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Si comincia con la notizia di Mondonico in panchina per l'Albinoleffe, Madonna esonerato dopo l'inizio di campionato fallimentare. Madonna ha a mio avviso colpe abbastanza relative, gli hanno venduto tutti i pezzi migliori, si fa difficile adesso che i buoi sono scappati..Ho grande rispetto per il Mondo, ma anche lui l'avrà dura. E anche noi, se non cambiamo da subito registro..

Guest brunotto
Posted (edited)
Si comincia con la notizia di Mondonico in panchina per l'Albinoleffe, Madonna esonerato dopo l'inizio di campionato fallimentare. Madonna ha a mio avviso colpe abbastanza relative, gli hanno venduto tutti i pezzi migliori, si fa difficile adesso che i buoi sono scappati..Ho grande rispetto per il Mondo, ma anche lui l'avrà dura. E anche noi, se non cambiamo da subito registro..

Chi cambia non perde quasi mai...lo si sa...

e questi cambiano proprio ora e sono una società

che non fa mai questa politica un pò come noi

ed invece ...cacchio....adesso è ancora più dura...

riusciremo a sfatare questo inghippo !!??

Ai POSTERIORI l'ardua sentenza !!!

:bye:

Edited by brunotto
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Da "Il Piccolo" odierno:

LE STATISTICHE DEGLI ULTIMI CAMPIONATI DELL’UNIONE A CONFRONTO

La Triestina di Gotti come quella del Maran-1

Due stagioni fa la stessa classifica dopo sette giornate. Rossi nell’anno del ritorno in B aveva fatto solo un punto in più

di ANTONELLO RODIO

TRIESTE Il pareggio di Vicenza ha frenato l’emorragia alabardata, ma non può far dimenticare che finora il cammino, quando ormai siamo a un terzo del girone di andata, non è nel complesso positivo. In ogni caso i paragoni con i precedenti campionati, se da un lato preoccupano, dall’altro rivelano che la situazione non è poi così drammatica. Anzi, il passato insegna che non bisogna tranciare giudizi prematuri. Se infatti non si può non rilevare che dal suo ritorno in serie B di otto stagioni fa, questo è il campionato (assieme a quello di due anni fa) in cui dopo sette turni l’Unione ha fatto meno punti, va detto altresì che anche in altre occasioni la Triestina non aveva avuto un avvio brillante, ma poi aveva effettuato delle annate soddisfacenti, se non buone. I numeri dicono che la Triestina di Gotti ha guadagnato finora 8 punti, con 2 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte. Cifre non positive, ma sono esattamente le stesse, ad esempio, di quanto aveva raccolto Rolando Maran nella sua prima stagione sulla panchina dell’Alabarda. Quello fu un avvio fotocopia perfino nei gol segnati (6) e subiti (10). Anche se va detto che la formazione di Gotti tutto il bottino al passivo lo ha accumulato in sole tre partite (Sassuolo, Cesena e Lecce), mentre nelle altre quattro occasioni la porta di Agazzi è rimasta inviolata. Fatto che farebbe propendere per un improvviso black-out, piuttosto che per problemi dovuti a difetti strutturali. Anche perché le tre partite sotto accusa sono raccolte nell’arco di soli sette giorni. Sta di fatto, che anche quell’avvio della stagione 2007/08 fu zoppicante, anzi il peggio doveva ancora venire, visto che quella Triestina di Maran nelle successive sei partite raccolse la miseria di altri 3 punti arrivando al famoso 5-1 con l’Albinoleffe che mise in seria discussione il tecnico. Ma anche in altre stagioni la Triestina ha fatto poco più di quella attuale. Anche la tanto celebrata Unione di Ezio Rossi, prima di avviarsi a un eccezionale girone di andata, partì col freno tirato ottenendo solo 9 punti nelle prime sette giornate, quindi un punto in più di quella di Gotti. Anche nel 2006/07 Agostinelli partì allo stesso modo, prima di dar vita a un brillante girone di andata. D’altro canto, in molte delle stagioni più recenti la Triestina ci ha invece abituato a ottime prime parti di campionato, prima di autentici crolli nel finale. Quindi è davvero troppo presto per le sentenze. Di sicuro, se si vuole migliorare la classifica, gioco e brillantezza devono arrivare al più presto.

