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Inviato

Da "Il Piccolo" odierno

LA NUOVA TRIESTINA VERSO IL CAMPIONATO

Unione, centrocampo da rivedere

Pesa l’assenza di Princivalli. La difesa è il reparto più affidabile

di CIRO ESPOSITO

TRIESTE Difesa reattiva, attacco affidabile e concreto con l’esperienza di Godeas, centrocampo da rivedere. Questa è la fotografia che resta della prima partita ufficiale nella quale la Triestina ha battuto il Foggia all’overtime superando il turno di Coppa. Dopo solo un mese di lavoro il bilancio che può tracciare il nuovo tecnico Luca Gotti è sostanzialmente positivo (al di là del risultato). Nel complesso la squadra ha dimostrato, pur avendo di fronte un avversario vivace ma di categoria inferiore, di saper tenere un buon ritmo mancando di brillantezza (cosa consueta nel periodo agostano). Anche per questo motivo non sono arrivati i gol in un match dominato sul piano del gioco. Dal punto di vista tattico l’Unione ha fatto vedere di essere molto attenta a perseguire quella ricerca dell’equilibrio chiesto da Gotti specie quando, come domenica sera, la squadra è impostata per sorprendere l’avversario con due punte di ruolo e due esterni avanzati. Ma c’è stato anche qualcosa che non funzionato.

LA DIFESA Contro un attacco (Germinale a parte) per la verità non irresistibile il reparto arretrato alabardato davanti ad Agazzi (impreciso) si è ben disimpegnato. Anzi l’impressione è che la difesa di Gotti sia meglio attrezzata di quella, pur valida, affidata a Maran. Nef sulla destra è apparso sicuro e predisposto alla sortita offensiva anche per far valere la sua imponenza e Crovetto sull’altro fronte ha un buon piede, capacità di inserimento e in copertura, almeno contro il Foggia, è andato in affanno in rare occasioni. Di Cottafava al centro si sa tutto, mentre Sabato è un mix di esperienza e tecnica che potrà non far rimpiangere il bravo Minelli (e c’è Scurto ancora da vedere quando si sarà ripreso). Con Magliocchetti e D’Ambrosio le alternative non mancano.

IL CENTROCAMPO Il settore nevralgico della manovra ha destato qualche perplessità. L’assenza di un uomo di sostanza ma anche di qualità come Princivalli, e l’impiego parziale di Gissi a corto di preparazione, suggeriscono di rinviare l’analisi. Però Pani e Cossu, autori di una prova comunque volitiva, hanno in più occasioni dovuto rincorrere i foggiani. Testini sulla sinistra e sorprattutto Sedivec sull’altro lato si sono prodigati per non lasciare in inferiorità numerica i compagni ma questo ha fiaccato (specie per il ceco) la verve offensiva. Detto del prezioso apporto di Tabbiani (entrato nella ripresa) si ha la sensazione che un’alternativa a Princivalli (che sarà assente per un bel po’) potrebbe essere utile all’incisività della manovra e a una maggior imprevedibilità. Non proprio un regista, se Gotti intende affidarsi a due esterni offensivi, ma un uomo d’ordine e comunque capace di disturbare il possesso di palla avversario.

L’ATTACCO Godeas ha fatto vedere il suo repertorio nonostante la forma debba ancora arrivare. Ha svariato sul tutto il fronte, è andato a lavorare sulla linea di centrocampo, ha tentato la giocata a sorpresa. Meno brillante invece la prestazione di Della Rocca che, oltre a dover migliorare la condizione, deve affinare l’intesa con Denis. Testini ha fatto la sua parte mentre Sedivec ha sofferto il lavoro di ripiego ma ha dato l’impressione di poter diventare un elemento prezioso come assist-man e anche in fase realizzativa.

e

Testini: «Ora sotto col Cagliari»

«Abbiamo tenuto bene il campo ma dobbiamo crescere»

TRIESTE La buona partenza della stagione della Triestina si deve sopratutto all'incisiva gara giocata dagli esterni, sia difensivi che offensivi. Se a destra Nef è risultato più pericoloso di un Sedivec ancora non al top della condizione, a sinistra si è notato un Emiliano Testini già in buona forma. Nonostante un'intesa ancora da perfezionare con il grintoso cileno Crovetto il giocatore, anche quest'anno vicecapitano, ha innescato subito il turbo infiammando i tifosi con le volate lungo l'out. Di Testini è piaciuta la capacità di corsa e cross, gli inserimenti costanti tra la linea di centrocampo e attacco che hanno fruttato alcune tra le azioni più pericolose della partita.

Testini prima vittoria e qualificazione centrata, anche se il Foggia si è rivelato un osso duro.

«Tutto normale direi, in questo periodo della stagione. Abbiamo però avuto molte occasioni, cercando di giocare applicando quello che Gotti ci aveva chiesto. La fatica però è stata comune a tutte le squadre di B. La cosa più importante è esser riusciti a passare il turno. Spero che il pubblico sia comunque contento, in attesa del campionato».

La fascia di capitano è toccata a lei stavolta: come mai?

«Già nella scorsa stagione ero il vice di Allegretti, sono contento di ripropormi nel ruolo anche con Princivalli. In attesa del suo rientro ho ritrovato la fascia con piacere».

La sua intesa con Crovetto è sembrata già buona, al punto che nel primo tempo la squadra vi ha cercato molto.

«Stavamo bene, abbiamo corso, lavorato, insistito molto proprio sul nostro lato. Alla lunga ovviamente siamo calati di rendimento visti i supplementari. Abbiamo resistito, ora cercheremo di migliorare ancora sia sul piano dell'intesa che su quello della condizione».

Domenica rinnoverete la sfida con il Cagliari: un'occasione di rivincita della partita dello scorso anno?

