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Rimini-Triestina: prima, durante e dopo


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Dal Piccolo di venerdì 7 novembre:

Gorgone o Piangerelli: il dilemma per Rimini

In attacco Della Rocca e Testini

Gli esterni Tabbiani e Antonelli si scambieranno la fascia

TRIESTE Un vero e proprio mosaico, dove decisa una tessera vengono poi scelte a catena tutte le altre: a questo assomiglia la formazione alabardata alla vigilia del match di Rimini. Fra i 19 convocati che stamane salgono sul pullman per la Romagna, ce n’è infatti più di qualcuno in condizioni fisiche ancora tutte da verificare nelle ultime ore: Gorgone anche ieri ha continuato ad allenarsi a parte per un leggero risentimento muscolare, ma pare si tratti davvero di una misura precauzionale, per cui non sarebbe una sorpresa ritrovarlo domani in formazione accanto a Princivalli.

Altrimenti toccherebbe a Piangerelli far coppia con il triestino. Il resto dell’impalcatura sembra tutto deciso, ma in realtà c’è ancora qualche riserva dovuta soprattutto ad altri acciacchi fisici. Testini sembra destinato a tornare a far coppia con Della Rocca in avanti, mentre stavolta i due esterni di centrocampo potrebbero anche essere impiegati a fasce invertite, con Tabbiani a sinistra (per lui non sarebbe una novità assoluta, anni fa giocava proprio sulla fascia mancina) e Antonelli riproposto a destra. Sembrerebbe tutto scritto anche in difesa, con Milani a destra, Minelli-Cottafava in mezzo e Rullo a sinistra, se non fosse che quest’ultimo ieri pomeriggio ha appoggiato male una caviglia a terra e quindi un po’ di apprensione per lui c’è, anche se è stato regolarmente convocato. Se per caso Rullo dovesse dare forfait, ecco che le famose tessere del mosaico si sposterebbero per dar vita a un puzzle tutto nuovo.

A quel punto Maran a sinistra avrebbe a disposizione o Lima (che in allenamento viene quasi sempre infatti impiegato da terzino) oppure più probabilmente Tabbiani, provato anch’esso ieri in quella posizione. Con l’arretramento di Tabbiani, ecco che rivedremmo Testini sulla fascia e l’impiego di Figoli in avanti. Ma tutto questo, giova ricordarlo, solo in caso di forfait di Rullo. A casa rimangono gli acciaccati Cia e Granoche, gli squalificati Allegretti e Cacciatore e anche Cossentino e Ligi, che saranno impegnati con la formazione Primavera. Convocati invece tutti gli altri, compreso Cristea. Dopo la partenza di stamattina, nel pomeriggio gli alabardati disputeranno un’ultima rifinitura in Romagna, a questo punto decisiva per verificare le condizioni fisiche degli elementi in dubbio. Domani si inizia alle ore 16: arbitrerà Calvarese di Teramo, fischietto al debutto in B.

Antonello Rodio

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Adesso ve chiedo... Ma solo secondo mi Tabbiani xe una truffa?

Mah...non lo so. Sicuramente molto incostante

Xe sta definido più volte un "Onesto Mestierante"... MAGARI! L'unica partida veramente bela che ricordo de Tabbiani xe quela in casa col Sorrento che gaveva Marchini drio e quindi i lavorava in coppia... Per el resto xe un relativo ciodo

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Dal Piccolo di oggi:

Con Piangerelli e Princivalli Unione più dinamica

L’imprevedibile Ricchiuti potrebbe creare seri grattacapi alla difesa della Triestina

Oggi pomeriggio a Rimini (inizio alle 16) una difficile prova per la Triestina

Senza i calci franchi di Allegretti ma più protezione per i difensori

Testini agirà come raccordo e a supporto dell’unica punta Della Rocca

TRIESTE La Triestina non cambia, a meno di infortuni o squalifiche. Così la vedremo in campo a Rimini oggi pomeriggio col solito assetto (quello delle ultime partite) con un centrocampo affollato, una difesa ben bloccata e Testini ad aiutare all’indietro e provare qualche incursione nelle vicinanze di Della Rocca, cui toccherà l’ingrato compito di tenere in avanti palloni scagliatigli da lontano. C’è una differenza: mancherà Allegretti. Certamente una chance in meno per quanto riguarda i calci piazzati, ma sicuramente velocità in più e dinamismo maggiore alla fonte del gioco.

