SandroWeb Posted October 29, 2008 Report Share Posted October 29, 2008 Dal Piccolo di mercoledì 29/10 Bocchini: «Nell’Acegas il clima giusto»Il capitano biancorosso: «Scelti bene i giocatori e con Bernardi un ottimo spogliatoio» Dennis: «Attenzione domenica col Castellanza anche se sono ultimi» TRIESTE Sta vincendo la scommessa fatta con se stesso nel corso dell’estate. Non era facile tornare a casa per indossare la casacca biancorossa dopo le ultime stagioni, Dennis Bocchini ha sposato la causa della nuova Acegas e adesso, grazie al quattro su quattro raccolto in questo pirotecnico avvio di stagione, si gode i frutti di una scelta che si sta rivelando felice. Allora Bocchini, una partenza migliore era oggettivamente difficile da immaginare? Non vorrei peccare di presunzione ma devo dire che quello che sta succedendo non mi sorprende. Aldilà della gioia di poter finalmente vestire la maglia della mia città c’era la convinzione che questo fosse il momento giusto per tornare a casa. L’arrivo in società di Matteo Boniciolli, una persona che di basket qualcosina capisce, era per me una garanzia assoluta. Non era semplice, comunque, iniziare con quattro vittorie consecutive. Come lo spiega? Con il fatto che questa è una squadra composta da bravi ragazzi e seri professionisti che non guardano al proprio tabellino ma antepongono agli interessi personali quello della squadra. Gioco da tanti anni e posso dire che un gruppo così coeso non è facile da formare: merito della società che ha scelto i giocatori giusti e di Bernardi che in pochissimo tempo ha saputo creare nello spogliatoio il clima giusto. Secondo lei la squadra ha margini di crescita? Secondo me con il recupero di Marisi la squadra può indubbiamente migliorare. Lenardon e Spanghero stanno giocando molto bene ma Simone non può sostenere l’intero peso della squadra sulle sue spalle e Marco è giovane e non può avere quel tasso di esperienza che ci può garantire Stefano. Io credo che il rientro di Marisi la squadra possa crescere molto nella gestione della partita nell’arco dei quaranta minuti. Cosa pensa di questo campionato che vede Trieste da sola al comando della classifica? Penso che Trieste, Trento e Corno di Rosazzo siano, in questo momento, le squadre con un’identità già ben definita. Per il resto il quadro deve ancora chiarirsi perchè ci sono formazioni come ad esempio Riva del Garda che non hanno ancora ingranato ma che potrebbero diventare pericolose in prospettiva futura. Chiudiamo con un occhiata al prossimo turno che vi vedrà opposti a Castellanza. Primi contro ultimi, pronostico già scritto? Giochiamo contro un’avversaria che non ha ancora vinto ma che non è assolutamente da sottovalutare come testimonia la buona prova casalinga di domenica. Hanno perso di misura in casa ma hanno messo in difficoltà una squadra forte come Trento. Un risultato che deve essere per noi un campanello d’allarme: dovremo preparare prima e affrontare poi la partita con la concentrazione e l’umiltà che ci ha contraddistinto in queste prime settimane di campionato. E a proposito della sfida che domenica riporterà l’Acegas al PalaTrieste, la squadra ha ripreso ieri ad allenarsi nella palestra di via Locchi. Tutti presenti tranne Stefano Marisi che ieri si è sottoposto a una risonanza magnetica di controllo e che oggi, di concerto con lo staff medico della società, deciderà se e quando riprendere ad allenarsi con i compagni. Lorenzo Gatto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest brunotto Posted October 29, 2008 Report Share Posted October 29, 2008 (edited) Sono state fondamentali le primi due vittorie a Riva e con Trento...... molto difficili e con un pizzico di buona sorte con i trentini per il lancio al 1° POSTO !!! partire bene era fondamentale per il morale e per tifosi..... e pensare che manca un elemento base come Marisi...... ora la possibilità con un calendario abbastanza favorevole di cementare il primato è possibile!!! Edited October 29, 2008 by brunotto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted October 31, 2008 Author Report Share Posted October 31, 2008 Dal Piccolo di venerdì 31/10 Bernardi: «Dobbiamo sempre vincere in casa»Il tecnico: «Quando tra due settimane rientrerà Marisi faremo ancora un salto di qualità» TRIESTE Un primato in classifica che non è frutto del caso ma dietro al quale si nasconde il lavoro di una società che ha saputo pianificare con meticolosità il futuro. Matteo Boniciolli e il suo staff hanno colpito nel segno portando nella rinnovata Acegas giocatori emergenti che stanno coinvolgendo i tifosi con la loro voglia e la loro disponibilità al sacrificio e puntando su un allenatore, Massimo Bernardi, che per questa categoria rappresenta davvero un lusso e che ha saputo trasferire sul campo tutta