«Senza dubbio, sarà una partita importante, molto interessante, in cui cercheremo di fare il massimo per passare il turno. Non scorderemo però il che venerdì prossimo inizia il campionato, che resta, rispetto alla Coppa, l'obiettivo principale».

Giuliano Riccio

Inviato

Son già adesso assai curioso de veder la formazion che Gotti manderà in campo. A mio modo de veder le due punte insieme a due esterni come sedivec e testni rappresenta un suicidio tattico sia contro el cagliari che con le squadre meo atrezzade della B. Cominco peraltro a preoccuparme perchè sto 4 4 2 xe presentado sempre più spesso.

Inviato

Lasso el campo ai teorici moderni del calcio se l'UNIONE devi andar in campo col 4-4-2, 4-3-3, 4-3-2-1, l'albero de Nadal, la palma de Pasqua o el rametto de rosmarin.

Ogni squadra parti dal NUMERO UNO. Dalle partide che go visto el campionato scorso (5-6) per television, grazie a RAI International, e dalle mie 'spie' (son come la CIA) che ga visto domenica la partida, go l'impression che el nostro NUMERO UNO el zinzola alquanto. Ergo, perche' non premiar Dei che el suo dover me par lo ga fatto sempre e metterlo lui in campo domenica prossima ?

Non fazo una question de 'conflitto de interessi' (assai de moda in questi periodi...anche se non se fa' un tubo a riguardo) da parte de Agazzi che el prossimo anno zoghera' col Cagliari, ma solo una question de calcio giocato.

Cordialmente, :bandieraalabarda:

Fabio (Stony Brook,N.Y.)

Inviato

secondo me gotti perde il suo tempo cercando di sistemare in campo i giocatori in un modo semplicemente sbagliato

questa specie di 4-4-2 presenta buchi da tutte le parti, e certo non può mettere fuori strada una vittoria su rigore ottenuto nei tempi supplementari contro una squadra palesemente inferiore sia dal punto di vista tecnico sia da quello fisico

sedivec messo là non serve a niente, il suo classico - e oramai conosciuto anche dai seggiolini del rocco - movimento a rientrare non serve ai 2 attaccanti, oltre ad essere quasi sempre improduttivo

in più deve dar man forte in fase difensiva, e non mi pare che apprezzi particolarmente

le 2 punte sono troppo simili e mancano, non per colpa loro, di velocità e imprevedibilità

la loro contemporanea presenza " ingessa " la manovra, oltre a provocare un surplus di lavoro ai compagni di squadra visto che la partecipazione alla manovra di 2 punte centrali è ovviamente modesta

infine la presenza dei 2 mediani incontristi con 2 attaccanti e 2 ali priva il centrocampo di qualità e capacità propositiva, oltre a dover subire spesso inferiorità numerica

chi imposta la manovra ? chi detta i tempi ? chi lancia e ribalta l'azione ? chi serve palloni decenti alle 2 punte ?

insomma, abbiamo pareggiato 0-0 con portogruaro e foggia e ovviamente tutti a dare la colpa ai carichi di lavoro, ma vogliamo invece cercare di capire cosa non sta funzionando nel progetto tecnico che lo staff ha impostato ?

per me urge che gotti si dia una regolata, e non insegua imprese tattiche impossibili anche per mourinho

se vuole giocare con pani e gissi - princi lo lascerei da parte, al momento - deve studiare un modo per dare qualità alla zona centrale del campo

e l'unico modo è mettere un uomo dietro l'unica punta che " galleggi " tra le linee e sia capace di offrire l'assist, il lancio, l'invenzione che i 2 mediani non sono in grado di elaborare

se vuole insistere sulle 2 punte deve mettere tabbiani a destra e dire alla società che ha bisogno di un centrocampista con doti tecniche che gli altri 4 non hanno

oppure passare a un centrocampo a 3 con 2 ali e il centravanti, in un classico 4-3-3

ma 1 dei centrocampisti deve avere doti tecniche

non si può rinunciare ai 2 giocatori più tecnici, antonelli e allegretti, e pensare di non sostituirli adeguatamente nei rispettivi ruoli

tanto più ora che princi è ko per chissà quanto, non tornare sul mercato sarebbe folle

almeno quanto proseguire con l'esperimento di questo sfasato 4-4-2

Inviato
Lasso el campo ai teorici moderni del calcio se l'UNIONE devi andar in campo col 4-4-2, 4-3-3, 4-3-2-1, l'albero de Nadal, la palma de Pasqua o el rametto de rosmarin.

Ogni squadra parti dal NUMERO UNO. Dalle partide che go visto el campionato scorso (5-6) per television, grazie a RAI International, e dalle mie 'spie' (son come la CIA) che ga visto domenica la partida, go l'impression che el nostro NUMERO UNO el zinzola alquanto. Ergo, perche' non premiar Dei che el suo dover me par lo ga fatto sempre e metterlo lui in campo domenica prossima ?

Non fazo una question de 'conflitto de interessi' (assai de moda in questi periodi...anche se non se fa' un tubo a riguardo) da parte de Agazzi che el prossimo anno zoghera' col Cagliari, ma solo una question de calcio giocato.

Cordialmente, :bandieraalabarda:

Fabio (Stony Brook,N.Y.)

Sa fabio, se non i lo ga fatto l'altr'anno quando da Sassuolo in poi per 5-6 partide Agazzi ga fato veder un discreto repertorio de monade, non credo che a maggior ragion lo fazi adesso, quando no xe praticamente nulla in palio.

E, dato che ghe son, ribadisco el concetto per cui fussi più importante e urgente meter man all'impianto tattico...

