SandroWeb Posted October 10, 2009 Report Posted October 10, 2009 Da "Il Piccolo" OGGI ALLE 15 AMICHEVOLE CONTRO IL CHIEVO Pani e D’Ambrosio ancora fermi per infortunio TRIESTE Dopo aver lavorato giovedì sul 4-2-3-1 in fase difensiva, ieri il nuovo tecnico alabardato Mario Somma ha dedicato gran parte della seduta al possesso palla. Per riuscire a lavorare nel migliore dei modi in questo settore specifico, Somma ha voluto allenare la squadra ieri mattina allo stadio Rocco. Sono ancora due gli acciaccati: Pani per i suoi problemi alla caviglia ha svolto un leggero lavoro differenziato, mentre D’Ambrosio, anch’esso alle prese con una distorsione alla caviglia, ha fatto solamente piscina. Oggi prima uscita della Triestina con Somma in panchina, anche se si tratterà di un’amichevole: questo pomeriggio alle 15, infatti, l’Unione sarà impegnata sul campo di Villafranca contro il Chievo dell’ex Pablo Granoche. Visto che l’incontro Empoli-Triestina è stato rinviato al 27 ottobre e che la serie A è ferma per gli impegni della nazionale di Lippi, è stata organizzata quest’amichevole di prestigio che sarà certamente molto utile al nuovo tecnico alabardato per cominciare a dare la sua impronta alla squadra. Domani la squadra avrà una giornata di riposo, poi gli allenamenti riprenderanno lunedì pomeriggio a Opicina. Mancherà invece per alcuni giorni Riccardo Brosco, convocato con la nazionale italiana under 19 del tecnico federale Massimo Piscedda in vista dell’amichevole Olanda-Italia, che si giocherà martedì 13 ottobre a Raalte. (a. r.) e Truda: «Oltre al fisico si allena anche la testa»Il nuovo preparatore non vuole parlare di brillantezza: «Non sono in competizione con Bellini» di ANTONELLO RODIO TRIESTE Dopo la discussa e sfortunata gestione Bellini, adesso tocca a Clemente Truda curare muscoli e polmoni degli alabardati. Un compito non semplice, visto che una delle principali accuse alla squadra nell’ultimo periodo riguardava proprio la scarsa brillantezza fisica. Il nuovo preparatore atletico della Triestina, classe 1961, è nato a Baronissi, in provincia di Salerno. Truda, qual è il suo curriculum nel mondo del calcio? «In pratica il mio curriculum ricalca quello di Somma allenatore e comincia esattamente con il suo. Io lo conoscevo fin da quando era calciatore, eravamo amici, e mi diceva sempre che se avesse fatto l’allenatore mi avrebbe preso come preparatore atletico. E così è stato, in qualsiasi squadra è andato. Per il resto il mio primo grande amore è stata l’atletica, come del resto credo sia per molti preparatori». Che squadra ha trovato in questi giorni? «Ragazzi sicuramente validi dal punto di vista organico, con una spiccata cultura del lavoro, disposti a impegnarsi senza problemi». Avete discusso anche dell’attuale condizione atletica? «E’ inutile soffermarsi su questo, perché poi ognuno la vede a modo suo. E poi Bellini è un mio amico, proprio come Somma lo è di Gotti. Bellini è una persona valida e molto preparata e sicuramente lo sentirò in questi giorni. Ma non è che arrivo io perché sono più bravo di lui oppure viceversa, il concetto non è quello. Semplicemente va detto che i risultati dipendono a volte da cose imponderabili». E la scarsa brillantezza? «Ma la brillantezza a volte può dipendere da tante cose, dalla testa oltre che dal fisico. O magari, anche se non sono cose di mia competenza, da una certa disposizione tattica o da altri ulteriori fattori. Non è un discorso così semplice». Dal punto di vista atletico, la sua squadra ideale è quella che riesce a mantenere un certo standard per tutto l’anno? «Questa è la regola generale su cui si cerca di lavorare. Il calcio prevede un campionato di dieci mesi ed è su questo che bisogna