Jump to content

Recommended Posts

Posted

Il P2P serve a valorizzare la banda upload inutilizzata degli utenti per favorire un download rispetto al classico sistema server-client. Ma non crea banda dal nulla.

Volevo chiarire un po’l’argomento perché ho notato che molte persone sopravvalutano il p2p pensando che un calo di banda di Upload non danneggerà l’efficienza dei il P2p. Approfitto per dare un due notizie base a chi ne sa poco del argomento e gli interessa.

Chi ha già le basi salti direttamente al secondo reply che se no è lunga :)

Partiamo dal come funziona un sistema cliet-server:

Immaginiamo che un file venga messo a disposizione su un server. Un server che ha 100 di banda di Upload.

La banda Up. E la velocità massima a cui può inviare file.

Mettiamo che 10 persone con una connessione DSL con 10 di banda di download cioè la massima velocità con cui possono ricevere file. E mettiamo che abbiamo anche 10 di up.

Quando un file viene inviato la velocità deve rispettare i limiti di Upload del inviante e di Download del ricevente. Inutile spedire più di quello che può ricevere.

10 persone connesse al Server scaricano a 10 a testa cioè a massima velocità saturando completamento i 100 di banda Up. del server (10x10=100) e sono tutto contenti scaricano la massimo.

Se sono in 20 però la banda del server non basta più. (20 utenti)x(velocità download)=100 deve essere rispettata.

Ogni uno dei 20 utenti scarica a 5... la metà della sua velocità massima.

Qui viene l’idea del P2P.

Tutti questi utenti che scaricano hanno tantissima banda di Upload praticamente inutilizzata (solo un po per dialogar con il server viene consumata).

Si può usare quella banda per alleggerire il carico al server.

I programmi P2P fanno si che ogni utente che scarica appena finito di scaricare un pezzettino del file diventino a loro volta server che inviano il file ad altri.

Quindi ai 100 di UP del server iniziali vanno aggiunti i 10 di ogni singolo utente che si collega.

A questo punto però non serve un costoso server chiunque può farlo.

All’inizio si è pensato ad una staffetta:

Un utente qualsiasi con 10/10 invia a 10 il file ad un altro utente. Quando quel utente ha un pezzettino comincia ad inviarlo a 10 ad un secondo utente... e così via per N utenti.

La cosa non prosegue all’infinito perché connettersi sincronizzare i computer richiede un po’di bada perdita che diventa via maggiore.

Oltre a questo c’è il problema che se uno a metà della staffetta si sconnette crollano tutti quelli dopo di lui.

Qui il P2P si evolve. P2P a server con archivio.

Nel protocollo di “Napster†torna ed esserci un server che però non fa upload di file bensì mette in contatto diversi client. Così non si scarica a staffetta, ma ogni uno scarica un po’da tutti contemporaneamente. Se uno si scollega non crolla l’intera struttura. A meno che non si scolleghi chi ha il file completo :)

Sia ben chiara una cosa però. La velocità di download segue sempre la regola della “staffettaâ€.

Il diagramma è ramificato ma possiamo ricostruire il percorso lineare stile staffetta che compie ogni singolo bit del file che ci arriva. Quindi questo progresso non accelera la velocità di download anzi la riduce a causa del maggior numero di connessioni istantanee di ogni singolo client.

Questo sistema rende però possibile “Napster†il primo programma P2P a server con archivio.

Ogni client che si collega invia al server la lista dei file posseduti che vengono inseriti in un archivio.

Ogni client tramite il motore di ricerca del programma può inviare al server una richiesta di file.

“Mi servono questi pezzi di questo fileâ€

Il server cerca nel elenco dei file degli utenti e dice al tuo PC dove trovare quello che gli serve fornendo gli IP dei client.Quindi il tuo PC scarica da altri client.

Qui iniziano le battaglie legali. Chiunque con una connessione privata può condividere un file e diffonderlo sulla rete a staffetta con la velocità di un server. Viene utilizzato per la pirateria.

Napster aveva l’archivio dei file condivisi sul server. Per questo motivo era punibile... chi gestisce il server sapeva che file venivano condivisi. E’ la fine dell’era Napster.

P2P con server senza archivio.

Fatta la legge trovato l’inganno viene sviluppato un nuovo sistema di P2P il protocollo di “Gnutellaâ€. Usato da praticamente tutti da kazaa a WinMX.

Molto meno efficiente nella ricerca di Napster ma non legalmente perseguibile.

Esistono sempre. Dei server ma su di loro c’è solo un elenco di IP.

Quando ti colleghi il tuo PC contatta il server e gli dice: “Questo è il mio IP ed ho il programma di P2P acceso†ed il server risponde fornendoti la lista degli IP di tutti gli latri “peers†connessi.

