SandroWeb Posted December 29, 2021 Report Posted December 29, 2021 MERCOLEDÌ 29 DICEMBRE 2021 - La corsa alle final eight di Coppa Italia e la definizione della classifica al termine del girone d'andata stanno diventando un percorso a ostacoli. Lo scrive oggi Lorenzo Gatto: archiviata una tredicesima giornata favorevole all'Allianz, con le sconfitte casalinghe di Brindisi e Treviso che abbassano la quota di accesso alla manifestazione in programma a Pesaro dal 16 al 20 febbraio, si guarda con preoccupazione al prossimo turno in programma domenica.LA SITUAZIONE Scontato, anche se ancora da ufficializzare, il rinvio tra Banco di Sardegna Sassari e Dolomiti Energia Trento. Sardi messi ieri in quarantena per una settimana, appena lunedì 3 gennaio sono previsti i tamponi di controllo per valutare la possibilità di riprendere l'attività. A oggi si giocano sicuramente Germani Brescia-Happycasa Brindisi e Allianz-Unahotels Reggio Emilia. Da verificare Carpegna Pesaro-Armani Milano (Pesaro non ha problemi, Milano aspetta i tamponi di fine anno), Virtus Bologna-Nutribullet Treviso (tranquilla la formazione di Menetti, i felsinei attendono il via libera dai molecolari), più complicata la situazione per Ge.Vi Napoli-Kigili Bologna (ma i tamponi campani ieri erano negativi), Openjobmetis Varese-Umana Venezia e Bertram Tortona-Vanoli Cremona con le squadre in questo momento ancora in quarantena.Viste le sei partite del dodicesimo turno da recuperare, l'obiettivo diventa cercare di giocare il maggior numero di partite per non appesantire ulteriormente un calendario già discretamente intasato.IL CALENDARIO Nell'ottica final eight, l'Allianz sta messa decisamente bene. Alle sue spalle non si corre, la partita di domenica contro la Unahotels di Attilio Caja (tecnico che Trieste, da tradizione, soffre molto), potrebbe essere già decisiva. Visto il vantaggio negli scontri diretti con Napoli, Brindisi, Tortona e Brescia, quota 16 potrebbe già essere sufficiente per staccare il biglietto per la kermesse marchigiana di febbraio. Ma è chiaro che il campionato non finisce con il girone di andata e l'Allianz cercherà di sfruttare al massimo le sfide contro Reggio Emilia, Cremona e Treviso che chiuderanno la prima parte della stagione.IL MOMENTO Dopo i tre giorni di riposo a cavallo del Natale, l'Allianz ha ripreso a lavorare con regolarità. Fatto salvo lo stop per l'unico positivo ancora in isolamento, la squadra anche iera si è allenata cercando di sfruttare al massimo la settimana che la condurrà alla sfida contro Reggio Emilia. In questo momento, vista la situazione generale nel massimo campionato, un privilegio che coach Franco Ciani e il suo staff stanno cercando di sfruttare nel modo migliore. Cresce la chimica di squadra, c'è la possibilità di inserire al meglio nei giochi il neo arrivato Davis e di dare al rientrante Campogrande la possibilità di riprendere confidenza con i compagni.MERCATO Porte girevoli alla Openjobmetis dove, dopo l'addio di Egbunu sono in partenza anche Jones e Kell. In entrata si lavora per un cavallo di ritorno, l'ala estone Sander Vene che ha già vestito la casacca di Varese.Branden Frazier, risolti i suoi problemi di tesseramento, sulla strada della Fortitudo Bologna. - Dopo 197 confronti e un campionato congelato dagli effetti del Covid, il girone A si ferma fino al 9 gennaio in attesa di notizie confortanti per la continuità regolare e di veder terminati gli impegni per 20 turni completi da parte di 5 formazioni (Sudtirol, Triestina, Virtus Verona, Pro Vercelli e Lecco). Come scrive Saverio Mirijello, finora il fattore casalingo (73 affermazioni interne con 246 reti segnate dagli ospitanti) non è stato sfruttato in 59 casi con altrettanti successi corsari (201 gol realizzati dalle squadre ospitate) e sono state 65 le condivisioni della posta.I TURNI Le giornate regolari con più vittorie registrate sono state 5 con 8 successi ciascuna (tra interni ed esterni) mentre la giornata con più spartizioni dei punti è risultata la diciannovesima (6 pareggi). Il turno con più gol registrati (37 in 10 confronti disputati) è stato il decimo, quello di Triestina-Mantova 2-1.Il maggior numero di reti segnate è stato fatto registrare nel secondo tempo (233) con la frazione più nera per i portieri compresa tra il 46' e il 50' (29 palloni raccolti in fondo al sacco).Lo scettro del comando è in mano al Südtirol allenato da Ivan Javorcic con un'imperiosa media di 2,4 punti/gara (44 punti in 18 partite) e un risicato margine di due lunghezze sul Padova, che però ha disputato due partite in più rispetto ai bolzanini.Il Renate (38 gol in 20 turni: 1,9 a partita) può esibire il miglior reparto d'attacco (29 sigilli) davanti a quello del Padova (23 reti su 34 totali) e della Feralpisalò (22 su 35), il più alto numero di gol messi a segno in casa (25) e il maggior numero di artigliate nel primo tempo (21 gol), mentre è il Padova a prevalere nei gol siglati nella ripresa (20) e in trasferta (18).RETI DI TESTA Una specialità dei nerazzurri brianzoli sono i colpi di testa (ben 12 incornate vincenti). Alla Pergolettese e alla Virtus Verona spetta la palma dei rigori realizzati (sette trasformazioni dagli undici metri).A imporre la legge del padrone di casa sono stati principalmente il Padova e il Renate (8 successi su 10 confronti per entrambe le compagini) mentre con le sue 5 affermazioni lontano dal Rocco la Triestina (in compagnia dell'Albinoleffe) è seconda solo al Südtirol e alla Feralpisalò (entrambe con 6 raid esterni).All'opposto, con appena due vittorie in 20 partite, ci sono il fanalino di coda Giana Erminio (minor numero di reti all'attivo: 12) e la Pro Sesto. Peggior difesa è finora quella del Legnago (37 gol incassati).Ad aver risolto in pari il maggior numero di incontri è stato il Mantova (12 patte su 20 impegni) davanti a Virtus Verona, Piacenza e Pro Sesto (10) Quote
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