ragionare, bisogna essere il più costanti possibili, senza troppi sbalzi. Va privilegiata la continuità di rendimento. Sotto questo aspetto un giocatore non dovrebbe mai arrivare al 100 per cento, perché questo presuppone altri periodi al 40 per cento. Insomma non è l’atleta di una singola specialità, che deve essere pronto per un determinato periodo come possono essere le Olimpiadi. Qui bisogna ragionare su un lasso di tempo più lungo». Lei sostiene che la parte fisica dipende molto da quella mentale, vero? «Sì, oltre al fisico si allena anche la testa. Il concetto è che l’allenamento deve essere efficace a livello psicologico, ovvero fornire anche la capacità di sopportare le sensazioni negative da sforzo. Quando vinse la maratona alle Olimpiadi, Bordin arrivò stremato, mentre chi arrivò decimo era molto più fresco, quindi serve la capacità di andare a reperire energia in certi momenti, questa deve essere la mentalità dell’atleta». Quote
gimmi Posted October 10, 2009 Report Posted October 10, 2009 (edited) Amichevole con il ChievoVerona: vittoria alabardata a Villafranca Il primo tempo si è concluso sul 2-1 per la Triestina; Figoli nella ripresa ha firmato il definitivo 3-1 Domani la squadra di Somma godrà di una giornata di riposo: si riprende lunedì pomeriggio ad Opicina Villafranca di Verona 10-10-2009 CHIEVOVERONA – TRIESTINA: 1-3 (primo tempo 1-2) Gol: 15’ pt autogol (CV), 27’ pt Abbruscato, 33’ pt Godeas, 27’ st Figoli ChievoVerona: Squizzi, Scardina, Mandelli, Malagò (1’ st Hanine), Bentivoglio, Piccolo, Iori (25’ st Luciano), Ariatti, Sardo (1’ st De Paula), Abbruscato (23’ st Gasparetto), Granoche (30’ st Bahanguila). All. Domenico Di Carlo Triestina: Agazzi, Nef, Cottafava (1’ st Brosco), Scurto (21’ st Magliocchetti), Sabato (23’ st Crovetto), Tabbiani (1’ st Testini), Cossu (26’ st Figoli), Princivalli (21’ st Gissi), Sedivec (1’ st Siligardi), Volpe (16’ st Cristea), Godeas (1’ st Della Rocca). All. Mario Somma Arbitro: Gava di Conegliano (Santuari, Carrer) Vittoria alabardata per 3-1 nell’amichevole con il ChievoVerona sul campo di Villafranca. Prima del avvio della gara si è rispettato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del messinese. Il primo tempo dell’incontro – per buona parta giocato sotto una leggera pioggia – si è concluso con il risultato di 2-1 in favore della squadra di Mario Somma: autogol clivense al quarto d’ora, i padroni di casa si sono riportati in parità al 27’ con Abbruscato; nuovo vantaggio alabardato al 33’ con Godeas a trasformare il rigore concesso dall’arbitro Gava per atterramento in area di Volpe. La rete del definitivo 3-1 porta la firma di Figoli (subentrato a Cossu) lesto al 27’ a deviare in rete un rasoterra in area di Siligardi. Sono rimasti ad allenarsi a Trieste con il professor Bossi, Giorgio Gorgone, Dario D’Ambrosio e Claudio Pani; convocato con la Primavera e quindi assente Audel. Domani la rosa godrà di un giorno di riposo per poi ritrovarsi lunedì sul verde di Opicina nel pomeriggio. Non ci sarà Brosco che, come noto, sarà a disposizione fino a mercoledì della Nazionale Under 19. Edited October 10, 2009 by gimmi Quote
Puntina Posted October 10, 2009 Report Posted October 10, 2009 Bah!!!Se xe' rose le fiorira'!!!!!!Speremo presto!!! Quote
massi_old Posted October 11, 2009 Report Posted October 11, 2009 Bisognerà regalarghe un pallotoliere a Granoche per contar tutti i gol che el sta fazendo...no se riva più a contarli... massi Quote
Puntina Posted October 11, 2009 Report Posted October 11, 2009 Bisognerà regalarghe un pallotoliere a Granoche per contar tutti i gol che el sta fazendo...no se riva più a contarli...massi Speta Massi!!!!! Granoche gioga l'ultima mezz'ora dele partide del Chievo subentrando a Bogdani!!!! El ga sbaglia' qualche occasion, ed el ga fato qualche assist dai sui compagni no sfruttado!! Insomma delle bone occasioni xe' partide da lui!!! Comunque in pagella sempre piu' che sufficiente (Gazzetta) Quote
