I suntini sandrini di martedì 4 gennaio 2021

[SandroWeb]

MARTEDÌ 4 GENNAIO 2021

- Resta in sospeso la sfida tra Vanoli e Allianz, match della tredicesima giornata originariamente in programma il 26 dicembre. Deciderà oggi la Legabasket sulla base delle informazioni ricevute ieri dalla società lombarda. In balia dell'incertezza, come scrive oggi Lorenzo Gatto l'Allianz aspetta notizie continuando a lavorare in palestra con una squadra che attende comunicazioni anche per il rientro nel gruppo dell'unico positivo al Covid fermatosi nelle scorse settimane.IPOTESI Da Cremona arrivano buone notizie. Ieri la Vanoli ha ricevuto il risultato dei tamponi molecolari eseguiti dal gruppo squadra a inizio anno. Tutti negativi i giocatori (restano due positivi nello staff), il club ha comunicato la situazione sanitaria alla Lega. «Le visite per il riottenimento dell'idoneità sportiva sono in corso - spiega il gm Portaluppi- tra oggi e domani dovremmo riprendere gli allenamenti». Difficile, a questo punto, pensare che giovedì si possa calendarizzare il match: più probabile che si giochi domenica la 15° giornata(Cremona in casa con Sassari e Trieste a Treviso) e poi si fissi per mercoledì 12 gennaio il recupero.RIUNIONE Oggi l'incontro tra le società per un inevitabile faccia a faccia. Ne ha anticipato i temi il numero uno della Lba Umberto Gandini. «Degli 11 recuperi ancora da programmare, otto sono quelli del turno del 2 gennaio che abbiamo scelto di rinviare perché la situazione era complessa. Dal 21 al 27 dicembre abbiamo avuto interventi da Ats locali, ognuno diverso dall'altro, indipendentemente dal numero di positivi. Oggi parleremo con le società e ci sono due ipotesi : la più caldeggiata è inserire la giornata del 2 al 16 gennaio, chiudendo così il girone di andata una settimana più tardi rispetto al previsto per avere solo due-tre recuperi da qui a fine gennaio.ALTERNATIVA L'altra ipotesi - le parole di Gandini - è di continuare a seguire il calendario così come programmato. «Quest'anno giochiamo in un calendario asimmetrico tra andata e ritorno, non ci sarebbero grandi stravolgimenti qualora dovessimo spostare una giornata al posto di un'altra, anche considerando le sei squadre che giocano le coppe europee. L'ipotesi più logica sarebbe la prima, rinviando così il turno previsto al 16 gennaio ad un'altra data».RISTORI Presa di posizione di Gandini anche sulla limitazione nei palasport tornati al 35% della capienza. «Una decisione avventata, figlia del momento complesso che ci auguriamo duri pochissimo. Se dovesse invece durare più di quello che ci aspettiamo, speriamo in un intervento diretto del Governo per sostenere le realtà che continuano a giocare con ricavi ridottissimi e senza sostegni».

- È scattato ieri il mercato invernale di gennaio, che si concluderà a fine mese. Quali potrebbero essere le mosse della Triestina? Se lo domanda Antonello Rodio oggi su "Il Piccolo": troppo presto per dirlo, ma di certo alcuni rinforzi la squadra alabardata se li troverà già in casa. Non va dimenticato infatti come la squadra di Bucchi sia stata penalizzata fortemente da alcuni infortuni gravi a inizio stagione, ma ora quei giocatori sono quasi recuperati. Ce n'è uno che già a dicembre ha iniziato a lavorare con il gruppo, ovvero Simone Calvano. A metà gennaio si spera sia finalmente pronto anche Petrella e poco più avanti il giovane difensore centrale Coppola. Si tratta di tre pedine che finora erano fuori dalla lista dei 24 (più Giannò) ammessi nella rosa: visto che la società alabardata ha tutte le intenzioni di farli rientrare, sarà necessario fare loro posto. Uno c'è già, perché in realtà l'Unione è andata avanti con una lista di 23 per tutto il girone di andata, dopo i gravi infortuni occorsi a Calvano e Petrella nella prima giornata. C'è stato in seguito un avvicendamento con l'addio di Angiulli e il tesseramento di Patrick Brey, ma la Triestina ha sempre avuto un posto libero. Quindi una casella per uno dei tre rientranti c'è già, ma ne servono altre due. Una, e non è un mistero, sarà liberata da Alessio Di Massimo, che dopo una buona preseason e il prolungamento del contratto, ha iniziato il campionato fra prestazioni anonime e molti mugugni, tanto da rimanere ben presto fuori dai progetti della società alabardata. L'attaccante comunque piace ad alcuni club del sud. La principale opzione è il Catanzaro, dove lo scorso anno Di Massimo ha fatto molto bene, ma ci sarebbe anche il Foggia su di lui, per cui la sensazione è che una soluzione si troverà. Resta dunque ancora una casella da liberare: negli ultimi mesi molti rumors hanno riguardato Paulinho e una sua presunta volontà di ritornare in Brasile, ma è un'operazione ancora tutta da verificare. In ogni caso, una volta risolto lo spazio da ricavare per i rientri da infortunio (ovviamente Galazzi che rientrerà a fine gennaio è sempre rimasto in lista), ogni eventuale operazione in entrata dovrà essere accompagnata da un'uscita. Guardando la rosa le cose che balzano all'occhio sono due: la prima è una certa sovrabbondanza in attacco, perché se si giocherà con il 4-3-3 o 4-3-1-2 ci sono 8 giocatori a disposizione per tre posti: Gomez, Trotta, Litteri, Procaccio, De Luca, Sarno, Petrella e aggiungiamoci anche Galazzi, che in questo modulo potrebbe fare benissimo l'esterno offensivo. Certo, Petrella e Galazzi saranno pronti attorno a fine mese, ma bisogna ragionare comunque guardando ai mesi successivi. La seconda cosa è un centrocampo un po' corto per giocare a tre: se i titolari delle ultime partite sono stati Giorno, Giorico e Crimi, gli altri possibili innesti in questo settore sono Iotti e probabilmente il solo Calvano, mentre Paulinho è in partenza o comunque è stato poco utilizzato, mentre Galazzi sarebbe un po' forzato da mezzala in un 4-3-3, dove sarebbe forse più incisivo da esterno offensivo. L'impressione comunque è che la Triestina stavolta cambierà molto poco rispetto alle passate sessioni di mercato