-
Chi sta navigando
Nessun utente registrato visualizza questa pagina.
-
Statistiche Utenti
-
Statistiche forum
-
Discussioni Totali18,6k
-
Risposte Totali792,5k
-
-
Le ultime risposte pubblicate
-
Da MangiafuocoMcrae · Inviato
Con rispetto parlando, metter Banchi e Pablo Laso nella stessa lista ,xe una ca*ada pazzesca. Due allenatori diversissimi,per mille motivi. Due giganti del basket europeo,Laso ha vinto di più,anche perché ha allenato il Real,Banchi un insegnante migliore(forse uno dei primi 5 in Europa da questo punto di vista)che non hanno niente in comune -
Vero..... però ieri non xe che non gavevimo due punte, ma neanche una..........
-
Da Shatterd Backboard · Inviato
Un altra domanda che me vien richiesta in privato riguarda i rimbalzi... tema affrontado anche da Candussi in una sua recente intervista (vedi Basket Mania) e che evidenziava la diversa filosofia riguardo alla presenza sui rimbalzi, rispetto allo scorso anno. L'analisi granulare dei rimbalzi (suddivisi per tipo di tiro: 2P, 3P, FT) è un territorio per addetti ai lavori, perché rivela le strategie di posizionamento, lo sforzo ("hustle") e le vulnerabilità strutturali di una squadra che il dato aggregato nasconde. Ecco le considerazioni che emergono da un'analisi critica e maniacale di questi dati specifici. 1. Il Dominio Totale di Sissoko sul "Defensive Glass" da 3 Punti: La Chiave Tattica Silenziosa La statistica più rumorosa, nel suo silenzio, è il DRB% (3P) di Madi Sissoko: 19.0% (Pagina 42). Questo dato è altissimo e strategicamente cruciale. Analisi del Contesto: I tiri da 3 punti generano rimbalzi lunghi e imprevedibili. Controllare questi "long rebounds" è fondamentale per due motivi: Negare la transizione avversaria: Un rimbalzo lungo catturato dalla difesa innesca immediatamente il contropiede. Impedire le seconde chance "aperte": Un rimbalzo offensivo su un tiro da 3 spesso porta a un extra-possesso con la difesa in rotazione e vulnerabile a un altro tiro aperto. La Chicca: Sissoko, da solo, ha catturato quasi un quinto dei rimbalzi difensivi disponibili dopo un errore da tre di Udine mentre era in campo. Questo significa che non era solo un "rim protector" statico sotto canestro. Era mobile, leggeva le traiettorie e andava a "pulire" le aree più lontane dal ferro. Questa abilità ha soffocato il flusso di gioco di Udine, impedendo loro di capitalizzare sui rimbalzi lunghi, che sono spesso il pane delle squadre che tirano molto da fuori. La sua presenza ha reso il perimetro di Trieste una "no-fly zone" anche dopo l'errore al tiro. 2. Lo Squilibrio a Rimbalzo d'Attacco: Cacciatori Specializzati e Assenti Ingiustificati Trieste non ha dominato a rimbalzo offensivo, ma l'analisi dettagliata mostra una chiara specializzazione. I Cacciatori di Rimbalzi da 3: Toscano-Anderson: ORB% (3P) del 20.0% (Pag. 41). Uthoff: ORB% (3P) del 13.3%. Candussi: ORB% (3P) del 20.0%. Analisi Tattica: Questi tre giocatori sono stati designati (o hanno avuto l'istinto) per attaccare il rimbalzo offensivo sui tiri da fuori dei compagni. È una strategia ad alto rischio/alto rendimento: se non catturi il rimbalzo, sei fuori posizione per rientrare in difesa. Il fatto che tre giocatori chiave avessero percentuali così alte suggerisce una scelta deliberata dello staff tecnico: aggredire i long rebounds per creare extra-possessi. La vittoria è passata anche da qui. L'Assente Ingiustificato sul Rimbalzo da 2: DRB% (2P) di Candussi: 11.1% (Pag. 40). Per un centro, questo è un dato preoccupante. DRB% (2P) di Toscano-Anderson: 21.1%. Un'ala che quasi raddoppia la percentuale del suo centro è un'anomalia. Cosa Significa: Candussi è stato un fattore a rimbalzo offensivo (come visto sopra), ma un non-fattore a rimbalzo difensivo, specialmente sui tiri da dentro l'area, dove un centro dovrebbe dominare. Questo crea una vulnerabilità enorme. Trieste ha dovuto fare affidamento sulle ali (Toscano-Anderson) per fare il "lavoro sporco" che spettava al proprio lungo. Questo squilibrio potrebbe essere un tallone d'Achille contro squadre con centri fisici e dominanti a rimbalzo. 