la sua professionalità e la sua competenza. «Ringrazio Matteo per avermi scelto - commenta il tecnico romagnolo - e per avermi dato la possibilità di vivere questa esperienza in un momento della vita in cui più che il blasone della squadra o della serie in cui allenare cercavo delle gratificazioni a livello personale. Il mondo del basket è un ambiente difficile nel quale non sempre ti viene riconosciuto il merito del lavoro che svolgi: sentivo la necessità di ritornare un po’ ai vecchi tempi ritrovando il piacere di fare pallacanestro. Qui a Trieste sto ritrovando tutto questo e devo dire che nulla come il progetto che Matteo sta sostenendo con tanta forza e convinzione per cercare di riportare questa città in serie A avrebbe potuto regalarmi maggiori stimoli». Un Bernardi che sottolinea indicandolo come uno dei segreti di questo ottimo inizio di stagione, il clima particolare che si è creato in società e più in generale nella città. «Con Boniciolli - continua il tecnico romagnolo - c’era già conoscenza e stima reciproca ma in questi mesi si è creato un rapporto totale. Lo apprezzo per ciò che sta facendo per la società e per la forza e la convinzione con cui sta portando avanti le sue idee. Ma in generale devo dire che qui a Trieste c’è un’organizzazione che non ha nulla da invidiare a quelle della massima serie: si è creato un rapporto giusto con tutte le persone dello staff e ciò mi consente di lavorare bene». Una carica che il tecnico è stato bravo a trasferire alla squadra costruendo quel gruppo unito e compatto che si sta rivelando fondamentale in questo ottimo avvio di stagione. «Sto provando a girare sui ragazzi tutto l’entusiasmo e le motivazioni che questa città mi sta trasmettendo. Per me è fondamentale avere una squadra che sa stare insieme e devo dire che in questo senso i ragazzi hanno saputo fare gruppo sin dal primo giorno. Devo ringraziarli perché stanno lavorando bene: i giovani si stanno sbattendo, i vecchi stanno dando l’esempio. Le vittorie di questo avvio di stagione ci aiutano perché rendono il lavoro certamente più piacevole». Un’Acegas che ha intrapreso la strada giusta ma che deve continuare a lavorare con la stessa feroce determinazione per continuare a ottenere i risultati di questo avvio di stagione. «Il messaggio è questo - sottolinea Bernardi - non dobbiamo montarci la testa, dobbiamo continuare ad allenarci con l’applicazione e la serietà di sempre. Questa Acegas ha indubbiamente margini di crescita sia tecnica sia fisica. Con il ritorno in campo di Marisi potremo fare un ulteriore salto di qualità considerato il fatto che Stefano ha delle caratteristiche uniche che ci garantiscono equilibrio tattico, stazza fisica e difesa. In attesa che rientri dobbiamo stringere i denti e proseguire a fare quello che abbiamo fatto in queste prime settimane consapevoli del fatto che già dopodomani contro Castellanza ci troveremo ad affrontare una sfida difficile. La cosa che non dobbiamo fare, aldilà del rispetto che dobbiamo ai nostri avversari, sarà cambiare il nostro atteggiamento. In casa nostra, davanti al nostro meraviglioso pubblico, non deve passare nessuno. Sono convinto che se giocheremo mettendo in campo la stessa compattezza e lo stesso cuore delle prime giornate potremo disputare una buona partita». Lorenzo Gatto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Radimiro Posted October 31, 2008 Report Share Posted October 31, 2008 (edited) Sul Piccolo di oggi la squadra di Castellanza viene sopravvalutata ed io mi domando perche' la partita di domenica dovrebbe essere difficile ? Al PalaTrieste non scendono mica i Lakers. Comunque bando ai scherzi, l'impegno e' facile, ma bisogna comunque scendere in campo con la giusta concentrazione, senza sottovalutare nessuno, ma nello stesso tempo esser coscienti del proprio potenziale e fortunatamente l'Acegas quest'anno ne ha tanto. Edited October 31, 2008 by rafrad6164 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted November 1, 2008 Author Report Share Posted November 1, 2008 Dal Piccolo del 1° novembre: L’Acegas al PalaTrieste nel testacoda con Castellanza Da evitare cali di tensione I varesini sono ultimi in classifica a zero punti Cena conviviale dei triestini per cementare il gruppo TRIESTE Una cena per cementare il gruppo e vivere tutti assieme la vigilia della sfida che domani sera alle 18, sul parquet del PalaTrieste, opporrà l’Acegas capolista alla formazione varesina di Castellanza. Testacoda che vede i biancorossi di Bernardi imbattuti e al vertice solitario del girone e i lombardi ancora fermi al palo con quattro sconfitte che hanno comunque lasciato intravedere un potenziale superiore agli attuali zero punti che indica la classifica. Giovedì dopo l’allenamento al PalaTrieste, assieme allo