Princivalli giocherà vicino a Piangerelli nella zona mediana del campo e i due baderanno a contenere gli avversari con diligenza e a cercare subito l’appoggio per il compagno più vicino: niente tocchi di raffinatezza o geniali lanci lunghi (che ususlamente finiscono sulla testa dei difensori) ma una riopresa del gioco sollecita quanto basta magari a prendere d’infilata il Rimini.

L’avversario del giorno è di quelli che sanno creare pericoli a chiunque. Con Vantaggiato e Bianchi, gente fisicamente tosta, e con Ricchiuti alle loro spalle, non ci sarà da scherzare. Ricchiuti vive da papa sulla riviera romagnola, è un vero numero 10, capace di dribbling in velocità che lasciano senza fiato e senza reazione. Se la manovra fosse frenata dagli alabardati, Ricchiuti è in grado di ravvivare la mossa con una sua iniziativa. Per quel che concerne i difensori alabardati, poco da dire. Sono tutti fisicamente forti, anche agili ma finora poco protetti dal centrocampo. Non si spiegano altrimenti i troppi gol incassati. Stavolta, con Piangerelli e Princivalli la difesa è più protetta.

Allora non resta che sperare di trovare qualche folata buona in attacco, magari Testini che sappuia farsi trovare su appoggio di Della Rocca. Di punti la Triestina ha bisogno sempre, quelli che arrivano da una trasferta sono ancor più graditi. (b. l.)

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Rimini, 08.11.08 (Stadio Romeo Neri), ore 16.00

13°Giornata di Andata Campionato Serie B 2008-2009

RIMINI - TRIESTINA

log_rimi.gifRIMINI: 1.Puglisi, 2.Catacchini, 17.Rinaldi, 5.Milone, 77.Regonesi, 4.Cardinale, 7.Frara, 22.Paraschiv, 10.Ricchiuti, 11.Cipriani, 9.Vantaggiato.

(a disposizione: Agliardi, Augustyn, La Camera, Lunardini, Basha, Pagano, Docente).

All. Sig. Elvio Selighini

log_trie.gifTRIESTINA: 22.Agazzi, 28.Milani, 16.Cottafava, 20.Minelli, 3.Rullo, 8.Antonelli, 13.Princivalli, 5.Gorgone, 4.Tabbiani, 23.Della Rocca, 21.Testini.

(a disposizione: 1.Dei, 66.Lima, 27.Petras, 44.Piangerelli, 63.Ardemagni, 10.Figoli, 33.Eliakwu)

All. Sig. Rolando Maran

Arbitro: Sig. Giampaolo CALVARESE di Teramo

1°Assistente: Sig. Alessandro ITALIANI dell'Aquila

2° Assistente: Sig. Luigi PONZIANI di Avezzano

4°arbitro: Sig. Massimo VALLESI di Ascoli Piceno

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Sono contento. Una bella vittoria non senza un pizzico di fortuna...

Della Rocca davanti incomincia a rappresentare una certezza. Bellissimo il gol di Testini.

Bene Milani.

A novantesimo sottolineavano il fatto che fino adesso abbiamo sempre segnato.

Se poi succede come oggi che si gioca bene anche dietro si vince.

:D:bandieraalabarda:

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Veramente una bella partida...bravi muli!!!

I ga giogà alla perfezion...nonostante le assenze in simultanea de Allegretti e Gorgone...Piangerelli e Princivalli ga fatto un bel lavor,Milani in difesa ga fatto una bella partida più el cross perfetto per Della Rocca...immenso Testini!!!

