SandroWeb Posted May 18, 2012 Report Share Posted May 18, 2012 Ferentino, che sgambetto formato-maxi a Trieste! L'FMC sull'1-0 in finale Powered by Alessandro Asta Una secchiata di acqua gelida arriva sulla testa dell'AcegasAps in gara-1 di finale play-off: la rivelazione Ferentino, dopo lo scalpo strappato dalla testa di Omegna, mette a segno un colpo sopraffino sbancando il PalaTrieste per 58-72 e trovando una vittoria che di fatto sposta ora il vantaggio della serie su sponda FMC. Partita perfetta da parte dei laziali, fisicamente più prestanti dei biancorossi di coach Dalmasson che hanno visto un calo progressivo di prestazioni negli ultimi due quarti di gara: la difesa ad hoc messa in atto da Ferentino (tanta “zona”, adattata più volte in corso d'opera) ha tolto letteralmente ossigeno alla compagine giuliana che ha vissuto di parecchi sprazzi individuali, finendo però nella trappola finemente confezionata dagli avversari. L'Acegas è caduta poi nell'oblìo nel momento topico del match, quando l'inerzia è rimasta sempre saldamente in mani differenti da quelle triestine: lo 0-1 costringe la compagine di casa a dover cercare in fretta delle contromisure valide per domenica, quando servirà molto più “fosforo” (in tal senso, il duo Carra-Ruzzier inanella un nefasto -7 complessivo di valutazione) per non perdere ulteriormente la maniglia e, con essa, anche la possibilità di equilibrare una serie subito complicatasi terribilmente. Partita subito vibrante in avvio: i padroni di casa trovano immediatamente un Mastrangelo letterale “scheggia impazzita” da 11 punti in dieci minuti (con due schiacciate annesse) e, più in generale, un buon gioco dal perimetro (ottimo Moruzzi dalla media distanza); per gli ospiti si intravede la fisicità di Ihedioha e le “zingarate” di Guarino, con Ferentino che riesce a recuperare qualche pallone sporco sotto i tabelloni ma che infila anche un paio di turnovers che spingono l'AcegasAps in transizione rapida. Il punteggio è molto equilibrato alla prima sirena (19-17), Trieste abbozza un tentativo di fuga con le triple di Moruzzi e Zaccariello e l'appoggio a canestro di Maganza (28-19), ma l'FMC ha anch'essa buone frecce al proprio arco dai 6 e 75, con Panzini e soprattutto con un Carrizo (alla fine MVP di serata) che prende in mano le redini di gran parte degli attacchi laziali. Ferentino è sempre attaccata alle calcagna giuliane, raggiungendo il pari a cento secondi dalla pausa lunga (34-34): è proprio su questa quota che si chiude la metà gara, con l'AcegasAps che spadella malamente dalla linea della carità (appena 1 su 7 in venti minuti), fallendo oltretutto l'opportunità di portarsi nuovamente avanti coi due liberi falliti da Zecchin. E' decisamente più in palla Ferentino alla ripresa della sfida di quanto non lo sia Trieste, che già in questa fase ostenta maggior difficoltà a tenere il proprio ritmo sul parquet: gli ospiti si portano al primo vantaggio di gara sul 34-38, spingendosi sino a +5 approfittando della mano vellutata di Guarino da tre punti. L'AcegasAps recupera abbastanza rapidamente lo strappo con i cinque punti consecutivi di Zaccariello, l'ottima circolazione di palla sul lato opposto del campo provoca un principio di mal di testa ai biancorossi di casa, costretti a chiudere sul -4 la terza frazione (49-53) e sorretti solo da ulteriori due deflagrazioni del “Zac”. La fine della lucidità in casa triestina diventa palese a inizio di ultimo quarto: l'FMC mette a ferro e fuoco l'area pitturata, con un Gagliardo super, portandosi addirittura a +10 a otto dal termine (51-61). L'AcegasAps finisce alle corde lentamente, trovando un'autentica miseria dal campo (solo Carra, peraltro fuori per 5 falli ben prima della fine del match, riesce a mettere due punti su azione negli ultimi dieci minuti effettivi) e rifugiandosi spesso e volentieri in lunetta. Ma la realtà delle cose non porta affatto a un cambiamento sperato dell'inerzia: la FMC è solida e rocciosa sino alla termine e si tiene stretta a sé una vittoria stra-meritata, inchiodando i punti della staffa per l'allungo finale che apre scenari gustosi in casa laziale. Il migliore in campo: Manuel Carrizo (FMC Ferentino). E' la punta di diamante indiscussa di Ferentino e uomo di prim'ordine per duellare nei play-off: il nativo di Buenos Aires è chirurgico quando serve, ne segna 18 con cinque recuperi e altrettanti falli subiti. Il 24 di valutazione è la ciliegina sulla torta per l' “hombre del partido” odierno. AcegasAps Trieste-FMC Ferentino 58-72 (19-17 , 34-34 , 49-53) AcegasAps Trieste: Scutiero, Zaccariello 14, Mastrangelo 18, Ruzzier 4, Maganza 2, Moruzzi 11, Ferraro 4, Carra 4, Gandini 1, Zecchin. All. Dalmasson FMC Ferentino: Guarino 18, Panzini 8, Iannuzzi 6, Parrillo 2, Fratini, Ihedioha 10, Marcante 6, Pongetti, Carrizo 18, Gagliardo 4. All. Gramenzi Le pagelle dell'AcegasAps Trieste Scutiero s.v. Zaccariello Mastrangelo e mezzo Ruzzier Maganza e mezzo Moruzzi più Ferraro più Carra e mezzo Gandini Zecchin e mezzo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.