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Coronavirus: le nostre opinioni e la situazione in corso


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Avevo scritto che l'India poteva essere una polveriera..... leggo un dato strano nei dati di oggi non ancora definitivi: 10615 nuovi contagi....e ben 1988 decessi in questo momento. Non comprendo quel numero di decessi! O forse lo comprendo.... oggi li hanno contati ed altre volte non ci riescono! Ho letto di deceduti che hanno infilato in un sacco della spazzatura e gettati nel camion ....della spazzatura....che nessuno voleva toccarli.

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18 ore fa, mario-manzanese ha scritto:

Avevo scritto che l'India poteva essere una polveriera..... leggo un dato strano nei dati di oggi non ancora definitivi: 10615 nuovi contagi....e ben 1988 decessi in questo momento. Non comprendo quel numero di decessi! O forse lo comprendo.... oggi li hanno contati ed altre volte non ci riescono! Ho letto di deceduti che hanno infilato in un sacco della spazzatura e gettati nel camion ....della spazzatura....che nessuno voleva toccarli.

In India credo non sappiano nemmeno quanti abitanti ci siano per davvero. Anni fa degli amici avventurieri mi raccontavano che nelle periferie indiane hanno visto i "camion dei morti". Come dici tu, avevano una specie di camion dell'immondizia che girava per le periferie a recuperare i corpi della gente morta di stenti. 

Spero proprio che anche da loro il virus prima o poi perda di efficacia, sennò la vedo dura.

 

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5 ore fa, Stefano79 ha scritto:

In India credo non sappiano nemmeno quanti abitanti ci siano per davvero. Anni fa degli amici avventurieri mi raccontavano che nelle periferie indiane hanno visto i "camion dei morti". Come dici tu, avevano una specie di camion dell'immondizia che girava per le periferie a recuperare i corpi della gente morta di stenti. 

Spero proprio che anche da loro il virus prima o poi perda di efficacia, sennò la vedo dura.

 

Ieri gli sono poi stati attribuiti 2006 decessi! Oggi hanno dei numeri diversi, più contagi... 12652 al momento ma non è definitivo... e "soli" 329 decessi ma come scrivi anche tu sono numeri buttati lì!  Oggi la Svezia +1239 , Francia + 458, Germania + 645, Messico +730 decessi... nel giro di qualche ora il Perù ci passerà davanti come numero di contagi totali.

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aggiornamento FVG:

dopo un paio di giorni di reparti di terapia intensiva vuoti, oggi c'è di nuovo un ricoverato grave. Stabile il totale degli ospedalizzati, 16; in lenta diminuzione il numero totale degli attualmente positivi, 97.

4 guariti e 2 nuovi casi (1 a UD e 1 a PN).

Nessun decesso per il quinto giorno consecutivo, fermi quindi a 10 in giugno.

Da inizio mese ci sono stati 12 nuovi casi di contagio a Udine, 9 a Pordenone, 5 a Trieste e 2 a Gorizia, per un totale di 28 casi in 18 giorni.

Tamponi: oggi eseguiti a 1198 nuovi soggetti, 7154 nell'ultima settimana (0,2% di positivi).

Per curiosità, a Trieste è il quinto giorno consecutivo che non vengono segnalati casi di contagio, ed è un'ottima notizia se consideriamo che è la città con la maggior densità di popolazione del FVG e anche quella che ha avuto il maggior numero di contagiati e decessi.

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Mamma mia che numeri ieri! Oltre 181K nuovi contagi a livello mondiale!
Spicca il Brasile con oltre 55K casi, poi gli USA con 33,5K dove spiccano il Texas con 4,5K ...e le freddissime regioni artiche della Florida con 3,8K e della California con 3,6K. Segue poi l'India con quasi 15K, la Russia stabile con i suoi 8K giornalieri, Cile a 6,3K, Messico a 5,7K . Al di là dei numeri eclatanti segnalo che in settimana si è vista una ripresa dei contagi in Germania e Francia, la Svezia è ai suoi massimi... e poi Ucraina...Bielorussia... viaggiano bene! Qualche brutto segnale dall'Italia che pare non riuscire a scendere oltre e fa temere una prossima ripresa.
Sicuramente il venerdì ha contribuito all'esplosione dei dati in quanto notoriamente si tende a consolidare i dati settimanali... in generale non bene comunque!

