[Recensione] Sicko

[triestina_acquisita]

"The survey looked at the health care systems of 191 countries based on factors such as the general level of population health, patient satisfaction, equality of access, and health care financing."

si legge nell'articolo di cui ho messo il link...

gli indicatori di questa classifica sono molteplici, quindi può essere che un fattore prevalga sull'altro modificando la posizione nella graduatoria....

[Stefano79]

Ah ecco, interessante questo. Quindi xe stade valutade più robe, ottimo. Se nonostante ciò semo secondi, vol dir che quando se lamentemo per i tempi lunghissimi o per episodi sporadici de malasanità, vol dir che all'estero succedi anceh pezo. Da de pensar questo...

[Ghost]

Ma ti sei fatto un idea senza guardar i film?

E non per fare uno spoiler... ma secondo la sua interpretazione del problema non è l'abbondanza di armi la causa del problema delle stragi ma... bhe guarda il film

Per quanto riguarda questo Sicko... non credo che andro a vederlo.

E tu lo conosci per filo e per segno senza averlo visto?

Non lo so, non mi ispira molto. Penso che resisterò benissimo nell'attesa che lo trasmettano per tv

???? I quote si riferiscono a due film diversi.

Sia Columbine che Faranight li ho visti e mi son fatto un Idea so Moore solo dopo averli visti. E a questo si riferiscono i primi due post.

Solo Sicko mi manca ma come ho detto non mi interessa l'argomento quindi penso che non ci andrò.

Difatti sicko non lo difendo, ho solo riportato alcune impressioni di alcuni miei amici che l'hanno visto, impressioni tra latro negative ovvero: schierato, eccessivamente populista, che racconta cose che un europeo mediamente informato sa già.

L'unica cosa che mi piacerebbe sapere e se veramente per un americano quel film è "una sconvolgente verità". Il che sarebbe piuttosto grave, in quanto vorrebbe dire che non hanno la più pallida idea di come funzioni la previdenza sociale al di fuori degli stati unti e magari sono convinti che il loro sistema è pessimo (questo lo sanno) ma l'unico possibile.

[MONTAG]

Stati Uniti meio de Cuba???

Cito a memoria un articolo letto e quindi potrei anche sbagliarmi ma qualche anno fà un giornalista spagnolo ha cercato di condurre un'inchiesta sulla tanto osannata sanità cubana.

Risultati, come facilmente prevedibile, in chiaro scuro.

In generale il sistema è buono (come testimonia la classifica dell'OMS più volte citata), ma hanno poche macchine per fare gli esami e le file per un'analisi possono superare anche l'anno.

Inoltre, come in altri settori della vita pubblica cubana, c'è poco scambio culturale con l'esterno e quindi poco aggiornamento (che in campo medico è una grossa limitazione).

Non mancano i buoni medici e ci sono alcune equipes chirurgiche di rilievo.

Risultato della ricerca: il giornalista spagnolo è stato espulso da Cuba!

Del resto se l'isola di re Castro è al penultimo posto in un analoga classifica che riguarda la libertà di stampa un perchè ci sarà.

Comunque, considerando che le posizioni sono molto vicine non escludo, che per alcuni aspetti in campo sanitario, un sistema possa essere migliore dell'altro e viceversa.

Resta il fatto che se compariamo i sistemi economici e le relative ricchezze dei due paesi la sanità americana non fà una bella figura!

[Ghost]

Ah ecco, interessante questo. Quindi xe stade valutade più robe, ottimo. Se nonostante ciò semo secondi, vol dir che quando se lamentemo per i tempi lunghissimi o per episodi sporadici de malasanità, vol dir che all'estero succedi anceh pezo. Da de pensar questo...

La classifica non è fatta solo su i tempi e sui tiket.

E una somma totale di tutti gli aspetti.

Accessibilità, costi, tempi, efficienza.

