I suntini sandrini di mercoledì 28 giugno 2023

[SandroWeb]

MERCOLEDÌ 28 GIUGNO 2023

- La Triestina chiude con un'ammenda la questione legata alla richiesta di deferimento della Procura Federale conseguente all'indagine sui fatti avvenuti prima del match di Crema (con la vittoria alabardata in extremis decisiva per accedere ai play-out). Come scrive oggi Ciro Esposito su "Il Piccolo", i legali della società hanno scelto di anticipare i tempi dell'udienza chiedendo alla Procura l'applicazione dell'articolo 126 del codice di Giustizia Sportiva (Applicazione di sanzioni su richiesta prima del deferimento) e la Procura ha ritenuto congrua la proposta di accordo. Si tratta insomma di una formula di patteggiamento che si sostanzia nel pagamento per il club di un'ammenda di 7.500 euro. La società ha rinunciato alla difesa nel dibattimento (i legali avrebbero potuto anche ottenere l'assoluzione) conseguente al capo d'accusa formulato dalla Procura sulla responsabilità oggettiva del club nella violazione dell'articolo 4 del Codice (violazione dei principi di lealtà sportiva ecc.) imputata a un suo tesserato (il dirigente alabardato che aveva incautamente incontrato alcuni giorni prima del match due giocatori della Pergolettese). Il vantaggio strategico tuttavia è stato quello di poter chiudere la questione, con danni azzerati almeno sul piano sportivo, senza aspettare i tempi dell'iter processuale. Come si era già intuito nella formulazione dell'impianto accusatorio notificato il 12 giugno, il rischio di incorrere in punti di penalizzazione era molto basso ma ora è definitivamente archiviato. La procedura esperita chiude peraltro una vertenza che, rimanendo aperta, avrebbe potuto anche creare qualche intralcio alle trattative per il passaggio di quote da Atlas al fondo americano Lbk Capital che dovrebbe essere imminente.

A meno di sorprese sempre possibili, il passaggio notarile è previsto a breve (forse anche nella giornata odierna) ma l'ufficializzazione dell'operazione sarà legata alle modalità e ai tempi che saranno evidentemente concordati dalle parti. Se tutto procederà senza intoppi non si andrà comunque oltre i primi di luglio (il 30 c'è anche la dead-line della Covisoc sulle iscrizioni alla C) perché c'è un termine preciso nel preliminare e soprattutto perchè c'è un progetto sportivo, rimasto in stand-by fino a oggi, da avviare con un certo vigore. Tra il 10 e il 20 luglio quasi tutte le squadre di serie C cominciano la preparazione. Il ritiro del 21 a Ravascletto era stato programmato dal dg in pectore Ernesto Salvini qualche settimana fa. Ma un cambio di assetto societario evidentemente può condizionare tutte le scelte fatte in precedenza. Ormai non resta che attendere alcuni giorni per scoprire quali saranno le prospettive dell'Unione. Dopo un anno gestito male, vissuto pericolosamente e raddrizzato dall'impresa finale i cui meriti vanno intestati ad Augusto Gentilini e al suo gruppo (e al sostegno dei tifosi) era impossibile che la fase post salvezza fosse lineare. Ormai non si torna indietro, anche se gli errori macroscopici restano. Tra qualche giorno conteranno solo le capacità tecniche, finanziarie, organizzative e di visione progettualedi chi starà al timone dell'Unione.