I suntini sandrini di domenica 28 marzo 2021

[SandroWeb]

DOMENICA 28 MARZO 2021

- Una volta era un campo tabù, uno di quelli dove non vincevi mai e per sorridere dovevi andare a ripescare lo storico ciuff di Roby Ritossa, quando il PalaVerde nemmeno esisteva. Il ricordo più recente delle missioni biancorosse a Trieste è invece legato a una delle più esaltanti vittorie esterne dell'ultimo lustro, un +32 nella semifinale dei playoff di A2 che spalancò le porte per la finale promozione.Anche oggi, al PalaVerde, c'è in gioco qualcosa di importante, un sesto posto che a questo punto del campionato vorrebbe dire più di un'ipoteca sui play-off. Per riuscirci, l'Allianz dovrà far rivivere la carica, l'intensità, l'aggressività e la voglia di vincere di quella Trieste lì, dell'exploit nella Marca. Anche perché sul piano fisico c'è qualche problema da gestire. Anzi, due.Il punto sulle condizioni di Marcos Delia e Andrejs Grazulis lo fa direttamente Eugenio Dalmasson: «Li porteremo entrambi in panchina ma non sono ancora in grado di dire con quale impiego. Marcos ieri mattina zoppicava, una caviglia gli duole, proveremo con un antidolorifico. Per Grazulis è un discorso diverso, è da poco rientrato post-intervento, martedì si sottoporrà a una visita di controllo a Reggio Emilia e durante la paura riposerà. Per stasera valuteremo».Probabile che nello starting five oltre a Teo Da Ros trovi subito posto DeVonte Upson, che nell'ultimo confronto contro Venezia è sembrato il più in palla della compagnia. In caso di difficoltà, contro un settore lunghi forte di Mekowulu, Chillo, Vildera e Akele, esiste sempre la possibilità di adattare a "4" tattico Alviti, ex della partita. Un adeguamento che per non scoprire la batteria degli esterni a disposizione di Dalmasson richiede prove impeccabili soprattutto da parte degli Usa, con Doyle e Henry sul pezzo, con gestioni oculate dei palloni.Dalmasson ammette: «Rischio di ripetermi ma serviranno attenzione e intensità. Del resto, in questa fase tutte le partite contano e questa in particolare ha in palio una posta altissima. Avremmo preferito affrontare Treviso al meglio della nostra condizione ma anche nelle difficoltà si può trovare la forza per disputare gare di altissimo livello. Noi vogliamo farlo. Ci aspetta una squadra reduce da tre successi consecutivi, consapevole dei propri mezzi. Sappiamo cosa ci aspetta».

- La Triestina resta ferma ai box per il rinvio della partita con la Sambenedettese causa i casi di Covid in casa alabardata, ma anche non giocando, dopo gli anticipi di ieri la squadra di Pillon resta ancora quinta. E non solo: il ko del Modena tiene vive pure le speranze di un'eventuale rincorsa in extremis alla quarta posizione. Ma intanto la prima buona notizia per l'Unione è arrivata ieri pomeriggio da Gubbio, dove i padroni di casa si sono imposti per 3-0 sul Matelica. I marchigiani cominciavano a essere una temibile minaccia in ottica quinta piazza, tanto che erano arrivati a soli 2 punti dagli alabardati, ma il rovinoso capitombolo di ieri in Umbria tiene il Matelica ancora a distanza e con una partita giocata in più. Per il Gubbio, che ora inizia a sperare in un posto nei play-off, doppietta di Pellegrini nel primo tempo e rete di Gomez nella ripresa. Come detto, per la Triestina resta viva anche la fiammella della speranza per un eventuale caccia al quarto posto. Il Modena infatti ha perso sul sempre ostico campo della Fermana: il gol del successo dei marchigiani è arrivato in pieno recupero grazie a un diagonale di Neglia. I canarini emiliani restano così 6 lunghezze davanti all'Unione, ma con una partita giocata in più. Nell'altro anticipo di ieri il Perugia ha vinto sul campo dell'Imolese per 1-0 e continua così a mettere pressione alla capolista Padova. Ieri la squadra umbra è passata al "Romeo Galli" grazie a una rete al 40' di Elia, che dopo aver rubato palla a Boccardi, ha saltato Siano e insaccato a porta vuota. Ma per capire se anche oggi la Triestina resterà quinta pur non giocando, bisogna puntare i fari sul campo di Mantova, dove è ospite la Feralpisalò. La squadra di Pavanel è appena un punto sotto l'Unione, e solo in caso di vittoria riuscirebbe dunque a sorpassare la squadra di Pillon, ma il campo di Mantova come noto è piuttosto ostico. Fra le dirette rivali degli alabardati, sembra più semplice l'impegno odierno del Cesena che ospita il Legnago. Nella lotta per il primo posto, invece, il Padova ospita il Ravenna e ha dunque l'occasione di ribattere subito al successo di ieri del Perugia. Anche il Sudtirol, che ospita l'Arezzo, ha la possibilità di tenere il passo delle altre due rivali per il primato