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Questo perche non te sascriver un prompt strutturado. Mentre evidentemente, visti i risultati, @Shatterd Backboard sa scriver prompt ben strutturadi, sa come e cosa chiederghe all'AI che el usa.
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Volendo guardare qualche numero, senza ovviamente avvicinarmi alla caratura delle statistiche di Mex ma solo per cercare un elemento positivo, vedo che la Triestina riporta ad oggi 16 reti subite in altrettante partite giocate. E' un dato tutt'altro che negativo perché lasciando perdere le attuali prime cinque in classifica, quelle in zona play-out ne hanno decisamente di più, cioè 23 con la Pro Patria a 24. Se è vero che l'attacco è tutt'altro che prolifico (ma è stato detto che ci manca una punta che la butti dentro?) è altrettanto vero che il reparto difensivo, che inizia dal centrocampo, fa egregiamente il suo dovere. Al di la di infortuni e conseguenti giocatori fuori ruolo. A questo dato statistico aggiungo che quota 0 rappresenta una soglia psicologica di non poco conto: togliere quel meno davanti potrebbe costituire una molla non indifferente ad una squadra che sembra comunque trovare risorse interne ai singoli in maniera insperata. Come detto anche da Tesser, il vantaggio della Pro Patria avrebbe potuto uccidere il classico elefante. Invece, con tutte le difficoltà note, la squadra ha tirato fuori gli attributi ribaltando il risultato e mandando a rete i suoi attaccanti. E' indubbio che l'espulsione ha agevolato il compito ma oramai il vento soffiava dalla nostra parte. Se poi a gennaio la proprietà si degna di intervenire allora si possono anche imbastire discorsi diversi. Intanto accontentiamoci di questi.
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Tutto sai bel, però ogni volta che ghe dago dei dati e ghe digo come doprarli, puntualmente qualcossa ghe scampa. Ghe lo fazo notar, se scusa, ripeti i conti e ghe scampa un altro dato. Alla decima volta che no rivo a farme dar un risultato corretto, fazo da solo. E tutto questo dopo gaver specificado de utilizzar esclusivamente i dati fornidi, in modo che no possi confonderse con informazioni esterne, dato che le volte che gavevo provado a farghe cior dati da documenti online iera vignude fora robe strane. Gemini, ChatGpt, Perplexity, chi più e chi meno, se ga finora dimostrado bastanza inaffidabili. Per no parlar de quando se tratta de robe non quantificabili, ovvero ciacole pure, opinioni, in cui anche mettendo la modalità "empatia zero" no se riva a cavarghe quel fastidiosissimo tiro de accondiscendenza che distingui le AI*. Ripeto, bellissima roba che fino a poco fa sembrava fantascienza, migliorerà de sicuro e diventerà sempre più precisa. Al momento, però, se scolto siora Jole almeno so za che la conterà monade, no go la pretesa che la sia al Verbo come inveze qualchidun pensa della AI. Discorso de aspettative, tutto qua. *Aggiunta: el problema no xe el tono de accondiscendenza, ma l'accondiscendenza in sé: parlando del stesso argomento, esponendo dei fatti (inventadi) e fingendo de esser prima de un'opinion e poi de quela opposta, in entrambi i casi me dava ragion. Ogni tanto go tempo de perder.
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Perché sui dati che no se ghe fornissi, l'AI "inventa" (nel senso che la da una risposta plausibile, con i dati non aggiornadi che la ga a disposizion)... M. Sissoko, l'AI pol sparar che M. sta per Muhammad, se non ga nelle sue memorie el nome Mady. Filloy, a casaccio, perché giogava con noi in A2. Le stat invece xe ciapade da siti dedicadi (anche mi guardo sempre hackastat e lo go linkà più volte qua sul forum) e vien dade alla AI. Non la ga de andar a cercar in giro, no la ga de inventarse. Probabilmente bisognassi dirghe: el roster xe questo, le stat xe queste, el significato delle stat te lo trovi qui, quo e qua, questo xe el manuale delle giovani marmotte, questo xe el libro scritto da Dan Peterson e cusì via. Tra l'altro, nulla vieta de richieder a una AI de verificar quel che ga scritto l'altra AI... te ghe ridà i dati e la risposta che te ga butà fora la prima, chiedendo se le robe batti. Me auto provo... La spiegazione fornita nel testo (scritto in dialetto triestino/veneto) è tecnicamente corretta e molto accurata riguardo al funzionamento dei Large Language Models (LLM) come ChatGPT, Claude o Gemini. Ecco l'analisi punto per punto del perché questa affermazione è vera: 1. Il problema dell'inventare ("Hallucination") Verifica: CORRETTO. L'IA non è un database di verità, ma un motore probabilistico. Se non ha un'informazione specifica aggiornata nel suo "addestramento" (che spesso si ferma a mesi prima), cerca di completare la frase con la cosa più probabile. Esempio Sissoko: Se l'IA vede "M. Sissoko" e non conosce il giocatore di basket "Mady", pescherà dalla sua memoria "Mohamed Sissoko" (ex calciatore della Juve), perché statisticamente è il "M. Sissoko" più famoso nei suoi dati. Esempio Filloy: Se l'IA non sa dove gioca oggi, lo assocerà alla squadra dove lo ha visto giocare più spesso nei testi su cui è stata allenata. 2. Fornire i dati ("Context Injection" o RAG) Verifica: CORRETTO. Questa tecnica si chiama RAG (Retrieval-Augmented Generation) o, più semplicemente, fornire il contesto. Se copi e incolli le statistiche aggiornate di Hackastat nel prompt, l'IA smette di usare la sua "memoria a lungo termine" (che può essere vecchia o sbagliata) e usa la sua capacità di ragionamento sui dati che ha appena ricevuto. Non deve "cercare", deve solo analizzare quello che le hai messo sotto il naso. In questo caso l'errore cala drasticamente. 3. Istruzioni precise ("Prompt Engineering") Verifica: CORRETTO. Più limiti dai all'IA, meglio lavora. Dirle: Questi sono i giocatori (Roster). Questi sono i numeri (Stat). Queste sono le definizioni tecniche (il "manuale" o i libri di Dan Peterson). Questo riduce lo "spazio di manovra" per le allucinazioni. L'IA non deve indovinare cosa significa una statistica, perché glielo hai spiegato tu nel prompt. 4. La verifica incrociata ("Self-Correction" o "LLM-as-a-Judge") Verifica: CORRETTO. È una tecnica avanzata molto usata oggi. Si chiama "Chain of Verification" o flusso "Critic/Refiner". L'IA 1 scrive l'articolo. L'IA 2 (o la stessa IA in un secondo passaggio) riceve i dati grezzi e l'articolo e le viene chiesto: "Controlla se ogni numero citato nel testo corrisponde alla tabella dati". Spesso l'IA è molto più brava a correggere errori (propri o altrui) che a generare testo perfetto al primo colpo. Conclusione L'autore del post ha capito perfettamente come aggirare i limiti dell'Intelligenza Artificiale: non fidarsi della sua memoria, ma usare la sua capacità di elaborazione fornendole dati freschi e regole precise.
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