stato maggiore della società, la squadra si è ritrovata al «C’era una volta» per festeggiare l’ottimo inizio di campionato trascinata dalla consueta verve del sindaco Dipiazza che per una sera si è svestito dei panni di primo cittadino per indossare quelli di presidente. Una carezza virtuale ai giocatori, grande feeling con il coach Bernardi con il quale, tra il tris di primi, la tagliata e un po’ di vino, ha scherzato per tutta la serata. Momento di svago finito presto con il rompete le righe e il rientro a casa per consentire ai giocatori di trovare la giusta concentrazione in vista di una sfida che nessuno vuole prendere sottogamba. Non si sa bene se per pura scaramanzia o reale convinzione, fatto sta che in casa biancorossa si stanno vivendo le ore che precedono la sfida con grande prudenza. «Quello di domenica - il giudizio di Simone Lenardon - rappresenta per noi un momento di verifica importante. Dobbiamo affrontarlo con la giusta mentalità e senza farci condizionare da una classifica che potrebbe risultare fuorviante. In settimana abbiamo lavorato bene sui loro giochi cercando di preparare nel modo migliore una partita che dovremo essere bravi a giocare con grande intensità nel corso dei quaranta minuti». Un concetto ripreso anche da Carlo Di Gioia il quale, anche nel corso di una trasmissione radiofonica ha ricordato come sia importante, dopo gli alti e bassi mostrati dalla squadra sia nell’appuntamento casalingo contro Como sia nel corso dell’ultima trasferta a Valenza, che l’Acegas riesca a non avere cali di tensione per non gettare alle ortiche eventuali vantaggi accumulati nel corso della partita. La quinta giornata, intanto, propone oggi quattro anticipi con Monfalcone che viaggia verso Monza e Iseo e Trento, due delle formazioni che tallonano l’Acegas, impegnate in casa rispettivamente contro Varese e Moncalieri. Domani, oltre alla gara casalinga dell’Acegas, da seguire il derby regionale tra la Nuova Pallacanestro Gorizia finora imbattuta in casa e la Calligaris Corno di Rosazzo dell’ex Andrea Beretta e il match tra Riva del Garda alla ricerca di punti scacciacrisi e un Novara che deve riscattare l’inatteso passo falso rimediato nell’ultimo turno casalingo contro Iseo. Programma della quinta giornata: Basket Iseo-Abc Utensili Varese, Bitumcalor Trento-Casa Azienda Moncalieri, Ims Monza-Falconstar Monfalcone, Ims Como-Blindo Office Valenza, Acegas Trieste-Marcora Castellanza, Nuova Pallacanestro Gorizia-Calligaris Corno di Rosazzo, Cartiere Riva del Garda-Nuova Pallacanestro Novara. Classifica: Acegas Trieste 8, Bitumcalor Trento, Calligaris Corno di Rosazzo, Basket Iseo e Nuova Pallacanestro Novara 6, Nuova Pallacanestro Gorizia, Casa Azienda Moncalieri, Ims Como, Falconstar Monfalcone 4, Ims Monza, Abc Utensili Varese, Blindo Office Valenza e Cartiere Riva del Garda 2, Marcora Castellanza 0. Lorenzo Gatto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted November 2, 2008 Author Report Share Posted November 2, 2008 Dal Piccolo di domenica 2 novembre: L’Acegas pensa alla grande fugaContro il Castellanza insegue il quinto successo di fila per allungare la classifica TRIESTE L’Acegas che questa sera alle 18, sul parquet del palaTrieste, affronta la formazione varesina del Marcora Castellanza ha ben chiaro nella testa l’obiettivo di una giornata nella quale ha la possibilità di consolidare la leadership conquistata la scorsa settimana a Valenza. Squadra in campo, dunque, con la feroce determinazione di mettere a frutto il turno casalingo per allungare la serie positiva e mantenere l’imbattibilità in campionato. «Siamo reduci da una settimana di allenamenti che ci permette di presentarci pronti alla partita - spiega il coach Massimo Bernardi -. Una sfida contro una buona squadra, che arriva a Trieste con una classifica falsa, non rispecchiante il suo reale potenziale. Nell’ultima gara casalinga contro Trento i lombardi sono stati sempre avanti e avrebbero meritato di vincere. Una squadra ben allenata, che ha degli esterni imprevedibili come Gasparello, Bazzani e Manzo sui quali dovremo riuscire a fare buona guardia. La preoccupazione di questa vigilia non è solo apparenza: a livello inconscio questa buona partenza potrebbe portare nella squadra un pizzico di naturale rilassamento. Non dobbiamo sottovalutare l’impegno, sono convinto che i ragazzi saranno bravi a non farsi condizionare e che affronteranno la gara con lo spirito giusto. A casa nostra, davanti al nostro meraviglioso pubblico, abbiamo il dovere e la voglia di vincere sempre». Un’analisi, quella del tecnico romagnolo, condivisa da Denis Bocchini. «Castellanza vale più di quanto non dica la classifica - sottolinea il capitano biancorosso -. È stata sfortunata in questo avvio di stagione, ma è una squadra che ha