SandroWeb Posted August 8, 2019 Report Posted August 8, 2019 GIOVEDI' 8 AGOSTO 2019 - Parte oggi, seppur a ranghi ridotti, la preparazione atletica della Pallacanestro Trieste. Come scrive Lorenzo Gatto, con gli americani bloccati negli Stati Uniti a causa dei problemi di visto, nessuno dei volti nuovi in casa biancorossa sarà a disposizione dello staff tecnico-atletico per cominciare la preparazione. Servirà ancora qualche giorno per sistemare le carte e vederli arrivare.In attesa che i nuovi acquisti biancorossi siano a Trieste, si comincerà a lavorare con il gruppo italiano (Fernandez, Cavaliero, Strautins, Da Ros, Janelidze e Coronica) rinforzato dalla presenza di Hrvoje Peric e dal terzetto di giovani formato da Schina, Arnaldo e Sheqiri. Nel pomeriggio, gradita presenza, si aggregherà al gruppo anche Bobo Prandin che lavorerà assieme ai vecchi compagni per mantenersi in forma in attesa di ricevere qualche valida proposta in vista della prossima stagione.I giocatori sono attesi da due settimane di lavoro che condurranno alla prima uscita stagionale, passerella che darà la possibilità ai tifosi di fare la conoscenza con gli esterni Elmore e Justice e la coppia di lunghi Mitchell e Cooke. Prima uscita stagionale che sarà organizzata nell'ambito della Piubello Summer League che non si disputerà però a Cormons come annunciato in un primo momento bensì al palasport di piazzale Lanceri d'Aosta a Cervignano del Friuli. Invariato il programma delle partite. La Pallacanestro Trieste apre giovedì 22 agosto contro lo Skrljevo e replica il giorno successivo contro la De' Longhi Treviso. Palla a due per entrambe le partite alle 20.30.Dopo la tradizionale Summer League scatterà il ritiro a Lasko, una settimana durante la quale i biancorossi affronteranno due incontri amichevoli. Mercoledì 28 agosto la sfida contro la locale formazione slovena mentre venerdì 30 agosto il match contro l'Inter Bratislava. Per entrambi i match, orario ancora da concordare. Settembre invece regalerà due tornei intevallati dall'amichevole contro il Lokomotiv Kuban di Luca Banchi, match che darà l'occasione ai tifosi triestini di vedere all'opera la squadra sul parquet di casa a due settimane dall'esordio in campionato sul campo della Reyer Venezia. Il primo torneo, il Palladio a Vicenza, vedrà Trieste in campo sabato 7 alle 21.30 contro la Virtus Roma e il giorno successivo alle 18 contro la De' Longhi Treviso. La settimana successiva si vola a Napoli per un quadrangolare con Virtus Roma, Varese e Capodistria.Nel frattempo non si è chiuso il mercato in casa biancorossa con gli uomini mercato a caccia dell'ultimo elemento in grado di completerà il roster a disposizione di coach Dalmasson. Complice anche il ritardo dovuto ai problemi di visto, l'obiettivo diventa quello di avere la squadra al completo almeno entro la fine della prossima settimana. - Partita con il vento in poppa la campagna abbonamenti della Pallamano Trieste: Quasi 50 le tessere staccate (lo scorso anno furono alla fine in tutto 520) successo che conferma la forza del legame tra la Pallamano Trieste e la città. L'obiettivo? Continuare a lavorare per dare sostanza al budget e andare alla ricerca di quel top player che potrebbe far fare alla squadra il salto di qualità. Morale alto e tanta voglia di far bene: in questo senso la migliore risposta la sta dando il campo con l'ottimo lavoro svolto dalla squadra.