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AcegasAps Trieste-ZeroUno Torino: domenica 15 gennaio 2012 @Chiarbola. Prima, durante e dopo


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L’AcegasAps Trieste, dopo la prova di poco spessore tecnico di domenica scorsa a Pavia, è chiamata a un pronto riscatto nel prossimo turno di campionato: saranno molteplici gli aspetti suggestivi che domenica sera, palla a due alle ore 18, faranno da cornice nella sfida tra la formazione di coach Dalmasson e la Zerouno Torino.

Innanzitutto il campo di gioco: niente PalaTrieste, ancora “blindato” dopo il terribile incidente accaduto in dicembre durante l’allestimento del palco per il concerto di Jovanotti. Si torna, dopo tempo immemore, al palazzetto dello sport di Chiarbola, attuale “tempio” della pluri-scudettata Pallamano Trieste: di certo sarà un incredibile e indimenticabile “amarcord” dei tempi andati, quando si scrissero pagine indelebili di basket dalla fine degli anni ’70, passando per i fasti dell’era Stefanel e ripartendo quasi da zero per poi approdare nuovamente nella massima serie dopo qualche anno di purgatorio.

Le sensazioni che si mescoleranno saranno sicuramente da brividi, come da brividi sarà senz’altro una sfida che vede scontrarsi le due “seconde” delle proprie division di appartenenza (giuliani a quota 22 in quella Nord-Est, piemontesi con quattro punti in più all’attivo nella Nord-Ovest). Gli stati d’animo della vigilia sono diametralmente opposti: l’AcegasAps, dopo l’exploit di Perugia, ha disputato forse la gara più brutta della stagione in terra pavese e vuole scrollarsi di dosso una sconfitta pesante. Discorso contrario per Torino, che arriva all’ombra di S.Giusto con quattro vittorie di fila inanellate nell’ultimo periodo (l’ultima di queste, convincente, contro Firenze domenica scorsa) e che è ancora alla rincorsa della “cannibale” Omegna (team che Trieste affronterà mercoledì prossimo, nel recupero di campionato).

Squadra di assoluto livello, quella guidata da un veterano delle panchine come Pippo Faina, in grado di spezzare in due le difese avversarie. In cabina di regia il play Giusto (3,8 punti di media in quasi 14 minuti di utilizzo) viene preferito in questa fase a Daniele Parente (sei punti e mezzo realizzati ad allacciata di scarpe, conditi da 3 assist dispensati); già nel reparto guardie Torino si “gusta” un giocatore talentuoso a dir poco: Marco Portannese, classe ’89, gioiellino della ZeroUno che viaggia con medie da leader. Per l’agrigentino 17 punti a partita (terzo miglior marcatore di categoria), 3 palle recuperate e una valutazione di 21 per match che la dicono lunga sulle qualità balistiche del ragazzo (55% al tiro e un eccellente 90% ai liberi).

I piemontesi sono ben coperti nello spot di ala piccola grazie all’apporto di Federico Tassinari, letale dal perimetro se in giornata di grazia: le statistiche attuali forse nascondono il vero valore di questo giocatore, in quasi costante doppia cifra di realizzazione (11,5 a match); salendo di centimetri, ottime indicazioni arrivano da Luca Fontecchio, un ’91 che sta facendo vedere cose più che discrete fronte a canestro. Quasi 10 punti e 5 rimbalzi di norma per il prodotto del vivaio della Virtus Bologna, a cui si affianca il totem Cristiano Masper, 208 cm classe 1973, vero e proprio guerriero dell’area pitturata col “vizio” di avere parecchi punti nelle mani (13,2 per gara).

Alcuni cambi eccellenti da mettere sul parquet, come il giovane Massimiliano Defant (in posizione di “3-4”) ma soprattutto la guardia Maurizio Giadini e il pivot Francesco Conti, danno l’idea complessiva di un roster da paura per Torino, che punta ai play-off solo come il primo di una serie di obiettivi per dare maggior lustro e visibilità alla città della mole, alla ricerca del ritorno nell’eccellenza del basket nazionale.

Partita quindi insidiosissima per l’AcegasAps Trieste, che dovrà far fronte a tutte le armi in possesso per fermare una formazione massiccia in ogni ruolo che l’ha già battuta (seppur di misura) nel match disputato al “PalaRuffini” lo scorso ottobre: un motivo in più per attuare una sorta di “vendetta sportiva” da parte dei giuliani.

Alessandro Asta

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AcegasAps Trieste - Zerouno Torino 70-64

Trieste:

Carra 17, Ferraro 11, Zaccariello 11, Moruzzi 10, Mastrangelo 8, Maganza 5, Gandini 4, Ruzzier 2, Zecchin 2, Scutiero 0.

