Credo, purtroppo, che tu stia dando troppa importanza al rientro di Brooks,che è certamente importante,ma fino ad un certo punto,a meno che coach Gonzalez non lo veda anche da5 come lo scorso anno. Cosa che non è scontata,se fa solo il 4 il suo impiego sarà per forza limitato,e il suo apporto minimo,attorno ai 10 minuti,rispetto ai quasi 25 (mi pare) dello scorso anno. 

Guai se sa Brooks che là se pol zogar dopo un poco....

E' un giocatore con grinta e generosità...il rovescio della medaglia pare essere una certa propensione alle sanzioni disciplinari e a non sapersi appunto gestire dopo gli infortuni.

Mi pare Conte ne inventi sempre una e pure con una marea di defezioni a centrocampo riesce a battere la Juve. Speravo in un pareggio, ma niente. Milan che ribalta il Torino, certo che per farlo dallo svantaggio di 2 a 0 ci vuole anche fortuna...ed un Pulisic nel motore, che senza dubbio meriterebbe una top europea. Inter che batte largamente il Como...ormai si è capito abbastanza chiaramente che la squadra è capace di goleade come di arresti improvvisi, mentre ci vuole costanza per vincere i campionati. La concorrenza non viaggia certo ad alte velocità, ma ha senz'altro nei mister dei valori aggiunti, almeno sulla carta. La Roma sta avendo la flessione che ci si attendeva...non credo sia una novità. Discorso Fiorentina: io credo sia successo qualcosa a fine stagione, visto anche l'addio inaspettato di Palladino. Perchè sulla carta son decisamente meglio dei risultati raccolti fin qui.

Beh abbiamo messo il pallone in rete tre volte, sbagliato un rigore e per tutto il secondo tempo siamo stati nella loro metacampo.  Indubbiamente il primo non è stato molto brillante ma comunque penso sia indiscutibile che non ci meritavamo la sconfitta.  La difesa era raffazzonata, sappiamo che l'unica punta che può realmente pungere (Vertainen) è fragile fisicamente (a prescindere da preparazione estiva si o no), ci manca come il pane Tonetto. Chiaro che le colpe ricadono su chi ha costruito una rosa risicata ma comunque anche così siamo tutt'altro che una squadraccia, pure sfortunata indubbiamente e lo abbiamo dimostrato quasi sempre mettendo in difficoltà tra l'altro le attuali seconda e terza in classifica. Poi da questo raggiungere il miracolo, sopratutto con una società attualmente impegnata in beghe proprie e di fatto assente, ci stà il mare Adriatico, Mediterraneo e pure l'oceano Atlantico.  Ma i triestini sono gente di mare e i remi in barca forse i giocatori non li hanno ancora tirati. Prima di affogare proviamo ancora un attimo a nuotare chissà che non passi una nave a tirarci su, lo sperano tutti i naufraghi, prima di finire cibo per i pesci, anche se siamo obiettivamente lontano 1000 miglia marine dalle rotte battute. Poi, la speranza vera e realistica è che si faccia chiarezza in società e che si inizi a programmare una serie D da protagonisti con una società presente e seria.