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Beh in effetti un cicinin de aiuto el passaparola qua nel forum lo ga dado, con paccheti de voti tipo quei per Jolier a Sanremo qualche ano fa 😃 Jero anche mi tra quei che ga vota Sissoko, me metto in fila con ti per la bireta
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Bel pezzo di Garlando sulla prima della Gazzetta. "Mancano 3 secondi alla fine di Toronto Raptors - Los Angeles Lakers. Risultato 120 pari e palla in mano a LeBron James. A chi se no? Il Re ha il canestro in faccia e una ragione in più per prendersi quel tiro. Finora ha segnato solo 8 punti. L’ultima volta che non è andato in doppia cifra risale al gennaio 2007, suo figlio Bronny, che ora gioca con lui, aveva 2 anni. Significa una striscia di 1.297 partite con almeno 10 punti. Nessuno come lui. Jordan? 866. Jabbar? 787. Se segna questo canestro, la serie continuerà; se lo sbaglia, si andrà ai supplementari, nulla di compromesso. Nessuno è superiore al Re, quel tiro gli spetta di diritto, per ragioni nobiliari, e nessuno dubita che se lo prenderà. Invece LeBron muove un paio di passi, poi scarica la palla nell’angolino dove, tutto solo, attende l’umanissimo Rui Hachimura, primo giapponese scelto in un draft. Canestro, vittoria Lakers. Perché? «Perché, come in tutta la mia carriera, ho fatto la scelta giusta, quella più utile alla squadra. E quando fai la scelta giusta, gli dei ti premiano». Una lectio magistralis. Nello sport, perfino un Re è suddito del bene comune. Serve coraggio a prendersi un tiro decisivo, ma a volte ne serve di più a non prenderselo. I canestri fanno punti, i passaggi fanno squadra, perché sono le vene che collegano e danno sangue ai 5 arti dell’organismo. Quando il Re abdicherà e faremo il censimento di trionfi, anelli, record, non dimentichiamoci il non-canestro di Toronto. Anche lì si è dimostrato grande. Dopo 18 anni, si è fermato a 8 punti. L’8, sdraiato, è il simbolo dell’infinito. Infinito LeBron."
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Buon punto e mi fido della tua competenza per non dubitare che vi sia un beneficio, immagino tagliando nel caso uno tra Brewton e Dawkins, dato che capitan Alibegovic è un panda. Pero’ mi rimane il dubbio della tempistica, troppo “ben allineata” con i risultati preliminari antidoping comunicati alla società in anteprima e la transazione con relativo buyout di Christon dall’Elitzur Maccabi. Sia come sia, adesso vedremo la sanzione della federazione e quanto la società vorrà “perdonare” il giocatore per avere preso farmaci senza l’assenso del proprio staff medico.
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Da MangiafuocoMcrae · Inviato
Nel caso specifico andrebbe chiesto a Galbiati come faccia a farlo rendere così. Cabarrot ha fatto abbastanza schifo dappertutto,non solo a Milano,giocatore di grandissimo impatto fisico/atletico,ma di scarso IQ cestistico,che a Vittoria sta facendo la stagione della vita -
Chiaro che non ha senso mettere un ragazzino sotto contratto se non si è obbligati a farlo, sarebbe solo per avere 6 italiani a roster per la partita, non so come risultassero Paiano o altri gli anni scorsi. Se Alibegovic risulta legalmente non essere più un giocatore di Trapani, e quello che conta è il numero dei contratti depositati, allora immagino che potrebbero cercare un italiano che possa dare minuti di qualità, non solo per far numero, anche se hanno una rosa più che competitiva anche senza Albegovic. Il problema, per loro, è che è già sono senza coach, il capitano se ne è andato e non è poi così sicuro che nessun altro segua il loro esempio. Il rischio di un effetto valanga è concreto. I contratti di Repesa e Alibegovic immagino che fossero belli pesanti, magari se riescono a risparmiare su di loro possono a sistemare i conti quanto basta, trovare qualche rimpiazzo valido ed evitare il fuggi fuggi. Al momento la situazione la vedo molto delicata.
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