giocatori di talento e di conseguenza può crearci delle difficoltà nell’arco dei quaranta minuti. Dalla nostra, però, abbiamo la convinzione che deriva da una buona settimana di allenamenti nel corso della quale, grazie alla tranquillità figlia dei buoni risultati, abbiamo lavorato bene. Credo che la chiave sarà l’approccio mentale con cui ci presenteremo in campo. Dovremo essere bravi a interpretare la sfida senza quei piccoli cali di tensione che hanno caratterizzato le ultime uscite». Acegas pronta, dunque, che in attesa del recupero di una pedina importante come Stefano Marisi si presenta sul parquet del PalaTrieste al completo. Ben quattro, intanto, gli anticipi della quinta giornata che, oltre al largo successo esterno della Falconstar Monfalcone a Monza, fa registrare il sofferto successo casalingo della Bitumcalor Trento che batte Moncalieri (prossima avversaria dell’Acegas) e raggiunge temporaneamente la formazione di Bernardi a quota 8 al comando della classifica. Partita tirata che conferma una volta di più il grande equilibrio che regna nel girone. La formazione trentina, sotto 58-54 alla fine del terzo quarto, trova la forza per piazzare il break di 17-9 che le consente di ricucire lo strappo e portare a casa la partita. Negli altri due incontri larga affermazione casalinga di Como, che regola Valenza, e successo in extremis dell’Abc Utensili Varese che con una bomba di Spertini nel finale sbanca il parquet di Iseo. Risultati degli anticipi della quinta giornata: Basket Iseo-Abc Utensili Varese 74-75, Bitumcalor Trento-Casa Azienda Moncalieri 71-67, Ims Monza-Falconstar Monfalcone 81-97, Ims Como-Blindo Office Valenza 79-66. Il programma odierno: Acegas Aps Trieste-Marcora Castellanza, Nuova Pallacanestro Gorizia-Calligaris Corno di Rosazzo, Cartiere Riva del Garda-Nuova Pallacanestro Novara. Classifica: Acegas Aps Trieste e Bitumcalor Trento punti 8, Calligaris Corno di Rosazzo, Basket Iseo, Nuova Pallacanestro Novara, Ims Como e Falconstar Monfalcone 6, Nuova Pallacanestro Gorizia, Casa Azienda Moncalieri e Abc Utensili Varese 4, Ims Monza, Blindo Office Valenza e Cartiere Riva del Garda 2, Marcora Castellanza 0. Lorenzo Gatto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Maurizio72Ts Posted November 2, 2008 Report Share Posted November 2, 2008 fine 1°quarto: Acegas Aps Trieste - Marcora Castellanza 18-14 Migliori Marcatori: Acegas - Bocchini 5 punti Castellanza - Priuli 7 punti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Maurizio72Ts Posted November 2, 2008 Report Share Posted November 2, 2008 fine 2°quarto Acegas Aps Trieste - Marcora Castellanza 37-29 Marcatori Trieste: Bocchini 14 punti, Benevelli 7 punti, Di Gioia 6 punti Marcatori Castellanza: Priuli 9 punti, Gentile 7 punti, Lombardi 6 punti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Maurizio72Ts Posted November 2, 2008 Report Share Posted November 2, 2008 fine 3°quarto Trieste - Castellanza 50-44 Marcatori: Trieste: Bocchini 14 punti Castellanza: Gentile 10 punti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Maurizio72Ts Posted November 2, 2008 Report Share Posted November 2, 2008 Risultato finale Trieste - Castellanza 75-70 Marcatori Trieste: Bocchini 20punti, Lenardon 14, Benevelli e Pigato 11 punti Marcatori Castellanza: Bazzani 21 punti, Priuli 13, Gentile 11 punti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
arska Posted November 2, 2008 Report Share Posted November 2, 2008 olè, un altra oroo! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
jota&piada Posted November 2, 2008 Report Share Posted November 2, 2008 Bravi ragazzi !!! Stavolta qualche difficoltàma han dimostrato di aver co...i !!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
giornalaio Posted November 2, 2008 Report Share Posted November 2, 2008 Molte volte queste partite si perdono, ora è giusto festeggiare la quinta consci di dover lavorare ancora più forte, perchè se avessimo giocato così con Trento o Corno, avremmo preso. Gran pubblico ancora numericamente, gran classifica, da rivedere Cigliani. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted November 2, 2008 Author Report Share Posted November 2, 2008 Cronaca pronta! http://www.elsitodesandro.it/invboard/inde...?showtopic=8892 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cucciolina Posted November 3, 2008 Report Share Posted November 3, 2008 La partida de ieri xe stada durissima e me fa sai strano che questi sia ancora a 0 punti in classifica. Gavemo sofferto tantissimo l'aggressività difensiva de Castellanza ma semo stai lo stesso bravi a portar a casa i due punti. Se in campo scendeva la squadra dell'anno scorso gavessimo perso sicuro Speremo de continuar a far ben Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