Un 4 4 1 1 con tabbiani e testini esterni e stancovic drio godeas;

un 4 2 3 1 con stancovic sedivec e testini drio godeas

o al limite, ma proprio limite, 4 3 1 2 con tabbiani pani crovetto sulla linea mediana, e testini, sedivec o stankovic drio la coppia Gigi dennis. Quest'ultimo modulo permettessi alla "coppia atomica" de giogar insieme, ne permettessi de no veder cossu in campo :rolleyes: , e non fossi esageratamente offensiva.

Credo, anzi, son convinto, che tutte e tre queste impostazioni rendessi più corta, equlibrata e costruttiva la nostra squadra. Naturalmente, però, no fazo l'alenador de profession, no aleno ogni giorno i muli e parlo solo per diletto...

Inviato
secondo me gotti perde il suo tempo cercando di sistemare in campo i giocatori in un modo semplicemente sbagliato

questa specie di 4-4-2 presenta buchi da tutte le parti, e certo non può mettere fuori strada una vittoria su rigore ottenuto nei tempi supplementari contro una squadra palesemente inferiore sia dal punto di vista tecnico sia da quello fisico

sedivec messo là non serve a niente, il suo classico - e oramai conosciuto anche dai seggiolini del rocco - movimento a rientrare non serve ai 2 attaccanti, oltre ad essere quasi sempre improduttivo

in più deve dar man forte in fase difensiva, e non mi pare che apprezzi particolarmente

le 2 punte sono troppo simili e mancano, non per colpa loro, di velocità e imprevedibilità

la loro contemporanea presenza " ingessa " la manovra, oltre a provocare un surplus di lavoro ai compagni di squadra visto che la partecipazione alla manovra di 2 punte centrali è ovviamente modesta

infine la presenza dei 2 mediani incontristi con 2 attaccanti e 2 ali priva il centrocampo di qualità e capacità propositiva, oltre a dover subire spesso inferiorità numerica

chi imposta la manovra ? chi detta i tempi ? chi lancia e ribalta l'azione ? chi serve palloni decenti alle 2 punte ?

insomma, abbiamo pareggiato 0-0 con portogruaro e foggia e ovviamente tutti a dare la colpa ai carichi di lavoro, ma vogliamo invece cercare di capire cosa non sta funzionando nel progetto tecnico che lo staff ha impostato ?

per me urge che gotti si dia una regolata, e non insegua imprese tattiche impossibili anche per mourinho

se vuole giocare con pani e gissi - princi lo lascerei da parte, al momento - deve studiare un modo per dare qualità alla zona centrale del campo

e l'unico modo è mettere un uomo dietro l'unica punta che " galleggi " tra le linee e sia capace di offrire l'assist, il lancio, l'invenzione che i 2 mediani non sono in grado di elaborare

se vuole insistere sulle 2 punte deve mettere tabbiani a destra e dire alla società che ha bisogno di un centrocampista con doti tecniche che gli altri 4 non hanno

oppure passare a un centrocampo a 3 con 2 ali e il centravanti, in un classico 4-3-3

ma 1 dei centrocampisti deve avere doti tecniche

non si può rinunciare ai 2 giocatori più tecnici, antonelli e allegretti, e pensare di non sostituirli adeguatamente nei rispettivi ruoli

tanto più ora che princi è ko per chissà quanto, non tornare sul mercato sarebbe folle

almeno quanto proseguire con l'esperimento di questo sfasato 4-4-2

Ecco, appunto. Come e quanto quoto!!

Inviato

(AGM-DS) - 11/08/2009 20.07.03 - (AGM-DS) - Milano, 11 agosto - E' un Massimiliano Allegri già in formato campionato quello che si presenta in sala stampa ad Assemini. Il primo pensiero va alla partita di Coppa Italia di domenica contro la Triestina. "E' una tappa importante per prepararci mentalmente alla prima giornata di campionato. Sono curioso di vedere la squadra in una gara ufficiale".

Il tecnico livornese è soddisfatto del lavoro svolto nel corso della preparazione, ma mette in guardia i suoi sulla lotta salvezza. "Abbiamo ricominciato da dove ci eravamo fermati. Nel senso che ci abbiamo messo la medesima intensità dell'anno scorso. Meglio così, perchè per la salvezza dovremo fare tanti punti, e credo che una falsa partenza quest'anno non ce la perdoneranno. Il gruppo più o meno è rimasto lo stesso, lo conoscevo. Devo dire che i nuovi si sono inseriti bene. Barone è un giocatore esperto, ma non vecchio; Brkljaca è al primo anno in Italia, lo aspettiamo".

Sa che fine che femo col 4 2 4 con questi?

Ospite brunotto
Inviato

Muloni propongo il 4 6 0......!!! :DDDD

così avete finito di rompere con

questa modulistica

mio Dio che rottura di ...palle !!! :rolleyes:

:bye:

Inviato
Muloni propongo il 4 6 0......!!! :DDDD

così avete finito di rompere con

questa modulistica

mio Dio che rottura di ...palle !!! :rolleyes:

:bye:

Orpo, scusa se disquisiamo di moduli sullo spazio dell'unione rompendoti le palle...

Inviato

Ben vengano disquisizioni di questo tipo: non dovremo mica solo parlare del nostro presidente del consiglio, no? :grin:

Non vedo dove ci siano tutte ste rotture nildo, si sta discutendo e anche in maniera decisamente costruttiva. Evitiamo queste esternazioni poco simpatiche :)

Nel frattempo, da "Il Piccolo" odierno:

IL TRIESTINO FERMO PER UN INTERVENTO CHIRURGICO ANALIZZA LE POTENZIALITÀ DELLA TRIESTINA

Princivalli: «L’Unione è tra le top ten»

Il capitano: «Squadra costruita bene. Il mio obiettivo è quello di essere pronto per la terza giornata»

di ANTONELLO RODIO

TRIESTE Nel complesso la prima Triestina dell’anno è piaciuta, ma è una squadra alla quale manca ancora Nicola Princivalli, costretto ai box da un’operazione per la rimozione di calcoli vescicali avvenuta venerdì scorso, proprio quando l'Unione si presentava in piazza Unità. Ma domenica sera il centrocampista era già al «Rocco» per vedere all’opera i compagni.

