Quindi anche oggi dopo Treviso, Gonzalez ha risolto la nostra diatriba spostando JTA a 4 e togliendo dal quintetto Uthoff... Cosa che in precampionato non aveva mai fatto e che praticamente nessuno aveva previsto. Viste le due prestazioni con Treviso e Igokea credo che sia prevedibile che almeno per ora si continui così...

Mi chiedo solo due robe: Al presente che nevighi el prima possibile cussì te pol tornar sulle piste.  E al futuro de non trovarme nelle tue condizioni alla tua età. 

A Brescia di sicuro cercheranno di non farci correre...

Una cosa importante, visti i tanti impegni ravvicinati di questo mese, sarà quella di distribuire sempre meglio i minutaggi, trovando dei quintetti comunque equilibrati. E oggi Gonzales è riuscito a farlo, facendo giocare tutti e 10 i giocatori scesi in campo non meno di 12 minuti abbondanti a testa. 

Una bella e convincente Trieste che ha fatto passi da gigante rispetto a pochi giorni fa, anche se c'è ancora tanto da fare. In difesa ci siamo applicati maggiormente, ho visto finalmente che cambiamo sui pick and roll e siamo nettamente più aggressivi, anche se rimangono alcune lacune. Vorrei vedere con regolarità ancora i tagliafuori a rimbalzo, ma c'è da dire che rispetto al solito abbiamo sofferto meno anche in questa statistica. In attacco la cosa che mi è piaciuta di più è stata la voglia di giocare assieme e di passarsi il pallone: alcune volte ho visto gente rinunciare ad un tiro abbastanza buono per favorire il compagno posizionato meglio. JTA ancora in crescita ha smazzolato dei palloni davvero interessanti. Moretti eccellente nonostante il suo conclamato ritardo fisico. Uthoff ha dato qualche timido segnale di risveglio, anche se lo vedo ancora un po' troppo "spento": per me gli manca di mettere una o due triple consegutive nei momenti caldi del match e ritorna quel giocatore glaciale che abbiamo conosciuto lo scorso anno. Su Ramsey che dire... oltre a tirare da fuori ha cominciato a buttarsi dentro con convinzione, e la cosa più sbalorditiva e che lo fa con una tranquillità e naturalezza che fa sembrare facile ciò che è difficile. Anche Gonzalez mi è piaciuto come ha gestito il match e le rotazioni. Il segreto della vittoria comunque è stato l aver cambiato modo di giocare che anche i sassi sapevano: abbandonare quel ritmo un po' più ragionato per ritornare a premere sull acceleratore. Mossa che oggi ha pagato i dividendi, ma che alla lunga anche con il doppio impegno può portare sicuramente un enorme impegno fisico che potremmo pagare in certe gare. Oggi ne abbiamo fatti tanti di punti con 8 giocatori in doppia cifra nonostante più di qualche tiro aperto sbagliato. Ma a questo punto mi viene il dubbio che se continuiamo ad imboccare la strada intrapresa e miglioriamo sotto alcuni aspetti possiamo diventare devastanti in alcuni momenti. Due settimane fa non l avrei mai detto. Ora sono curioso di vederli all' opera con Brescia,  gran bel banco di prova dove si potrà anche perdere, ma voglio vedere se ci saranno delle conferme di ciò che hanno mostrato oggi.