80 revival Posted November 3, 2008 Report Share Posted November 3, 2008 Gran pubblico ancora numericamente Solo numericamente perchè per el resto con i risultati positivi me sta tornando anche quei/quelle che vien solo per far sfilata,che se lamenta perchè no semo avanti de 20 punti e che invece de guardar la partida parla de quel che ga fato sabato sera,e se lamenta con chi che fa tifo e sventola bandiere...PER FAVORE RIMANETE A CASA CHE LA PALLACANESTRO TRIESTE NON HA BISOGNO DI PERSONE COME VOI...Tornando alla partida devo dir che son contento della vittoria perchè non iera assolutamente facile dopo quattro vittorie de seguito e perchè proprio i testa-coda nascondi spesso delle insidie,e xe facile scivolar sulla classica buccia di banana.Semo stadi bravi e lucidi a mantenir freddezza nel momento in cui Castellanza/Legnano ga messo el naso avanti,e a realizzar quasi tutti i liberi nel momento in cui lori xe ricorsi al fallo sistematico.Un passo indietro sul piano de l giogo,ma mi che no son fighetto come già dito sora me accontento dei due punti e del primato solitario in classifica.El bel giogo arriverà.La strada è ancora lunga,ma per el momento va ben cussì .Per el resto scuseme dell'OFF TOPIC ma questa classifica me piasi ancora de più della nostra 1. Montepaschi Siena 8 4 0 2. Lottomatica Roma 8 4 0 3. Premiata Montegr. 6 3 1 4. La Fortezza BO 6 3 1 5. Benetton Treviso 4 2 2 6. Air Avellino 4 2 2 7. Fortitudo Bologna 4 2 2 8. Bancatercas TE 4 2 2 9. Scavolini Spar 4 2 2 10. NGC Cantù 4 2 2 11. Eldo Caserta 2 1 3 12. Carife FE 2 1 3 13. Solsonica Rieti 2 2 2 14. Angelico Biella 2 1 3 15. Armani J. Milano 2 1 3 16. SNAIDERO UDINE 0 0 4 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
giuli61 Posted November 3, 2008 Report Share Posted November 3, 2008 D accordo al 100% con 80revival, non riesco a capire una cosa : da 4 anni ormai la tribunetta a fianco della panchina di TS e' stata "eletta" come "curva" del tifo piu' caldo... e ancora ci sono persone che si siedono come se fossero in poltrona. Chi si siede deve essere consapevole di questo e ne deve accettare gli eventuali disagi. io consiglio una cosa per la prossima partita. Invece di metterci in piedi nella parte a fianco della tribunetta mettiamoci in piedi per tutta la sua larghezza..... La partita ieri e' stata tosta contro una squadra rognosa e con buone individualita'. L importante era mettere in cascina 2 punti abbiamo gia' visto che Ts puo' giocare un buon basket ma puo' anche vincere partite sporche come quella di ieri... Unico dubbio la marcatura a BAzzani da parte di Cigliani... il lombardo gli ha sparato in faccia 3 bombe prima che su di lui andasse Pigato meno agile ma piu' alto.... Un grande DiGioia (28 di valutazione) costante per tutta la partita Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sergio78 Posted November 3, 2008 Report Share Posted November 3, 2008 (edited) La partida de ieri xe stada durissima e me fa sai strano che questi sia ancora a 0 punti in classifica. Gavemo sofferto tantissimo l'aggressività difensiva de Castellanza ma semo stai lo stesso bravi a portar a casa i due punti. Se in campo scendeva la squadra dell'anno scorso gavessimo perso sicuro Speremo de continuar a far ben Anche mi me son chiesto come mai sta squadra xe ancora a 0 punti...no ga zogà affatto mal e i difendeva e i correva come matti...podevimo anche perderla stà partida ma gavemo reagì abbastanza ben... Andemo avanti così ah @80revival: grazie Edited November 3, 2008 by sergio78 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted November 3, 2008 Author Report Share Posted November 3, 2008 Una mia piccola considerazion su Cigliani: certo, serata storta al tiro e nerissima nel difender su Bazzani (anche se xe de dir che el mato sparava da 7 metri e mezzo, segnando...). Però andè a veder le altre voci statistiche: 6 rimbalzi, 3 recuperi, 2 assist e anche una stoppada. Se poi gavè notado, in molte azioni difensive sotto canestro iera SEMPRE là a ingrumar baloni (specie dopo che Di Gioia stoppava a biondo Dio )...per cui a mio avviso Ciglia ga compensado in un modo o nell'altro la pessima vena realizzativa a canestro P.S. @80 revival: te dirò che preferiria esser a 0 punti in A che a punteggio pieno in B2... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