Bravi Muli avanti cusì!!!E deso sotto coi magnagatti!!! :bandieraalabarda::bandieraalabarda::aaaaaatttillla:

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Rimini, 08.11.08 (Stadio Romeo Neri), ore 16.00

13°Giornata di Andata Campionato Serie B 2008-2009

RIMINI - TRIESTINA

log_rimi.gifRIMINI: 1.Puglisi, 2.Catacchini, 17.Rinaldi, 5.Milone, 77.Regonesi, 4.Cardinale, 7.Frara, 22.Paraschiv, 10.Ricchiuti, 11.Cipriani, 9.Vantaggiato.

(a disposizione: Agliardi, Augustyn, La Camera, Lunardini, Basha, Pagano, Docente).

All. Sig. Elvio Selighini

TRIESTINA: 22.Agazzi, 28.Milani, 16.Cottafava, 20.Minelli, 3.Rullo, 8.Antonelli, 13.Princivalli, 5.Gorgone, 4.Tabbiani, 23.Della Rocca, 21.Testini.

(a disposizione: 1.Dei, 66.Lima, 27.Petras, 44.Piangerelli, 63.Ardemagni, 10.Figoli, 33.Eliakwu)

All. Sig. Rolando Maran

Arbitro: Sig. Giampaolo CALVARESE di Teramo

1°Assistente: Sig. Alessandro ITALIANI dell'Aquila

2° Assistente: Sig. Luigi PONZIANI di Avezzano

4°arbitro: Sig. Massimo VALLESI di Ascoli Piceno

__________________________

TRIESTINA

Agazzi,

Milani, Cottafava, Minelli, Rullo,

Antonelli, Piangerelli, Princivalli(48' st Petras), Tabbiani(35' st Lima),

Della Rocca(24' st Ardemagni), Testini

A disp: Dei, Figoli, Cristea, Eliakwu

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Guest brunotto

Vittoria sorprendente viste le tante assenze e non ricordo una Unione vincente senza Allegretti....... siccome si va sempre in rete....... se non si prendono reti ........

SI VINCE!!!!! :D:D:D

Grandissimi...non me l'aspettavo.........vicinissimi alla vetta!!!

:D:bandieraalabarda::D

Edited by brunotto
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l'altra domenica aleggiava uno scoramento i xe stadi definidi cisti, senza Granoche noi combina niente e cusì via..

Secondo mi, e non solo, le critiche xe stade eccessive, una giornata storta ghe pol star, una roba però, bisognasi esser più obiettivi e no sempre sparar a zero.

Oggi cosa i dirà che semo diventai improvvisamente dei fenomeni dopo la vittoria de ieri???

Se sa che i malumori no fa ben ai zogadori che comunque i dà l'anima!

FORZA TRIESTINA!!!!!!!!! :rolleyes::p

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Dal Piccolo di domenica 9 novembre:

Della Rocca-Testini e il Rimini va ko

Una Triestina quadrata e molto mobile risolve nella prima mezz’ora la sua trasferta

Dall’inviato

MAURIZIO CATTARUZZA

RIMINI Nessuno sa dove si sia nascosta nell’ultime settimane, fatto sta che allo stadio Neri di Rimini riaffiora quella Triestina che all’inizio della stagione si era arrampicata fin quasi in vetta. Maran l’aveva fatta cercare da fior di investigatori, ma l’Alabarda è ricomparsa all’improvviso uscendo dalla prima nebbiolina autunnale.

La ritrovata Triestina a Rimini è ricomparsa giusto in tempo per compiere un delitto pressochè perfetto, quasi chirurgico. Due stilettate ai padroni di casa nei primi 23’ con Della Rocca e Testini che in Romagna hanno noleggiato un tandem per fare coppia in attacco e poi la fuga nella propria metacampo lasciando il cadavere sporco di sangue della formazione di Selighini per terra. Sulla scena del delitto non ha lasciato nessuna impronta. Tanti testimoni sugli spalti, forse troppi, ma tutti diranno che il Rimini si è suicidato, che è andato incontro al coltello.