Princivalli, a quando la ripresa degli allenamenti?

«Potrò riprendere piano piano la prossima settimana. Quanto a essere pronto per giocare, punto a essere a disposizione dalla terza giornata. Del resto meglio fermarmi adesso e perdere in pratica una sola partita, visto che al primo turno avrei dovuto comunque scontare una giornata di squalifica».

Che Triestina hai visto contro il Foggia?

«Come prima uscita mi sembra abbastanza positiva. Ovviamente c’è ancora da lavorare, soprattutto nel possesso palla, mentre siamo andati molto bene nella fase difensiva, infatti non abbiamo rischiato nulla. Nella fase offensiva, come detto, bisogna migliorare per sfruttare tutto il potenziale a nostra disposizione».

A proposito di potenziale offensivo, come hai visto la coppia Godeas-Della Rocca?

«La squadra può sicuramente sorreggere una coppia d’attacco così. Loro devono cercare di non farsi trovare entrambi schiacciati in avanti, magari uno deve agire di più tra le linee, ma era la prima partita e l’impatto è stato comunque positivo. Abbiamo messo in mezzo tanti cross, ma anche in questo dobbiamo essere più precisi».

Dove può arrivare questa Triestina?

«Questa squadra con Godeas ha un potenziale offensivo diverso rispetto all’anno scorso. In difesa abbiamo perso un giocatore come Minelli, ma chi lo sostituirà, che sia Sabato oppure Scurto o altri, è tutta gente di categoria molto valida, quindi non c’è da preoccuparsi. Abbiamo perso anche Antonelli, ma la società ha lavorato bene per sostituirlo. Sedivec ha perfino più talento, anzi sotto questo aspetto è il più forte della rosa: deve solo riuscire a esprimere con continuità il suo grande potenziale».

Quindi potete fare meglio dello scorso anno?

«Per me è una squadra nata bene, mentre le altre non hanno fatto salti mortali. Io dico che possiamo essere nelle prime dieci, ma questo non significa che mi accontento di arrivare decimo, anzi l’obiettivo è di migliorarsi. Dico prime dieci perché poi dal quinto al decimo posto la differenza sta spesso nelle piccole cose: la cattiveria, l’episodio, l’esperienza, il momento di forma. Ma le basi per fare meglio dello scorso anno ci sono: vediamo se riusciamo a costruire un grattacielo o un palazzo di tre piani».

Quest’anno c’è anche molta più euforia fra i tifosi.

«Sono contento di questo: appena finito il campionato c’era molto scetticismo, non avrei pensato che a distanza di un mese e mezzo la gente ritrovasse questo entusiasmo. Significa che i tifosi hanno capito gli sforzi del presidente per fare un certo tipo di squadra, e che sono disposti a un atto di fiducia nei confronti di società e giocatori».

e

Al via la prevendita dei biglietti per il match col Cagliari di domenica

TRIESTE Adesso che è arrivata l’ufficialità da parte della Lega calcio (si gioca domenica 16 agosto al «Rocco» con inizio alle ore 20), può partire anche la prevendita dei biglietti per Triestina-Cagliari, valevole per il terzo turno di Coppa Italia.

A partire da oggi, il Centro di coordinamento terrà aperto con orario continuato 9-19 e con due terminali a disposizione.

Oltre al Ticket Point (orario 8.30-12.30 e 15.30-19), inoltre, sarà aperto anche uno sportello al varco 10 dello stadio «Rocco» con orario 15.30-19. I prezzi saranno gli stessi del match contro il Foggia: in Curva 10 euro interi, 5 euro per over 60, donne e ragazzi dai 14 ai 18 anni, e 2 euro per ragazzi fino ai 14 anni. In Tribuna Pasinati 15 euro interi e invariati per le altre categorie.

Solo il giorno della partita il prezzo sarà maggiorato di 2 euro (1 euro per i ridotti). Intanto, per quanto riguarda gli abbonamenti, va ricordato che domani scade per i vecchi abbonati il termine della prelazione per la conferma del posto. Sempre a proposito di abbonamenti, come preannunciato, la Triestina ha varato una speciale tariffa di sottoscrizione per i vecchi abbonati in stato di disoccupazione: il prezzo è di 20 euro per gli uomini e di 10 euro per le donne.

Gli interessati devono presentarsi nella sede della Triestina Calcio (varco 7 dello stadio Rocco, terzo piano, orario 9-13 e 15-19) muniti del documento d'identità, della documentazione rilasciata dal Centro per l'impiego attestante lo stato di disoccupazione e della tessera abbonamento alla stagione 2008/2009.

Intanto oggi pomeriggio a Opicina, con inizio alle ore 17, riprendono gli allenamenti degli alabardati. Domani alle 18, a Santa Croce, è in programma un’amichevole contro il Vesna. (a.r.)

Inviato

Avviso ai naviganti: essendo da domani in ferie, la cronaca di Triestina-Cagliari logicamente no vegnerà fatta dal sottoscritto.

Se qualchedun se la senti e ga voia, pol scriverla comodamente nella sezion "Articoli ed editoriali sportivi del SDS" con tanto de firma: gavarà sicuramente la mia riconoscenza e una bireta pagada alla prima occasion :D

Ospite brunotto
Inviato
Muloni propongo il 4 6 0......!!! :DDDD

così avete finito di rompere con

questa modulistica

mio Dio che rottura di ...palle !!! :rolleyes:

:bye:

Orpo, scusa se disquisiamo di moduli sullo spazio dell'unione rompendoti le palle...