Cuba ha una sanità molto sociale. Gratuita per tutti. Il problema e che i mezzi degli ospedali cubani... sono Cubani... non regge il confronto con una super clinica privata Americana.

In america hanno ospedali molto be attrezzati, ma una sanità poco accessibile, costosa, e carente presenza sul territorio (medici generali della mutua).

Se pensi da noi in Italia invece:

-La gestione delle emergenze e ottima. (nonostante sporadici casi di malasanità)

-La sopravvivenza e garantita a tutti indipendentemente dalla ricchezza.

-I tempi d'attesa per gli esami e gli interventi non di emergenza pubblici sono lunghi... ma meglio che in america dove o paghi o puoi anche aspettare in eterno.

-I mezzi sono comunque all'avanguardia ed i medici di primordine anche nel pubblico.

-Abbiamo una fitta rete di medici di familia, pediatri, assistenza prenatale e post nascita, tutte le vaccinazioni, una buona assistenza sociale per disabili ed anziani...

Non necessariamente tutto ciò che è Italia e schifo e tutto ciò che è America e figo.

Scuola,sanità,protezione civile nostrane sono a livelli che alcuni paesi esteri si possono solo sognare.

C'era un articolo sul espresso che parlava del confronto militare tra US ed Europa.

Budget Militare ed budget sociale di US e europa sono praticamente speculari.

L'america spende nel esercito quanto l'europa spende per sanità, istiuzione ed assistenza sociale e viceversa.

Ora... il divario che c'è tra il nostro ed il loro esercito, c'è anche alla rovescia tra il nostro sistema sociale ed il loro. Poca sorpresa, solo una questione di priorità.

Personalmente direi che sono felice di essere nato in europa.

Loro hanno Rambo come vicino di casa, e si guardano i TV ER e Doctor House come sogno di di una sanità efficiente.

Non abbiamo buoni medici, e ci guardiamo Rambo in TV.

[MONTAG]

Personalmente direi che sono felice di essere nato in europa.

Straquoto!

[diego]

Mamma mia che fiume de opinioni contrastanti. Iera solo de far una recension del film, savemo tutti che Moore estremizza in maniera "personale" i problemi degli USA e sopratutto ingigantisi, grazie alla cinepresa, le criticità del SUO paese. Adesso, che noi semo secondi o quarti nel sistema sanitario penso che xe del tutto indifferente. La gestion Sanitaria de un Paese vien vissuda sempre soggettivamente e a seconda dei problemi che uno ga. Sentimo e leggemo ogni giorno de persone che se lamenta e de quei che esalta. Resta innegabile che una certa verità nel film no xe "montada" ad arte. Xe verità e basta.

[lilli]

oh finalmente!! basta con questo super mito americano ve prego!!non se ne pol più!!

Il nostro sistema tuttosommato funziona (avrei qualche dubbio sulla scuola ma questo è un altro argomento) questo però non vuol dire che non si puo migliorare! Ci sono stati come appunto la Francia da cui si può imparare. La Francia è sempre stata più "sociale" e da questo bisogna imparare. Mi son trovata molto in accordo quando, parlando della sanità francese, dicevano che le cose la per forza vanno cosi, perche la politica ha ancora paura del popolo; perche se le cose non vanno in un determinato modo la popolazione si "rivolta" e ha ancora modo di farsi sentire! Secondo me qua stiamo perdendo un po' questo aspetto e può risultare pericoloso!

[lilli]

Gli applausi dell'ultimo mio intervento se riferiva all' ultimo intervento di ghost, solo che nel tempo che lo scrivevo mi si son interposti altri due commenti

[triestina_acquisita]

Secondo me qua stiamo perdendo un po' questo aspetto e può risultare pericoloso!

iper d'accordo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[Ghost]

oh finalmente!! basta con questo super mito americano ve prego!!non se ne pol più!!