pinot Posted October 11, 2009 Report Posted October 11, 2009 ma Princi ga zogà de 3\4? manca solo quella e po' semo a posto, per 'sto anno gavemo visto tutte le brutture del calcio.... Quote
gimmi Posted October 11, 2009 Report Posted October 11, 2009 ma Princi ga zogà de 3\4? No, dopo aver parlado espressamnete de 4 2 3 1, Somma ga messo in campo un 4 4 2 con sedivec esterno e volpe seconda punta. Quote
Capitano Posted October 11, 2009 Report Posted October 11, 2009 ma Princi ga zogà de 3\4? No, dopo aver parlado espressamnete de 4 2 3 1, Somma ga messo in campo un 4 4 2 con sedivec esterno e volpe seconda punta. Volpe seconda punta ?? Ma qua xe ogni giorno una nova ... Come quando Tonellotto metteva Lima punta !!! Mah, speremo ben... Son anche tentà de metter X per sabato... Quote
massi_old Posted October 12, 2009 Report Posted October 12, 2009 Volpe già in passato aveva giocato nel Ravenna da seconda punta, alternandosi a Chianese o succi...se poi Gotti non si informa sul passato dei suoi giocatori...non so... sicuramente Somma è molto più preparato... massi Quote
Frangia Ostile Sez. Perugino Posted October 12, 2009 Report Posted October 12, 2009 4-4-2 o 4-2-3-1 mi sembra quasi impossibile che abbiamo potuto segnare 3 gol!!! forse qualcosa è cambiato. Quote
tommaso29 Posted October 12, 2009 Report Posted October 12, 2009 Volpe già in passato aveva giocato nel Ravenna da seconda punta, alternandosi a Chianese o succi...se poi Gotti non si informa sul passato dei suoi giocatori...non so... sicuramente Somma è molto più preparato...massi quoto volpe nasce proprio seconda punta, gia nella primavera della juventus con cui si è laureato campione d'italia qualche anno fa in quella squadra giocavano marchisio venitucci de ceglie a centrocampo, giovinco trequartista alle spalle di paolucci - volpe sicuramente non è un esterno destro naturale, non si puo pensare di schierarlo a dx nel 442 e aspettarsi un altro "antonelli", pur avendo giocato largo anche a ravenna Quote
massi_old Posted October 12, 2009 Report Posted October 12, 2009 quoto l'ottima analisi di Tommaso a cui torno a dare il benevenuto nelle nostre ciacole sportive... massi Quote
iguanadan Posted October 12, 2009 Report Posted October 12, 2009 (edited) non si puo pensare di schierarlo a dx nel 442 e aspettarsi un altro "antonelli", pur avendo giocato largo anche a ravenna che poi, scusate, è un po' OT, ma a Ravenna sono famosi per convertire in esterni offensivi mezzepunte e centravanti: se non riscordo male hanno fatto lo stesso con aloe, che da punta alla piovaccari è diventato ala alla moriero. dov'è finito quello lì? era proprio forte! grandi ali, il ravenna, anche quel toledo ex catanzaro in C2... Edited October 12, 2009 by iguanadan Quote
tommaso29 Posted October 12, 2009 Report Posted October 12, 2009 quoto l'ottima analisi di Tommaso a cui torno a dare il benevenuto nelle nostre ciacole sportive...massi grazie per il benvenuto è gia da molto che vi leggo ma ho deciso da poco di cominciare a scrivere sempre attente e interessanti le tue analisi, complimenti per i "su e giu" Quote
