Tutto chiaro. Ma era per spiegare che forse in alcuni di noi si è sviluppato un loop negativo partito da una grande aspettativa dei nomi sulla carta; dal fatto che prima siamo arrivati sesti e quindi migliorando saremo ...più che sesti; che in precampionato si è anche battuta una squadra di Eurolega, etc etc. Poi il brusco risveglio, giocatori depressi (alias scazzati), un coach che non spruzza simpatia ma ha modi a pelle ipocriti. A fronte di questo proponevo un pensiero alternativo, ad esempio come ci vedono gli altri, ad esempio che ci vuole tempo, che la delusione o depressione non necessariamente una prova di guerra nello spogliatoio. Che anzi si lotta e ci si prova. Quindi ...pazienza.

Con Trapani abbiamo perso meritatamente, con loro che si stavano suicidando, senza un giocatore importante e con altri menomati. Io pensando al match non trovo nessun bicchiere mezzo pieno. 

Sinceramente non ho notato nessuna dietrologia. C'erano tante considerazioni da fare dopo la partita in Germania, ma buttarla sulla grande forza dei tedeschi, che non mi sono sembrati irresistibili, mi è sembrata...rubo da mangiafuoco...un'altra paraculata irritante.  I giocatori, la maggior parte, sembrano stanchi di un certo atteggiamento, probabilmente anche compagnati dai collaboratori. Può essere che questo coach, pur molto preparato, non sia entrato nel modo giusto ma con troppa arroganza?  Felice di sbagliare e di gustarmi stasera una presentazione a Napoli come quella dell'anno scorso. Sulle dichiarazioni del coach l'anno scorso ogni volta c'era un mix tra ironia e insofferenza... Penso non ci sia nulla di male fare qualche leggera critica all'allenatore spagnolo. 

Senza offesa ma secondo me i tuoi amici non sanno nulla di basket allora perché si può dire tutto tranne che fare i complimenti a Trieste per la partita contro Trapani

ma el metodo scientifico attuado su qualunque tipo de ricerca proponi sempre "stime" del risultato, la certezza del dato non esisti, stima accompagnada comunque da una valutazione dell'incertezza