SandroWeb Posted May 21, 2021 Report Share Posted May 21, 2021 VENERDÌ 21 MAGGIO 2021 - Una stagione largamente positiva nonostante le difficoltà. Come scrive oggi Lorenzo Gatto oggi su "Il Piccolo", c'è un solo rimpianto: non aver potuto giocare davanti ai tifosi. I giocatori italiani dell'Allianz tracciano il looro bilancio. DANIELE CAVALIERO: «È stata una stagione caratterizzata da alti e bassi, l'assenza del pubblico ci ha messo in difficoltà però devo dire che abbiamo battagliato, siamo riusciti a compattarci e sono molto orgoglioso di quello che siamo riusciti a fare. Dopo le prime realtà di questo campionato che sono per noi irraggiungibili abbiamo finito la stagione regolare alla pari con Treviso. Sono contento di aver fatto parte di questa squadra e di aver portato, in ogni modo possibile, un mio contributo. Da qui dobbiamo ripartire sia come uomini che come idee e a proposito di idee l'appello che lancio a tutti è di cercare di aiutare la Pallacanestro Trieste sicuramente con la presenza ma anche con una visione che in questo momento non è facile da trovare. Chiunque abbia qualcosa da dire per dare una mano è ben accetto».DAVIDE ALVITI: «Personalmente è stata una stagione più che positiva nonostante i tanti problemi con cui abbiamo dovuto convivere. Non è stato facile giocare tra tamponi e il rischio dei contagi, una preoccupazione che anche incosciamente poteva condizionare. Il periodo più difficile è stato tra ottobre e novembre quando sembrava che il campionato potesse addirittura fermarsi. Fortunatamente non è accaduto e il bilancio della stagione della squadra è assolutamente positivo e al di sopra delle aspettative».JUAN FERNANDEZ: «Bilancio della squadra oltre le aspettative, siamo riusciti a trovare il modo di stare insieme nel miglior modo possibile. Forse sarebbe servita un po' più di costanza durante la stagione, con una o due vittorie avremmo potuto fare qualcosa di più. Personalmente sono contento. Lo staff tecnico ha puntato su di me e mi ha dato un ruolo centrale, per me era importante rispondere a quella dimostrazione di fiducia: penso di averlo fatto. Mi sarebbe piaciuto essere un po' più costante, soprattutto nell'ultima parte di stagione i problemi fisici purtroppo mi hanno condizionato. In questo momento e l'unica cosa che mi rimane in testa e c'è un po' di dispiacere per non essere stato in grado di aiutare la squadra nei play-off. Più avanti farò un'analisi a freddo e sono convinto che le cose positive saranno senza dubbio maggiori della negative».ANDREA CORONICA: «Raggiunto l'obiettivo minimo della salvezza e poi i play-off. Direi quindi un' ottima annata. Mi dispiace purtroppo che non siamo riusciti a mantenere un rendimento costante ma abbiamo avuto grande identità cogliendo risultati di prestigio a Sassari e Milano. Stagione difficile, difficile spiegare ai nostri compagni cosa è la triestinità e Trieste, la difficoltà è stato farlo senza l'ausilio del pubblico. Sono consapevole di essere cresciuto come uomo e come giocatore».TOMMASO LAQUINTANA: «Tra gli alti e bassi che ci sono stati in un anno difficile per me, la squadra e in generale tutti gli sportivi direi che è stata una stagione fantastica e ricca di successi».MATTEO DA ROS: «Stagione molto positiva sia dal punto di vista umano che sportivo. Siamo riusciti, nonostante le difficoltà, a trovarci bene in spogliatoio e a tramutare in campo questo piacere di condivisione anche con l'aiuto di tutti coloro che ci sono stati vicini. Peccato per la mancanza del pubblico, tutto quello che abbiamo vissuto sarebbe stato più bello. Ma i tifosi ci sono stati sempre vicini» - Pallamano Trieste a un passo dalla salvezza dopo il recupero di mercoledì sera tra Molteno e Cingoli. La sconfitta dei marchigiani (34-32 il finale per gli uomini di Onelli) regala ossigeno alla formazione di Ilic che mantiene quattro lunghezze di vantaggio sulla terzultima in classifica a tre giornate dalla fine. Domani contro Bolzano, indipendentemente da quelli che saranno i risultati degli altri campi, Trieste potrebbe festeggiare l'obiettivo della permanenza nella massima serie. Penultimo impegno casalingo che dovrebbe vedere i biancorossi ancora privi del terzino Popovic. Nikola sta lavorando per recuperare ma non ha ancora risolto il problema alla caviglia rimediato nella gara contro Merano. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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