Quando cerchi qualche file non mandi la richiesta “Mi servono questi pezzi di questo fileâ€

al server ma ad alcuni “peers†a Random.

Questi peer a loro volta chiedono ad altri stile telefono senza fili “Ad un peers servono questi pezzi di questo fileâ€. Il meccanismo si blocca dopo 8000-10000 richieste dipende dal protocollo. Poi il telefono senza fili rorna indietro fornendoti una lista di IP per contattare chi ha il file.

Uno spreco immane di banda ma simula il classico e losco passa parola, funziona epr il gossip funziona anche per i download. Molto più illegalmente sicuro... o come si chiama oggigiorno “protegge la tua privacyâ€.

Il sistema è stato ottimizzato un po’... quando contatti qualcuno che sta già scaricando quel file vi scambiate le liste ed i risultati di ricerca quindi ora è molto meglio.

Quindi se le ricerche di file sono più lente, con numeri di fonti poco attendibili o che cambiano spesso... non stupitevi e normale. Lasciando la il programma che ripete più volte la ricerca si stabilizza e prima o poi inizierà pure a scaricare.

Posted

Perché minor banda di Upload danneggia il p2p?

Chi ha da difendere i propri interessi allora ha pensato a come se non bloccare almeno rallentare questi nuovi protocolli non legalmente perseguibili (le leggi sulla privacy proteggono gli elenchi IP sui server e sui server non transita nemmeno 1 bit illegale).

Il punto debole è sempre lo stesso. Anche se ramificato il P2P è sempre una staffetta.

Partiamo da un latra definizione. Cosa significa “Peer�

Da wiki:

A peer-to-peer (or P2P) computer network is a network that relies on the computing power and bandwidth of the participants in the network rather than concentrating it in a relatively few servers.

Generalmente per peer-to-peer (o P2P) si intende una rete di computer o qualsiasi rete che non possiede client o server fissi, ma un numero di nodi equivalenti (peer, appunto) che fungono sia da client che da server verso altri nodi della rete.

In Italiano vengono chiamati “nodi equivalentiâ€. Cioè ogni computer fanno sia da server che da client contemporaneamente condividendo,nel caso dei programmi di sharing, la propria banda di Upload per la creazione di un “server equivalente†da cui tutti gli utenti scaricano.

Questo server non esiste è virtuale ma ai fini pratici funziona come un server e possiamo ridurre l’intricato P2P ad un semplice rapporto client server.

Quindi 100 persone connesse con 10/10 di banda saranno equivalenti a 10 client con 10 di bada download che scaricano da un “server equivalente†con 100 di banda di download. Cioè chiuque può scaricare a massima velocità. (ideale poi ci sono file incompleti mancanza di fonti perdite di banda per collegamenti...) e più persone si connettono meglio è perché diventa più facile trovare i file senza rallentare. Ogni peers in più aggiunge 10 di banda di upload e può scaricare tanto quanto condivide.

Ma ecco il punto debole. Se le connessioni private non sono 10/10? Ma 10 donwload e 1 Upload.

10 peers messi in connessione diverranno 10 client con 10 di download a testa che scaricano da un “Server equivalente†con 10x1=10 di banda...

Abbiamo parlato delle connessioni server-client all’inizio del topic quindi sapete bene cosa questo comporti. 10 persone che scaricano da un “server equivalente†con 10 di banda scaricano ad una velocità di 1 a testa.

Cosi riappaiono sui mercato i server che si connettono sulla rete condividendo parecchia banda per sopperire alla mancanza di alcuni privati... (ps alcuni gruppi pirata fanno così con grossi server messi in paesi meno controllati).

Ma sono più facili da rintracciare e silurare oltre al fatto che costano.

Oppure possono essere controllati. Controllando i server si può decidere cosa far condividere velocemente e cosa rallentare all’inverosimile.

Si può controllare l’equilibrio tra il permettere di scaricare in modo da far contenti gli utenti e impedire il download per far contenti i produttori di materiale protetto.