SandroWeb Posted October 13, 2009 Author Report Posted October 13, 2009 Benvenuto anche da parte mia, tommaso Nel frattempo, da "Il Piccolo" di oggi: Somma dà la scossa all’Unione TRIESTE Dopo la vittoriosa amichevole di Villafranca contro il Chievo e il giorno di riposo concesso domenica, la Triestina ha ripreso ieri gli allenamenti in vista dell’impegno di sabato prossimo allo stadio Rocco (inizio ore 15.30) contro il Gallipoli. Una partita delicata per vari motivi: sarà il debutto ufficiale di Mario Somma sulla panchina dell’Unione e bisognerà constatare se i giocatori alabardati avranno ricevuto la scossa necessaria che di solito arriva col cambio sulla panchina per riprendere la giusta rotta. Ma alla luce degli altri risultati, quello di sabato contro la formazione pugliese diventa anche un match importante per la classifica: l’Unione infatti si ritrova ormai impelagata nelle zone basse e una vittoria contro la squadra di Giannini è d’obbligo per scacciare tutte le paure, ritrovare serenità e staccare anche i pugliesi in classifica. Prima di iniziare l’allenamento vero e proprio, ieri a Opicina Somma ha dedicato una trentina di minuti per un discorso generale ai giocatori. Poi il via alla seduta, con le punte Della Rocca, Godeas e Figoli (tornato al gol sabato scorso nell’amichevole con il Chievo) che hanno svolto un lavoro apposito diversificato. Gorgone intanto, pur non svolgendo tutta la seduta col gruppo, sta intensificando i ritmi per mettersi alla pari con gli altri come condizione fisica. Il centrocampista si è aggregato solo da pochi giorni. Per quanto riguarda gli acciaccati Pani e D’Ambrosio, entrambi alle prese con una distorsione alla caviglia, stanno migliorando, ma lavorano ancora a parte e sono tuttora sottoposti a terapia, per cui difficilmente i due saranno disponibili per l’incontro di sabato. Riccardo Brosco invece, impegnato con la nazionale under 19, farà ritorno domani nel gruppo alabardato. Oggi è previsto un doppio allenamento per gli alabardati, che sia al mattino che al pomeriggio lavoreranno sul campo di Opicina. L’intenzione è quella di utilizzare anche lo stadio Rocco durante la settimana, almeno per una seduta, ma ovviamente dipende anche dalle condizioni meteo. Antonello Rodio e Fantinel: «La B cambierà nome» Nel piano di rilancio del torneo cadetto una nuova sigla con più appeal di ROBERTO DEGRASSI TRIESTE Cominciamo ad abituarci all’idea: la vecchia serie B è destinata a finire in soffitta. Il torneo cadetto cambierà nome per sancire così la sua nuova vita e trovare maggior appeal. La conferma viene dal presidente della Triestina Stefano Fantinel, al vertice delle società di B in Lega, che sta elaborando il progetto di rilancio del torneo in vista del divorzio dai parenti ricchi della massima serie. Tra due giorni i club della cadetteria si riuniranno in assemblea per definire a grandi linee la strada da percorrere. E la decisione di adottare un nuovo marchio è una delle poche (per ora) sicurezze. «Il secondo campionato di calcio italiano non si chiamerà più serie B. La nuova sigla non è stata ancora definita ma di sicuro quella attuale scomparirà». E con essa bisognerà rivedere anche il lessico quotidiano: la definizione «essere di serie B» era ormai consolidata in negativo, quasi quanto l’equivalente «figli di un Dio minore». Ed è proprio questa etichetta di inferiorità che adesso Fantinel e gli altri presidenti della cadetteria vogliono spazzare via. Evento a modo suo storico ma già attuato in altri tra i principali tornei europei. In Inghilterra la massima serie è la Premier League, dietro c’è la Football League targata Coca Cola. In Spagna Real e Barça sono in Primera Division, alle loro spalle c’è la Segunda Division con sponsorizzazione autonoma, ora Liga Adelante. In Germania il campionato top è la Bundesliga e la cadetteria è la 2.Bundesliga o Zweite Liga. In Francia, infine, l’equivalente della serie B nostrana è la Ligue 2 con 20 formazioni professionistiche. Più dietro si passa al torneo National semipro. Nessun clamoroso sforzo di fantasia, insomma. Ma, dove si può, ben vengano