SandroWeb Posted December 23, 2020 Report Share Posted December 23, 2020 MERCOLEDÌ 23 DICEMBRE 2020 - Del vecchio stadio Durso è rimasta solo la facciata. Visto che da mesi non c'è il pubblico il Sudtirol ha pensato di rifare il look allo stadio che è ancora un cantiere aperto. Alla fine sarà un impianto da quasi seimila posti perché sulle sponde dell'Isarco alla B ci credono davvero. Come piace ai tedeschi, tutto è programmato. E gli inciampi calcistici si ammortizzano. Come scrive Ciro Esposito oggi su "Il Piccolo", uno di questi ostacoli sei mesi fa lo ha messo proprio la Triestina quando a Bressanone eliminò gli altoatesini dai play-off con un gol di Brivio. La squadra di Gautieri firmò un'impresa, chiaro che anche Bepi Pillon oggi ci provi. Sarà impresa ardua ma il tecnico e la squadra hanno la tranquillità che deriva dalla vittoria sul Perugia. I bolzanini sono compatti e non perdono sul loro campo da oltre un anno. La squadra è ben organizzata dal confermatissimo Vecchi (qui la programmazione non è uno scherzo) che ha forgiato il complesso tassello dopo tassello. E i risultati gli stanno dando ragione: prima posizione con il Padova, otto punti sopra l'Unione. Ecco perché una sconfitta significherebbe per i rossoalabardati abbandonare ogni residua speranza di primo posto in rimonta. Ma non è la classifica il metro a comandare in questo momento in casa Triestina. Pillon ha bisogno di verificare su un campo ostico quanto vale un gruppo capace di mettere in difficoltà il Padova e poi il Perugia. Il tecnico trevigiano punta sugli stessi uomini e sullo stesso assetto già sperimentato. Restano da verificare in extremis le condizioni di Capela e Mensah usciti malconci dalla battaglia del Rocco. Ma anche ieri si sono allenati regolarmente. A sostituire eventualmente il difensore non ci sarebbero problemi mentre le alternative a Mensah sono Sarno e Petrella con caratteristiche ben diverse da Davis. Non si è ancora ripreso invece Lodi nemmeno convocato. Probabilmente non avrebbe giocato comunque perché Giorico dà più garanzie a centrocampo, mentre Rizzo e Maracchi possono alternarsi con Calvano. Boultam alle spalle delle punte è inamovibile, dopo le ultime prestazioni e la doppietta rifilata agli umbri. Il ragazzo è giovane e potrebbe soffrire gli alti e bassi dell'età ma il talento non gli manca. Oggi poi la Triestina di Pillon si troverà ad affrontare per la prima volta una squadra che gioca a specchio con Casiraghi o Fink sulla trequarti. La storia in C di Triestina e Südtirol è scandita da tante sfide e da tanti intrecci e buoni affari di mercato sull'asse Trieste-Bolzano. Da Offredi a Frascatore e Costantino, da Petrella a Beccaro e Malomo. Al Druso però il destino è sempre stato piuttosto avaro con l'Unione. Chissà che stavolta la ruota non cambi giro. - Una condizione in crescita e precedenti confortanti. Sono questi i compagni di viaggio dell'Allianz che oggi al Taliercio (palla a due alle 18.15) recupera il confronto con l'Umana Reyer Venezia rinviato in seguito ai casi di positività tra i veneti.L'Allianz è reduce dal convincentissimo successo su Trento, con una crescita costante nelle tre gare affrontate in otto gorni dopo un mese e mezzo senza impegni ufficiali. Ed è qui che sta l'interrogativo del confronto al Taliercio. Biaogna aspettarsi un altro passo avanti dai biancorossi oppure la stanchezza si farà sentire? Neanche Eugenio Dalmasson può fare l'indovino. «Siamo reduci da una prova a ritmo sostenuto, per tenere il passo di Trento abbiamo dato fondo alle energie - spiega il coach - Ma è anche vero che vincere fa sempre bene e aiuta il morale. Con l'animo leggero si superano le difficoltà più facilmente. Si affrontano due squadre colpite entrambe dal Covid, entrambe in ripresa. Venezia recentemente ha ottenuto risultati inferiori alle attese ma parliamo di una squadra di talento, in corsa per le posizioni di vertice».Dalmasson preferisce non considerare i precedenti. Lo facciamo noi. Il coach mestrino in diverse occasioni è risultato indigesto a De Raffaele. Due stagioni fa l'allora Alma piegò l'Umana a domicilio e a Valmaura. Si dirà: beh, ma quella era una gran bella squadra. Ok, l'anno scorso, con un roster parecchio più debole, l'Allianz ha tuttavia impegnato severamente i lagunari pur sconfitta. Al Taliercio all'andata Justice fece l'iradiddio ed è detto tutto...In questa stagione una vittoria per parte in Supercoppa, con differenza canestri pro Venezia.L'Allianz ha recuperato Ike Udanoh, bloccato dal mal di schiena prima della partita con Trento. Visto che razza di incontro ha sfoderato contro Cantù da ex, sarebbe un peccato non verificare questa attitudine contro i suoi compagni dello scorso campionato. Probabile che tocchi restare fuori a Upson anche se il coach non si sbilancia e invita a considerare che con una gara ogni tre giorni bisogna pensare a dosare le energie. Però il Delia visto tre giorni fa ha il mestiere per battersela con Watt. E se fosse fatto rifiatare Grazulis, in considerazione anche del ritorno di Teo Da Ros a buoni livelli?La classifica: Milano 20; Brindisi 18, Virtus Bologna 14; Reggio Emilia e Trentino 12; Pesaro, Sassari, Venezia, Brescia e Treviso 10; Cremona 8; Trieste, Cantù, Varese e Fortitudo Bologna 6. Ieri la De'Longhi Treviso ha comunicato due casi di positività nel gruppo squadra Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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