla promozione in serie A1. Da qui riparte, con la stessa voglia e le stesse motivazioni di sempre, con la curiosità di vedere dove la sua squadra può arrivare. E ieri, giorno del raduno della nuova Pallamano Trieste, il clima di allegria contagiosa che aveva caratterizzato i giorni della promozione, pare non essersi dissolto. Allora Radojkovic facciamo un passo indietro. Qual è stato il segreto che vi ha consentito di vincere lo scorso campionato? Nessun segreto, direi che due cose sono state fondamentali. L’unità del gruppo e la fiducia nel lavoro che giorno dopo giorno abbiamo svolto in palestra con la massima professionalità. Aspetti che saranno gli assi portanti anche di questa stagione? Assolutamente sì. In questo senso la volontà di Mestriner di continuare con noi e la capacità di trattenere a Trieste ragazzi di sicuro talento rappresentano una garanzia. È contento della rosa che ha a disposizione? Parto dal presupposto che un allenatore non è mai contento, si può sempre ambire a qualcosa in più. Detto questo dobbiamo fare i conti con il budget per cui cercheremo di fare il massimo con quello che abbiamo a disposizione. La conferma di Nadoh è stata una sua scelta precisa? Matej è parte integrante di questo gruppo, non è un fuoriclasse ma è certamente un giocatore importante di questa squadra. È un mancino che attacca e difende cosa non facile da reperire sul mercato. Per cambiare avremmo dovuto trovare un terzino destro italiano, alla fine abbiamo deciso puntare ancora su di lui. Dove può arrivare la neopromossa Trieste? Come per la scorsa stagione, anche quest’anno conosco poco del campionato che andiamo ad affrontare. L’obiettivo è chiudere almeno tra le prime sei poi, una volta messa al sicuro la permanenza nella categoria, cercheremo di strizzare un occhio ai primi quattro posti che garnatiscono i play-off promozione. Con Trieste l’accordo è su base annuale? Da questo punto di vista non ci sono problemi. Non ho neppure siglato un accordo scritto ma con questa società è tutto definito. È bastata una stretta di mano con il presidente Lo Duca: per me la parola del prof vale più di un contratto firmato. Lorenzo Gatto Buonissime nuove!!! OTTIMO!!! Quote
roma1960 Posted August 22, 2008 Report Posted August 22, 2008 Xè rivado in prova sto mulo sicilian pivot Conigliaro..speremo ben!!!! chi me pol confermar che sto sabato xe a chiarbola la prima amichevole ??? e a che ora???? oggi alle 12.00 semifinale olimpiadi Francia - Croazie e alle 14.00 Islanda - Spagna!!! Quote
SandroWeb Posted August 22, 2008 Author Report Posted August 22, 2008 (edited) Domando alle mie fonti e te so dir P.S. : i ga amichevole contro Sezana, ma no i me ga savudo dir dove e a che ora Edited August 22, 2008 by SandroWeb Quote
SandroWeb Posted August 23, 2008 Author Report Posted August 23, 2008 Stasera alle ore 18 a Chiarbola, da quanto go podudo capir Quote
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.