La suscettibilità è notevole in taluni e anche nel buon Sandrone a cui auguro buone ferie naturalmente

e poi non capite quando una la butta in ridere ....... guardate le faccine...... :DDDD

mi spiace che qualcuno non comprenda delle battute..... O|:wacko::unsure:

disquisite pertanto ancora se vi rende felici

il gruppo degli anti 4 4 2 è ampio ma molti lo preferiscono ancora

ma non credo che la Società si interessi molto a ciò che accade qui....!!!???

comunque andate avanti e W MULONI.....!!! :bandieraalabarda:

Questo conta .....!!! :D

:bye:

Inviato

Se è per questo, capisco sempre le battute di chiunque, nildo :D

Ho fatto solo una puntualizzazione doverosa per quanto mi riguarda, onde evitare che ci scanniamo per niente, discorso chiuso :)

P.S. se mi reputi un suscettibile, allora non hai capito chi sono veramente...discorso chiuso anche qui

Ospite brunotto
Inviato (modificato)
Se è per questo, capisco sempre le battute di chiunque, nildo :D

Ho fatto solo una puntualizzazione doverosa per quanto mi riguarda, onde evitare che ci scanniamo per niente, discorso chiuso :)

P.S. se mi reputi un suscettibile, allora non hai capito chi sono veramente...discorso chiuso anche qui

Buone ferie buon Sandrone .....

ma guarda che hai mal interpretato e forse

anche tu qualche volta sei in errore

nessuno voleva scannarsi per la puttanata del modulo....

ma scherziamo......!!!

Discorso chiuso anche per me....anche se non è molto liberale.... :rolleyes:

Ciao

:bye:

Modificato da brunotto
Inviato

Dal Piccolo di oggi:

Nicola Salerno: Unione ok con Godeas e Sedivec

«Volevo portare Denis al Cagliari. Il ceco se si mette in testa di giocare è un grande»

di ANTONELLO RODIO

TRIESTE Lo strano crocevia della Coppa Italia ha messo sulla strada della Triestina prima il Foggia e ora il Cagliari: a tutte queste tre squadre è legato in modo particolare Nicola Salerno, che ricoprendo vari ruoli è stato in alabardato dal 1989 al ’93, ma che annovera tra le esperienze di direttore sportivo più recenti proprio quelle con i pugliesi e i sardi. Salerno, che con la famiglia risiede a Opicina, è il personaggio ideale per presentare Triestina-Cagliari.

Salerno, che incontro sarà quello di domenica?

Una partita molto aperta. La Triestina ha avuto qualche difficoltà contro il Foggia ma i pugliesi hanno fatto una partita di attesa e in questo periodo giocare contro squadre che ti aspettano non è facile. Servono brillantezza, gambe per saltare l’uomo e creare superiorità numerica, qualità che ad agosto è difficile avere.

Cosa potrebbe cambiare contro il Cagliari?

La Triestina potrebbe esaltarsi. Secondo me vedremo una bella gara, veloce. Ricordando ovviamente che il Cagliari ha una qualità superiore.

Come la Triestina può sorprendere i sardi?

Facendo valere il fattore campo, e poi con la qualità di alcuni singoli. Godeas, ad esempio, è uno che potrebbe stare benissimo nelle file del Cagliari, e io stesso ho tentato di portarlo in rossoblu in passato. Anche Della Rocca può fare bene, e poi c’è un Sedivec imprevedibile che può fare la differenza in qualsiasi momento: se si mette in testa di giocare, è un grande. Peccato non ci sia Princivalli, è una bandiera per l’Unione.

Si può già trarre un giudizio sulla Triestina?

Non penso che sia ancora giudicabile, gli alabardati sono ancora pesanti per la preparazione. Anche perchè ce nesono molti dalla fisicità notevole, come le punte.

Cosa l’ha sorpresa in positivo con il Foggia?

Godeas, che al di là dell’attuale grado di condizione, ho visto fisicamente già tirato: quando arriverà anche la brillantezza, in B farà 15 gol con facilità. E non è un cecchino, altrimenti ne potrebbe fare 30. Mi fa piacere vedere che Pani è ormai un giocatore importante per la categoria.

E il Cagliari a che punto è?

Non al top, però vanta gente di qualità, soprattutto in attacco. E poi ci sono Lopez, Conti, ora pure Barone. Può fare un buon campionato.

La Triestina avrebbe bisogno ancora di qualcosa sul mercato?

A centrocampo forse non è numericamente coperta al cento per cento, anche se ora è arrivato Gissi. Secondo me sta valutando ancora qualcosina tra centrocampo e attacco, un giocatore con caratteristiche diverse.

Ma Godeas e Della Rocca possono giocare insieme?

Lo possono fare tranquillamente: Godeas ha una qualità calcistica tattica che può convivere con chiunque, può fare la prima, la seconda e anche la terza punta.

A proposito di convivenze, è difficile lavorare con Cellino?

Mettendo assieme le due esperienze col Cagliari, io ci ho lavorato quasi 5 anni, credo sia un record. E poi ho lanciato la moda di portare in panchina allenatori ancora sconosciuti per la A, da Arrigoni a Ballardini, a Giampaolo. Poi Cellino ha continuato a farlo con Allegri.

Squadre all’orizzonte per ritornare in pista?

Aspetto che mi propongano un progetto di qualità, serio, altrimenti non mi interessa. Preferisco restare un punto di riferimento per tante squadre, colleghi e addetti ai lavori.

Ospite brunotto
Inviato

Meno male anche Salerno sposa le due punte.....

i pro 442 non sono proprio dei.....folli.... :DDDD come dicono alcuni....!!! :p

speriamo bene....!!! :D

Concordo anche su Sedivec se vuole è un ottimo centrocampista....se vuole ...ma vuole ....!!?? :DDDD

Per me gli manca la voglia ed il carattere ma come per Antonelli potrebbe essere la sorpresona dell'anno !!! :p

Comunque concordo anche che ci manca qualchecosa a centrocampo...colpa anche degli infortuni, ma sarebbe un

peccato partire ad handicap e perdere dei punti perchè sopratutto l'inzio è duretto !!!