Posted

io ti ripeto che ad un medio utente onesto non interessa condividere i propri files con altri. ad un utente medio disonesto non interessa neppure..

quello che interessa è cosa condividono gli altri :)

gli ultimi programmi p2p ti obbligano a condividere almeno i pezzi dei files che stai scaricando. poi uno è libero di toglierli dalla condivisione.

c'è chi condivide C:\

c'è chi condivide il meno possibile

c'è chi condivide qualcosa di fisso e tutto quello che scarica in + lo toglie subito dalla condivisione

per quanto riguarda i problemi di banda up ti puoi sempre fare l'HDSL

avere una grande banda up serve a chi deve fornire servizi ed è per questo insulso motivo commerciale che costa cara.

non credo che tenga un discorso accusatorio come quello che stai facendo tu.

non attacco la tua preparazione tecnica in materia ma solo le idee personali che ti sei fatto a riguardo :noghesemo:

ps1: prima di licenziarmi da dove lavoravo prima eravamo passati dall'HDSL 2 (banda garantita 1) all'hdsl 8 (banda garantita 4).

ps2: l'hdsl è venuta prima dell'adsl e credo esista tuttora. la banda è simmetrica.

ps3: non voglio parlare del mio precedente lavoro. ora sono solo programmatore :)

e adesso continua pure col bit torrent :D

ps: il bittorrent sinora non m'è piaciuto un sacco.. vabbè.. scarichi velocemente ma non trovi quasi nulla di quello che cerchi e trovo difficile fare le ricerche.. tu no?? (se magari hai qualche consiglio per le ricerche..)

Posted

io da quello che ho capito il p2p è un dare-avere files, il fatto che ci siano 10 oppure 1000 a dare il files non implica necessariamente che lo scaricherò più o meno velocemente, dipende dalla velocità di uploads del files stesso. se quello che mi da il files lo rilascia a 12k io non potrò scaricarlo a più di 12k e se tutti quelli che me lo danno hanno l'up a 12 io scaricherò sempre a 12, il resto della mia banda di down la userò per scaricare in contemporanea qualche altro files magari, questo è quello che ho sempre percepito usando il p2p. poi i programmi danno priorità in base a diversi criteri, quantità di files condivisi ecc...ma questo dovrebbe servire solamente per la precedenza sul file stesso e non sulla velocità di download.

detto ciò mi sembra logico che la banda di up sia limitata rispetto a quella di down per segare le gambe al p2p in primis, 640\640 garantiti sarebbero una manna per il p2p, avere 256 di up e 4M di down invece ti permette di scaricare molti più files contemporaneamente ma non di innalzare la velocità degli stessi. Questo è quello che penso io senza molti avvalli tecnici ma solo per quella che è la mia esperienza personale, il che implica che potrei aver detto una marea di cretinate :D

Posted
ps: il bittorrent sinora non m'è piaciuto un sacco.. vabbè.. scarichi velocemente ma non trovi quasi nulla di quello che cerchi e trovo difficile fare le ricerche

Dipendi da cosa te scarichi...mi uso BT solamente per le puntate americane della WWE e su quel xe nata una comunità con le contro-palle. Son d'accordo che xe ancora un poco de casin far ricerche, ora però sul sito ufficiale di BT hanno implementato un motore di ricerca. Passo importante per promuovere questo nuovo modo di fare P2P :D

Posted

BT:

BitTorrent è una versione ottimizzata dei vecchi P2P.

Come abbiamo detto prima molti P2P hanno enormi sprechi di banda ed un sistema di ricerca piuttosto "entropico".

BT risolve questi problemi rendendo al contempo possibili molte features aggiunte.

Ma di conseguenza è abbastanza più laborioso.

Quando qualcuno vuole diffondere un proprio file deve "creare un torrente" non basta piazzarli in una directory ed accendere il programma.

Oltre a questo hai bisogno di un "traker" ovvero un server su internet che faccia da "direttore del traffico".

Una volta selezionati i files e sincronizzato con il traker il programmino per creare i torrenti produce un file di pochi k con l'estensione ".torrent".

Questo file deve essere diffuso via web mail o p2p o atri sistemi tradizionali.

I programmi Client di BT (ne esistono svariati) possono "caricare" questo file .Torrent che contiene tutti i dati sul traker e sui file da scaricare.

Appena caricato il file torrent, il Client di BT si connette al traker ed inizia il download.

Il creatore e chiunque abbia il file completo deve caricare il torrent e connettersi al traker come gli altri per poterlo condividere e verrà riconosciuto come "seeders" cioè settato come solo Upload.

Chi ha il file incompleto invece viene denominato "peers" come gli altri P2P.

Per il momento sembra avere solo svantaggi.

Macchinoso creare un proprio torrente.

Fastidioso trovare un file.

E per ogni file che voglio condividere mi tocca caricare un torrent diverso (anche se ci sono programmi che gestiscono tutto questo in pochi clic).

Dove stanno in vantaggi di BT?

Tutti i client hanno caricato il file torrent quindi tutti peer sanno esattamente cosa stanno cercando.

Il traker e l'intera rete creata gestisce il trasferimento di un solo blocco di file.

-Niente richieste passaparola. Niente sprechi di banda.

Il traker fa da direttore del traffico.