giuli61 Posted November 3, 2008 Report Share Posted November 3, 2008 Una mia piccola considerazion su Cigliani: certo, serata storta al tiro e nerissima nel difender su Bazzani (anche se xe de dir che el mato sparava da 7 metri e mezzo, segnando...). Però andè a veder le altre voci statistiche: 6 rimbalzi, 3 recuperi, 2 assist e anche una stoppada. Se poi gavè notado, in molte azioni difensive sotto canestro iera SEMPRE là a ingrumar baloni (specie dopo che Di Gioia stoppava a biondo Dio )...per cui a mio avviso Ciglia ga compensado in un modo o nell'altro la pessima vena realizzativa a canestro P.S. @80 revival: te dirò che preferiria esser a 0 punti in A che a punteggio pieno in B2... il mio appunto era solo per la scelta di marcatura, per il resto solita partita da "guerriglia" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted November 3, 2008 Author Report Share Posted November 3, 2008 il mio appunto era solo per la scelta di marcatura, per il resto solita partita da "guerriglia" Tranquo giuli la mia iera una considerazion in generale, anche perchè se non guardassimo le cifre finali e se basassimo solo sul fatto che Cigliani ga fatto 0/5 al tiro, allora podessimo tranquillamente che el mulo sta fazendo molta fatica ultimamente (a Valenza gaveva fatto 1/9...). In tal senso me piasi pensar che, al contrario de quanto visto in passato, gavemo dei giocatori in grado de sopperir a eventuali giornate anonime a canestro grazie alla difesa. Un esempio? Le prime partide de Di Gioia, con pochi punti e tanto lavoro sporco Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
alvin66 Posted November 3, 2008 Report Share Posted November 3, 2008 (edited) vi posto la le impressioni degli addetti ai lavori della squadra avversaria,riportate sul sito( quello si , aggiornato quasi un tempo reale.sigh..) ufficiale della societa: 03/11/08 - Trieste – Marcora Legnano 75-70 Sconforto. Non so se avete presente la sensazione. Una sensazione di impotenza verso gli eventi, un misto tra rabbia e tristezza. Ma sconforto perché? Sconforto per l’ennesima sconfitta, sconforto per l’ennesima occasione persa, sconforto per l’ennesimo infortunio. Legnano nel classico testa-coda ha tutto da guadagnare e nulla da perdere e l’atteggiamento della due giorni triestina sembra proprio quello giusto, ma alla fine aprendo il pugno ci sono solo mosche che volano via. Lo spettacolo del PalaTrieste è da mille e una notte. Un impianto bellissimo, 3.000 spettatori, organizzazione perfetta e Legnano che non è impressionata, ma piuttosto gasata dalla situazione. L’inizio della partita è abbastanza lento e nessuna delle due squadre riesce a trovare il canestro facilmente, ma più che le conclusioni, è la circolazione di palla che risulta molta difficoltosa e quindi spesso i tiri non sono di quelli che si possono definire ‘puliti’. Dopo la metà del quarto le squadre si sciolgono, mentre Trieste distribuisce bene i punti, Legnano si affida soprattutto a Priuli (13 punti, 13 rimbalzi, con il 62% dal campo) che, ben servito dagli esterni, appoggia comodamente la maggior parte dei punti forgiati (18-14 al 10’). Nel secondo quarto Trieste si addormenta nei primi minuti (perdendo una manciata di palloni molto banalmente) ed un rientrante Gentile, misto con un buon vigore difensivo, regalano a Legnano il primo vantaggio della partita. Trieste non gira anche perché Lenardon è quasi subito gravato di 3 falli che lo limitano nel minutaggio, e la regia di Spanghero (1991) è comprensibilmente incerta. I Knights ne approfittano per rientrare in partita ma forse non sfruttano al 100% la situazione. Le buone notizie vengono da Gentile (10 punti, 3 recuperi), che non risente per nulla del recente infortunio e tenta spesso di mettere punti sul tabellone, e da Lombardi che, rispetto alle ultime uscite un po’ opache, mette a referto diversi punti sfruttando il suo marchio di fabbrica: l’arresto e tiro dalla linea del tiro libero. Bocchini, che gioca in tutte le posizioni da esterno quando serve (14 punti a metà e 20 finali) si carica sulle spalle Trieste e porta la sua squadra di nuovo in vantaggio con ottime iniziative. Passera prova a prendere un tecnico per girare un po’ l’inerzia della partita, ma poi (simpaticamente) tira fuori il fazzoletto bianco e lo sventola in segno di ‘resa’ verso il metodo arbitrale. Il quarto si chiude con i padroni di casa avanti grazie ad un paio di bombe che arrivano alla fine del quarto, e con Gasparello che, sanzionato di tre falli in un minuto, esce dalla partita così come aveva fatto nella stessa identica maniera Matalone (8 punti, 8 rimbalzi, 1 recupero) qualche minuto prima (37-29 al 20’). A dispetto del punteggio e dei falli, i Knights sono più vivi che mai, infatti al rientro due punti di Lombardi (9 punti, 2 recuperi, 2 assist) e una tripla piedi a terra di Gentile portano i forgiati a ridosso. Legnano mette anche il muso avanti di un possesso e costringe coach Bernardi a chiamare un frettoloso timeout per recuperare il bandolo della matassa. Cigliani e Godina litigano con il ferro lasciando il proscenio a Di Gioia (lungo inseguito in estate anche dalla Forgiatura) e a Benevelli che puniscono gli aiuti e i raddoppi dei biancorossi con facili layup. Pur sotto di qualche punto