SandroWeb Posted October 28, 2019 Report Posted October 28, 2019 LUNEDI' 28 OTTOBRE 2019 - A caccia del tris: contro il Fano, il tentativo dell'Unione di arrivare al tre su tre sembra poggiare su basi più solide. Lo scrive Antonello Rodio: la squadra nelle ultime uscite è apparsa più compatta e quadrata, decisamente messa meglio in campo. Poi ogni partita fa storia a sé, ma la sensazione è che la Triestina abbia imboccato la strada giusta per risalire la china e arrivare a posizioni di classifica più consone al valore della rosa. Tra l'altro il pareggio di sabato sera del Padova è una ghiotta occasione per accorciare ulteriormente la distanza dalle prime posizioni, anche se il trono adesso è passato al Vicenza. Stasera però ci sarà di fronte un Fano che appare squadra meno malleabile di quel che sembri. Innanzitutto la giovane compagine marchigiana, in questo primo scorcio di campionato, si è rivelata migliore rispetto alle previsioni della vigilia, quando dopo il ripescaggio tutti la vedevano come principale candidata alla retrocessione. Invece il Fano con 10 punti qualche soddisfazione se l'è tolta e al momento ha cinque squadre dietro alle spalle. E poi c'è il fatto che la formazione marchigiana rappresenta una vera e propria bestia nera per l'Unione, che negli ultimi due campionati di serie C ha raccolto con i marchigiani zero punti, con quattro sconfitte tutte subite col punteggio di 1-0. La società ha fatto di tutto per stimolare la squadra sotto questo aspetto e pare che sull'armadietto di ogni giocatore ci sia appeso un cartello che ricorda le quattro sconfitte subite dal Fano negli ultimi due anni. Gautieri, che ha già abbattuto in modo clamoroso la maledizione di Fermo, punta dunque stasera a sfatare quest'altro tabù. Sul fronte formazione, come ovvio che sia alla terza partita in otto giorni, ci sono parecchie incertezze. La prima riguarda Malomo, che ha avuto sette punti di sutura per la ferita subita nella zona del labbro giovedì a Fermo: il difensore potrebbe giocare con una mascherina, altrimenti è in preallarme Codromaz. Sempre in difesa, qualche dubbio su Scrugli per un affaticamento muscolare: nel caso non ce la facesse, probabile spostamento di Formiconi a destra con il rientro di Frascatore sulla corsia mancina. In mezzo al campo, invece, dovrebbe venire confermata la coppia Giorico-Maracchi, che assicura qualità e sostanza, mentre qualche dubbio in più c'è sugli esterni. Potrebbe esserci infatti un'occasione dal primo minuto per Mensah dopo due panchine consecutive, ma se la giocherà fino agli ultimi istanti con Gatto, mentre Procaccio dovrebbe essere confermato sulla fascia opposta. In attacco rientro di Granoche dal primo minuto, dopo lo scorcio di match giocato a Fermo per un virus influenzale: il favorito per giocare al suo fianco è Costantino, che proprio giovedì nelle Marche ha ritrovato il gol. Quote
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