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34 minuti fa, mario-manzanese ha scritto:

Mamma mia che numeri ieri! Oltre 181K nuovi contagi a livello mondiale!
Spicca il Brasile con oltre 55K casi, poi gli USA con 33,5K dove spiccano il Texas con 4,5K ...e le freddissime regioni artiche della Florida con 3,8K e della California con 3,6K. Segue poi l'India con quasi 15K, la Russia stabile con i suoi 8K giornalieri, Cile a 6,3K, Messico a 5,7K . Al di là dei numeri eclatanti segnalo che in settimana si è vista una ripresa dei contagi in Germania e Francia, la Svezia è ai suoi massimi... e poi Ucraina...Bielorussia... viaggiano bene! Qualche brutto segnale dall'Italia che pare non riuscire a scendere oltre e fa temere una prossima ripresa.
Sicuramente il venerdì ha contribuito all'esplosione dei dati in quanto notoriamente si tende a consolidare i dati settimanali... in generale non bene comunque!

....Madonna, Mario.... con questa orgia di k ti presenterei volentieri quel professore di lettere del quale parlavo nell'altra discussione B--)

  Penso sempre che uno stia parlando di temperature...

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27 minuti fa, andyball ha scritto:

....Madonna, Mario.... con questa orgia di k ti presenterei volentieri quel professore di lettere del quale parlavo nell'altra discussione B--)

  Penso sempre che uno stia parlando di temperature...

Hai ragione, va scritto k e non K. In passato si poteva....sono antico! Tu però dovevi scrivere "orgia di K" perchè se scambi il k per Kelvin sei in errore.

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32 minuti fa, andyball ha scritto:

....Madonna, Mario.... con questa orgia di k ti presenterei volentieri quel professore di lettere del quale parlavo nell'altra discussione B--)

  Penso sempre che uno stia parlando di temperature...

effettivamente le migliaia andrebbero indicate con k, non K. Ma sulle unità di misura si potrebbe aprire un capitolo, c'è chi usa "mt" o "lt" al posto di "m" o "l", per non parlare di chi parla di metri lineari (per distinguerli da quelli curvilinei?) e li abbrevia con "ml", il che potrebbe portare ad una nuova sigla per i millilitri... Tralasciando l'annoso discorso dei grammi ridotti a gr, salvo poi perdere la "r" con i kg (vabbè, magari qualcuno potrebbe usare Kgr...)

ed effettivamente ha ragione Mario a dire che i Kelvin sono K (scusa se ho ripetuto il k/K, avevo iniziato a scrivere prima che tu rispondessi)

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7 minuti fa, mario-manzanese ha scritto:

Hai ragione, va scritto k e non K. In passato si poteva....sono antico! Tu però dovevi scrivere "orgia di K" perchè se scambi il k per Kelvin sei in errore.

Questo è vero.

Ma proprio perche' siamo antichi, non dirmi che in passato qualcuno metteva quell'orrida k dopo il numero...

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2 minuti fa, andyball ha scritto:

Questo è vero.

Ma proprio perche' siamo antichi, non dirmi che in passato qualcuno metteva quell'orrida k dopo il numero...

mah! Se vuoi abbreviare e far capire che si tratta di un dato approssimato ci sta, se scrivi troppo allora devi dare un dato più preciso.
Il metro lineare si indica anche come mtl e si usa spesso nel contesto dei tessuti, per indicare la lunghezza della pezza, della quantità da tagliare.. dove ci sono delle altezze standard.

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5 minuti fa, mario-manzanese ha scritto:

Il metro lineare si indica anche come mtl e si usa spesso nel contesto dei tessuti, per indicare la lunghezza della pezza, della quantità da tagliare.. dove ci sono delle altezze standard.

Lo so che si usa, ma è decisamente sbagliato (anzi, sbagliato due volte in quanto non solo non esiste la grandezza "metro lineare", ma anche perché viene messo un "mt" che nel mio campo è metric ton, ma ammetto che quest'ultima è sconosciuta ai più). Oltre che nelle mercerie, dove è sempre stato usato, ora è molto diffuso anche nel settore degli arredamenti, ad esempio per indicare lo sviluppo di una cucina. Ma resta sbagliato, anche se comodo.

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51 minuti fa, mario-manzanese ha scritto:

Andando oltre le disquisizioni sulle unità di misura trovo che i 181.005 nuovi contagi di ieri siano tanti!