gli sponsor che portano denaro fresco in cassa. L’importante è che non si raggiungano le aberrazioni dei nomi dei campionati di basket: serie A (la serie A1 di una volta), LegaDue (ma una LegaUno di fatto non esiste) e la serie A Dilettanti (quella in cui milita l’Acegas, che non sarebbe altro che la vecchia serie B1) che ha figliato a sua volta la B e la C Dilettanti. Intanto ieri a Montecarlo la Lega Calcio ha presentato in pompa magna al mercato il bando di vendita dei diritti tv internazionali del biennio 2010-12 di serie A e B. La vendita centralizzata dei diritti nazionali ha già fruttato circa 850 milioni per ciascuna delle due stagioni. Il pacchetto messo in vendita comprende le 380 partite di serie A, le 462 di serie B (oltre ai playoff e playout). L’obiettivo: conquistare il mercato orientale. IL POSTICIPO. Pareggio ieri sera tra Frosinone e Crotone 1-1 con reti di Santoruvo per i laziali e Cutolo per i calabresi. Quote
SandroWeb Posted October 14, 2009 Author Report Posted October 14, 2009 Da "Il Piccolo" odierno: Gorgone: «Possiamo risalire»«Non pensavo di tornare. Non siamo fenomeni ma la B è lunga» di ANTONELLO RODIO TRIESTE Ha interrotto il suo rapporto con l’Alabarda solo per qualche mese, poi la scorsa settimana è arrivata la chiamata del presidente Fantinel e per Giorgio Gorgone si sono riaperte le porte della Triestina. E così, seppur con un po’ di ritardo, il centrocampista romano può iniziare adesso la sua quinta stagione consecutiva con l’Unione. Gorgone, ma se l’aspettava una chiamata della Triestina dopo tanti mesi? «Sinceramente no. Uno a un certo punto prende strade diverse, ma quando il presidente mi ha chiamato ho immaginato subito qualcosa: con lui ho sempre avuto un rapporto molto chiaro e diretto». Era rimasto deluso quest’estate dal fatto di non aver trovato nessuna squadra? «Non più di tanto, perché ho trovato conferma che il calcio va come pensavo. Dovrebbero contare i risultati, le prestazioni, ma tante volte contano piuttosto gli agganci e le amicizie. La cosa buffa è che sono stato cercato da un po’ di allenatori, ad esempio Madonna e Castori, ma poi le società non mi hanno preso o a causa delle rose ristrette o per altri motivi». Che insegnamento ne ha ricavato? «Che purtroppo non sempre conta far bene sul campo, o comunque che non sempre basta. Ho avuto però molte offerte dalla Lega Pro, ma quelle le ho rifiutate io e non ne sono pentito. Me lo sentivo che sarebbe potuta andare meglio». Come mai quest’estate ha preso il patentino da allenatore? «E’ una cosa che avrei voluto fare comunque, e così ho sfruttato questo momento. Ma quella dell’allenatore è una cosa che a me è sempre piaciuta molto: ora è troppo presto per pensarci, ma magari in futuro ci proverò. E’ comunque una cosa utile che potrebbe servirmi». Dopo aver parlato con i compagni, che idea si è fatto del momento nero della Triestina? «So che all’inizio c’era un certo entusiasmo, poi sono andati un po’ nel pallone, anche perchè andavano più piano degli altri. Ma quando vai male sono più di una le cose che non vanno. In ogni caso, credo che come non era veritiero l’inizio sprint, così non è veritiera nemmeno questa fase negativa. E poi la serie B è lunga e strana. A volte non basta nemmeno il girone di andata per delinearla bene». Ha trovato subito il nuovo allenatore Somma. «Ho visto che è uno che lavora molto sul campo. A me ha detto di fare una micropreparazione per mettermi al passo con gli altri. Comunque, magari in modo diverso, mi sono sempre allenato, per cui spero di essere presto disponibile». Quanto vale questa Triestina rispetto a quella dello scorso anno? «Godeas l’ho sempre ritenuto un valore aggiunto in ogni squadra, quindi qualcosa si