Legnano è in partita, ma la beffa è dietro l’angolo. Per un Gentile che ritrovi, un Gasparello che perdi. Infatti su un tentativo di stoppata, Gas ricade sul piede di Bazzani che correva a rimbalzo e si sloga la caviglia destra. Il dolore è forte e occorre che i ragazzi dalla panchina lo portino fuori a braccia (come a fine partita) perché l’11 in rosso non riesce ad appoggiare il piede a terra (esami in mattinata lunedì, ma presumibile almeno un mese di stop).Una fiammata di Lenardon con due bombe tagliagambe, sembra incanalare la partita verso la città di Saba, ma manca ancora un quarto (50-44 al 30’). Bazzani, fino a qual momento del tutto fuori partita (4 punti e 3 falli) e sempre rimbalzato sulle sue classiche iniziative di uno contro uno da una difesa triestina attentissima con gli aiuti sul lato debole, si inventa 5 giocate in fila che portano Legnano dal –6 al +3. Tre bombe in fila, tre tiri liberi (convertiti con 2/3) recuperati grazie ad un fallo sul suo quarto tentativo dall’arco e una palla recuperata con schiacciata in contropiede, aprono le porte alla riscossa forgiata. La trance agonistica del Bazz (21 punti con 2/4 da 2e 4/9 da 3) è attenuata solo da Pigato e da Bocchini che rispondono in un paio di circostanze, ma l’onda d’urto Legnanese è di quelle potenti. Per qualche minuto Trieste fatica a trovare il canestro mentre Legnano riesce meglio nell’impresa, ma dalla metà del quarto cambia un po’ la partita. Infatti un fallo intenzionale dubbio di Lombardi (a 20 metri dal canestro sul palleggio avversario), facilita Lenardon e compagni, che, da lì in avanti, sembrano abbonarsi alla linea della carità tirando 16 tiri liberi nel solo quarto quarto contro i soli 7 di Legnano (25/33 contro 9/13 la statistica a fine partita). Negli ultimi minuti una bomba di Manzo riaccende qualche speranza legnanese, ma alla fine ad esultare sono i triestini che pur non giocando al meglio hanno portato a casa i 2 punti rimanendo imbattuti. A fine partita grandissimi complimenti dello staff di casa al clan forgiato con, tra i primi, il direttore tecnico generale Boniciolli. Si si, proprio quello che pensate voi, lo stesso che lo scorso anno vinse il premio di allenatore dell’anno, la Coppa Italia, e portò Avellino in Eurolega, ma che ora si è dedicato alla sua città e a questa squadra con grandissimi progetti. I complimenti sono sempre ben accetti e la conferma di essere sempre in gara, anche con i migliori, aumenta la consapevolezza della squadra ma anche lo sconforto di chi è ancora a 0 punti in classifica. Da martedì di nuovo al lavoro per preparare la partita contro Corno di Rosazzo, speriamo quella dei due primi punti in campionato. da www.legnanobasket.it da segnalare la presenza pure di alcune istantanee dell'incontro... Edited November 3, 2008 by alvin66 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
giuli Posted November 3, 2008 Report Share Posted November 3, 2008 Una mia piccola considerazion su Cigliani: certo, serata storta al tiro e nerissima nel difender su Bazzani (anche se xe de dir che el mato sparava da 7 metri e mezzo, segnando...). Però andè a veder le altre voci statistiche: 6 rimbalzi, 3 recuperi, 2 assist e anche una stoppada. Se poi gavè notado, in molte azioni difensive sotto canestro iera SEMPRE là a ingrumar baloni (specie dopo che Di Gioia stoppava a biondo Dio )...per cui a mio avviso Ciglia ga compensado in un modo o nell'altro la pessima vena realizzativa a canestro P.S. @80 revival: te dirò che preferiria esser a 0 punti in A che a punteggio pieno in B2... Quoto..Andrea ha avuto una pessima giornata al tiro, ma è stato in campo tantissimi minuti e ha compensato in difesa quello che non gli andava in attacco PS:Complimenti agli ospiti per l'ottima difesa Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted November 3, 2008 Author Report Share Posted November 3, 2008 Un pò di interviste sparse, tratte dal Piccolo di oggi: I giocatori: «Abbiamo saputo soffrire»TRIESTE «Avete visto? La serie B2 è questa. Non conta la classifica, in un campionato come questo puoi davvero vincere o perdere con chiunque». Carlo Di Gioia commenta a caldo il successo che mantiene l’Acegas al comando solitario della classifica. Ha dovuto attendere la sirena per festeggiare assieme a compagni di squadra e pubblico una vittoria che conferma la solidità tecnica e caratteriale di una squadra che ha dimostrato di saper vincere di fioretto, ma anche di sciabola. E in questo la sontuosa prestazione di Di Gioia ha avuto indubbiamente un peso specifico notevole. «Sono contento per la mia partita; ma sono sincero, sono felice soprattutto perché siamo riusciti a portare a casa una partita tremendamente difficile - il suo commento -. Non abbiamo giocato bene, non siamo riusciti a dare il massimo, ma