Il nostro sistema tuttosommato funziona (avrei qualche dubbio sulla scuola ma questo è un altro argomento) questo però non vuol dire che non si puo migliorare! Ci sono stati come appunto la Francia da cui si può imparare. La Francia è sempre stata più "sociale" e da questo bisogna imparare. Mi son trovata molto in accordo quando, parlando della sanità francese, dicevano che le cose la per forza vanno cosi, perche la politica ha ancora paura del popolo; perche se le cose non vanno in un determinato modo la popolazione si "rivolta" e ha ancora modo di farsi sentire! Secondo me qua stiamo perdendo un po' questo aspetto e può risultare pericoloso!

Vero la forza degli europei è che il popolo ha ancora una buona coscienza propria.

In america c'è un misto di menefreghismo e rassegnazione che permette ai potenti ed alla politica veramente di fare ciò che vuole.

Fino ad arrivare a paradossi come questo Sicko... un un film che parla di cose ovvie ma che fanno cadere dalle nuvole un americano a quanto pare.

Non dobbiamo assolutamente perdere questa nostra caratteristica. In francia la cosa è più sentita in quanto loro hanno ancora l'orgoglio di essere stati quelli che "hanno inventato la democrazia" ed hanno costruito al statua della libertà.

Qua da noi ce ne stiamo un po dimenticando... ma spero in un inversione di marcia.

Comunque, se ce la fanno i francesi possiamo farcela anche noi... dopo tutto chi ha vinto i mondiali e chi Rosika?

PS:

Per quanto riguarda la scuola noi formiamo una cultura generale ottima.

Ed abbiamo un corpo insegnanti di tutto rispetto.

Siamo carenti nelle materie che richiedono oltre ad un buon insegnanti, anche mezzi per attività pratica.

(Materie tecniche, informatica, inglese)

O almeno era così un po di tempo fa... non ho letto di studi e statistiche post riforma. Speriamo non sia peggiorata troppo come paiono dire gli allarmisti. In università ha fatto i suoi danni.

[arska]

Vero la forza degli europei è che il popolo ha ancora una buona coscienza propria.

In america c'è un misto di menefreghismo e rassegnazione che permette ai potenti ed alla politica veramente di fare ciò che vuole.

Concordo.. ma, ocio, ghe stemo rivando, in Italia.

(vday vday vday vday vday )

[Stefano79]

Fino ad arrivare a paradossi come questo Sicko... un un film che parla di cose ovvie ma che fanno cadere dalle nuvole un americano a quanto pare.

Io credo che non cadano poi tanto dalle nuvole. Si rendono conto di come funziona il loro paese, ma forse non fanno abbastanza per tentare di cambiarlo. Poi ci saranno anche quelli più menefreghisti e/o ignoranti che non sanno nemmeno chi è il loro presidente, ma anche qua da noi non mi sembra molto diverso.

Noi alla fine siamo illuminati Ma quanti giovani della nostra età hanno interesse a discutere di queste cose come facciamo noi? Quanti sono capaci di parlare solo di calcio, di zelig o di automobili? Fin troppi...

[Ghost]

Fino ad arrivare a paradossi come questo Sicko... un un film che parla di cose ovvie ma che fanno cadere dalle nuvole un americano a quanto pare.

Io credo che non cadano poi tanto dalle nuvole. Si rendono conto di come funziona il loro paese, ma forse non fanno abbastanza per tentare di cambiarlo. Poi ci saranno anche quelli più menefreghisti e/o ignoranti che non sanno nemmeno chi è il loro presidente, ma anche qua da noi non mi sembra molto diverso.

Noi alla fine siamo illuminati Ma quanti giovani della nostra età hanno interesse a discutere di queste cose come facciamo noi? Quanti sono capaci di parlare solo di calcio, di zelig o di automobili? Fin troppi...

Certo sapranno i problemi del loro sistema. Ci hanno fatto anche film sopra.

Più che altro credo che non sappiano come le cose vengono gestite all'estero... quindi non sanno che ci sono sistemi migliori.

Molti americani sono convinti "L'america è il meglio in ogni campo" e non perdono nemmeno tempo a guardare fuori dai propri confini.