è guadagnato. Ma è anche vero che sono andati via giocatori importanti. In ogni caso ci sono giovani di prospettiva che possono fare buone cose, bisogna vedere se crescono subito, ma se hanno qualità in ogni caso devono essere aspettati. Nel complesso comunque è stata costruita una buona squadra, però se sarà migliore dello scorso anno questo è tutto da vedere». e Ieri doppio allenamento Gissi, guaio alla cavigliaTRIESTE Giornata intensa quella di ieri per gli alabardati, che hanno svolto una doppia seduta e continuato la preparazione in vista della sfida di sabato con il Gallipoli (si giocherà al «Rocco» alle 15.30). Se al mattino è stato curato soprattutto l’aspetto atletico, nel pomeriggio spazio alla tattica, al possesso palla e alle partitelle. Mentre Gorgone lavora ormai con il gruppo, va detto che i problemi alle caviglie continuano a tormentare l’Unione: se D’Ambrosio sembra aver risolto il suo problema, ora c’è Gissi che lamenta un dolore proprio a una caviglia. Sempre per una distorsione nella stessa zona è ancora fuori Pani. Ieri con la prima squadra si è allenato anche il ghanese Hottor della Primavera. Assente Brosco, che rientrerà oggi dall’amichevole giocata in Olanda con l’Under 19 e domani riprenderà gli allenamenti con gli alabardati. Questo pomeriggio ancora allenamento a Opicina. L’ultima rifinitura è prevista per venerdì pomeriggio. (a.r.) Quote
SandroWeb Posted October 15, 2009 Author Report Posted October 15, 2009 Da "Il Piccolo" odierno: Volpe alle spalle di GodeasTRIESTE Si avvicina la prima uscita ufficiale di Mario Somma sulla panchina alabardata: anche nell’allenamento di ieri a Opicina il nuovo tecnico ha continuato a preparare con cura la sfida contro il Gallipoli di sabato (si gioca al Rocco con inizio alle 15.30). Parlare di formazione forse è ancora presto, ma dalle prove eseguite sul terreno dell’altopiano, Somma sembra orientato verso quel modulo 4-2-3-1 che ha sempre affermato essere il suo preferito. Il reparto difensivo sembra scontato: davanti ad Agazzi dovrebbero giocare Cottafava e Scurto in mezzo con Nef e Sabato sulle fasce. A centrocampo la coppia centrale favorita è quella formata da Princivalli e Cossu, con Gorgone che comunque già scalpita ed è pronto per andare quantomeno in panchina. Anche perché saranno con tutta probabilità indisponibili gli altri due centrali di centrocampo: Pani infatti lavora ancora a parte per la distorsione alla caviglia di due settimane fa, ma è in dubbio anche Gissi che lamenta una forte botta, sempre su una caviglia. Proprio per questa emergenza nel settore nevralgico del campo, lavora in questi giorni con la prima squadra anche il giovane ghanese Hottor. Ritornando alla formazione anti-Gallipoli, per quanto riguarda gli esterni è probabile l’utilizzo di Tabbiani e Siligardi, ma forse a fasce invertite rispetto al piede preferito: Tabbiani infatti potrebbe giocare a sinistra mentre Siligardi potrebbe agire a destra. Il giovane scuola Inter, che si era già messo in grande mostra nella trasferta persa contro il Sassuolo, sembra al momento favorito su Sedivec. Se Godeas dovesse ricoprire il ruolo di prima punta, per giocare alle sue spalle e fare il centrale dei tre posizionati dietro l’attaccante, il maggior candidato è Volpe. Intanto la Lega calcio ha reso noto l’orario del recupero Empoli-Triestina, che si giocherà martedì 27 ottobre: la partita avrà inizio alle ore 20.45. Stesso giorno e medesimo orario anche per gli altri tre recuperi della nona giornata di andata, ovvero Ancona-Piacenza, Brescia-Gallipoli e Lecce-Reggina. Anche il presidente del centro di coordinamento alabardato, Marassi, e marino Moro, hanno partecipato all’assise dei tifosi che hanno discusso della tessera del tifoso: non se ne può far nulla perchè è già legge dello stato. Antonello Rodio Quote