-Quando tanta gente si collega suddivide l'intera rete in tanti sottoblocchi. Dividendo

in modo equo i seeder e le "fonti virtuali".

-Il traker gestisce il traffico in modo da creare fonti virtuali.

Mettiamo che un seeders condivida un file da 500mb. 5 persone lo scaricano.

Se il seeders uploada 500mb e poi si scollega le 5 fonti avranno file incompleti da 100mb l'uno e non ci sono più fonti complete. Il traker fa in modo che quelle 5 parti da 100mb siano complementari quindi il download può continuare anche senza il seeders. Insomma il traker tiene la statistica delle singole parti dei file e da la precedenza di upload alle parti meno diffuse.Nei normali P2P ciò non è possibile perché ci sono troppi file e troppi peers da controllare contemporaneamente.

Quindi per scaricare nons ervono fonti complete ma si guarda il valore di “integrità†del torrente ua percentuale visualizzata dal nostro client. Se è maggiore del 100% il donwload completo sarà possibile.

-La differenza pricipale e che non è il tuo cliente a chiedere "mi servono questi pezzi dimmi chi ce li ha†come nel P2P vechco stampo ma dice al traker semplicemente cosa ti manca. Poi decide il traker come mettere i vari peers in comunicazione. Naturalmente anche nello shegliere con chi metterti in comunicazione la fa in modo da uamentare l’integrita del torrente e creare nuove fonti virtuali. Questo permette di risparmiare un sacco di comunicazini inutili.

-Il trasferimento dei file benché diretto dal traker avviene comunque tra peers e seeders. Nemmeno un bit passa sul traker.Nemmeno il nome del file. Tutto quello che serve sapere ai client e già sul file .torrent quindi è ancor meno legalmente attaccabile dei vecchi P2P

-Il traker permette un certo controllo. Lo si può configurare in modo che per scaricare tu debba prima fare log-in su un sito. Si può configurare in modo da favorire un IP bloccarne un altro, o in modo da obbligare un certo Up/Dw rate.

(Con la'ADSL sono un dramma quelli che impongono UP/DW=1 cioè uploadi quanto scarichi, si viaggia sui 20 fissi.... lento.) Questo non è da sottovalutare in quanto il vero limite all efficienza dei P2P sono i leachers quegli assurdi individui che pur avendo la banda in UP libera e non costandogli nulla non la condividono. Limitando la bada di UP ad un valore accettabile (per BT su ADSL 20-22) si può navigare senza il minimo rallentamento. I P2P classici consumano molta più banda UP (e cicli CPU) di quanto dichiarato ed effettivamente danno problemi.

-E tante altre features che non conosco o non mi vengono in mente.

BT è un protocollo molto più veloce.

Ma bisogna trovare siti che pubblichino i file torrent (con motori interni).

Ne esistono decine e decine che pubblicnao centinaia di torrent al giorno.

Oppure forum, comunity. Alcune pubbliche altre private.

Per usare BT bisgona sapere dover cercare.

Non è facile trovare la roba come su e-donkey in cui basta metere un nome in un motore di ricerca.

Non pubblico i link per ovvi motivi... :)

Tra i client quello che uso io è BitComet o BitTornado.

BT è un po’ bistrattato in italia proprio a causa delle ADSL e dello spirito italico del ricevere senza dare. Il controllo Up/Dw di torrent e poco affine a queste condizioni

Ma il resto del mondo lo usa parecchio. Secondo gli ultimi studi sul traffico internet il protocollo di Bit torrent da solo genera tra il 50% e 85% del intero traffico internet... l'ampio scarto e dovuto al fatto che 50% se si contanto solo quelli "pubblici" e 85% è da una valutazione del traffico di quelli privati o nascosti. In lnea di massima dovrebbe essere poco pi di 2/3. In Italia e solo 1/3.

E parecchio se pensiamo che il restate raggruppa tutti gli altri P2P il traffico di navigazione i trasferimenti FTP le e-mail tutti gli MSN,ICQ e compagnia bella.

Ma basta vedere le statistiche di alcuni traker che la cosa non sembra più impossibile.

BT è molto usato come metodo di diffusione veloce. Una eprsona diffonde via BT il file ad un gruppo di persone in modo da generare velocemente un gran numero di fonti iniziali e poi il file finisce sui vecchi P2P. Quindi ha un notevole uso complementare.

Bt ha un neorme uso legale, molto più dei vecchi P2P che sono ad uso quasi esclusivamente illegale.

Viene smepre più usato in reti aziendali e cluster di computer. Molte aziende lo usano per traferire file dalla sede centrale a tutte le filiali in giro per il mondo.

Viene usato in modo non apparente(+o- all insaputa del utente usano la tua banda inutilizzatas enza rallentare) in molti campi.