certo dobbiamo riconoscere ai nostri avversari il merito di aver disputato una grande partita». Un aspetto sottolineato anche da Pigato, nel finale tra i protagonisti della vittoria biancorossa. «Abbiamo saputo soffrire vincendo nel finale - commenta Adriano -. È vero che non abbiamo disputato una gran partita, ma credo sia positivo il fatto di aver portato a casa i due punti pur avendo giocato male». Felice per aver mandato i titoli di coda sulla sfida Andrea Cigliani, autore dei due liberi della sicurezza a poco più di 4 secondi dalla sirena. Una bella responsabilità che la guardia triestina si è presa senza batter ciglio. «Quanto scottava quel pallone? Vi dirò, sono andato in lunetta con la testa sgombra e deciso a fare canestro. Ero arrabbiato per le due bombe in faccia che mi ero preso da Bazzani, avevo voglia di riscattarmi e di dare anche il mio contributo alla squadra, cancellando quella virgola dal tabellino che mi dava fastidio». Sull’altro lato della barricata, il tecnico Passera la prende con filosofia. «È l’ennesima partita al termine della quale riceviamo i complimenti dai nostri avversari - il commento del coach lombardo, che negli spogliatoi ha salutato con calore sia Matteo Boniciolli sia Franco Pozzecco -. Devo essere sincero, preferirei prendere meno complimenti e magari cominciare a fare qualche punto per muovere la classifica. Stasera abbiamo cercato di imbrigliare la manovra dell’Acegas cambiando difesa a ogni azione: era l’unica cosa che potevamo fare qui a Trieste per evitare di portare a casa il classico ventello. In questo momento, con una classifica come la nostra, l’aspetto psicologico può assumere un ruolo fondamentale: la buona partita di stasera ci può dare la spinta per guardare con fiducia alle prossime partite». Non parla, il tecnico di Castellanza, di un arbitraggio che nel finale non ha pienamente convinto la panchina lombarda. «Non mi lamento degli arbitri - il suo commento -. L’unica cosa che dico, ma questo vale per noi come per Trieste, è che non hanno avuto nel corso dei 40’ un metro di giudizio che ci permettesse di adeguarci ai loro fischi. In questo contesto l’antisportivo fischiato a 3 minuti dalla fine non c’entrava nulla con la partita». Lorenzo Gatto e Bernardi: «Imbrigliati dagli avversari»TRIESTE Sui tiri liberi firmati da Andrea Cigliani che hanno messo il sigillo alla vittoria dell’Acegas, il sospirone di sollievo tirato da Massimo Bernardi si è sentito fino in tribuna. Metafora per sottolineare le difficoltà di un match che Trieste si aspettava difficile ma forse non così duro da superare. «È stata una partita eccellente - il giudizio del tecnico romagnolo - considerata la forza dei nostri avversari, forse finora i migliori del campionato. Non era facile interpretarla nel modo giusto mantenendo la necessaria concentrazione: quando vinci quattro partite di fila ti senti forte e temevo che i ragazzi potessero rilassarsi. Nonostante questo non ci siamo disuniti, abbiamo saputo soffrire portando a casa una partita della quale mi è piaciuta la difesa e il fatto di aver potuto comunque mandare cinque giocatori in doppia cifra». Non parla dei singoli il coach romagnolo, abbraccia come nel suo costume tutta la squadra, ma è vero che nel corso della partita ha fatto fatica a mettere in campo un quintetto che gli garantisse il necessario equilibrio. L’impressione è che sia riuscito a trovarlo soltanto nei minuti finali. «È vero - conferma Bernardi - ma in questo ci sono indubbiamente i meriti di un’avversaria che ha confermato di essere una squadra molto migliore di quanto non dica la classifica. Sono rimasti nel match sino alla fine dimostrando carattere e voglia. Bazzani? Li ha tenuti in partita prendendosi responsabilità importanti e dimostrandosi un giocatore vero. Ma credetemi, per me non è una sorpresa perché l’avevo convocato in nazionale ai tempi in cui allenavo la Juniores». Dagli spogliatoi giunge l’eco del successo casalingo di Riva del Garda contro Novara, un risultato che dà ancora maggior valore all’attuale classifica e alla vittoria dell’Acegas nella gara d’esordio. «È troppo presto per fare queste considerazioni - conclude Bernardi -. Non dobbiamo guardare in casa d’altri, dobbiamo pensare solo a noi stessi e lavorare per continuare a crescere». (l.g.) 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diego Posted November 3, 2008 Report Share Posted November 3, 2008 16. SNAIDERO UDINE 0 0 4 El Picio (Sergio) ringrazia Concordo con Revival per quanto riguarda i MAI contenti......i esisti da sempre. Partida sofferta quindi ancora più soddisfazion. Lori grande difesa ,noi gavemo sbagliado l'impossibile. Ma ghe pol star. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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