gimmi Posted October 15, 2009 Report Posted October 15, 2009 mmmmhhh... Siligardi e tabbiani esterni, volpe dietro a Godeas. Scelte strane, no? Son curioso di vederli in campo, e sopratutto voglio vedere quanta grinta, detreminazione e impegno ci mettono, che saranno quelli, alla fine, gli ingredienti che potranno fare la differenza. Quote
tommaso29 Posted October 15, 2009 Report Posted October 15, 2009 intervista al presidente del gallipoli: Si avvicina la trasferta di Trieste e il Gallipoli prosegue a pieno ritmo la preparazione. Nota lieta: il gruppo è quasi al completo. Ieri la consueta sgambatella di metà settimana, contro la formazione Primavera allenata da mister Solidoro. Punteggio: 11-1, a segno Ginestra, Maritato (3), Mancini (2), Eliakwu (3), Mounard e Di Carmine. Non hanno preso parte all'amichevole i soli Pallante, Di Gennaro e Palese. COME UN DERBY - Per un udinese come il presidente del Gallipoli Daniele D'Odorico, la trasferta di Trieste assume un valore particolare: "E' inutile negarlo, ci tengo molto che il Gallipoli faccia bella figura contro la squadra del mio amico Fantinel, persona sincera e leale. La squalifica di Pederzoli è una perdita importante, ma noi andremo a Trieste con l'organico quasi al completo. Durante la sosta, abbiamo recuperato Daino, Mancini e Moro e mi piace salutare anche il ritorno in squadra di Piergiuseppe Maritato, reduce dai Mondiali Under 20 in Egitto". "PIU' SPETTATORI A PORTOGRUARO" - Il presidente, ancora una volta, richiama i suoi tifosi ad essere quantitativamente più presenti alle gare casalinghe: "Si badi bene, parlo solo di quantità, non di qualità dei nostri tifosi, che non scambierei per nulla al mondo e che ci assicurano il loro sostegno in ogni parte d'Italia. Al "Via del Mare" siamo però troppo pochi e non riusciamo a "spingere" la squadra così come sarebbe giusto fare. Domenica ho assistito a Portogruaro-Pescara e c'era il quintuplo dei tifosi che assistono alle partite casalinghe del Gallipoli. Tutto ciò deve cambiare!". LINEA VERDE - Conclusione con un pensiero al settore giovanile: "Il nostro dg, Vittorio Fioretti, è in giro a trovare forze fresche per il nostro vivaio, che è in cima ai nostri pensieri. Spero tra qualche anno si possa parlare in termini entusiasmanti anche dei nostri giovani". Quote
pinot Posted October 15, 2009 Report Posted October 15, 2009 perchè ti sembrano scelte strane, gimmi ? volpe, da quel poco che ho avuto modo di vedere, è un elemento molto tecnico e discretamente veloce che ruolo abbia non so e non ho capito, genericamente un giocatore offensivo da esterno di centrocampo mi pare sprecato, perchè la fase difensiva non è il suo forte e inoltre ripiegare per dare manforte al suo terzino lo sfianca e lo rende poco lucido nelle giocate al limite dell'area un suo limite mi pare quello di cercare sempre la giocata a effetto a scapito dell'interesse di squadra, il più delle volte se l'allenatore riesce a fargli capire che non gioca più nel campionato primavera, dove queste cose possono essere tollerate, ma in uno difficile come la B forse vediamo nascere un buon giocatore mi pare che altri giovani abbiano questo problema stankovic sicuramente, siligardi non so, quel finale di modena sembrava assai incoraggiante, poi gotti l'ha sbattuto addirittura in tribuna berti definiva questo tipo di giocatore " foca ammaestrata ", ricordate ? ma per far diventare una giovane foca ammaestrata un vero giocatore bisogna farla giocare con continuità, o no ? per me al momento somma deve trovare il modo di organizzare le cose in modo razionale, come deve essere per una squadra che deve salvarsi