In realtà dopo il 2-0, la Triestina si è chiusa bene sfiorando anche il terzo gol in contropiede e in quelle poche occasioni che è entrata in crisi ci ha pensato il portiere Agazzi. Ma soprattutto questa volta la Triestina ha corso, ha corso tanto mettendo in mostra una buona condizione fisica. Antonelli e Testini, in particolare, i biancorossi non li hanno mai presi. Se aggiungiamo che Princivalli e Piangerelli hanno costruito una vera diga davanti a quattro difensori tosti e cattivi al punto giusto, il quadro è completo. Ec’è anche da dire che sulla corsia di destra Milani e Antonelli hanno fatto sfracelli.

Una Triestina, insomma, ordinata, ben organizzata e sempre molto corta. Una squadra essenziale e concreta che butta via pochi palloni e che dietro ha recuperato quella solidità che nelle ultime giornate aveva un po’ perso. Triestina e Rimini sono due formazioni tatticamente e strutturalmente diverse. I padroni di casa hanno tre mediani ma logicamente scarsa spinta sulle fasce. Ogni pallone che giocano è destinato al trequartista Ricchiuti, l’uomo che in pratica ha in mano il destino del Rimini. Tutti lo cercano, lui si fa trovare e smista palloni sugli esterni (pochi perchè non c’è chi avanza) e allora cerca lo scambio o la verticalizzazione con le due punte Cipriani e Vantaggiato, più potenti che agili. Ma Maran ha ben studiato l’avversario: ha costruito una sorta di gabbia attorno al fantasista. Lo pedinano a turno Piangerelli e Princivalli e uno dei due centrali è pronto a uscire dal guscio alla bisogna. Cottafava e Minelli, in particolare, non lasciano passare neanche uno spillo. Ma anche Milani (bravo nelle sovrapposizioni) e Rullo sono abili a chiudere la cerniera ai lati.

L’Unione non solo maschera bene l’assenza del capitano Allegretti ma sembra più sbrigativa e rapida del solito. A differenza dei romagnoli, l’Alabarda sviluppa il suo gioco sugli esterni e così è nato il primo gol. A sinistra magari Tabbiani non incide granchè ma fa il suo in fase di copertura. Antonelli, invece, è come al solito imprevedibile. Dai suoi piedi nascono le trame più interessanti. Ma una volta tanto, a fare la differenza, è un Testini il quale, grazie anche alla sua velocità, riesce a interpretare alla perfezione la parte del guastatore dietro a un Della Rocca che da solo tiene impegnata tutta la difesa.

La cronaca. Riviareschi subito aggressivi ma è la Triestina a colpire al primo vero affondo, all ’8’: Antonelli dai venti metri finta il tiro e invece scarica a destra quando vede la sovrapposizione di Milani il quale fa partire un cross al bacio con la palla che scende proprio sulla testa di Della Rocca, il quale impatta bene di testa non lasciando scampo a Pugliesi. Azione da manuale del calcio, pagina sedici.

Il Rimini abbozza una reazione, ma è un cane che solo abbaia. Agazzi non rischia mai di essere azzannato. E i padroni di casa sono così morbidoni che al 23’ si beccano la seconda bastonata. Testini riceve palla sulla trequarti e decide di fare il fenomeno: cambia marcia, va via in velocità ai due centrali e appena arrivato in area esplode un sinistro troppo bello e impossibile per il portiere di casa. «Ma quello chi è, Maradona?» chiedono i colleghi locali.

L’Unione si chiude bene non lascia spazi. I romagnoli, fischiatissimi dal loro pubblico, riescono a imbastire la prima occasione pericolosa appena al 38’, quando Vantaggiato, si fa larga sulla destra e spara un diagonale rasoterra che Agazzi toglie dalla porta con un intervento superlativo.

