Vai al contenuto

L'angolo meteorologico di alvin


Messaggi raccomandati

go appena letto che l'ente meteo sloveno ga diramado un'allerta meteo per la bora..nella valle del vipacco prevista a 200..su de noi a 170..speremo che no se avveri

Fa conto che mi abito subito a sud della valle del Vipacco, protetto da colline sui 600 m. Oggi cmq tirava de brutto.

Link al commento
Condividi su altri siti

a Montreal (Canada) i me disi che i ga +8 de giorno quando de solito i xe fortemente sotto zero

sto altro disi l'opposto per noi

Il meteorologo Madrigali: l'inverno 2010 conferma la teoria di un'era glaciale imminente

Roberto Madrigali trova nei mesi trascorsi un'ulteriore conferma della propria teoria: la Terra si avvia verso una nuova glaciazione

Dai rilevamenti del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) l'inverno 2010 si classifica tra i più piovosi degli ultimi due secoli, al 23mo posto dal 1800 a oggi, preceduto solo dal 2009 se si considerano gli anni successivi al 1980. In Inghilterra è stato addirittura il più freddo dal 1979 anche se, a livello globale si colloca al 52mo posto tra i più caldi degli ultimi due secoli.

Come interpretare i capricci dell'appena concluso inverno meteorologico (terminato con la fine di febbraio)? Abbiamo chiesto una spiegazione al meteorologo toscano Roberto Madrigali, noto per aver elaborato una teoria climatica fuori dal coro, sfidando l'allarme sul riscaldamento globale.

«Abbiamo avuto un inverno caratterizzato da un tempo decisamente più perturbato rispetto, ad esempio, al decennio degli anni '80 - '90, anni in cui si assisteva al permanere di alta pressione per lunghi periodi. Precipitazioni record, nevicate, navi intrappolate dai ghiacci... sono dati che dovrebbero far riflettere».

E qual è la riflessione di uno studioso del clima?

«Oggi, l’analisi del quadro meteorologico invernale rivela un'evoluzione della corrente a getto (jet stream) dell'atmosfera che, coadiuvata da un energico vortice polare in espansione, conduce fino alle basse latitudini irruzioni artiche e perturbazioni».

Significa che un inverno più perturbato può essere l'anticamera di una nuova "era glaciale"?

«Il clima della terra ha sempre subito variazioni cicliche. Periodi freddi si sono alternati con altri più caldi.Oggi ci troviamo di fronte a un'inversione di tendenza rispetto ai decenni passati e l'inverno 2010 conferma il trend: si sta evidenziando una chiara offensiva della grande circolazione generale dell’atmsofera, rivolta senza mezzi termini, ad un raffreddamento progressivo ed inesorabile. Queste ed altri variabili ci confermano che la Terra è avviata alla sua fase climatica terminale, scandita da un grande variabilità termica, tipica dell'era interglaciale».

Se così fosse, il 2010 a che punto dell'era interglaciale si colloca?

«Stiamo attraversando la parte finale dei circa 12.000 anni che caratterizzano la durata di un'era interglaciale. Al punto in cui siamo giunti, ogni nuovo intervallo verso il freddo potrebbe essere quello scatenante l'avvio di una nuova era glaciale, causando l'innesco del 'punto di non ritorno'».

La tesi di Madrigali sui cambiamenti climatici fa venire i brividi... Global warming o global freezing?. (L.F.)

Link al commento
Condividi su altri siti

mah, de quel che me par de veder nel 1985 xè sta un inverno ancora peggior :D

tra l'altro me ga dito mia mama che l'estate iera torridissima...

nel 2003 xè vegnù zo de tutto e l'estate xè stada una roba allucinante... speremo no sia repete

Link al commento
Condividi su altri siti

mah, de quel che me par de veder nel 1985 xè sta un inverno ancora peggior :D
nel 85 in gennaio xe stai diversi giorni de fila con temperature con 8-10 gradi sotto zero, me ricordo perchè ga copado el mio gelsomin, che no go mai più ritrovado quela varietà in vendita.