molta attenzione alla fase difensiva, squadra corta, sfruttamento delle ripartenze con giocatori veloci che possano mettere in difficoltà gli avversari così dobbiamo giocare sabato, e sarà difficile perchè il gallipoli vorrà fare altrettanto, e così soprattutto dovremo giocare nelle 3 terribili trasferte di padova, empoli e brescia che ci aspettano che poi sia 4-2-3-1 o 4-4-1-1 o quel che è in fondo cosa importa 4 difensori, 2 centrocampisti, 2 esterni di cui uno più offensivo e uno più difensivo, un giocatore a collegare linea mediana alla prima punta mi sembra razionale, lo fanno quasi tutti, direi scelte quasi ovvie tu, gimmi, cosa faresti di diverso ? Quote
massi_old Posted October 15, 2009 Report Posted October 15, 2009 Per me la formazione di somma è perfetta... butterei solo subito in campo gorgone per cossu... massi Quote
tommaso29 Posted October 15, 2009 Report Posted October 15, 2009 perchè ti sembrano scelte strane, gimmi ?volpe, da quel poco che ho avuto modo di vedere, è un elemento molto tecnico e discretamente veloce che ruolo abbia non so e non ho capito, genericamente un giocatore offensivo da esterno di centrocampo mi pare sprecato, perchè la fase difensiva non è il suo forte e inoltre ripiegare per dare manforte al suo terzino lo sfianca e lo rende poco lucido nelle giocate al limite dell'area un suo limite mi pare quello di cercare sempre la giocata a effetto a scapito dell'interesse di squadra, il più delle volte se l'allenatore riesce a fargli capire che non gioca più nel campionato primavera, dove queste cose possono essere tollerate, ma in uno difficile come la B forse vediamo nascere un buon giocatore mi pare che altri giovani abbiano questo problema stankovic sicuramente, siligardi non so, quel finale di modena sembrava assai incoraggiante, poi gotti l'ha sbattuto addirittura in tribuna berti definiva questo tipo di giocatore " foca ammaestrata ", ricordate ? ma per far diventare una giovane foca ammaestrata un vero giocatore bisogna farla giocare con continuità, o no ? per me al momento somma deve trovare il modo di organizzare le cose in modo razionale, come deve essere per una squadra che deve salvarsi molta attenzione alla fase difensiva, squadra corta, sfruttamento delle ripartenze con giocatori veloci che possano mettere in difficoltà gli avversari così dobbiamo giocare sabato, e sarà difficile perchè il gallipoli vorrà fare altrettanto, e così soprattutto dovremo giocare nelle 3 terribili trasferte di padova, empoli e brescia che ci aspettano che poi sia 4-2-3-1 o 4-4-1-1 o quel che è in fondo cosa importa 4 difensori, 2 centrocampisti, 2 esterni di cui uno più offensivo e uno più difensivo, un giocatore a collegare linea mediana alla prima punta mi sembra razionale, lo fanno quasi tutti, direi scelte quasi ovvie tu, gimmi, cosa faresti di diverso ? perfettamente d'accordo, anche sul discorso esterni di cui uno piu e uno meno offensivo Quote
pinot Posted October 15, 2009 Report Posted October 15, 2009 è in fondo il modo in cui maran ha messo in campo la squadra fino al ritorno in piena efficenza di granoche somma, con il ritorno di testini dopo la squalifica e quello di gorgone dopo il raggiungimento di un'accettabile forma fisica , penso che ricalcherà a grandi linee la formazione del girone d'andata dell'anno scorso con testini forse 2^ punta se siligardi dovesse far bene nel ruolo di esterno, o esterno se fosse volpe a convincere nel ruolo di 2^ punta e princi e gorgone centrali di centrocampo è quello che, in tempi non sospetti, avevo consigliato a gotti guardarsi un paio di dvd con le migliori partite dell'unione 2008-9....quella allenata così male..... Quote
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.