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Rispondo a te perché hai scritto per ultimo, ma mi riferisco a tutti quelli che hanno visto la partita e che hanno commentato: domani alle 13.50 mi incollo a tele4, mi avete veramente incuriosito. Nessun parere su come sembra il coach? Cambiamenti in corsa, time out, direzione della partita? C'era pubblico?
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Grazie ma intendevo dire se si sa qualcosa del suo arrivo..
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Negli ambienti cosentini ne parlano tutti bene, si trova molto materiale sul web. È stato là 13 anni, è certamente uno che sa il fatto suo. L'impressione è buona, ma per giudizi seri ci vorrà naturalmente tempo...
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Hai ragione, ho risposto a te sulla partita e poi mi ho citato il discorso di corazzate e brocchi, avrei dovuto mettere un punto e a capo perché di sicuro non mi ricordavo chi l'aveva scritto e quindi non era scontato che il riferimento a te fosse corretto (infatti non lo era). La partita dell'Italia con la Slovenia, secondo me, è stata veramente persa il primo quarto per un errore di valutazione di Pozzecco: nei quarti successivi si è visto che il piano per contenere Doncic c'era, suppongo che il primo quarto sia stato un po' una scommessa che poteva anche funzionare, solo che il Poz avrebbe dovuto fermare l'esperimento molto prima che si arrivasse a quel passivo. Per me la quadra c'è, non è appariscente e secondo me non è nemmeno vero che ci sia così poco talento tra gli esterni, forse chi mi ha un po' deluso - ma era prevedibile, essendo nuovo del gruppo - è Thompson. Gallinari ha fatto bene contro la Slovenia, e ugualmente ha fatto bene Pozzecco a tenerlo fuori nelle partite precedenti visto che l'europeo non è un campionato da 30 giornate in cui puoi aspettare che un giocatore si affiati, se entra e contribuisce lo lasci, se entra e fa danni lo togli. Anche se è Gallinari. Già si era preso il rischio di lasciare Fontecchio contro la Grecia, però era un discorso leggermente diverso perché Fontecchio è una colonna di un gruppo affiatato e anche se non segna fa altre cose utili e la sua presenza in campo è uno stimolo per gli altri, con altri giocatori è un lusso che non puoi permetterti. Che ora arrivi Banchi o un altro, avrà una base da cui partire e la grande novità di alcuni giocatori estremamente interessanti, che ci metteranno un po' per arrivare ad essere le colonne della squadra, i punti fermi a cui affiancare altri giovani, ma dopo anni in cui si stentava a racimolare qualche giovane in una squadra sempre più vecchia, vedere ragazzi come Niang, Diouf e Procida è sicuramente un boccata d'aria fresca di cui c'era veramente bisogno.
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