SandroWeb Posted June 27, 2023 Report Share Posted June 27, 2023 MARTEDÌ 27 GIUGNO 2023 - La trattativa per il passaggio di quote della Triestina dall'Atlas Consulting, a un gruppo Usa ha avuto un'accelerazione. Anzi l'atto formale potrebbe approdare dal notaio già nella giornata di domani. Come scrive Ciro Esposito oggi su "Il Piccolo", l'attesa dei tifosi alabardati su chi gestirà la prossima stagione (e c'è da augurarsi che possa dare stabilità nei prossimi anni) si dovrebbe concludere entro la settimana (venerdì peraltro la Covisoc conclude l'analisi dei documenti trasmessi dalle società per l'iscrizione). La storia di questi ultimi mesi insegna che può sempre succedere di tutto ma la linea sembra tracciata. Dal presidente Simone Giacomini in queste ore non sono arrivate nè conferme nè smentite. E questo può essere un segnale visto che i vertici dell'Unione finora sono stati sempre solerti a comunicare le loro intenzioni e a smentire qualunque ipotesi su trattative in corso o sulla loro volontà di vendere. Così è sempre successo nei mesi postumi al mancato closing (con altri partner) annunciato per fine gennaio e che mai è stato perfezionato almeno sul piano formale. Dunque, dopo un mese e mezzo dalla miracolosa salvezza ottenuta nel play-out di Seregno, finalmente dovrebbe poter cominciare anche il progetto sportivo. La scorsa settimana anche il dg in pectore Ernesto Salvini si è fermato. Il dirigente vicino alla famiglia Di Paolo aveva accettato a fine maggio di prendersi in carico il progetto alabardato dopo aver abbandonato la strada che lo aveva portato a un passo dall'Avellino. Pur lavorando dietro le quinte, anche a causa della questione della mancata risoluzione del contratto con Giancarlo Romairone (altra matassa ancora non sbrogliata), Salvini aveva predisposto un primo programma con il ritrovo della squadra a Trieste nella seconda decade di luglio per poi cominciare il ritiro montano il 20. Non solo ma l'ex dirigente del Frosinone delle promozioni dalla C alla A aveva anche cominciato a prendere contatti per il nuovo mister (Stellone in pole) e a mettere nelle sua agenda alcuni giocatori. Tra questi tre pedine di buon livello per la categoria (due attaccanti e un difensore centrale) da contrattualizzare dopo il 30 giugno. E invece adesso, ed è normale e legittimo che accada, è probabile che gli eventuali nuovi proprietari metteranno al lavoro i propri uomini. La vicinanza del fondo americano all'attuale proprietà del Venezia potrà attingere al know-how lagunare. Nei giorni scorsi poi si è fatto il nome di Stefano Capozucca come un possibile dg indubbiamente di grande esperienza. Il casting sembra essere comunque ancora aperto. Nel frattempo, oltre al mister Gentilini che non rientra nei piani pur avendo un contratto, sono in attesa di conoscere il loro futuro una ventina di giocatori legati all'Unione. Insomma nelle prossime settimane chi avrà l'onere e l'onore di guidare l'Unione dovrà lavorare molto e bene. Se ci saranno le basi non solo finanziarie ma anche organizzative per un progetto di lunga durata, comunicato con chiarezza, il tempo c'è ancora per una programmazione adeguata anche di questa stagione. La certezza è che per la Triestina si profila un altro anno zero. La piazza ci ha fatto l'abitudine ma tutti sperano che sia l'ultima volta Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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