Ripresa. Dopo un’incursione a sinistra di Testini che apre la difesa ma poi tenta un assist improbabile e spreca tutto, al 5’ il Rimini va vicinissimo al 2-1 su incornata di Frara in mischia che si spegne sulla traversa. Al minuto undicesimo, l’Unione ha la possibilità di scavare la fossa all’undici di Selighini: scatta il contropiede con Antonelli che fa partire Milani a destra e questi entra in area e centra per Della Rocca che in area piccola non può sbagliare ma Pugliesi si oppone con il corpo al suo destro alzando sopra la traversa. Sul corner Cottafava schiaccia in porta e Frara libera sulla linea.

Il copione è chiaro: il Rimini adesso attacca come un forsennato e l’Unione ha campo libero in contropiede. Al 24’ Agazzi è ben piazzato sulla botta di Pagano dal versante destro. I romangnoli si vedono annullare anche un gol di Cipriani (tocco sotto porta su respinta di Agazzi) per fuorigioco. Maran cambia un po’ le carte in tavola. Toglie Della Rocca per inserire Ardemagni e poi via anche Tabbiani pe rinforzare la mediana con Lima (allora è un vizio). La ripresa continua a essere un mezzo assedio, tuttavia il Rimini non ha la lucidità per arrivare in porta, sparacchia in mezzo un’infinità di palloni creando stuazioni da bolgia dantesca ma non c’è la precisione. E quando c’è, al 44’ Ricchiuti trova sulla sua strada l’attento Agazzi che respinge di piede. I conti finali, stavolta, sono giusti.

e

Maran: «Due gol senza sbagliare nulla»

«Superati bene anche i momenti difficili, siamo sempre stati propositivi»

TRIESTE La vittoria del gruppo, in poche parole tre punti destinati a lasciare il segno su una stagione. Rispetto a quelli conquistati a Salerno, la seconda vittoria stagionale in trasferta ha tutto un'altro sapore, di quelli che non ti stancheresti mai di assaggiare. La vittoria di Rimini è figlia delle scelte di Maran, abile in settimana a leggere lo stato di condizione dei suoi uomini nonché a preparare nel dettaglio la partita.

La Triestina non vinceva da quattro gare: la forza degli avversari, un pizzico di sfortuna, il calo di condizione di alcuni uomini avevano frenato le velleità di alta classifica della squadra, minando l'entusiasmo generale venutosi a creare dopo il brillante avvio del torneo. In sala stampa stavolta Maran non ha dubbi sullo spessore della vittoria, ma al contrario di altre occasioni sfodera un contenuto entusiasmo, un basso profilo sicuramente apprezzabile.

«Nel primo tempo non abbiamo sbagliato niente, facendo una prestazione esattamente come quella che avevamo preparato, segnando due gol con due azioni bellissime che hanno portato la squadra a maturare un doppio vantaggio. Questa è una prestazione importante di una Triestina che ha tenuto il campo come voleva ed è riuscita ad essere pericolosa , bella da vedere e capace di correre non troppi rischi. Un risultato importante che arriva grazie a una prestazione importante».

Pur senza Allegretti, Gorgone, Cacciatore, Cia e Granoche la squadra ha fornito risposte importanti, sia sul piano tattico che sul piano della prestazione complessiva. Maran non lo dice ma ha azzeccato uomini e scelte tattiche attaccando il Rimini nei punti giusti: «Se ho fatto determinate scelte è perchè credevo negli uomini che ho messo in campo, nel lavoro fatto in settimana e nelle indicazioni che loro mi hanno fornito. Purtroppo i risultati ultimamente non ci premiavano ma questa vittoria ci ripaga dalle ultime amarezze».

Per vincere a Rimini in fondo è bastato applicare un po' dell'abc del calcio moderno, due regolette chiare che suggeriscono di cambiare il meno possibile tatticamente e di scegliere solo ed esclusivamente gli uomini nella miglior condizione fisica e mentale quando si sta attraversando un periodo di appannamento o comunque non ricco di risultati positivi.