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Le statistiche, diseva un illuminato, xè come un bikini: mostra un sacco de robe, tranne le più interessanti.

Ottimo, gavemo fatto quasi i stessi punti dell' Unione del ritorno in B, ma le due vittorie fatte quest'anno iera per partide vinte fortunosamente SENZA GIOCO e solo el primo dei pareggi go visto una squadra che cercava de giogar...

Ghe sta el fatto de cercar la quadratura del cerchio, ma de solito se intravedi almeno qualche idea e qualche schema..

Qua no se vadi una mazza...

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Da "Il Piccolo" odierno:
LE STATISTICHE DEGLI ULTIMI CAMPIONATI DELL’UNIONE A CONFRONTO

La Triestina di Gotti come quella del Maran-1

Due stagioni fa la stessa classifica dopo sette giornate. Rossi nell’anno del ritorno in B aveva fatto solo un punto in più

di ANTONELLO RODIO

**** Fatto che farebbe propendere per un improvviso black-out, piuttosto che per problemi dovuti a difetti strutturali. Anche perché le tre partite sotto accusa sono raccolte nell’arco di soli sette giorni. *****

Quindi è davvero troppo presto per le sentenze. Di sicuro, se si vuole migliorare la classifica, gioco e brillantezza devono arrivare al più presto.

Mi me chiedo che cesto de Nadal ghe darà el Fanti a Rodio per scriver tante str***ade !!!!!

Nessun parla del "caso" della Rocca ... voci di corridoio mi dicono di una lite furibonda Gotti-Della Rocca finita praticamente in rissa...

Che tristezza...

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Nessun parla del "caso" della Rocca ... voci di corridoio mi dicono di una lite furibonda Gotti-Della Rocca finita praticamente in rissa...

Che tristezza...

E questo se xe' vero xe' sai una bruta roba!!!!!!

Guest brunotto
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Nessun parla del "caso" della Rocca ... voci di corridoio mi dicono di una lite furibonda Gotti-Della Rocca finita praticamente in rissa...

Che tristezza...

E questo se xe' vero xe' sai una bruta roba!!!!!!

Ma allora è diventato un caso come pensavo da tempo !?

cavolaccio è una brutta faccenda

qua mi sa che si rompe el.....Biccerin.....!!!

Gotti a pezzi!!!

:bye:

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Da "Il Piccolo" odierno

PARLA IL PREPARATORE ATLETICO BELLINI

«L’Unione correrà, ma ci vuole tempo»

«Pareva narcotizzata, ho passato la peggiore settimana della mia carriera»

di ANTONELLO RODIO

TRIESTE Tra le varie accuse mosse alla Triestina nella settimana del grande blackout, da cui la squadra è parzialmente uscita grazie al pareggio di Vicenza, c’è anche quella sulla scarsa brillantezza fisica dei giocatori di Gotti. Dopo il tour de force delle 5 partite in due settimane, è opportuno fare quindi il punto con Andrea Bellini, preparatore atletico dell’Unione.

Bellini, nella settimana nera delle tre sconfitte ha inciso anche la condizione fisica?

Sicuramente sì, anche se ovviamente non è stata l’unica causa. Ha inciso perché queste partite ravvicinate sono arrivate dopo un lavoro preparatorio molto impegnativo, nel quale i giocatori hanno risposto benissimo alle mie proposte. C’è una buona preparazione di base, solo che ci vuole un po’ di tempo per metabolizzare il tutto.

A Vicenza c’è stato qualche progresso sotto questo aspetto?