Per quanto rguarda la seconda parte e pazialmente vero.... anche in Italia ci saranno persone che cadono dalle nuvole guardando quel film. Ma no credo siano poi tante e non ad un livello americano.

Anche se uno no guarda documentari speciali e TG.. basta guardare i film.

La TV e pieno zeppo di film, telefilm e cartoni (come i simson) che mostrano com'è la vita in america.

Quindi noi vediamo la nostra società direttamente e conosciamo indirettamente la loro con la TV anche tramite documentari di Moore film d'accusa e semplici cartoni satirici.

Da loro invece c'è solo "America" fuori dalla porta e nella TV.

Non credo che vedranno mai un documentario sulla sanità Italiana, una vignetta satirica nostrana, nemmeno un puntata di Rex in TV.

Questo è il nostro vantaggio. Loro non hanno confronti.

Una persona media che non ha voglia di informarsi ma guarda solo la TV in america ha una visione monocromatica del mondo.

Da noi per lo meno abbiamo una bicromatica, la nostra e la loro.

Il minimo indispensabile per fare confronti.

Modificato 5 Settembre 2007 da Ghost

[lilli]

Io credo che non cadano poi tanto dalle nuvole. Si rendono conto di come funziona il loro paese, ma forse non fanno abbastanza per tentare di cambiarlo.

Apro parentesi e la chiudo subito. Mi è capitato di parlar con una ragazza che ha fatto un anno di studio in una scuola americana (per preciso Detroit).

Era appena uscito il caso Saddam, armi di distruzione di massa, etc etc etc e ovviamente sta ragazza si è informata con i suoi compagni di classe su cosa pensano, come la vivono loro o come hanno vissuto il famoso 11 settembre. Tabula rasa!! o meglio erano a conoscenza che i loro militari erano in Irak ma senza saper null'altro. (anzi la loro visione era che erano in Irak per lo stesso motivo dell' 11 settembre).Non ne parlano a scuola e non ne parlano in Tv.E si trattava di ragazzi di 17 anni... non proprio di bambini.

Chiusa parentesi

Scusate

[MONTAG]

Per me questo rimane un problema che riguarda la civiltà delle immagini e non la sociologia.

Il regista Todd Haynes, autore del film presentata a Venezia "io non sono qui" su Bob Dylan parla di "spezzare la rassegnazione attuale dell'era Bush". Sull'effettiva capacità di creare un fermento culturale ho qualche dubbio. Attualmente le vie narrative intraprese dal cinema impegnato americano sono purtroppo contraddittorie.

Da una parte c'è il Kevin Spacey di "American Beuaty" con i suo "voglio un posto con la minor responsabilità possibile" e tutti i suoi fratelli Grandi Leboskj.

Dall'altra la sconclusionate visionarietà di film quello di Haynes. Troppo autoreferenziali e intricati per riuscire a colpire il nocciolo effettivo del problema.

Mentre il disimpegno è normalizzato e socialmente accettato i manipolo degli impegnati è spesso costituito da estremisti.

Manca una figura d'unione, un regista che abbia la capacità narrativa di chiudere questa forbice, con una storia popolare raccontata in modo crudo. Dovrebbero clonare Rossellini e si accontentano di Moore.

In Italia si esalta il minimalismo che da una necessità produttiva è diventato per alcuni critici una virtù.

Però se l'alternativa è Martinelli di Vajont c'è poco da stare allegri. Dovremmo aiutare gli americani a clonare Rossellini e ci accontentiamo di Moretti.

Altro che Bicromatica (come dice la suggestiva espressione di Ghost), qui si tratta di foto scattate con il tappo dell'otturatore ancora sù.

[Fabieto]

Non serve clonare nessuno credimi, di documentaristi validi c'è ne sono eccome!

