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VENERDI' 23 AGOSTO 2019

- Bella e divertente la prima sfida amichevole estiva della Pallacanestro Trieste: 88-67 per i biancorossi contro Skrljevo, in uno scrimmage dove Dalmasson ha logicamente utilizzato tutto il roster a propria disposizione (mancano ancora Justice, che arriverà oggi a Trieste, e Jones). Miglior marcatore Strautins con 18, bene anche il neo arrivo Mitchell, da rivedere all'opera Elmore e Cooke. Stasera a Cervignano si replica con Treviso.

- La Triestina ieri sera si è fatta bella davanti ai proprio supporters: la presentazione della prima squadra, che come sempre è stato il momento clou della Festa dell'orgoglio alabardato che è partita ieri nello spazio antistante la Tribuna Pasinati dello stadio Rocco e durerà fino a domani, ha sancito per l'ennesima volta il grande affetto che i tifosi nutrono per la società guidata da Milanese e Biasin e per la squadra allenata da Pavanel. Anche ieri i supporters alabardati si sono stretti attorno alla squadra e, fra cori, fumogeni e canti, hanno dato una simbolica spinta all'Unione in vista dell'imminente campionato. Durante la festosa passerella di tutti i giocatori e dei componenti dello staff tecnico, tanti applausi ai vecchi beniamini, da capitan Lambrughi al bomber Granoche, a tutti i protagonisti della bella cavalcata dello scorso anno, che hanno sfiorato la clamorosa impresa. Ma i presenti hanno dimostrato tanto affetto e curiosità anche per i nuovi arrivati dal suontuoso mercato societario, da Ferretti a Giorico, da Gatto a Paulinho, da Gomez a Scrugli, che hanno così potuto subito apprezzare il calore del tifo alabardato. Ieri sera, prima che iniziasse la Festa dell'orgoglio alabardato che come noto nei suoi spazi ospita anche un punti di vendita abbonamenti, le tessere stagionali vendute erano già di poco oltre quota 2900, quindi a un passo dalla soglia dei tremila: dunque c'è stato un importante incremento negli ultimi giorni.

- «La campagna abbonamenti procede in maniera discreta ma, in assenza di aziende in grado di supportarci, chiediamo ai nostri tifosi di essere loro il nostro main sponsor».Giorgio Oveglia chiama a raccolta il popolo della pallamano in una fine di agosto che dovrà chiarire il futuro della società guidata dal presidente Lo Duca. In poco più di due settimane sono state vendute più di 150 tessere, il direttore sportivo biancorosso chiede però uno sforzo ulteriore. «In tanti hanno promesso di starci vicino - sottolinea Oveglia -: per noi una buona risposta dei tifosi può significare la possibilità di sistemare il budget , dare una risposta ai nostri giocatori e fare mercato. Il gruppo italiano è definito, sul discorso stranieri abbiamo ancora qualche perplessità legata alle attuali possibilità economiche. Per questo un successo della campagna abbonamenti diventa fondamentale per consentirci di capire che tipo di squadra allestire».Con una società ancora alla ricerca di solidità finanziaria, la squadra prosegue la preparazione in vista dell'esordio in campionato previsto il 7 settembre, a Fondi, contro il Gaeta. Dopo le buone indicazioni del Memorial Combatti, vinto la scorsa settimana grazie al largo successo contro il Kozina e al combattuto pareggio strappato al Rk Mocerk, mercoledì sera è stata la volta della trasferta a Umago, match fortemente voluto dal tecnico Carpanese per mettere la squadra di fronte a un'avversaria qualitativamente di livello superiore. «Ne è uscita una bella partita - continua Oveglia - divertente e tecnicamente molto valida. Il risultato non ci premia (39-35 è sttao il finale a favore di Umago) ma devo dire che ho apprezzato il tentativo della squadra di giocare sempre ad altissimo ritmo. Bene Fidel, Radojkovic e Hrovatin, bravi a cercare la soluzione personale ma anche a coinvolgere i compagni di squadra. Nel corso di tutti i sessanta minuti sia i pivot DI Nardo e Pernic che le ali Bellomo e VIsentin sono stati chiamati in causa e hanno toccato un discreto numero di palloni. Per noi, che facciamo fatica a trovare i gol dalla distanza, la possibilità di variare il gioco diventa fondamentale».In difesa è proseguito l'esperimento della 3-2-1. «Il nostro tecnico Carpanese crede fortemente in questa difesa - conclude il ds biancorosso -. Lo abbiamo provato alternando centro dietro, centro avanti e secondi per poi passare ai più tradizionali schieramenti in 5-1 e 6-0. DI carne al fuoco ne abbiamo messa parecchia, queste ultime due settimane di lavoro ci serviranno per perfezionare i movimenti e farci trovare pronti all'inizio della stagione».Prossime amichevoli, la prossima settimana con due incontri programmati per spezzare il ritmo della setitmana. Si giocherà un match in trasferta, l'altro sul parquet di Chiarbola. Da definire avversarie e orario d'inizio delle partite. 

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