C’è stata una risposta diversa, sicuramente confortante sul piano della reattività, anche se c’erano state buone risposte anche per mezz’ora a Cesena e nella ripresa di Sassuolo. Ma a Vicenza siamo stati più concreti e precisi, e soprattutto più equilibrati, perché naturalmente la parte tattica ha la sua importanza sull’aspetto fisico. A Cesena la figuraccia è dovuta anche al fatto che correvamo male e a vuoto, mentre a Vicenza si è scelto un altro tipo di partita. E nel finale, se non avevamo tanta paura, si poteva fare qualcosa in più.

Del resto anche l’anno di B con Ezio Rossi e lei come preparatore la squadra non aveva avuto un inizio brillante.

Ho sempre avuto squadre che hanno fatto un po’ di fatica per 6-7 giornate, o che erano altalenanti, proprio per il tipo di lavoro che svolgo. Poi magari altre volte la fortuna di avere risultati positivi nascondeva questi problemi iniziali. Poi è vero che la gamba conta, ma è la testa che decide tutto. Però mi ha preoccupato che siamo andati troppo a corrente alterna. In questi casi, ripeto, la partita è l’ideale per migliorare.

Quali invece le altre cause del periodo nero?

È difficile capire perché la squadra è andata in letargo per una settimana, si tratta di un misto di cause. La stanchezza comunque è relativa, perché i cambi sono stati molti. Inoltre per alcuni le partite sono sempre la cosa migliore per entrare in condizione.

Si torna a giocare una volta alla settimana: le cose andranno meglio?

Sicuramente con più allenamenti a disposizione ci regoleremo in tal senso: dopo aver lavorato sulla quantità e la resistenza, che infatti non è mai mancata, ora finalmente lavoreremo sull’intensità, cosa che con le partite ravvicinate non è stato possibile fare, Anche se nessuna qualità arriva dall’oggi al domani.

Aveva detto che da questi periodi intensi si misurano anche le ambizioni di una squadra.

Purtroppo queste partite non sono andate bene, è stata forse la settimana peggiore della mia carriera, la squadra a tratti è sembrata quasi narcotizzata. Ma stiamo analizzando i problemi a 360 gradi, una squadra non può sparire così in una settimana. Quindi ora l’importante è lavorare e non perdersi d’animo.

e

Acciaccati Sabato e Tabbiani, recupera Nef

TRIESTE Dopo due giorni di riposo, ieri mattina gli alabardati hanno ripreso gli allenamenti iniziando la settimana di preparazione per il match di sabato con l’Albinoleffe (allo stadio Rocco si inizierà alle 15.30). Purtroppo c’è qualche acciacco da registrare, retaggio della partita del «Menti» contro il Vicenza sabato scorso.

Rocco Sabato ha preso un’altra botta sulla caviglia che già gli aveva dato problemi in passato: la zona si è gonfiata, ma non dovrebbe essere nulla di talmente problematico da pregiudicarne l’utilizzo. Da monitorare con attenzione anche la situazione di Luca Tabbiani, uno dei più positivi in questo avvio di stagione, che ha un problema muscolare alla coscia, per la precisione al muscolo sartorio: la sua situazione per sabato andrà valutata giorno per giorno.

Ma ci sono anche buone notizie: Alain Nef è completamente guarito, anche se ieri ha continuato a lavorare a parte. In teoria, sabato contro l’Albinoleffe lo svizzero potrebbe anche essere disponibile, ma in questi casi, soprattutto quando si rientra da problemi muscolari, è meglio andarci con molta cautela.

Ulteriore difficoltà in vista della sfida di sabato, il fatto che l’Albinoleffe avrà in panchina Mondonico al posto di Madonna: al di là del valore del nuovo tecnico, queste scosse hanno quasi sempre un effetto immediato sulla squadra. Ma la Triestina dovrà dimostrare di essere uscita dal tunnel. Oggi gli alabardati svolgeranno una doppia seduta, al mattino e al pomeriggio, sempre sul campo di Opicina. Poi domani pomeriggio un altro allenamento sul terreno dell’altopiano e venerdì mattina la rifinitura. (a.r.)