Dopo i Paesi occidentali, il maledetto sta imperversando in America Latina e nel Subcontinente Indiano, in forte crescita anche nel Sud Est asiatico.

Speriamo che almeno l' Africa non venga investita...

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Consideriamo che ieri, in Italia, 5 regioni non hanno registrato contagi. 5 ne hanno registrato 1. Altre ne hanno avuti 2, 3, 7, 9 e 10. Restano i 26 del Piemonte, i 27 dell'Emilia Romagna e i 157 della Lombardia, tra l'altro tutte in diminuzione. L'unico aumento di una certa entità sono i 10 casi in Toscana, ma guardando le loro statistiche si vede che ogni tanto hanno un picco per poi riabbassarsi. In pratica 17 regioni su 20 hanno numeri ottimi e tre li hanno in miglioramento. A me pare sufficiente per considerare il dato molto, molto positivo. Poi ognuno è libero di preoccuparsi per i dati dell'India, ma scusa se te lo dico ma sembra quasi che tu voglia a tutti i costi parlare di tragedie. Capisco non dimenticare che il Covid esiste ancora, ma sarebbe importante anche dire qualcosa di positivo, ogni tanto (è per quello che ho iniziato a scrivere i report sul FVG). A partire dal post di Alvin66, che dice la cosa più importante di tutte. Onestamente, se la gente non è grave, il parlare dei soli contagi ha un che di morboso.

  • Grazie 1
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Non ho ben capito se il post di cui sopra sia riferito a Mario o a me, che ricordo di non avere con te un gran feeling.

In ogni caso, studiosi e analisti di tutto il mondo stanno dichiarando una certa preoccupazione per i numeri mostruosi del Brasile, la crescita vertiginosa  in India e in mezza Asia, senza considerare il ritorno a Pechino dove stanno valutando di richiudere nuovamente buona parte della città. E ignorano che a Villa Santina e a Sagrado abbiamo zero contagi. 

Proprio una massa di imbecilli, niente da dire.

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29 minuti fa, Stefano79 ha scritto:

Go notado una roba curiosa: el primo paese al mondo (e de gran lunga) per numero de morti in proporzion ai abitanti xe San Marino. "Solo" 42 morti, ma su una popolazion de pochi gatti.

quanta invidia... anche mi in giardin go una popolazion de pochi gatti ma no ghe ne xè morto gnanca un!

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1 minuto fa, andyball ha scritto:

Non ho ben capito se il post di cui sopra sia riferito a Mario o a me, che ricordo di non avere con te un gran feeling.

In ogni caso, studiosi e analisti di tutto il mondo stanno dichiarando una certa preoccupazione per i numeri mostruosi del Brasile, la crescita vertiginosa  in India e in mezza Asia, senza considerare il ritorno a Pechino dove stanno valutando di richiudere nuovamente buona parte della città. E ignorano che a Villa Santina e a Sagrado abbiamo zero contagi. 

Proprio una massa di imbecilli, niente da dire.

Concordo con le tue prime parole: non c'è dubbio, non hai ben capito. Il "ben" non è solo citazione, ma anche eufemismo.

Parlavo con Mario, che (senza offesa, Mario), dubito rientri nella categoria di "studiosi e analisti di tutto il mondo" come del resto nessuno di noi che scriviamo su queste pagine. Siamo esseri umani che questa situazione la vivono, lasciamo agli incaricati il compito di fare le previsioni (almeno quelle affidabili, noi facciamo quelle da bar). Da noi il contagio è ai minimi e ancora in diminuzione, vorresti forse continuare a martellarti i co....ni (e magari, precauzionalmente, tornare al lockdown) solo perché all'estero è ancora forte? Come ho già scritto, liberissimo di farlo, di certo non hai bisogno del mio permesso. Fortunatamente nessuno delle persone che conta la vede come te, infatti si guarda nel proprio orticello e si riaprono le attività, proprio perché è estremamente importante che a Villa Santina e a Sagrado abbiamo zero contagi, a dispetto degli studiosi e analisti di tutto il mondo. Che siano loro, gli incoscienti che hanno decretato il ritorno alla vita, la vera "massa di imbecilli"?

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Bene, allora. Che non si capisse te lo confermo, basta seguire la cronologia dei post.