Un buon elemento di esperienza sarebbe pertanto molto gradito!!! :D

:bye:

Ospite brunotto
Inviato (modificato)

W MULONI CHE COL CAGLIARI E' FATTIBILE !!! :D

Sento ......me tocco nella bassa......che passiamo :D:D:D e poi

chi ci tocca .....la solita Roma spero proprio di NO !!! :DDDD

:bandieraalabarda::aaaaaatttillla::bye:

Modificato da brunotto
Inviato

Ieri amichevole di preparzione con il Vesna. Ecco la cronaca dal Piccolo di oggi:

LA TRIESTINA SI PREPARA AL MATCH COL CAGLIARI

Unione, contro il Vesna poker di Della Rocca

Il bomber si scatena nella sgambata di Santa Croce. Abbonati oltre quota 3000

di ANTONELLO RODIO

TRIESTE Dopo la fatica fatta per trovare la rete domenica contro il Foggia, l’amichevole di ieri a Santa Croce contro il Vesna (che milita nel campionato di Promozione) era quello che ci voleva per far riprendere confidenza con il gol agli alabardati.

L’avversario era ovviamente nettamente inferiore ai pugliesi, ma la Triestina, oltre a dimostrare una certa agilità di manovra, stavolta è stata più concreta sotto porta andando in rete nove volte. Merito soprattutto di Della Rocca, autore di un poker, e di Volpe, che ha realizzato una tripletta.

Hanno completato lo score Stankovic e Godeas.

Nel primo tempo Gotti ha schierato la Triestina vista contro il Foggia con tre varianti: Magliocchetti al posto in Sabato in mezzo alla difesa, Gissi per Pani a centrocampo (il sardo era precauzionalmente a riposo per una leggera distorsione alla caviglia, ma non dovrebbe essere in dubbio per il Cagliari), e Stankovic al posto di Godeas a far coppia in attacco con Della Rocca.

Quest’ultimo, particolarmente in palla, è andato prima in gol su lancio di Cossu, poi con un tiro dal limite, e infine raccogliendo due preziosi inviti di Testini dalla sinistra.

A proposito di Testini (che si è fatto parare un rigore), il suo contratto è stato prolungato di un anno: il perugino ha firmato fino al 2011. In rete anche Stankovic, che ha trovato il guizzo vincente su corner. Nella ripresa spazio a tutti gli altri e anche a un giovane centrocampista slovacco in prova, Cristian Kolkak, che si è posizionato in mezzo accanto a Mc Cormack.

Oltre alla concretezza di Volpe, che da esterno sinistro ha trovato tre volte la rete, è andato in gol anche Godeas di testa. «E’ stata solamente una sgambata in un periodo in cui le gambe risentono ancora dei carichi di lavoro – ha commentato il tecnico Luca Gotti – ma adesso prepariamo per bene il match col Cagliari. Ci teniamo molto, è una bella vetrina ed è una partita che può darci un grande entusiasmo, soprattutto davanti ai nostri tifosi. Per questo ci tenevamo tanto a passare il turno contro il Foggia».

ABBONAMENTI. Ieri, con la scadenza del periodo utile per le prelazioni dei vecchi abbonati, è finita la prima parte della campagna abbonamenti. Dieci giorni trionfali visto che è stata già superata quota tremila (a ieri sera erano state staccate 3033 tessere).

La vendita degli abbonamenti riprende lunedì.

BIGLIETTI Continua invece in questi giorni la prevendita per i biglietti della partita contro il Cagliari di domenica (inizio ore 20). A ieri sera ne erano stati venduti 1200. Oggi i biglietti potranno essere acquistati al Centro di coordinamento (orario 9-19) e al Ticket point. Il Centro di coordinamento resterà aperto anche domani mattina, giorno di Ferragosto, con orario 9-12. Con lo stesso orario il Centro sarà aperto anche domenica mattina, ma ovviamente i biglietti non saranno più considerati venduti in prevendita.

Inviato

Ecco Gotti sul Piccolo di oggi:

LA FORMAZIONE

Gotti: «Col Cagliari una vetrina importante»

«Giocheremo per divertirci, senza l’assillo del risultato». In campo l’undici che ha battuto il Foggia

Terzo turno di Coppa Italia domani allo stadio Rocco alle 20

Davanti la coppia Godeas-Della Rocca Testini e Sedivec esterni d’attacco

Il tecnico non cambia modulo Ieri provato Magliocchetti come centrale

di CIRO ESPOSITO

TRIESTE Se quella con il Foggia era una partita da vincere a tutti i costi (per il morale e per la campagna abbonamenti), il match di domani contro il Cagliari (al Rocco ore 20.30) ha un sapore diverso. È una vetrina e un test importante contro una formazione di categoria superiore, che è stata una delle sorprese dell’ultima stagione e che ha preparato l’appuntamento di Trieste come fosse una partita di campionato (con tanto di ritiro e partenza questa mattina).

Tra i pali ci sarà infatti Marchetti (e non un numero due Lupatelli come annunciato in un primo tempo) e davanti la coppia Jeda-Matri. Il tencico Allegri dunque non è intenzionato a fare sconti all’Unione. Che tuttavia sembra essere già in palla.

«Non abbiamo niente da perdere - sottolinea Luca Gotti - e quindi possiamo affrontare il match per divertirci e per divertire. Loro sono un’ottima squadra che ha delle qualità tenciche superiori alle nostre. Ma possiamo giocarcela. A un mese dall’inizio della preparazione i valori tecnici non sempre sono supportati dalla condizione atletica».