«Ci stiamo allenando bene - conferma il capitano biancorosso Marco Visintin -. Ritrovarci ormai da anni con lo stesso gruppo è senza dubbio un valore aggiunto e aiuta anche i nuovi a inserirsi. Abbiamo ritrovato Bellomo e conosciuto due ragazzi nuovi. Con Filic e Fidel il rapporto è buono non so se resteranno con noi ma di certo in questi primi giorni abbiamo creato il giusto feeling».Soddisfatto per la risposta dei tifosi in questo primo giorno di campagna abbonamenti, Visintin sprona la città a dare ancora di più. «Il primo pensiero è di ringraziamento verso chi ci ha già dato fiducia - sottolinea il capitano -. Poi, è chiaro: la nostra speranza è quella di fare sempre meglio».Migliorare i numeri per essere competitivi in un campionato che, complice un mercato scoppiettante, sarà certamente competitivo. «Ho dato un'occhiata ai roster delle squadre e devo dire sarà una stagione dura. Non solo Bolzano, Pressano e Conversano, anche Siena, Sassari, Fondi, Gaeta ed Eppan stanno formando ottimi gruppi. Entrare tra le prime otto e centrare i play-off non sarà facile». - Come scrive Antonello Rodio, l'amichevole di ieri allo stadio Rocco della Triestina contro l'Unipomezia, formazione laziale che milita nel campionato di Eccellenza, è servita a Pavanel soprattutto per provare qualche giovane e far giocare chi domenica non è sceso in campo, mentre ai tifosi (un buon pubblico in Tribuna Pasinati, grazie all'entrata gratuita) è servita per vedere finalmente qualche elemento molto atteso, prima di tutto il brasiliano Paulinho, l'attaccante Gomez e il portoghese in prova Varela. Un test in realtà un po' al piccolo trotto: è finita 3-1, per quello che può valere il risultato, con un rigore di Gomez un'autorete e un gol di Ferretti per gli alabardati, e una meritata rete di Morelli per gli ospiti, quando l'Unione ha tirato troppo i remi in barca. Ma in sostanza è stata una sorta di Triestina B, visto che non è partito nessuno dell'undici di partenza che ha battuto la Cavese, a parte il portiere Offredi. Nel primo tempo, Pavanel ha schierato la coppia centrale formata da Codromaz e Coletti, con terzini Salata a destra e Ermacora a sinistra. In mezzo al campo si è visto Paulihno in coppia con Steffè, mentre sugli esterni hanno giocato a sinistra il baby Pastore e a destra Muhamed Varela, il portoghese classe 1998 che da qualche giorno è in prova. In avanti la coppia Gomez-Hidalgo. Tanta curiosità soprattutto per i nuovi: Gomez ha cercato di sgomitare in avanti, la difesa ospite l'ha abbastanza maltrattato, ma poi si è guadagnato un rigore e l'ha trasformato. Paulinho ha fatto vedere buoni colpi e precise geometrie, ma ritmi un po' compassati anche per la condizione ancora approssimativa. Ma il brasiliano ha anche avuto modo di dimostrare che ha un gran tiro da fuori. Chi ha impressionato di più all'inizio è stato Varela: vivace e velocissimo, ha seminato il panico nella difesa avversaria, per poi calare e denotare parecchie ingenuità alla lunga distanza: si tratta di un giocatore cresciuto nel settore giovanile dello Sporting Lisbona che lo scorso anno ha giocato in serie D in Sardegna, nel Budoni, mettendo a segno 7 reti. Nel primo tempo da registrare un tiro alto di Gomez, due "ciccate" di Hidalgo da buona posizione e poi il rigore realizzato dallo stesso Gomez. Poi nel finale di tempo gran tiro da fuori di Paulinho con super parata del portiere laziale Esposito. Nella ripresa dentro Ferretti e Colavecchio, poi anche Costantino e Tosolini. Proprio Ferretti si è divorato un gol da pochi passi spedendo alto, mentre il raddoppio è arrivato per un'autorete di Casciotti su cross di Tosolini. Pericolosa anche l'Unipomezia: prima salva Offredi, poi la squadra laziale prende una traversa, quindi il meritato gol con Morelli. Allo scadere gran azione di Hidalgo e rete di Ferretti da due passi. Quote
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