-siti con download diretti come softwerehouse che difondono trailer demo e programmi via rete oltre che nei negozi. (permette di abbattere i costi notevolmente.

-In molti programmi di auto-update e autopatch.

Viene usato per la rapida diffusione di media gratuiti legali come Cd di gruppi emergenti, programmi di softwerhouse che volgiono farsi un nome... insomma tutti quelli che non hanno i soldi epr pagare un mega server e cosi possono diffondere a gradne velocità dati a bassi costi.

I Sorgenti sono pubblici quindi tantissimi programamtori li hanno riutilizzati.

PS: Curiosità: Il suo creatore Bram Cohen (29 anni) affetto dalla sindrome di Asperger, una forma di autismo ha ricevuto richieste da grandi sofwerehouse dopo la pubblicazione di BT... lui le ha rifiutate dicendo con le donazioni degli utenti riusciva a vivere benissimo e preferiva lavorare autonomamente ai suoi progetti piuttosto che dover lavorare a progetti che non condivideva. Astio dovuto al fatto che a causa della sua malattia era stato licenziato ed ha sempre avuto problemi a trovar lavoro... w l’america patria della discriminazione.

Posted

Ghost, solo una piccola roba te chiedo: se te me rivi a metter post un pochino più corti :) Te son un'enciclopedia de cultura, complimenti :D ocio però che dopo le discussioni diventa difficili da legger :ehsi: e visto che se parla de robe molto interessanti, xe un pecà de dio che tanti no ga voia de legger post lunghi :D

Grazie egregio :bye:

Posted

@Tommy: hai azzeccato appieno.

@Kiri:

Senza offesa ma è un ragionamento da evasore fiscale.

In un sistema basato sulla "collaborazione" pensare

"non condivido scarico soltanto tanto se lo faccio solo io ho solo da guadagnarci e il sistema non crolla"

è il veleno che lo rende poco efficente. Soprattutto perchè al differenza dei soldi della tasse in cui pagar anche poco è un fastidio nel caso della bada in UPload ne avanza sempre tantissima.

Io tengo BT con 20-22 di upload e navighiamo con 3 pc contemporanemanet senza rallentamenti.

Non condividere perchè sembra un "dare non necessario" è una paranoia tipica degli italiani che non vogliono fare del bene agli altri se non ne hanno un vantaggio diretto e palese.

Ma sorpatutto è sbalgiato pesnare che non danneggi il sistema. Se tutti facessero cosi nessuno scaricherebbe nulla. Come se tutti evadessero le tasse il paese andrebbe a remengo.

E ridurre la banda di upload con pressioni commerciali ha questo effeto.

Tutti sono costretti a condividere di meno.

Non è una questione di come io o tu vediamo questa tecnologia.

Il principio su cui si basa lo "sharing" e il rapporto tra "peers" è questo.

Lo si capisce guardando sul dizionario questi 2 termini. Se non lo capisci da la non potro convincerti nemmeno con 1000 post ed esempio.

Intanto mi sto scaricando a 160 un bel fansub scrivo su questo forum Totano gioca ad Ultima Online e Mio padre a MU (tutti e due su internet).

Fansub: una puntata di un cartone giapponese trasmesso in TV in giappone sottotitolato da appassionati e non distribuito commercialmente. Download Legale non preccuparti Sadro :). Tra altro la stragarndemaggioranza die miei download sono fansub.

Posted
Ghost, solo una piccola roba te chiedo: se te me rivi a metter post un pochino più corti :) Te son un'enciclopedia de cultura, complimenti :D ocio però che dopo le discussioni diventa difficili da legger :ehsi: e visto che se parla de robe molto interessanti, tanti no ga voia de legger post lunghi :D

Grazie egregio :bye:

:) sono un po prolissio.

Pensavo di dividerli in capitoletti ma mi sembrava di spammare :)

Comuque non ho esperienza tecnica di questi protocolli.

Anzi se qualcuno ha visto i sorgenti ed è in gardo di dare qualche info tecnica in più o scoprire se ho detto qualche cazzata è ben accetto.

Posted

Chiarisco una cosa visto che mi son stati espressi dubbi per via privata:

Non sto parlando di mantenere in eterno i file in condivisione anche dopo averli scaricati.

Ma di condividere la banda. Cioè di settare i programmi p2p in modo da dare la propria banda a disposizione del network in modo da uploadare quello che si scarica.

Per un uso LEGALE dei p2p si da per scontato che ci sia qualcuno che vuole diffondere un proprio file.

Quello li sara una fonte sempre disponibile finche vuole diffondere quel file.