Sul resto, della mia opinione hai capito proprio tutto. I danni che a livello lavorativo mi ha fatto e mi sta facendo il lockdown non te li immagini. Sono proprio io quello che vorrebbe tornare a chiudere tutto. 

Ma da lì a dire che possiamo tranquillamente fottercene del numero enorme di casi negli altri Continenti e soprattutto credere di aver messo definitivamente nel cassetto il pericolo quando sui nostri giornali buona parte degli esperti preconizzano la possibilità di un ritorno a novembre/dicembre c'è una differenza non da poco, mi pare. 

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1 minuto fa, andyball ha scritto:

Bene, allora. Che non si capisse te lo confermo, basta seguire la cronologia dei post.

Sul resto, della mia opinione hai capito proprio tutto. I danni che a livello lavorativo mi ha fatto e mi sta facendo il lockdown non te li immagini. Sono proprio io quello che vorrebbe tornare a chiudere tutto. 

Ma da lì a dire che possiamo tranquillamente fottercene del numero enorme di casi negli altri Continenti e soprattutto credere di aver messo definitivamente nel cassetto il pericolo quando sui nostri giornali buona parte degli esperti preconizzano la possibilità di un ritorno a novembre/dicembre c'è una differenza non da poco, mi pare. 

nei 5 minuti che sono passati tra il tuo post e il mio stavo raccogliendo i dati da riportare, mettendo ad asciugare il bucato e bevendomi una birra, ci avrò messo almeno mezz'ora tra quando ho iniziato a scrivere e quando l'ho inviato: manco l'avevo visto, il tuo post. Ovviamente non potevi saperlo, ma penso sia abbastanza logico che la cronologia non sia obbligatoriamente indicativa. E se avessi letto meglio quello che avevo scritto, avresti notato che non dicevo di fottersene dei contagi, ma che non era giusto non far notare mai, sistematicamente, che ci sono anche realtà in cui le cose vanno meglio, e che era per bilanciamento che avevo iniziato a scrivere quello che ci riguardava più da vicino e che invece era incoraggiante. Penso sia saggio tenere d'occhio quello che succede nel mondo, ci mancherebbe, ma che sia altrettanto saggio dare la precedenza a quello che più ci riguarda da vicino. Anche perché, quando qui c'era il lockdown, a nessuno fregava un piffero se a Samoa non c'era nemmeno un caso e facevano la loro vita di sempre (ho sparato un posto sperduto a caso e senza sapere com'era la situazione di Samoa all'epoca, sia ben chiaro).

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3 ore fa, luxor ha scritto:

Consideriamo che ieri, in Italia, 5 regioni non hanno registrato contagi. 5 ne hanno registrato 1. Altre ne hanno avuti 2, 3, 7, 9 e 10. Restano i 26 del Piemonte, i 27 dell'Emilia Romagna e i 157 della Lombardia, tra l'altro tutte in diminuzione. L'unico aumento di una certa entità sono i 10 casi in Toscana, ma guardando le loro statistiche si vede che ogni tanto hanno un picco per poi riabbassarsi. In pratica 17 regioni su 20 hanno numeri ottimi e tre li hanno in miglioramento. A me pare sufficiente per considerare il dato molto, molto positivo. Poi ognuno è libero di preoccuparsi per i dati dell'India, ma scusa se te lo dico ma sembra quasi che tu voglia a tutti i costi parlare di tragedie. Capisco non dimenticare che il Covid esiste ancora, ma sarebbe importante anche dire qualcosa di positivo, ogni tanto (è per quello che ho iniziato a scrivere i report sul FVG). A partire dal post di Alvin66, che dice la cosa più importante di tutte. Onestamente, se la gente non è grave, il parlare dei soli contagi ha un che di morboso.

Non è che riporti i dati come tragedie, li riporto perchè li trovo interessanti. Se vivessimo come in altre epoche curando l'orticello e la vacca mi basterebbe considerare il contesto locale, in un contesto di economia globalizzata ho bisogno che vada bene il mondo, sia per il turismo sia per avere mercato. Un'Italia intera libera dal virus non basta a far girare l'economia.
Qui in Italia il virus non sembra avere più grosse ripercussioni, ma a livello mondiale viaggia ancora con oltre il 2% di decessi mediamente, con punte in doppia cifra percentuale (vedi Messico). Se fosse solo l'India me ne fregherei come sbagliando clamorosamente feci nei confronti della Cina inizialmente, mi preoccupa la diffusione generalizzata.