Torino:

Fontecchi 19, Portanese 14, Masper 9, Conti 8, Giusto 5, Giandini 4, Parente 3, Defant 2, Tassinari 0, Tarditi 0.

Tiri da 2:

Trieste 18/32, Torino 19/46

Tiri da 3:

Trieste 6/26, Torino 2/8

Tiri Liberi:

Trieste 16/19, Torino 20/23

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Bella, bella partita. Due squadre che meritano i play-off a pieno: meglio Torino nel primo tempo, poi qualcosa non è più funzionato nelle transizioni di Faina e nella difesa ospite. Trieste a pieno merito, con qualche difficoltà ma con la solita dose di carisma, ne viene fuori. Completamente dimenticata la gara-no di Pavia, contro Omegna ci si può e ci si deve credere mercoledì.

Ottimo pubblico, tanto calore e tanto casino. Continuo a ribadire una cosa che ho scritto in cronaca: spero che questo sia il LA per un ritorno di colore anche al PalaTrieste, sembrava essere tornati ai tempi migliori. Non torniamo nuovamente a fare del silenzio al palazzo il leit-motiv dei prossimi mesi!

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una partita da play off..non adatta ai palati fini,ma intensa,nervosa...

i nostri hanno lo stesso spirito che contraddistingueva i vecchi leoni Hurlingham quando facevano di Chiarbola un fortino quasi inespugnabile....dove non arriva la tecnica,ci arriva il cuore.

Torino e' una squadra senza un centro di peso ma con ali forti mobili e dotati di buona mano dalla media,e con giocatori navigati ed esperti uniti al talento del giovane Portannese..incontrarla ai play off non sara' facile per nessuno.

ultima nota.Chiarbola:bello riviverlo dal punto di vista agonstico.ma e' di una scomodita'...direi anacronistica...

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una partita da play off..non adatta ai palati fini,ma intensa,nervosa...

i nostri hanno lo stesso spirito che contraddistingueva i vecchi leoni Hurlingham quando facevano di Chiarbola un fortino quasi inespugnabile....dove non arriva la tecnica,ci arriva il cuore.

Torino e' una squadra senza un centro di peso ma con ali forti mobili e dotati di buona mano dalla media,e con giocatori navigati ed esperti uniti al talento del giovane Portannese..incontrarla ai play off non sara' facile per nessuno.

ultima nota.Chiarbola:bello riviverlo dal punto di vista agonstico.ma e' di una scomodita'...direi anacronistica...

Io penso invece che Torino abbia due bei marcantoni sotto canestro, il fatto è che ieri non li abbia sfruttati a dovere. Sia Masper (che, avendo una discreta età, continua a far danni alle difese avversarie) che Conti sono due valori aggiunti che poche squadre hanno: buon per noi che la Zerouno ieri non sia andata tanto a cercarli...

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Io penso invece che Torino abbia due bei marcantoni sotto canestro, il fatto è che ieri non li abbia sfruttati a dovere. Sia Masper (che, avendo una discreta età, continua a far danni alle difese avversarie) che Conti sono due valori aggiunti che poche squadre hanno: buon per noi che la Zerouno ieri non sia andata tanto a cercarli...

si Sandro.abbiamo detto la stessa cosa..volevo solo dire che Masper e Conti non sono centri puri..sono nr.4 piu' che 5..chiaro che per una categoria senza americani,vanno benissimo anche nel ruolo di 5..ma restano centri atipici.

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Credo che Masper nasca proprio da 5, anche se ieri l'ho visto molto più ala forte che centro. Sarà, ma a un certo punto della partita proprio parlavo col Baldo e con la Cucc relativamente a lui e al fatto che ci stava dando parecchie noie. Poi è sparito perchè non l'hanno più cercato, boh...

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che io ricordi,fin da giovane,veniva considerato piu' da 4 che da 5..ma questi son dettagli.il fatto che non sia stato piu' cercato da TOrino,credo che sia un merito da ascrivere alla difesa..

sia lui che Conti,in ogni caso,son calati gia'di loro nel secondo tempo..

almeno,cosi mi pareva ieri...

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In effetti la nostra salita sugli scudi deriva molto da come abbiamo chiuso le maglie difensive dal terzo quarto in poi. Abbiamo decisamente dato più sportellate noi di loro (grandi Ferraro e Gandini, bene anche Maganza anche se deve cercare di limitarsi ai falli), da là poi anche sul profilo offensivi siamo cresciuti (anche in contropiede, cosa che non riuscivamo minimamente a fare nella prima metà di gara).