Quindi non ci saranno mai zero fonti finche l'autore non decide di rimuovere i seed.

Io do a disposizione tutta la mia banda ma quando ho finito di scaricare qualcosa passo al download dopo tolgiendo quello prima.

Tanto sempre 20 di Upload metto... che stia uploadando il file che ho scaricato la sera prima o quello che scarico oggi è indifferente.

Tutto sto discorso era propio volto a spiegare che le "fonti" non sono tutto. 'importante è la "banda". Che apre non sia stato ancor compreso da alcuni scettici.

La filosofia del P2P è "Aleggerire il carico del seed e favorirne una rapida diffusione".

Per fare questo si lavora i gruppo.

Non sono un fuatore della pirateria.

Secondo me il P2P è un fenomeno di passaggio servira a far capire ai distributori che è possibile distribuire media via Internet a basso costo.

Quindi sarà possibile venderli a basso costo.

Soffocare industria del softwer con la pirateria è delleterio per la qualità dei prodotti.

Queste tecnologie permetteranno in un futuro di abbasttere i costi riducendo i prezzi permettendo il guadagno alle softwerehouse o agli autori.

Noi paghiamo di meno. Siam più contenti

Gli autori beccano di più. Auemnto produzione artistica e qualità.

Gli intermediari perdono interessi miliardari.

Una battaglia ardua perchè va contro i distributori.

Niente più case discgrafiche se un cantante ha il suo server dove vende i suoi CD.

Niente più distributori o negozi di softwere se le softwerehouse vedono direttamente.

Tutto via internet o via posta per chi vuole avere la scatola ed il manuale deluxe.

Sono intermediari inutili. Mi dispiace per chi ci perde il posto... ma non possiamo tornar a zappare l'orto perché il trattore porta via lavoro.

Posted

la linea tra legale ed illegale la xe ben marcada e la conosemo, poi ogniun decidi se attraversarla o no e nel caso devi eser pronto a subir le conseguenze legali che xe ben ricordar eser pesanti.

mi adoro el fatto che tanti universitari per esempio metti a disposizion i propri appunti aiutando cusì altri studenti e mi ne aprofitto leggendo robe sempre sai interessanti, senza contar la grande quantità de gente che diffondi i propri scritti e che spesso xe veramente bravi ma privi de una casa che li pubblichi.

Posted
La condivixion xe el futuro, e rapresenta una bona percentuale de attrattiva de internet.

Però, in tantissimi caxi xe illegale...

La tecnologia non illegale.

L'uso che se ne fa può esserlo.

Alla fin fine il peer to peer serve solo per ottimizzare le risorse. Una specie di comunismo informatico.... non fatevi spaventare dal termine, il bello del PC e che teoria e pratica vano più o meno nella stessa direzione senza degenerare.

Quando usiamo il computer la nostra macchina non va sempre al massimo. Abbiamo cicli di processore inutilizzati memoria e banda libera.

Ti connetti sulla rete condividi tutto memoria potenza di calcolo banda.

Quando non la usi la cedi ad altri. Gratis o a pagamento... hanno pensato allo sfruttamento commerciale naturalmente.

Quando ti serve prendi o nolleggi da altri.

Ci sono già programmi online che ti permettono di mettere a disposizione le risorse inutilizzate del tuo PC per SETI o la ricerca sul Cancro.

Hai un AMD 3500+ con una ADSL e stai navigando su eLSDs o giocando con un giochettino in flash?

Puoi far fare al tuo PC qualcosa di utile nel frattempo.

Posted

Quando usiamo il computer la nostra macchina non va sempre al massimo. Abbiamo cicli di processore inutilizzati memoria e banda libera.

guarda che dar tregua a processore e dischi non è un male sai? anzi.. allunga la vita al tuo computer.

se sfrutti il pc sempre al massimo questo si danneggerà prima :)

Posted

Lo tengo freddo con una par e ventoline in più.

Mai "consumato" un computer, diventa prima obsoleto.

Quello di mi babbo ha più di 3 anni.

3 anni in cui qeuasi ogni giorno è stato acceso dalla mattina verso le sei fino alle 2 di notte.

(Fa da server, usiamo il PC in 5 in questa casa per navigare scaricare e giocare.)

Funziona ancora bene. Non ho dovuto cambiare nemmeno l'HD.

D'estate però sarebbe meglio evitare... bhe in un estate normale non in una come questa.

Posted
Ma sorpatutto è sbalgiato pesnare che non danneggi il sistema. Se tutti facessero cosi nessuno scaricherebbe nulla. Come se tutti evadessero le tasse il paese andrebbe a remengo.