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1 ora fa, mario-manzanese ha scritto:

Non è che riporti i dati come tragedie, li riporto perchè li trovo interessanti. Se vivessimo come in altre epoche curando l'orticello e la vacca mi basterebbe considerare il contesto locale, in un contesto di economia globalizzata ho bisogno che vada bene il mondo, sia per il turismo sia per avere mercato. Un'Italia intera libera dal virus non basta a far girare l'economia.
Qui in Italia il virus non sembra avere più grosse ripercussioni, ma a livello mondiale viaggia ancora con oltre il 2% di decessi mediamente, con punte in doppia cifra percentuale (vedi Messico). Se fosse solo l'India me ne fregherei come sbagliando clamorosamente feci nei confronti della Cina inizialmente, mi preoccupa la diffusione generalizzata.

Lavoro poco con l'Italia, in questi mesi ho visto una flessione ma meno di quanto potessi aspettarmi. Quindi non sono convinto che il contagio sia direttamente proporzionale al rallentamento globale dell'economia, in quanto in alcuni settori può avere ripercussioni fatali ed in altri quasi nulle. Dall'ottica dell'economia penso che ci possano essere informazioni più precise da tenere in considerazione, rispetto a quelle del contagio. Ma questo è un altro discorso, e tra l'altro non ho la preparazione adeguata per affrontarlo.

Tralasciando ovviamente l'OT sulle k/K e le polemiche di Andyball, il succo era diviso in due punti: uno portato alla luce da Alvin, in cui correttamente viene ricordato che è fondamentale tenere conto anche dei casi gravi in relazione ai contagi, visto che tanto le conseguenze quanto le misure cautelative vanno di pari passo con la gravità della situazione, e immagino che siamo tutti d'accordo sul fatto che sia diverso affrontare 100000 ammalati gravi rispetto al trovarsi 100000 asintomatici. Che poi la gravità sia data dal miglioramento delle cure o dalla mutazione del virus è, in questo contesto, irrilevante (diventa invece fondamentale in ottica di sviluppo futuro, ovviamente). Quindi il riportare i dati dei contagiati andrebbe fatto, per completezza, assieme alla situazione dei ricoveri gravi, come minimo, altrimenti potremmo anche avere (in via teorica) un'epidemia di raffreddore, ma non sapendolo saremmo portati ad allarmarci allo stesso modo di quanto faremmo con la peste.

Altro discorso è la tendenza a riportare sempre e solo i dati negativi, cosa che comunque vedo radicata nel modo moderno di intendere l'informazione. Viviamo in un mondo in cui la normalità è quasi sempre positiva, ma una cosa buona per fare notizia deve essere straordinaria, mentre basta una sciocchezza per fare gridare allo scandalo. È squilibrato, secondo me. Certo non possiamo - né dobbiamo - ignorare le cose negative, ma è da quelle positive che prendiamo la forza per andare avanti o per, in questo caso, ripartire. Ne abbiamo bisogno. Vedi, io sono sempre stato visto come quello che trova il pelo nell'uovo, ma nelle mie intenzioni c'è il tentativo di portare le cose in equilibrio: se qualcuno è un entusiasta e vede solo il lato positivo, gli ricordo che esistono anche le cose negative (e passo per disfattista), se qualcuno parla solo di cose negative, gli faccio notare che non esistono solo quelle (e passo come il buonista che ignora i problemi). Inutile dire che non mi vedo come nessuno dei due.

Tornando al covid, posso anche preoccuparmi per i contagi in altre nazioni, sia dal punto di vista economico sia da quello medico, ma penso di poter anche fare un brindisi quando vedo che da noi la situazione è in miglioramento. Tutto qua.

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FVG today:

1 nuovo ricoverato in T.I., ma restano 16 i ricoverati non gravi.

1 nuovo contagiato a Udine, l'unico della regione. Primo decesso (non so dove) dopo parecchi giorni, l'ultimo era stato il 14.

Attualmente ci sono 66 persone in isolamento, che sommate ai 16+1 ospedalizzati fanno 83 positivi in regione.

550 tamponi a nuovi casi (ma è sabato), su un totale di 6240 negli ultimi 7 giorni.

ok, fine del TG sorriso. Aspettiamo Mario per le notizie dall'estero in modo da equilibrare la situazione, sia mai che diventiamo ottimisti (si scherza, Mario!)

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