GIUDICE SPORTIVO. In B squalificato per due giornate Maurantonio (Piacenza). Per un turno Bega (Brescia), Russo (Salernitana), Faisca Teixeira (Padova) e Vives (Lecce). Tra i diffidati anche l’alabardato Pani.

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Paolin, te vedo lievemente alterado... :bandieraalabarda::merodolodalrider:

Qua me par che xe inutile ciaparsela più de tanto.. vedemo come che va ste due prossime partide e cosa farà la società nel caso in cui venissi fora solo un punto, come purtroppo credo.

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Paolin, te vedo lievemente alterado... :bandieraalabarda::merodolodalrider:

Qua me par che xe inutile ciaparsela più de tanto.. vedemo come che va ste due prossime partide e cosa farà la società nel caso in cui venissi fora solo un punto, come purtroppo credo.

Ma Gimmi xe logico che son alterado!!! :aaaaaatttillla:

Come te vol che una persona "normale" non se alteri!!

Se i voleva far qualcosa i lo gaveva za fatto... Ma cosa,dovemo aspettar l'ennesima partida da pareggietto senza giogo o un minimo de vitalità in campo?

Devo accontentarme del pareggino de Vicenza (col giogo visto???).

Ma ve rendè conto che i ne sta ciolendo per el de drio?

La squadra no gira,i xe cagai in campo,se problemi in spogliatoio.

Me vien mal che vegni i sabati......

Aspettemo altre due partide???ma cosa se de spetar... de veder se rivemo pareggiar con l'Albino? :ciapitestopese:

Ragazzi sveglia...

Semo troppo boni....

Voio veder se nessun entra in curva sabato se qualchedun se degnassi a darne delle risposte.... Voio veder se el Piccolo gavesi ancora coraggio de scriver p******e.

Qua i ne ciol pel C** e noi (mi son el primo) che disi... bon dei vedemo la prossima... ma forse se solo un momento,demoghe fiducia.....

Con tutto rispetto Gimmi e scusa lo sfogo ma non ghe stago più!!! :bandieraalabarda:

Posted

Effettivamente me meraviglia come mai la stampa sportiva locale sia così morbida con Gotti... Zoratto a modena no gaveva fatto pezo e i lo massacrava... quà inveze le frecciatine i ghe le tira ancora a maran...

massi

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Ma Gimmi xe logico che son alterado!!! :aaaaaatttillla:

Come te vol che una persona "normale" non se alteri!!

Se i voleva far qualcosa i lo gaveva za fatto... Ma cosa,dovemo aspettar l'ennesima partida da pareggietto senza giogo o un minimo de vitalità in campo?

Devo accontentarme del pareggino de Vicenza (col giogo visto???).

Ma ve rendè conto che i ne sta ciolendo per el de drio?

La squadra no gira,i xe cagai in campo,se problemi in spogliatoio.

Me vien mal che vegni i sabati......

Aspettemo altre due partide???ma cosa se de spetar... de veder se rivemo pareggiar con l'Albino? :ciapitestopese:

Ragazzi sveglia...

Semo troppo boni....

Voio veder se nessun entra in curva sabato se qualchedun se degnassi a darne delle risposte.... Voio veder se el Piccolo gavesi ancora coraggio de scriver p******e.

Qua i ne ciol pel C** e noi (mi son el primo) che disi... bon dei vedemo la prossima... ma forse se solo un momento,demoghe fiducia.....

Con tutto rispetto Gimmi e scusa lo sfogo ma non ghe stago più!!! :bandieraalabarda:

Tranquillo Paolin, peraltro te ga perfettamente ragion. Volevo solo dir che non credo che, purtroppo, la Società prenderà provvedimenti prima delle prossime due..