Quello che certe regolette non dicono però è che in campo poi ci vanno gli uomini e che certi equilibri di spogliatoi vanno salvaguardati, un aspetto che Maran conosce benissimo e su cui non transige. Il resto lo ha fatto la squadra, capace di mettere in mostra una compatezza, una flessibilità, una predisposizione al sacrificio come mai era capitato di vedere nelle ultime stagioni.

«Abbiamo superato bene anche i momenti difficili del match, reso più duro dalle allentate condizioni del terreno per la pioggia, gestendo al meglio la partita nei momenti chiave. La cosa importante è che non abbiamo mai rinunciato a giocare, non ci siamo mai chiusi, siamo sempre stati propositivi».

Fondamentale infine l'aspetto del sacrificio, del senso del gruppo che l'allenatore non manca di sottolineare: «Sono aspetti importantissimi che spesso non vengono sufficientemente sottolineati e invece quando ci sono ti permettono di risolvere le partite, di fare la prestazione. Spesso leggiamo le partite solo per le pedine che mettiamo in campo, dimenticando che poi sono queste cose a fare la differenza».

Giuliano Riccio

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l'altra domenica aleggiava uno scoramento i xe stadi definidi cisti, senza Granoche noi combina niente e cusì via..

Secondo mi, e non solo, le critiche xe stade eccessive, una giornata storta ghe pol star, una roba però, bisognasi esser più obiettivi e no sempre sparar a zero.

Oggi cosa i dirà che semo diventai improvvisamente dei fenomeni dopo la vittoria de ieri???

Se sa che i malumori no fa ben ai zogadori che comunque i dà l'anima!

Mi diria che questa Triestina xe in grado de superar i momenti bui e de approfittar della debolezza delle altri squadre: no ierimo brocchi prima nè fenomeni adesso, se stemo confermando de esser un'onestissima formazion che sta fazendo discretamente. I risultati se vedi infatti :) Bravi comunque a metter sotto un Rimini che no xe la stessa squadra delle ultime stagioni

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Grandi muli e grande Gigi, alla faccia dei gufi che continua a impinar stadio e bar (anche ieri dopo el primo gol de Gigi i commenti iera "come sempre segnemo all'inizio e dopo perderemo..." ) ... mazeve dei STE A CASA!!!Adesso sotto con i magnagatti, sarà durissima, però rientrerà Allegretti riposado :bandieraalabarda:

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Dal Piccolo di oggi:

Testini: crisi alle spalle, puntiamo in alto

«Resto un esterno, faccio ciò che mi chiede Maran. Abbiamo bisogno di essere incitati»

NELLA CLASSIFICA MARCATORI CI SONO GIÀ 11 GIOCATORI ALABARDATI

TRIESTE Sabato a Rimini è andato in campo per la prima volta con la fascia di capitano sulla maglia alabardata: chissà, magari anche questo ha dato a Emiliano Testini la forza per iniziare quella serpentina conclusa con quel micidiale sinistro che ha stecchito il portiere avversario. Un gol che marchia la sua definitiva consacrazione, che suggella in modo ideale una rinascita iniziata nel gennaio di quest’anno. Già, perché del furetto acquistato nell’estate 2006 dall’Albinoleffe, per una stagione e mezza in alabardato non c’è stata quasi traccia. Problemi fisici, qualche incomprensione tattica, precarie condizioni di forma: fatto sta che il giocatore aveva deluso.

Era lui stesso ad ammetterlo: «Sì, il vero Testini – diceva nei giorni più bui – qua a Trieste non si è mai visto». Poi, in concomitanza della cessione della metà del suo cartellino al Vicenza, il perugino rinasce come per incanto nel girone di ritorno della scorsa stagione. Qualche infortunio lo frena ancora, ma quando gioca fa sfracelli. Quest’estate sembra sul punto di prendere la strada per Vicenza, invece alla fine resta qui e il suo cartellino ridiventa al cento per cento rossoalabardato. E riparte alla grande, ma la novità è che non fa solo l’esterno sinistro, ma anche l’attaccante aggiunto in appoggio a Della Rocca.

Testini, ma ormai sei destinato a fare la seconda punta?

