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GIOVEDÌ 27 NOVEMBRE 2025 - «Facciamo tesoro di questa sconfitta, impariamo e guardiamo avanti. Non è successo nulla, sabato torniamo in campo e a Chiarbola, davanti ai nostri tifosi, la missione è tornare a vincere contro il Merano». Come scrive oggi Lorenzo Gatto su "Il Piccolo", Giorgio Oveglia, direttore sportivo biancorosso, guarda avanti pur nella consapevolezza di una sconfitta della Pallamano Trieste ieri sera a Cassano Magnago che ha evidenziato qualche passaggio negativo da parte della sua squadra che ha un po' sofferto le insidie di una sfida ad altissimo livello. «L'abbiamo persa in difesa - sottolinea - i 29 gol presi sono stati una sentenza perchè pensare di venire a vincere qui, su uno dei campi più difficili della categoria, subendo tanto è complicato. Abbiamo retto nel primo tempo poi nella ripresa ci siamo un po' lasciati condizionare dalle difficoltà offensive contro un ottimo Volarevic e non siamo riusciti a mettere in difesa la stessa energia dei primi trenta minuti. Complimenti al Cassano Magnago, noi proseguiamo il nostro cammino cercando il riscatto già a partire da sabato». Dall'altra parte della barricata il triestino Gianluca Dapiran è stato costretto a guardare la partita dagli spalti complice un infortunio che lo sta tenendo fermo da diverse settimane. «È stata davvero una bella partita tra due squadre che occupano con merito le posizioni di vertice di questo campionato - sottolinea l'ala triestina - . Noi abbiamo potuto contare su un ottimo Volarevic e siamo stati bravi a gestire la fase offensiva contro una difesa avversaria che dopo un buon primo tempo, nella seconda parte di gara non è stata solidissima. Ho visto una Trieste forse un po' meno lucida del solito, nel finale ha sciupato un paio di attacchi che avrebbero potuto riaprire il discorso ma nel complesso credo di poter dire che ha giocato comunque una buona partita e saprà riscattarsi». - Per quella che a tutti gli effetti sembra la partita decisiva per continuare ad alimentare la piccola fiammella della speranza play-out, ma chissà, forse cruciale anche le sorti di Tesser, il tecnico avrà a disposizione gli stessi uomini di Verona. Lo scrive Antonello Rodio: non sembra esserci infatti nessun recupero dall'infermeria in vista della sfida di domani sera con la Pro Patria, anzi c'è perfino un piccolo dubbio in più, che però non sembra essere allarmante. Ma andiamo per ordine partendo da quello che sembrava il rientro più imminente e anche importante, ovvero quello di Tommaso Silvestri: invece quasi certamente il difensore non ce la fa per domani. Sta recuperando bene, ha anche provato un po' a forzare ma i tempi appaiono prematuri per rischiarlo e c'è la sensazione che per il suo rientro si punti alla partita successiva, la trasferta con la Giana Erminio di lunedì 8 dicembre. Ancora più lontano il recupero per Louati, Tonetto e Moises, mentre l'ultimo piccolo allarme riguarda Silvestro, che ieri ha fatto solo terapia, ma sembra solo in via precauzionale: il giocatore convive infatti con periodiche infiammazioni e vista la situazione di continua emergenza in difesa, si cerca di preservarlo il più possibile senza eccessivi sovraffaticamenti. Pertanto, confidando che non sorgano altri problemi, Tesser si affiderà alla solita difesa e al solito centrocampo. Del resto si è visto come di norma, considerati i cambi a disposizione, in questi due reparti le modifiche durante la partita di solito non portano grandi benefici, quindi è d'obbligo partire con la formazione migliore anche perché a furia di partite da vincere assolutamente siamo arrivati dalle parti dell'ultima spiaggia. Logica vuole dunque che vedremo ancora Moretti e Anzolin coppia centrale davanti a Matosevic, con Silvestro a destra e D'Amore a sinistra. A centrocampo il play sarà Jonsson con Ionita e Crnigoj mezzali, mentre a Gunduz toccherà ancora il ruolo del trequartista. L'unica abbondanza Tesser ce l'ha in attacco, anche se purtroppo sappiamo che se ora c'è la quantità, manca sempre la qualità, quantomeno in termini di feeling con il gol. Nessuna discussione sull'impegno, la voglia di darsi da fare e la generosità delle punte alabardate, ma finora il killer instinct purtroppo non si è visto. Chi ha dimostrato maggiore dimestichezza con la rete, ovvero Vertainen, è appena rientrato e si è visto a Verona come l'attaccante non abbia ancora i 90 minuti nelle gambe, ma solo giocando potrà trovare la migliore condizione per cui il finlandese è sicuro del posto. Molta più incertezza su chi giocherà accanto a lui: Vicario a Verona non è entrato in partita e ha sprecato una ghiotta occasione ma in precedenza aveva fatto bene; Kljajic con le sue sponde è prezioso ma anche lui in sostanza è una prima punta, mentre Faggioli finora è stato protagonista di prove molto generose quanto fumose. Insomma spetterà a Tesser trovare il partner ideale per Vertainen, con la speranza che finalmente l'Unione riesca a segnare perché senza andare in gol le partite è impossibile vincerle. E ormai a questa Triestina servono solamente le vittorie.
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Mi sa che Valentine e' saltato a Trapani perché voleva subito una grossa parte dell' ingaggio.......se non ricordo male!!!!😋
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Da morodesede · Inviato
oddìo... "investire al meglio le risorse" per un che ga dado 1M a quel zombie de Pleiss me par esagerato... mi me tegno Deangeli che costa un pel de meno e sta fazendo el suo lavor... facile meter su squadroni pagando tutti fora mercato e facile pagar tutti fora mercato coi soldi del Monopoli... -
Visti adesso gli highlights dell'Inter. Ecco, senza assolutamente attribuirgli le colpe della sconfitta, vedendo il 2-1, diventa chiarissimo quel che intende Ndocojo quando dice che Sommer non spinge più sulle gambe. Basta riguardarlo ed è evidente.
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Ho visto Arsenal-Bayern, e mi sono convinto che siano attualmente, assieme al Chelsea, le squadre più forti in circolazione. Che vuol dire poco, perché siamo a novembre e la Champions si decide fra marzo e maggio. Primo tempo molto equilibrato, ritmi alti e tecnica sopraffina, nel secondo l'Arsenal ha addirittura accelerato e mi è parso sinceramente devastante. Fondamentale per il ranking la vittoria dell'Atalanta a Francoforte contro una tedesca, dell'Inter non ho visto nulla e nulla posso dire visto che guardavo Arsenal-Bayern con un occhio a diretta gol sul tablet, quindi almeno delle altre ho visto i gol ma l'Inter andava in onda su Amazon Divertentissima PSG-Tottenham, con gli Spurs sopra prima 1-0 e poi 2-1, il PSG che la ribalta e allunga sul 4-2 e il Tottenham che accorcia ancora prima del 5-3 finale. Piena di gol anche Olympiakos-Real Madrid 3-4, mentre il Liverpool accontenta i suoi tifosi e oltre che in Premier adesso le piglia pure in Champions. 0-3 sabato col Forest, 1-4 oggi col PSV, credo che l'avventura di Slot finisca qui.
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