Quoto al 110% :ave:

Quando uso il P2P per prima cosa vado a "browsare" utente per utente e sego via le sanguisughe :aracheroba::frusta:

Posted
Sono intermediari inutili. Mi dispiace per chi ci perde il posto... ma non possiamo tornar a zappare l'orto perché il trattore porta via lavoro.

Altra cosa verissima :D

Un artista che scrive una canzone, anche facendo tutto lui (testi, musica, arrangiamento, ecc) si beccà forse il 5% dei proventi della vendita del SUO cd...il resto se lo cucca la casa discografica.....

Se gli artisti potessero vendere via Internet il loro CD anche solo a 5 euro, comunque guadagnerebbero di più.

Comunque, anche se il ragionamento fila, questa mi sembra un po' una scusa per mettersi il cuore in pace per chi usa il P2P per scambiare materiale protetto da copyright.....semo onesti :D

Posted

mi son sempre dell'idea che le persone xe portade al massimo risparmio e alla massima comodità, xe poco de predicar che se le canzoni o i dvd costassi meno la gente li compreria, non xe vero, finchè i gaverà la possibilità de averli gratis i la sfrutterà. già adesso se un vol pol acquistar le singole canzoni che ghe piasi e farse el cd o acquistar un film e guardarselo da internet però quei che lo fa xe una minoranza, la maggior parte taca emule, dc++ o torrent e se tira zo quel che desidera incavolandose pure quando vien emanade leggi più severe contro la pirateria. purtroppo la tecnologia xe spesso superiore alle persone che la usa e che la utilizza per scopi illegali.

Ghost parlava de comunismo informatico, xe vero, ma un comunismo deviato, non bisogna cascar nel tranel de chi se appella alla libertà de divulgazion, alla conoscenza universale ecc...come me xe capitado de sentir in diversi forum, devi esister anche un capitalismo informatico che va difeso. mi personalmente se fossi un scrittor e dovessi campar sui libri che vien vendudi me gireria perder gli introiti del mio lavoro per via del p2p.

Posted

Bhe effettivamente non so quanti usano il P2P con questa filosofia o con spirito di protesta.

Ma dopo tutto per ogni idea è così. Pure per il calcio. Molti lo seguono solo per menar le mani in stadio. O e per aver l'autorizzazione da fare casino e danni in giro.

Posted

Domanda.

Quanti de voi ga registrado, almeno una volta in vita, un film ala TV o una canzon ala radio?

E quela cassetta no saria una copia pirata?

Le armi dei pirati se ga solo affinado, ma no xe una invenzion de internet. El p2p permetti solo una rapida (dixemo cusì) distribuzion del materiale.

Se mi deso me scarigo "Giovanna d'Arco" son in multa. Però mia mamma che se lo ga registrado l'altra sera in TV no.

Altra considerazion.

Mi son uno de quei "stupidi" che compra i CD e/o i DVD originali, se l'opera merita.

E trovo che questo sia importante per incentivar la creazion de opere de qualità superiore.

Trovo logico che se tuti compra el CD de Luca Dirisio ghe sarà un'invasion de musica de m***a.

Fine, no vado oltre.

Posted
mi son sempre dell'idea che le persone xe portade al massimo risparmio e alla massima comodità, xe poco de predicar che se le canzoni o i dvd costassi meno la gente li compreria, non xe vero, finchè i gaverà la possibilità de averli gratis i la sfrutterà. già adesso se un vol pol acquistar le singole canzoni che ghe piasi e farse el cd o acquistar un film e guardarselo da internet però quei che lo fa xe una minoranza, la maggior parte taca emule, dc++ o torrent e se tira zo quel che desidera incavolandose pure quando vien emanade leggi più severe contro la pirateria. purtroppo la tecnologia xe spesso superiore alle persone che la usa e che la utilizza per scopi illegali.

Ghost parlava de comunismo informatico, xe vero, ma un comunismo deviato, non bisogna cascar nel tranel de chi se appella alla libertà de divulgazion, alla conoscenza universale ecc...come me xe capitado de sentir in diversi forum, devi esister anche un capitalismo informatico che va difeso. mi personalmente se fossi un scrittor e dovessi campar sui libri che vien vendudi me gireria perder gli introiti del mio lavoro per via del p2p.

...non son d'accordo con te.

I soldi sono fatti per essere usati. E la gente e pronta a usarli se lo reputa giusto. Non neghiamo che la gente spesso da senza avere effetto diretto.

Quindi non si può negare che la gente è disposta a pagare un prezzo onesto.

Per esmepio. Le donazioni al SDS. Perché lo hai fatto? Perché ti trovi bene e vuoi che continui ad esistere. Questo va contemplato come "esternalità" (monetarizzazione del effetto di una azione sul ambiente e persone circostanti, viene contemplata in economia da chi fa in conti in modo "moderno").