L’ho già detto altre volte, il mio ruolo resta quello di esterno. Ma il mister in questo momento ha bisogno di questo da me, mi fa giocare in quella posizione e io mi sono messo a disposizione. Spero di continuare a far bene anche lì e di sfruttare quelle che sono le mie caratteristiche.

Per te è una novità assoluta giocare in attacco?

No, ai tempi dell’Albinoleffe avevo giocato due o tre partite in attacco in coppia con Possanzini.

E intanto hai coronato la fascia di capitano con un gol bellissimo.

Sì, e anche per questo sono ancora più contento: finalmente sono riuscito a segnare, è stata una bella rete e ne avevo bisogno. Ma oltre che per me sono felice per la squadra, raddoppiare in quel momento è stato importante.

La tua è stata un’azione personale, la prima rete invece è arrivata su una manovra perfetta.

È vero, è stata un’azione di grande coralità: abbiamo fatto i movimenti esattamente come li dovevamo fare, ci siamo smarcati tutti nel momento giusto e ne è venuta fuori davvero una bella azione.

Quanto vale questa vittoria?

Tanto, perché a Rimini abbiamo fatto davvero una grande partita, dimostrando che siamo una squadra che sa giocare un ottimo calcio. Si è visto un bel gioco, ma anche tanta concretezza. È una vittoria senza discussione, meritatissima, ottenuta contro una squadra forte, che i giocatori di valore li ha. E soprattutto abbiamo ottenuto quello di cui avevamo bisogno per mettere alle spalle la piccola frenata e continuare a rimanere in alto.

Dove può arrivare questa Triestina?

Noi rimaniamo saldi ai soliti obiettivi di inizio campionato: quello principale è salvarsi il prima possibile, poi se riusciamo a ottenere qualcosa di importante tanto meglio. Abbiamo passato un momento in cui abbiamo fatto più fatica, sembrava che la nostra classifica si fosse ridimensionata, ma adesso siamo di nuovo lì. Io credo che abbiamo i mezzi per restare sempre nelle prime dieci, se poi riusciremo a trovarci a lottare per qualcosa di ancora migliore, sarà più bello per tutti.

Rispetto agli ultimi anni, il Triestina-Vicenza di sabato prossimo sarà molto diverso.

Sì, questa volta si lotta per il vertice: sia per questo motivo, sia perché si tratta di un derby importante, spero che stavolta la gente venga davvero numerosa allo stadio a creare un entusiasmo importante. La squadra ha bisogno di sentirsi incitata, perché quando i tifosi l’aiutano, si sente ancora più forte.

Antonello Rodio

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bravo Emiliano, speriamo davvero che i miei concittadini "tifosi" raccolgano il tuo appello, contro il Vicenza secolare "nemico" dobbiamo essere numerosi, e soprattutto dobbiamo sgolarci. Cerchiamo di svuotare salotti e bar e portiamo i nostri fondi schiena sugli scranni del Rocco, la squadra lo merita, mandiamo loro un messaggio di fiducia.

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Guest brunotto
bravo Emiliano, speriamo davvero che i miei concittadini "tifosi" raccolgano il tuo appello, contro il Vicenza secolare "nemico" dobbiamo essere numerosi, e soprattutto dobbiamo sgolarci. Cerchiamo di svuotare salotti e bar e portiamo i nostri fondi schiena sugli scranni del Rocco, la squadra lo merita, mandiamo loro un messaggio di fiducia.

Lo scorso anno fu un incontro salvezza adesso è per puntare in altissimo...!!! :D

lo scorso anno fu uno spettacolare 5 a 1 che ci lanciò alla salvezza tranquilla...... :p

questo anno potrebbe lanciarci nei sogni...... :D

ne bastano 2 di reti per i miei vicini magnagatti.... :rolleyes:

facciamo attenzione a quel rompipalle di Margiotta :down:

che ci ha spesso inculacchiato al 90!!! :incazzado:

Un personagginio che mi sta tanto ma tanto...simpatico!!! :wacko:

:bandieraalabarda:

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