Qualcossa de simile me ricordo assai vagamente nei anni Cinquanta, 54 o simili.. perchè papà me spiegava de vardar el termometro che andava sotto zero, e dopo tuta seria ghe go spiegado ala maestra che se pol far 2-5, e che el risultato xe 3 sotto zero!

Link al commento
Condividi su altri siti

a Montreal (Canada) i me disi che i ga +8 de giorno quando de solito i xe fortemente sotto zero

sto altro disi l'opposto per noi

Il meteorologo Madrigali: l'inverno 2010 conferma la teoria di un'era glaciale imminente

Roberto Madrigali trova nei mesi trascorsi un'ulteriore conferma della propria teoria: la Terra si avvia verso una nuova glaciazione

Dai rilevamenti del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) l'inverno 2010 si classifica tra i più piovosi degli ultimi due secoli, al 23mo posto dal 1800 a oggi, preceduto solo dal 2009 se si considerano gli anni successivi al 1980. In Inghilterra è stato addirittura il più freddo dal 1979 anche se, a livello globale si colloca al 52mo posto tra i più caldi degli ultimi due secoli.

Come interpretare i capricci dell'appena concluso inverno meteorologico (terminato con la fine di febbraio)? Abbiamo chiesto una spiegazione al meteorologo toscano Roberto Madrigali, noto per aver elaborato una teoria climatica fuori dal coro, sfidando l'allarme sul riscaldamento globale.

«Abbiamo avuto un inverno caratterizzato da un tempo decisamente più perturbato rispetto, ad esempio, al decennio degli anni '80 - '90, anni in cui si assisteva al permanere di alta pressione per lunghi periodi. Precipitazioni record, nevicate, navi intrappolate dai ghiacci... sono dati che dovrebbero far riflettere».

E qual è la riflessione di uno studioso del clima?

«Oggi, l'analisi del quadro meteorologico invernale rivela un'evoluzione della corrente a getto (jet stream) dell'atmosfera che, coadiuvata da un energico vortice polare in espansione, conduce fino alle basse latitudini irruzioni artiche e perturbazioni».

Significa che un inverno più perturbato può essere l'anticamera di una nuova "era glaciale"?

«Il clima della terra ha sempre subito variazioni cicliche. Periodi freddi si sono alternati con altri più caldi.Oggi ci troviamo di fronte a un'inversione di tendenza rispetto ai decenni passati e l'inverno 2010 conferma il trend: si sta evidenziando una chiara offensiva della grande circolazione generale dell'atmsofera, rivolta senza mezzi termini, ad un raffreddamento progressivo ed inesorabile. Queste ed altri variabili ci confermano che la Terra è avviata alla sua fase climatica terminale, scandita da un grande variabilità termica, tipica dell'era interglaciale».

Se così fosse, il 2010 a che punto dell'era interglaciale si colloca?

«Stiamo attraversando la parte finale dei circa 12.000 anni che caratterizzano la durata di un'era interglaciale. Al punto in cui siamo giunti, ogni nuovo intervallo verso il freddo potrebbe essere quello scatenante l'avvio di una nuova era glaciale, causando l'innesco del 'punto di non ritorno'».

La tesi di Madrigali sui cambiamenti climatici fa venire i brividi... Global warming o global freezing?. (L.F.)

Madrigali e' noto nell'ambiente per essere un incallito freddofilo.alle volte prevede neve anche in giugno :D .

a lui piace molto il freddo.con questo non voglio screditare la sua tesi.non ho la sapienza per farlo.ma piu' di qualche volta era solito entusiasmarsi per delle colate da lui stesso considerate storiche,che poi,alla resa dei conti non erano altro che normali incursioni di aria,non troppo il piu' delle volte, fredda.

comunque e' vero che stiamo attraversando un periodo di minimo solare piuttosto duraturo.sugli effetti di tale fenomeno pero' gli studiosi sono molto discordi.