La società voleva arrivare a questo match per regalare al Rocco un palcoscenico da serie A. Adesso tutto quel che arriva in più, e non è detto che non accada, è un ulteriore regalo. Gotti (a meno di improvvisi infortuni nella rifinitura di oggi) schiererà la stessa formazione che ha battuto il Foggia, anche se ieri sul campo di Opicina con la casacca verde si è disimpegnato l’ex Magliocchetti. «Solo una casualità - sottolinea Gotti - così Sabato si è allenato anche sulla sinistra. Comunque il modulo e i giocatori impiegati contro il Foggia saranno in campo anche domenica (domani ndr). Nonostante l’avversario sia molto più attrezzato dei pugliesi non ritengo che in questo momento si debbano provare strategie alternative. Poi in campionato si vedrà».

Quindi davanti ad Agazzi dovrebbero giostrare Crovetto (molto dinamico anche nella seduta di ieri) a sinistra e Nef sulla fascia opposta. A fermare gli avanti sardi ci penseranno in ultima battuta Cottafava e Sabato, con la possibile alternativa di Magliocchetti. A centrocampo sarà riconfermata la coppia Cossu-Pani (Gissi è ancora indietro di condizione e Princivalli sarà a disposizione tra tre settimane). Sulla sinistra si detreggerà Testini con Sedivec sull’altro fronte a sostenere il reparto offensivo formato da Denis Godeas e Gigi Della Rocca.

Inviato

E questa l'intervista a Pani:

L PROTAGONISTA

Pani: per me è una gara speciale

«Voglio dimostrare il mio valore. Sono fiducioso, possiamo farcela»

«Confido in Della Rocca e Godeas, attenzione a Conti e Andrea Cossu»

L’alabardato è cagliaritano

TRIESTE Giovedì sera, Claudio Pani ha saltato l’amichevole col Vesna ed è rimasto a bordo campo con la caviglia fasciata per una leggera distorsione. Solo precauzione perché il centrocampista assicura che domani sera ci sarà. Lui, nato a Cagliari e in comproprietà proprio con la società rossoblu dove è cresciuto, non vuole assolutamente mancare.

Pani, cosa significa per lei l’incontro con il Cagliari?

Diciamo che per me non è una partita normale, la sento come una sfida particolare e importante. Intanto c’è la voglia di vincere e di passare il turno di Coppa Italia con la Triestina, e su questo non si discute. Ma poi ci sono anche particolari motivazioni a livello personale.

Quali?

La voglia di fare il meglio possibile e di dimostrare il mio valore contro la società in cui sono cresciuto come calciatore, che non solo è la mia ex squadra ma anche quella che detiene ancora la metà del mio cartellino. E poi c’è la voglia di incontrare un gruppo con cui mi sono comunque trovato bene e nel quale conosco tanti ex compagni: giocarci contro sarà bello.

Ma la Triestina ha la possibilità di giocarsela con il Cagliari per il passaggio del turno?

Abbiamo dimostrato di potercela giocare alla grande contro una squadra come la Lazio, non vedo perché non potrebbe essere così anche con il Cagliari, oltretutto davanti al nostro pubblico.

In che modo potete sorprenderli?

Con i colpi di Della Rocca, con i guizzi di Godeas, ma in generale conservando una buona compattezza di squadra per tutta la durata dell’incontro. Il Cagliari ovviamente ha una caratura complessiva superiore, su questo non si discute, e la compattezza è anche la sua forza e l’arma che ha consentito ai sardi di fare così bene lo scorso anno in serie A.

Cosa teme particolarmente dei vostri avversari?

La qualità generale e poi le intuizioni di Daniele Conti e di Andrea Cossu, omonimo del nostro alabardato. Sono due ragazzi forti e con i quali avevo legato in maniera particolare quando ero a Cagliari. Anche se ci sono nuovi arrivi, come ad esempio Barone, la loro struttura più o meno è quella dell’anno scorso, con un bravo mister come Allegri che ha già dimostrato di poter far bene.

E la Triestina dopo un mese di lavoro a che punto è?

È stato un buon periodo di lavoro e mi sembra che finora se ne possa parlare solo bene. È naturale che non abbiamo ancora la gamba ideale per il campionato dopo la dura preparazione, questo è normale, ma quello che è importante è che abbiamo già trovato dopo un mese compattezza e unione. Insomma questo è già un bel gruppo.

Anche l’esordio con il Foggia è stato positivo.

Infatti, a parte il risultato e la prestazione, abbiamo cercato di fare proprio quello che chiedeva il mister, quindi credo che siamo sulla strada giusta. Poi, partita dopo partita, credo che anche il nostro ritmo acquisirà sempre maggior velocità.

Antonello Rodio

Inviato

Avanti quindi con le due punte. A questo punto occorre davvero riconsiderare la campagna acquisti dell'Unione, che da buona diventa solo discreta, a mio avviso.

In questi quindici giorni che mancano, occorrerebbe darsi da fare per riadattare la rosa allo schema, eliminando almeno due mezzepunte o esterni offensivi per trovare qualcuno più adatto al gioco che si intende intraprendere.

Inviato
Avanti quindi con le due punte. A questo punto occorre davvero riconsiderare la campagna acquisti dell'Unione, che da buona diventa solo discreta, a mio avviso.