Credo che questa sia l'ennesima vittoria della maturità per Trieste: lo dicevo la scorsa settimana, la sconfitta di Pavia andava considerata più come un incidente di percorso che altro. E, guarda caso, il trio ex-Omegna ha finito col fare nuovamente la differenza (si è parlato tanto di Ferraro e Zaccariello, ma anche Carra a livello offensivo ha fatto il suo). L'unico neo è un Ruzzier un pò sulle gambe ultimamente, ma non gli butterei eccessivamente la croce addosso: sappiamo il valore del ragazzo e bisogna assolutamente dargli la fiducia che merita. Al caso abbiamo sempre Scutiero e Bonetta come alternative da testare

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eh si,bella emozion ritornar al Chiarbola,anche se sto qua xe un Chiarbola diverso da quel lasado nel 2001 se non erro,cioè senza la gradinata in legno che permetteva de far l'effetto terremoto nei momenti caldi dei match batendo i pie,che intimoriva almeno un po' gli avversari...poi,per lunghissimi tratti sentivo più i torinesi che noi(iero in curva con gli ex Dragons)..qualche momento de risveglio vocale,un ninin de casin si,ma ben diverso dal casin dei bei tempi del Chiarbola...purtroppo...magari sarà tutti bloccai dell'emozion del ritorno nel vecchio storico palazetto triestin ieri,magari mercoledi' sarà meio..vedremo..chissà..magari ieri xe sta dà el là al risveglio del calore del pubblico,necessario per dar la spinta ai ragazzi in campo :bandieraalabarda::fiuclap:

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no alvin,credo che el chiarbola lo gavemo mollà nel 2001,e poco dopo xe sta fatto l'all star game,con l'Italia allenada da Tanjevic e col debutto in azzurro del triestin,mio compagno al don Bosco Ts Pecile ;)...go ancora in camera el poster dell'all star game fatto nel nuovo palatrieste,ed i prezzi in lire(anello superir a lire 15.000 e diretta integrale su tele+) ...posso sbagliarme eh,non son un'enciclopedia vivente,ci mancherebbe! ;)

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no alvin,credo che el chiarbola lo gavemo mollà nel 2001,e poco dopo xe sta fatto l'all star game,con l'Italia allenada da Tanjevic e col debutto in azzurro del triestin,mio compagno al don Bosco Ts Pecile ;)...go ancora in camera el poster dell'all star game fatto nel nuovo palatrieste,ed i prezzi in lire(anello superir a lire 15.000 e diretta integrale su tele+) ...posso sbagliarme eh,non son un'enciclopedia vivente,ci mancherebbe! ;)

a parte questo http://it.wikipedia.org/wiki/PalaTrieste

sono sicuro che e' stato inaugurato nel 99...C.McRAE,poverino,ci ha giocato,come si puo' vedere in questa foto....ed e' morto nel giugno 2000..

A8xVN.jpg

colgo l'occasione per ricordare Mangiafuoco...RIP...

Edited by alvin66
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penso di essere O.T. ma non saprei dove altrimenti postare

ieri sera ho visto gran parte di perugia - trento, 2 avversarie dirette del nostro girone

devo dire che mi è piaciuto parecchio trento, che ha dimostrato una grande fiducia e forza mentale probabilmente derivante dalla lunga striscia positiva

nell'ultimo quarto sono stati raggiunti alcune volte e sempre hanno avuto la capacità di piazzare la zampata dell'allungo spacca-partita interrompendo sul nascere l'inerzia del match che stava passando agli avvesrari

mi pare chiaro che loro hanno 2 elementi fuori categoria come santarossa e forray, a cui si aggrappano quando le cose si mettono male

ma, a parte questo, hanno altre frecce al loro arco, non ultima el mulo spanghero che con una delle sue bombe " ignoranti " ha contribuito nell'ultimo quarto a rimettere le cose a posto

gli altri, negri, conte, pazzi ecc. sono di sicuro affidamento, un roster completo, mi è parso, che permette al coach buone rotazioni

perugia non un granchè, a occhio e croce, finchè hanno avuto fiato per correre come dannati hanno tenuto dietro trento nel 1° quarto, poi la diversa sostanza tecnica fra le 2 squadre è venuta fuori

mi pare che questo risultato metta al sicuro trieste, anche se dovesse perdere domani sera conserverà 8 punti su perugia e lo scontro diretto vinto in casa loro

per cui play-off quasi sicuri, da giocare in un ambiente inadeguato come il palachiarbola

una disdetta, la volta che riusciamo a giocare gli spareggi promozione con una buona squadra succede l'incredibile dramma

al confronto del quale la jella di giocare i play-off a chiarbola è niente, ovviamente, ma sempre jella resta

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Da quanto si evince dall'articolo del Baldo che ho postato in un'altra discussione, pinot, sembra che il resto della regular season la giocheremo a Chiarbola, mentre per gli auspicati play-off si tornerà al PalaTrieste. Anche se non c'è ancora nulla di ufficiale in questo

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