tornando al nostro piccolo e ventoso orticello,diciamo che le previsioni sono quasi tutte improntate sull'imminente nevicata,togliendo secondo me l'evidenza al fenomeno che invece potrebbe essere molto piu' importante e potenzialmente pericoloso:la bora.a mio avviso il massimo lo avremo dalla serata fino alla tarda mattinata di domani.

qualcuno comincia a parlare di possibile raffica record(181 km/h nell'episodio del Natale 1996) .questo e' difficile da stabilire.diciamo che ci sono molte possibilita' che essa superi nelle raffiche massime i 140 orari.potrebbe essere anche molto di piu'.ma non e' facile da prevedere.

sulla neve, mi appello alla clemenza della corte.e mi accodo umilmente alle previsioni osmer nautico e di Virgilio che e' un ottimo meteo man furlan.tutti vedono delle nevicate in regione.piu' o meno intense.e viediamo se la natura beffera' ancora la presunzione dell'uomo... :bandieraalabarda:

Link al commento
Condividi su altri siti

mah, de quel che me par de veder nel 1985 xè sta un inverno ancora peggior :D
nel 85 in gennaio xe stai diversi giorni de fila con temperature con 8-10 gradi sotto zero, me ricordo perchè ga copado el mio gelsomin, che no go mai più ritrovado quela varietà in vendita.

Qualcossa de simile me ricordo assai vagamente nei anni Cinquanta, 54 o simili.. perchè papà me spiegava de vardar el termometro che andava sotto zero, e dopo tuta seria ghe go spiegado ala maestra che se pol far 2-5, e che el risultato xe 3 sotto zero!

l'85 insieme al 56 ed al famigerato 29 e' entrato nell'immaginario collettivo di diritto nella top 3 degli episodi piu' freddi del secolo.ed in effetti l'episodio ha avuto una certa rilevanza.ma non paragonabile ai calori raggiuinti dal 29: meno 16-17 non ricordo bene,e del 56: meno 14-15.li' ci siamo fermati ad un piu' modesto meno 8.comunque in una settimana successe di tutto.dal freddo,alla bora fortissima e per finire alla nevicata,iniziata alle 14.30 di una domenica e terminata con un temporale di neve la sera dopo.

ma la mia memoria mi porta anche al marzo 76.una nevicata davvero importante,forse per accumulo anche superiore a quella del gennaio 85, a cavallo del 8 e 9 marzo..con la neve per terra che ha resistito per svariati giorni.

comunque, ed e' una regola da tenere ben presente,inverno freddo non vuol dire necessariamente estate calda.ne' si puo' paragonare il passato per prevedere il futuro:il tempo e' come una partita di calcio..ogni situazione fa storia a se'..

Link al commento
Condividi su altri siti

secondo il mio modesto avviso i giorni da monitorare in tal senso,eventualmente,sono mercoledi e giovedi prossimi.se il minimo risale in adriatico,cosa che e' successa piu' di qualche volta,potrebbe causare l'ultima neve di primavera...

questo 5 giorni fa...son meio dell' Osmer e del Nautico messi insieme :clap:

scherzo ovviamente comunque da me il giardino e' gia' zuccherato..

Link al commento
Condividi su altri siti

Da me il giardino è sconvolto....volato tutto come mai successo in 47 anni! Persiane impossibili da aprire, si rompono i ganci....La poca neve si è accumulata più che altro negli angoli e sui vasi che sono rimasti in piedi.

Modificato da Nona Picia
Link al commento
Condividi su altri siti

Cmq xe da un 20 minuti che zerco de carigar la pagina del CISAR e niente. O xe mezza Trieste che se connetti oppur el vento ga sradicà la centralina :D

Tutte e 2 , nel senso che un casin de gente se collega e comunque xè andà l'anemometro. Infatti no go mai fatto pubblicità qua del Cisar per quel motivo.....

Confermo niente neve e dubito che nevighi visto el ciel.

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

Caricamento...
  • Chi sta navigando   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.


×
×
  • Crea Nuovo...
×
Il Forum di Elsitodesandro
Indice
Attività
Accedi

Accedi



Cerca
Altro
×