In questi quindici giorni che mancano, occorrerebbe darsi da fare per riadattare la rosa allo schema, eliminando almeno due mezzepunte o esterni offensivi per trovare qualcuno più adatto al gioco che si intende intraprendere.

ovviamente d'accordo

anche se ho notato nell'allenamento visto giovedì mattina a opicina che negli esercizi tecnici - in partcolare prova di cross dalle fasce laterali - gotti ha impiegato costantemente della rocca - godeas - volpe - figoli come attaccanti

mentre gli altri effettuavano cross a getto continuo dalle fasce ( il solo sedivec con risultati sempre soddisfacenti.... )

se volpe e figoli vengono considerati attaccanti, il reparto esterni si riduce a 5, cioè uno solo più di quanto in effetti sarebbe necessario

potremmo stare a discutere su figoli, uno che viene considerato attaccante e non ha mai tirato mai in porta da quando è in italia

ma ho già discusso con massi del fatto che, se potesse, la società si libererebbe volentieri di lui, che però non ha mercato e un contratto garantito di 4 anni ( !! )

effettivamente con sedivec, tabbiani, testini e stankovic sotto contratto, non si capisce perchè de falco sia andato a pescare siligardi, che tra l'altro finora ha fatto vedere poco

per cui l'unico indiziato ad essere eliminato è figoli, perchè testini ha prolungato ed è stato tolto dal mercato - a meno che... - e tabbiani è l'unico esterno con attitudini difensive assieme a crovetto, dunque non ci si può rinunciare

resta sedivec, che a me non piace anche se tecnicamente è un super per la categoria, ma sembra che gotti punti molto su di lui

la soluzione ideale della vicenda sarebbe la cessione di figoli e l'ingaggio di un centrocampista in più

uno con caratteristiche diverse dai 4 che già ci sono, tutti incontristi dalle caratteristiche più o meno simili

uno che abbia doti tecniche e permetta a gotti di variare il modulo, sia inserendo un centrocampista in più, sia mantenendo lo schema attuale ma con tabbiani al posto di sedivec e dunque con una linea mediana più protetta nella quale possa starci anche un giocatore con meno propensione difensiva ma più doti tecniche

uno in grado, sperabilmente, di collegare la linea mediana agli attaccanti

così com'è la costruzione della rosa sembra un'opera incompiuta, sono d'accordo con gimmi

Ospite brunotto
Inviato
Avanti quindi con le due punte. A questo punto occorre davvero riconsiderare la campagna acquisti dell'Unione, che da buona diventa solo discreta, a mio avviso.

In questi quindici giorni che mancano, occorrerebbe darsi da fare per riadattare la rosa allo schema, eliminando almeno due mezzepunte o esterni offensivi per trovare qualcuno più adatto al gioco che si intende intraprendere.

Sapete benissimo che sono un duepuntista conclamato

ma concordo che così come siamo messi ci sono gravi deficenze e manca

il famoso centrone

quindi si dovrebbe intervenire di getto :DDDD e sabato si va a Mantova.... :DDDD

e si inizia sul serio....!!! :DDDD

:bye:

Inviato (modificato)

Trieste 16.08.09, Stadio Nereo Rocco (ore 20)

3°Turno Coppa Italia 2009-2010

shield_Triestina_medium.gif TRIESTINA - CAGLIARI shield_Cagliari_medium.gif

TRIESTINA: 22.Agazzi, 6.Nef, 3.Sabato, 16.Cottafava, 18.Crovetto, 20.Sedivec, 25.Cossu, 91.Pani, 21.Testini, 99.Godeas, 23.Della Rocca. (a disposizione: 1.Dei, 13.D'Ambrosio, 8.Magliocchetti, 30.Gissi, 4.Tabbiani, 77.Siligardi, 17.Stankovic). All. Sig. Luca GOTTI

CAGLIARI: 22.Marchetti, 15.Marzoratti, 21.Canini, 6.Lopez, 31.Agostini, 20.Barone, 5.Conti, 10 Lazzari, 7.Cossu, 27.Jeda, 32.Matri. (a disposizione: 24.Lupatelli, 13.Astori, 18.Parola, 25.Cotza, 16.Sivakov, 23.Larrivey, 9.Nene). All. Sig. Massimiliano ALLEGRI

Arbitro: Sig. Sebastiano PERUZZO di Schio

1.Assistente: Sig. Gianluca CARIOLATO di Legnago

2.Assistente: Sig. Giannantonio PUGGIOTTO di Chioggia

4.Arbitro: Sig. Aldo TRAMONTINA di Udine

Nb: la vincente di questo confronto sfiderà, per il 4° turno, il Sassuolo in una doppia sfida il 26.11 e il 1.12.09

Modificato da Maurizio72Ts
Inviato
Trieste 16.08.09, Stadio Nereo Rocco (ore 20)

3°Turno Coppa Italia 2009-2010

shield_Triestina_medium.gif TRIESTINA - CAGLIARI shield_Cagliari_medium.gif

TRIESTINA: 22.Agazzi, 6.Nef, 16.Cottafava, 18.Crovetto, 20.Sedivec, 25.Cossu, 91.Pani, 21.Testini, 99.Godeas, 23.Della Rocca. (a disposizione: 1.Dei, 13.D'Ambrosio, 8.Magliocchetti, 30.Gissi, 4.Tabbiani, 77.Siligardi, 17.Stankovic). All. Sig. Luca GOTTI

CAGLIARI: 22.Marchetti, 15.Marzoratti, 21.Canini, 6.Lopez, 31.Agostini, 20.Barone, 5.Conti, 10 Lazzari, 7.Cossu, 27.Jeda, 32.Matri. (a disposizione: 24.Lupatelli, 13.Astori, 18.Parola, 25.Cotza, 16.Sivakov, 23.Larrivey, 9.Nene). All. Sig. Massimiliano ALLEGRI

Arbitro: Sig. Sebastiano PERUZZO di Schio

1.Assistente: Sig. Gianluca CARIOLATO di Legnago

2.Assistente: Sig. Giannantonio PUGGIOTTO di Chioggia

4.Arbitro: Sig. Aldo TRAMONTINA di Udine

Nb: la vincente di questo confronto sfiderà, per il 4° turno, il Sassuolo in una doppia sfida il 26.11 e il 1.12.09

No val. In base alla tua formazion, all'inizio noi zoghemo in dieci contro undici... :bandieraalabarda:

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