Posted (edited)

Della Rocca ga anche ragion de incazzarse...dal suo punto di vista, in teoria bisognerebbe rispettare le scelte del mister.... è giovane l' anno scorso ottima stagione, se quest'anno di conferma potrebbe avere richieste anche in A.

Mondonico cmq xe una sicurezza, però non so se possa andare aldilà di una salvezza tranquillissima quest'anno

Edited by Colaussi89
Guest brunotto
Posted (edited)

Muloni qui c'è poca grana e pure lo scorso anno dopo

una doppietta di quattro sconfitte alla volta si pensava che......

invece niente....non è nello spirito e diciamo maggiormente nelle

scarsele del Fanti mandare via l'allenatore e così andremo avanti

ruminando tra prestazioni orribili e qualche pareggino catenacciaro

solo che in casa la gente si incazza ma è tutto inutile purtroppo!!!

Solo se si dovessere proprio rompere il.....Gotti ....ed andare in mille

pezzi forse allora...si insomma dimissioni ma sarebbe un caso

su mille !!!

Però le litigate !!?? in spogliatoio non sono un bel sintomo se confermate !!??

Dura molto dura.... ora vediamo se rientrando Nef ci mettiamo un pò

a posto dietro e che modulo inventerà !!?? il mister che definirei adesso

il mistero del mister !!!......una ne fa e mille ne pensa poveretto ma anche poveretti noi!!!

:bye:

Edited by brunotto
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La cosa più irriverenete e insopportabile verso i tifosi è il parlare a VANVERA.... mi spiego, basta dire signori e signore questi sono i soldi e questo è il massimo che la società puo' fare. Ok, si d' accordo, ma allora il perchè di 7 o 8 mezze punte e attaccanti di cui 2 di grosso calibro e il NULLA A CENTRO CAMPO?

A me pare che più che alterare gli "equilibri", o toccare le "saldature", qui non si fa un benemerito programma, ma si costruisce con bastone e carota, carota Godeas, bastone il centrocampo e noi tifosi.

Capisco che qui c'è una realtà diversa dalle altre più ricche zone d' Italia dove pero' SI SA LAVORARE BENE, vedi albino leffe e proprio qui chi ti vanno a prendere Mondonico.

A me pare che non vi è alcun interesse della stessa società di muoversi in un programma almeno binennale, perchè anche chi ama solo il wrestilng sa che

1) si cerca un gruppo trovando PRIMA un allenatore discreto buono, perchè se no gli stessi giocatori(Dela Roca) lo fanculizzano, e aragione se poi son loro a far figuracce o non giocare quando anche i ciechi glielo farebbero fare

2) nessuno pretende l' impossibile , ma se un allenatore non sa nemeno cosa significhi giocare coprendo gli spazi liberi, far gioco senza palla, trovare uomini per corssare per due signore teste gigi e dennis, bjè direi che l' immobilismo societario è da lapidare

3) In parte non è colpa di GOtti se la situazione è cosi', non si puo' far discutere la relatività a un bambino dele elementari, ma almeno gli si da un abecedario (= regista di centrocampo) per capire cosa significhi.

4) per cui CHI SI E' SOGNATO che Princi potesse farlo o è in malafede o è un assoluto incompetente.....ddt docet e sarebbeOVVAI una sua elminazione

5) se si avesse un programma serio, un 8-10 posto ora pe rpoi puntare ai play off l' anno successivo direi che chi doveva essere in altri lidi da alemno da 2 giornarte era il signor Gotti, ecco perchè CONSIDERO QUSTA SOCIETA' PRIVA DI SCRUPOLI ED IDEE, NO SI HA LA MINIMA BOLGI ADI PROGRAMMARE!!!!!!! PERCHè MONDONICO ERA LUI QUI DA 2 GIORNATE, APPUNTO, CERCANDO ANCHE ORA A GETTONE UN REGISTA TRA GLI SVINCOLATI!!!!!