Ora da una parte hai:

Paga 50€ per uni gioco per PC.

Dall altra

Paga 1€ di CD.

Perdi tot ore a scaricarlo.

Pagamento contratto ADSL corrente elettrica usura PC per il download.

Pagamento masterizzatore.

La tua azione danneggia la softwerhouse, se ti piace il gioco la tua azione compromette la possibilità che facciano un seguito.

Rischi di venir beccato e pagar la multa.

50€ sono tanti per molte persone quindi molti desistono.

Se il gioco constasse 10€ il piatto della bilancia si sposterebbe in modo decisivo.

Il vantaggio economico diventa esiguo. Non val nemmeno la pena di perdere tempo non vale il rischio, nel lo spocarsi la coscenza.

Forese c'è chi continuerebbe a scaricare... ma scaricherebbe molto lentamente perchè la maggioranza abbandonerebbe i p2p illegali.

Per esmepio Guild wars. Il gioco che ho preso io pagandolo 29€ su internet.

C'è chi ha fatto la fila per avere la versione collection. Versione limitata le richiesta sono state più di 10 volte tanto i pezzi distribuiti. Con berrettino e manualetto con artwork ma con lo stesso gioco dentro.

Più di 4 volte tanto il prezzo.

Se alla gente qualcosa piace,paga.

Se a qualcuno piace un cantante va al suo concerto e paga 50€ la possibilità di sentirlo in playback guardarlo con il binocolo e beccarsi la pioggia.

Direi che 10€ per avere il CD originale da sfoggiare e ascoltarsi al caldo a casa propria li trova.

----------------------------

La filosofia "se si lascia la tentazione l'uomo la seguirà" la trovo parecchio distrutiva... Penso che i tempi abbiano gia fatto vedere che il proibizionismo non ha funzionato.

Anzi... molte persone usano il p2p proprio perchè è illegale.

Usarlo da quel senso di rivolta contro un mondo che non si sente come proprio.

PEr liquidare queste persone c'è un modo. Quando più che illegale diventa stupido non gli sembrerà più questa gran figata.

L'uomo non è una bestia da ingabbiare. Si puo ammaestrare :)

---------------------------------------

Per quanto riguarda il "comunismo informatico" sapevo che sentendolo saresti stato contrario a priori :p

Quindi ribadisco:

Intendo la condivisione di risorse inutilizzate (banda).

E l'liminazione degli intermiediari.

Ma...

La salvaguardia, anzi il favorire l'inziativa privata.

Abbattendo i costi piccole softwerhouse possono guadagnarsi da vivere.

Piccoli artisti possono far conoscere la loro musica come i grandi.

Internet e i P2P permettono di mettere in contatto produttori e consumatori.

Aprendo la prospettive di lavoro anche ad aziende di servizi e pubblicità su internet.

Un discorso meramente economico. Quasi capitalista :p

Posted
Domanda.

Quanti de voi ga registrado, almeno una volta in vita, un film ala TV o una canzon ala radio?

E quela cassetta no saria una copia pirata?

Beh, no xè proprio la stessa roba.....Un film va a finir in television qualche anno dopo che xè uscì al cinema. Quindi le case cinematografiche ghe ga za guadagnado de sora coi biglietti al cine e con la vendita dei diritti alle tv. Qua stemo parlando de quei che scariga un film pena uscido in cine magari el giorno prima. Se tutti fazesi cusì le case cinematografiche no rivasi neanche a recuperar i soldi per le spese del film.....

Posted

Disemo che xè un argomento un po' delicato. Da una parte ghe dago ragion a Ghost quando el disi che la diffusion del material via Internet a bassi costi xè el futuro e che no se pol rinunciar al progresso per far ingrassar le case produttrici. Ed inoltre aggiungo una roba: me rendo conto che chi scariga colpisi anche tutte quele persone che indirettamente lavora in questo settor, per esempio i costruttori de attrezzature da registrazion professionale, l'autotrasportator che porta i CD dalla fabbrica al negozio, le commesse de Ricordi ecc......però no xè nianche giusto che un artista sia costretto a guadagnar alla grande el 5% su una creazion che xè SUA al 100%, perchè el xè costretto a far ingrassar anche tutti i settori che parassita attorno a lui.....Quindi da questo lato quoto Ghost e el suo pensiero. Però xè anche da dir che se arriverà a questo "progresso" informatico solo con metodi provocatori e illegali come la pirateria. In fondo xè una forma de furto anche questa.....e rubar no xè bel.

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.

×
×
  • Create New...
×
Il Forum di Elsitodesandro
Home
Activities
Sign In

Sign In



Search
More
×