[triestina_acquisita]

è vero, gli americani non hanno affatto consapevolezza del resto del mondo che li circonda... alle superiori studiano mediamente solo storia americana, letteratura americana, geografia americana, lingua american english, ecc... ecc...

sempre in sicko si dice che una percentuale tipo 67%, ma non sono certa della cifra, non sa trovare la gran bretagna sull'atlante e mi ricordo di interviste per strada, tipo new york, in cui quasi nessuno sapeva trovare l'iraq, né sapeva bene cosa fosse, in piena guerra attuale...

del resto quando ero lì, era il 1992, mi chiedevano, baldi diciassettenni, se in italia avessimo in ordine: l'elettricità, le automobili (gli rispondevo se ferrari e lamborghini gli dicessero qualcosa) e l'acqua corrente....

ai tempi vivevo a milano e secondo loro non potevo prendere automobili troppo grandi perché sicuramente la mia città era fatta tutta di strade troppo strette e ciottolate....

una volta uno di loro si è chiesto di dove fosse la birra che stava bevendo, ha letto sull'etichetta che era fatta ad amsterdam e tutto soddisfatto ha esclamato: "ah! tedesca!!!!"

potrei andare avanti all'infinito...

[Ghost]

Non serve clonare nessuno credimi, di documentaristi validi c'è ne sono eccome!

Vero i documentari di "Wide Angel" sono ttimi... ma sono sulla TV publbic americana che non guarda nessuno.

è vero, gli americani non hanno affatto consapevolezza del resto del mondo che li circonda... alle superiori studiano mediamente solo storia americana, letteratura americana, geografia americana, lingua american english, ecc... ecc...

sempre in sicko si dice che una percentuale tipo 67%, ma non sono certa della cifra, non sa trovare la gran bretagna sull'atlante e mi ricordo di interviste per strada, tipo new york, in cui quasi nessuno sapeva trovare l'iraq, né sapeva bene cosa fosse, in piena guerra attuale...

del resto quando ero lì, era il 1992, mi chiedevano, baldi diciassettenni, se in italia avessimo in ordine: l'elettricità, le automobili (gli rispondevo se ferrari e lamborghini gli dicessero qualcosa) e l'acqua corrente....

ai tempi vivevo a milano e secondo loro non potevo prendere automobili troppo grandi perché sicuramente la mia città era fatta tutta di strade troppo strette e ciottolate....

una volta uno di loro si è chiesto di dove fosse la birra che stava bevendo, ha letto sull'etichetta che era fatta ad amsterdam e tutto soddisfatto ha esclamato: "ah! tedesca!!!!"

potrei andare avanti all'infinito...

Vero. Anche solo frequentando forum americani di aneddoti di questo tipo ne saltano fuori troppi.

Frequentando sia forum di qua che di la la differenza si nota ed è abissale.

Oramai anche chi abita nel europa del est in paesi più poveri è più informata ed ha amggior cultura di un Utente medio di forum americano. Li riconosci lontano un miglio gli americani.

Primo perchè parlano male l'inglese. Secondo perchè sono ignoranti e disinformati. Terzo perchè parlano come se avesero 14 anni anche quando ne hanno 30.

Un giorno stavo discutendo su un su un topic aperto da un americano intitolato "US lead the world...".

Per lui la prova schiacciante del dominio del america e che la TV parla sempre di robe fatte dagli americani quindi sono gli americani che fanno tutto mentre negli altri paesi non succede quasi nulla e si limitano a seguire la scia dell'america. Sono in stasi. Tranne quelli che tramano alle loro spalle e cercano di fare la bomba atomica.

Scoperte scientifiche, cronaca, discussioni politiche, film musica... tutto americano.

Il resto del mondo e retrogrado, non scopre nulla, asconlta ancora Beethoven o ben che vada i Beatles, non fanno film, hanno TV che trasmette solo film e telefilm americani e cosi via...

E mezzo forum era d'accordo con lui, l'atra metà non erano americani.