6) rallegriamoci che almeno il bilancio si aa posto ed è gia molto, ma NON CAPISCO COSA CI SERVANO DENNIS E GIGI IN QUESTA SQUADRA A CUI MANCANO SOLO DUE COSE UN ALLENATORE E UN REGISTA PER ESSERE UNA BUONA SQUADRA!

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Da "Il Piccolo" odierno:

Godeas: «Sabato vedrete un’altra Triestina»

«Abbiamo passato un momento-no ma siamo appena alla settima. Ritrovata la serenità»

di ANTONELLO RODIO

TRIESTE Dopo tanti anni di carriera e numerosi cambi di casacca, di momenti delicati e situazioni difficili Denis Godeas ne ha vissuti davvero parecchi. Il bomber, insomma, è un po’ il grande saggio di questa Triestina, e dall’alto della sua esperienza sa quando è il momento di suonare l’allarme oppure di calmare le acque. Riguardo all’attuale momento dell’Unione, l'attaccante assicura che la preoccupazione di questi giorni gli è apparsa eccessiva e che, in sostanza, il vero campionato della Triestina forse comincia appena adesso.

Godeas, che idea si è fatto della settimana nera della Triestina?

«A mio parere è troppo presto per dire qualsiasi cosa dopo appena sette giornate, cinque delle quali fra l’altro raccolte in due settimane e giocate in condizioni molto particolari. L’importante è stare bene da adesso e iniziare finalmente un campionato normale».

In che senso?

«Nel senso che gli impegni ravvicinati hanno un po’ snaturato il senso stesso delle partite. C’era poco tempo per recuperare e allenarsi, tutti hanno fatto fatica e anche le squadre più quotate sono state altalenanti».

Però i risultati della Triestina sono stati davvero negativi.

«Non è un periodo obiettivo, che può essere preso come parametro: abbiamo preso 10 gol in tre partite, mentre in tutte le altre, ovvero le quattro di campionato e le due di Coppa Italia, non abbiamo subito reti. Non possiamo all’improvviso essere diventati tutti scarsi. Vedrete, da sabato sarà una cosa diversa, anche perché la squadra starà meglio».

Il pareggio di Vicenza ha riportato un po’ di serenità nel gruppo?

«Ma la serenità nel gruppo c’era anche prima di Vicenza. E’ naturale che i brutti risultati creino qualche malumore, ma sapevamo che sarebbe stato un momento difficile, anche se sicuramente pensavamo tutti di far meglio. Ma per il resto sono tutte chiacchiere da bar: se facciamo questi problemi dopo appena sette partite, non oso immaginare cosa succederebbe se andassimo male dopo trenta incontri».

Tra i vari motivi di questo blackout è stata tirata in ballo la condizione fisica: cosa c’è di vero?

«Che non fossimo al massimo sotto questo aspetto è evidente, ma a parte tutto l’ultima parola ce l’hanno sempre i risultati, ed è ovvio che non siamo andati bene. Ma da sabato sono sicuro che vedrete un’altra Triestina, certamente più sveglia».

Non le ha pesato giocare cinque partite intere in due settimane?

«Ma no, io sono sempre stato abituato a giocare tanto, anche se è vero che non mi era mai successo di affrontare una sequenza di cinque incontri così ravvicinati. E’ stata un po’ dura, ma a questa età so che non si può nascondersi dietro a queste scusanti, uno capisce quando fa bene e quando no».

Sabato il match con l’Albinoleffe sarà molto delicato.

«Sarà una partita molto importante: servono i tre punti perché vincendo potremmo riattaccarci a un bel gruppetto e occupare una zona della classifica più consona».

Quanto può contare il fatto che gli avversari hanno appena cambiato tecnico?