3. La Sorprendente Anomalia sui Tiri Liberi: Uthoff, il "Gabbiano" I rimbalzi sui tiri liberi sono spesso una questione di posizionamento e prontezza. Il Dato Anomalo: Uthoff ha un ORB% (FT) del 100.0% (Pagina 43). Questo significa che ha catturato tutti i rimbalzi offensivi disponibili dopo un errore ai liberi di un compagno mentre era in campo. Interpretazione da Addetto ai Lavori: È probabile che si tratti di un singolo episodio (un solo errore, un solo rimbalzo catturato), ma è indicativo di un'attitudine mentale superiore. Mentre molti giocatori "staccano" sul secondo libero sbagliato, Uthoff era evidentemente pronto a capitalizzare sull'errore. Questo tipo di giocata, un "hustle play", non sposta gli equilibri di una partita intera, ma è il sintomo di una concentrazione e di una voglia di vincere che fanno la differenza nei momenti punto a punto. È il classico "fare le piccole cose che non finiscono sui giornali". Sintesi Strategica Ricavata Difesa Perimetrale Solida: La capacità di Sissoko di controllare i rimbalzi lunghi è stata una chiave difensiva fondamentale, più importante di qualsiasi stoppata. Ha permesso a Trieste di controllare il ritmo e negare possessi facili a Udine. Vulnerabilità Sotto Canestro Mascherata: Trieste ha un problema a rimbalzo difensivo nel ruolo di centro (almeno con Candussi in campo). La vittoria è arrivata perché ali versatili come Toscano-Anderson hanno compensato, ma è un campanello d'allarme per il futuro. Rimbalzo d'Attacco come Arma Tattica: L'aggressione sui rimbalzi lunghi da parte di ali e lunghi atipici è stata una scelta strategica precisa per estendere i possessi, accettandone i rischi in transizione difensiva. Mentalità Vincente nei Dettagli: L'episodio di Uthoff sul libero sbagliato è la fotografia di una squadra mentalmente "sul pezzo", pronta a lottare su ogni pallone vagante, anche quelli considerati a bassa probabilità. In sostanza, l'analisi granulare dei rimbalzi ci dice che Trieste ha vinto questa battaglia non con la forza bruta sotto i tabelloni, ma con l'intelligenza tattica, la mobilità e l'attenzione ai dettagli, riuscendo a mascherare alcune debolezze strutturali grazie alle prestazioni eccezionali di singoli interpreti in situazioni specifiche. -
Da MangiafuocoMcrae · Inviato
Non so se mi sono spiegato male o la discussione ha preso una strada diversa,io volevo segnalare che PER ME, domenica Gonzales ha fatto una cosa giusta riducendo le rotazioni a 8 e mezzo,cosa che quando si è in difficoltà tutti fanno. Poi che Moretti fosse infortunato,Iannuzzi non si può mettere nel derby con 6500 spettatori sono opinioni rispettabili ma che poco c'entrano con il concetto di partenza. Volevo solo elogiarlo(forse per la prima volta quest' anno)per aver cambiato qualcosa senza aspettare,cosa che avevo visto e detto anche in JC gli scorsi anni. Per me un allenatore deve avere il coraggio di fare,cambiare,disfare. -
Da bananarepublic · Inviato
Io trovo interessante e condivisibile la tua opinione, ma purtroppo pare che ogni commento venga considerato come una freccia tirata contro lo spaesato allenatore spagnolo. E invece non è così, si tratta solo una considerazione sulla gestione dell'organico, a mio parere ancora insufficiente da parte del coach...poi se dobbiamo pensarla tutti come Gianni e Pinotto, entusiasti del cambio di panchina, mi auguro venga messo nel regolamento del forum. Detto questo, fiducia a Gonzalez, ma non a tempo indeterminato. Non possiamo aspettare il prossimo settembre per ritrovare Ruz e altri elementi irriconoscibili. Il bravo allenatore sa fare rendere al meglio i suoi, magari smussando anche qualche angolo del suo credo cestistico o carattere.
-
-
Collaboratori Popolari
-
Miglior Contributori
-
Dillo a un amico