SandroWeb Posted October 7, 2020 Report Share Posted October 7, 2020 MERCOLEDÌ 7 OTTOBRE 2020 - Un big-match al Rocco di mercoledì pomeriggio è cosa più unica che rara: lo scrive Antonello Rodio relativamente a Triestina-Modena, una sfida che promette scintille e deve dare molte risposte. Di fronte ci sono infatti due tra le formazioni sulla carta più attese e quotate del campionato.E se l'Unione ha iniziato con un passo falso subito riposto nel cassetto con la convincente vittoria di Cesena, il Modena invece è partito davvero in quarta: i canarini allenati dall'ex alabardato Mignani, che adottano il 4-3-1-2, hanno espugnato Gubbio e poi regolato la Vis Pesaro. Tra l'altro nelle file degli emiliani ci sono anche gli ex Unione Sodinha e Costantino, con quest'ultimo che potrebbe partire dall'inizio per dare un turno di riposo a Scappini. Insomma, quello di oggi per la Triestina è un banco di prova tosto per capire se davvero l'Unione ha già raddrizzato la rotta e se quel primo ko con il Matelica era stato solo un incidente iniziale di percorso.Ma è anche match delicato perché sul piatto ci sono già punti molto pesanti: inutile sottolineare che non sarebbe il caso di perdere altro terreno dalla vetta in questa fase. Certo, oggi non sarà ancora una Triestina dall'assetto definitivo, dopo lo scoppiettante finale di mercato. Tutti i nuovi arrivi Litteri, Filippini e Calvano sono convocati, ma solo quest'ultimo ha disputato ieri il suo primo allenamento con gli alabardati al Grezar. Insomma, quasi certamente non vedremo i nuovi dal primo minuto, al limite qualcuno in corso d'opera.Intanto dopo Cesena Lambrughi si è aggiunto alla lista di infortunati che comprende già Procaccio, Reda Boultam e Paulinho, mentre Mensah, pur convocato, non è ancora pronto per rientrare. Allo stato attuale, Gautieri si ritrova quindi con un paio di problemi: ha a disposizione solo due centrali difensivi di ruolo (Milanese ha detto che ricorrerà al mercato degli svincolati) e solo due esterni offensivi. Tirando le somme, nel 4-3-3 davanti a Offredi ci sarà la coppia centrale Tartaglia-Ligi, con Rapisarda a destra e Brivio a sinistra (unica vera alternativa nel settore difensivo è Struna, oltre a Filippini appena arrivato). A centrocampo probabile rientro in regia di Lodi, con Maracchi e Rizzo che sembrano favoriti per fargli da scudieri. Qui almeno le alternative sono tre e si chiamano Calvano, Giorico e il giovane Palmucci.In attacco Gomez, reduce dalla bella rete di Cesena, dovrebbe essere ancora il terminale offensivo, con Sarno a destra e Petrella a sinistra. E qui l'unica altra risorsa a disposizione del tecnico è Granoche, oltre a Litteri che però non si è mai allenato con la squadra. Biglietti per la partita (capienza massima 1000 spettatori, aperta solo la Tribuna Pasinati) ancora disponibili online sulla piattaforma www.diyticket.it, stamane nella sede della Triestina (9-11) e in via Macelli nella sede del Centro di coordinamento (9-12). I botteghini dello stadio rimarranno chiusi. - Aleggia lo spettro di un Allianz Dome desolatamente vuoto sulla sfida che domenica vedrà Trieste in campo contro la corazzata Armani. Lo scrive Lorenzo Gatto: il Dpcm in fase di approvazione da parte del governo, in vigore dalla mezzanotte, prevede infatti una drastica riduzione delle presenze nelle attività pubbliche al coperto comprese le manifestazioni sportive. Non più di duecento posti occupati e il divieto alle Regioni di intervenire con deroghe migliorative, puntualizzazione che annulla di fatto le ordinanze con le quali i governatori avevano in modi e tempi differenti, aperto i palasport a un numero variabile di tifosi.Ancora questa sera, a Bologna per Virtus-Lokomotiv Kuban e a Brescia per Germani-Ulm sarà possibile vedere pubblico sugli spalti poi, se verrà confermato l'impianto del nuovo decreto, ci sarà lo stop. Decisione che comporterebbe l'obbligo di disputare Allianz-Armani Exchange praticamente a porte chiuse.In attesa di conferme, dopo aver già preparato i prezzi per settori in vista del prossimo match, la Pallacanestro Trieste resta pazientemente alla finestra. Domani seduta straordinaria della conferenza Stato-Regioni nella quale si cercherà di ribaltare ancora una volta le decisioni del governo centrale. Stefano Bonacini, governatore dell'Emilia Romagna, parla di una soluzione ponderata: cosa significhi questo e a quali deroghe possa eventualmente portare è un dato al momento sconosciuto. L'obiettivo che razionalmente le società hanno chiesto, facendo leva sugli ottimi risultati raggiunti in Supercoppa a livello di disciplina nel rispetto delle regole e sicurezza sugli spalti, è un'apertura contingentata che tenga conto, in percentuale, della capienza totale dei rispettivi palazzetti.Nel frattempo la squadra ha ripreso ieri pomeriggio ad allenarsi in vista della sfida che domenica la metterà di fronte all'Olimpia. Occhi puntati al momento su Myke Henry che nel tardo pomeriggio di ieri ha eseguito la risonanza magnetica per valutare con esattezza l'entità del danno subito all'alluce del piede sinistro. Capire con precisione la gravità dell'infrazione ossea è fondamentale per valutare terapia e tempi di recupero. La risposta dell'esame verrà inviata a Reggio Emilia al professor Rocchi che in mattinata darà la sua valutazione.Risonanza magnetica anche per il piede di Cavaliero la cui ferita al piede continua a destare preoccupazione. Daniele continua a combattere con una infezione che non vuole risolversi e sta allungando di molto i suoi tempi di recupero. Per il resto gli effettivi in campo a Sassari hanno lavorato sul parquet dell'Allianz Dome. Prima della sfida di Trieste, Milano sarà invece impegnata nella seconda giornata di Euroleague. Dopo il successo esterno ottenuto a Monaco, la formazione di Messina ospiterà venerdì sera in casa l'Asvel Villeurbanne. Meno di 48 ore di riposo e sarà sfida contro l'Allianz Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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