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Per coloro ai quali interessasse: Non e' un granche' come paese perche' e vicino all'autostrada alla statale per Vicenza ed e' attraversato da altre Provinciali. E' diviso in numerose frazioni. Ha un parco termale molto carino. Ci passa l'adige vicinissimo. Altri pregi? Oltre alla passione per il Calcio dovuta principalmente alla totale dedizione di alcune persone del luogo fra in quali Christian Soave cioe' una specie di Gigi Fresco, il paese nella parte settentrionale, oltre l'autostrada A4 e la statale 11, confina con zone vitivinicole di assoluto pregio nelle quali ci sono alcune delle cantine piu' importanti d'Italia (Dal Forno Rocolo Grassi ecc.) che producono rossi eccezionali e perfino uno spumantino (Durello) di assoluta nicchia ma di qualita' eccellente. Il paese in se' e' comunque un paesotto banale di pianura pedemontana nato su strade di grande collegamento come molti altri in varie regioni. Ultima curiosita'. Nel suo territorio comunale ci sono alcuni sentieri di abituale passaggio dei lupi giovani che, raggiunti i due anni circa, lasciano i branchi della Lessinia nei territori montani a pochi km di distanza, e provano a farsi una famiglia spostandosi seguendo la direttrice dell'Adige che nelle zone vicine ha diversi boschi e habitat interessante. Ultima cosa: a Belfiore cioe' a 3 kma sud non lontano dallo "stadietto del Caldiero" e' nato Sergio Girardi ex portiere di Inter e Genoa che ha la mia eta' ha giocato contro di me all'epoca delle squadre De Martino, e' stato allenatore di mio figlio per qualche anno e ora alla vigilia del compimento degli 80 anni segue ancora circa 300 ragazzini e ragazzine a Mantova, suo ultimo approdo calcistico, insegnando calcio per pochi soldi ma con tanta passione.
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credo che il nuovo, o quasi, board meriti l’apertura di una linea di credito anche perché francamente o mangiamo questa minestra o saltiamo dalla finestra… per cui ergersi a censori di qualunque mossa non porta a niente, e’ chiaro che le ultime esperienze spingono a pensare che questi faranno lo stesso ma in realtà nessuno lo può sapere e dunque vale la pena aspettare qualche mese e vedere come procedono le cose qualche milioncino lo hanno scucito, altri punti di penalita’ non sono arrivati, i ricorsi li hanno fatti, insomma qualche passo positivo c’è stato quello che trovo abbastanza assurdo e’ dire che si vedrà dove siamo a gennaio e in base a quello si deciderà se fare o meno mercato dove dovremmo essere a gennaio se nelle ultime 8 giornate il nostro distacco dalla penultima non solo non è diminuito ma addirittura e’ aumentato ? se dobbiamo affrontare le prossime partite con assenze di giocatori fondamentali e fra 9 giorni affronteremo in trasferta il Vicenza schiacciasassi ? a -17 l’impresa e’ fattibile e a -20 no ? oppure quale è la quota ? mi pare un ragionamento un po’ assurdo, se sei convinto di riuscire a salvarti puntando a fare 40 punti nel ritorno fai mercato, altrimenti fin d’ora lavori per l’anno prossimo, cosa ci sia da vedere a gennaio non capisco poi posso capire che non sia facile far digerire ai tifosi la pillola di 19 partite via crucis verso un esito infausto gia’ scritto ma insomma se ne faranno una ragione, ne hanno passate di peggiori, sono vaccinati
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Attenzione Pinot noi avevamo un Javonte Green che padroneggiava in A2 come nessuno , penso che gia in serie A tutte le sue incredibili giocate non poteva di sicuro farle come fatte in A2, resta il fatto che il basket di serie A non si può nemmeno paragonare a quello di una sola categoria sotto ma in realtà la differenza è abissale quasi cinque categorie sotto.
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per quanto mi riguarda faccio una distinzione fra un giudizio “ estetico “ e uno filosofico, diciamo cosi’ non c’è discussione sul diverso livello dei 2 campionati, tecnicamente, fisicamente e quanto a atleticita’ i 6 stranieri fanno la differenza e in più i pochi italiani buoni o stanno all’estero oppure giocano in A per cui vedere un match di A e’ più gratificante che vederne uno di A2 ma la A2 è un campionato in cui il livello medio decisamente più basso e i soli 2 stranieri consentono ad un coach molto bravo di confezionare veri e propri miracoli anche a fronte di budget relativamente modesti lo trovo un campionato più “ democratico “ della A, dove si possono concretizzare favole come quella dell’Alma 2016-7 arrivata in finale, come quella di Pistoia promossa nel 2022-3, come anche quella della F di Caja che senza gli infortuni di Aradori e Freeman forse avrebbe fatto fuori la Trapani milionaria di Antonini per non parlare del miracolo Cividale costruito sulla competenza di Micalich e coach Pilla, un vero fuoriclasse mentre in A una parentesi “ democratica “ si è avuta una decina di anni fa in concomitanza della crisi di Bologna e di Milano che ha consentito a Venezia, Sassari, Reggio e Trento di vincere o di arrivare in finale, ma da alcuni anni il predominio di Virtus e EA7 è tale da togliere interesse, eccezion fatta per la starordinaria impresa di Brescia l’anno scorso io devo confessare che mi sono divertito di più negli ultimi 2 campionati di A2 con Dalmasson piuttosto che in A, andare al Pala era davvero una festa per cui personalmente sono un estimatore della A2
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Non sono d'accordo, Tonut padre sarebbe (e Tonut figlio è) ai margini solo in squadre di Eurolega, con ben più di 5/6 stranieri di livello assoluto.
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