[triestina_acquisita]

Primo perchè parlano male l'inglese. Secondo perchè sono ignoranti e disinformati. Terzo perchè parlano come se avesero 14 anni anche quando ne hanno 30.

tutto straverissimo!!! tutte e tre le cose!!!!

mi ricordo come scrivevano male in inglese!! perfino le parole più banali!!!!

e che semplicismo, a tutti i livelli e tutte le età!!!

[MONTAG]

Non serve clonare nessuno credimi, di documentaristi validi c'è ne sono eccome!

Vero. Basta citare il divertente "Super size me" di Morgan Spurlok, che se non ricordo male è riuscito ad arrivare anche nelle nostre sale. Infatti non lamento la mancanza di documentaristi ma...di registi in grado di superare il circuito indipendente e tutte le limitazioni narrative imposte dalla controcultura.

C'è un buco generazionale. Accanto ai vari Tarantino, fratelli Cohen manca qualcuno che sia in grado di raccontare una storia popolare con forza nella quale uno spettatore si possa identificare.

Oliver Stone è diventarta la fiacca fotocopia di se stesso e i suoi ultimi lavori hanno perso un bel pò di smalto.

Mentre il Vietnam è stato spulciato in modo esemplare da destra ("il cacciatore") da sinistra ("platoon", "apocalypse now") e persino con l'impersonalità oggettiva di "Full metal jacket" l'Iraq rimane un grande mistero appena illuminato da tree kings?!?.

Le torri gemelle di Stone , quelle di Spake Lee appena una coreografia notturna sullo sfondo della 25esima ora.

Ci vuole gioventù è cattiveria dietro una macchina da presa ed adesso ne vedo poca negli States.

[tinuviel]

OT Super size me xè fighissimo, me lo son adirittura comprada! E lo go prestà a mio nipote che la prof alle medie ga voludo mostrarghelo alla classe /OT

Documentari bei in giro ghe xè, ma spesso i xè sai impegnativi, IMHO, ghe vol robe un po' sui generis per incuriosir la gente. Poi sta nell'intelligenza della persona a scinder cosa xè fatto per colpir e cosa xè vero.

[cucciolina]

Lo go visto e devo dir che me ga piasso molto.

Lo trovo parecchio esagerado in alcuni punti, però, in linea generale, xe sai bel

In parecchi punti go scosso la testa perchè xe veramente incredibili certe storie e no credo che non sia vere. Anche perchè fin adesso nessun lo ga denunciado per "falso" ma solo per gaver attraversado el confin in modo illegale.

[...] e soprattutto personalmente non accetto che la morale su un argomento del genere mi venga fatta da un uomo in queste condizioni…

Su sta frase non son per niente d'accordo. Lui denuncia un sistema sanitario che non funziona e che non tutela i più deboli. No xe là a dir che bisogna magnar meio, moverse de più ecc ecc. A quel punto saria d'accordo con ti Lui disi solo che xe inaudito dover sceglier se farse riattaccar un dito tranciado da una sega circolare in base ai soldi. 60000 $ per el medio, 12000$ per l'anulare Xe robe che no sta nè in ciel nè in terra queste.

Bel bel ed in certi punti davvero spassoso

[Fabieto]

[...] e soprattutto personalmente non accetto che la morale su un argomento del genere mi venga fatta da un uomo in queste condizioni…

Su sta frase non son per niente d'accordo. Lui denuncia un sistema sanitario che non funziona e che non tutela i più deboli. No xe là a dir che bisogna magnar meio, moverse de più ecc ecc.

Cucciola mi te voio ben però non metterme in bocca robe che non go mai dito!

Go za spiegà el significato de quella mia frase! Rileggi meio.

[cucciolina]

Cucciola mi te voio ben però non metterme in bocca robe che non go mai dito!

Go za spiegà el significato de quella mia frase! Rileggi meio.

Ops, scusa. No gavevo visto el post dopo in cui te spieghi che te parli delle armi. Scusa scusa scusa

Cmq anche mi te voio tanto ben