«Non sono mai cose simpatiche, evidentemente avranno avuto dei problemi. Mondonico è uno che nella categoria ha sempre fatto bene, sicuramente avranno qualche stimolo in più. Ma noi non dobbiamo occuparci di casa loro, dobbiamo guardare a noi stessi ed essere ancora più motivati».

e

Tabbiani lavora a parte

Nef quasi recuperato

TRIESTE Gli alabardati si avvicinano a grandi passi alla delicata sfida di sabato contro l’Albinoleffe (si giocherà al Rocco alle 15.30). Ieri doppia seduta per gli uomini di Gotti, che soprattutto al pomeriggio hanno iniziato a intensificare la parte tattica in vista della sfida con la squadra del neo tecnico Mondonico.

Ci sono ancora due dubbi nella rosa alabardata: anche ieri infatti Luca Tabbiani e Rocco Sabato si sono allenati a parte. Il primo lamenta una piccola lesione a un muscolo della coscia, mentre il secondo risente ancora di una botta alla caviglia subita a Vicenza. Al momento entrambi appaiono in dubbio per la partita con l’Albinoleffe, ma si cercherà ovviamente di recuperarli. Chi è già pienamente guarito è invece Alain Nef, che ormai lavora con il gruppo, ma naturalmente bisognerà vedere se si vorrà subito rigettare nella mischia lo svizzero, considerato che con i rientri da guai muscolari (Nef aveva avuto uno stiramento) bisogna sempre andarci con una certa cautela e stare attenti a non affrettare i tempi. Oggi ancora un allenamento pomeridiano a Opicina, mentre per domani mattina è prevista l’ultima rifinitura prima del match di sabato. (a.r.)

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Capisco che qui c'è una realtà diversa dalle altre più ricche zone d' Italia dove pero' SI SA LAVORARE BENE, vedi albino leffe e proprio qui chi ti vanno a prendere Mondonico.

Vorrei vedere, caro Aly, se avessero venduto qui Renzetti, Madonna e Carobbio (il miglior laterale sx di difesa, il miglior regista e uno dei migliori esterni di centrocampo della B) cosa sarebbe successo questa estate..

La Società, credo d'accordo con Gotti, ha lavorato quest'estate per impostare la squadra con una linea di tre trequartisti dietro ad un'unica punta.. l'arrivo di Godeas ha scombinato tutti i piani.

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La Società, credo d'accordo con Gotti, ha lavorato quest'estate per impostare la squadra con una linea di tre trequartisti dietro ad un'unica punta.. l'arrivo di Godeas ha scombinato tutti i piani.

concordo con il saggio gimmi...anche se devo aggiunger che gotti de suo ga scombinado anche tanti altri piani...

massi

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Capisco che qui c'è una realtà diversa dalle altre più ricche zone d' Italia dove pero' SI SA LAVORARE BENE, vedi albino leffe e proprio qui chi ti vanno a prendere Mondonico.

Vorrei vedere, caro Aly, se avessero venduto qui Renzetti, Madonna e Carobbio (il miglior laterale sx di difesa, il miglior regista e uno dei migliori esterni di centrocampo della B) cosa sarebbe successo questa estate..

La Società, credo d'accordo con Gotti, ha lavorato quest'estate per impostare la squadra con una linea di tre trequartisti dietro ad un'unica punta.. l'arrivo di Godeas ha scombinato tutti i piani.

perdonate, ma allora è tutto indifendibile, la società, cantinel, ddt ferrari(mejo lo spumante) SECONDO VOI SE NON MI SERVE X PER QUAL MOTIVO LOGICO LO PRENDO? PERCHè SON MASOK? MA DAI , DAI...... ma in realtà chi abbiamo figolli? l' ombra di un stancovic? volpe? per favore, la realtà è che nessuno li voleva se non per poco ed è immorale cmq non aver regia in una squadra che potrebbe essere un bijoux al completo!

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perdonate, ma allora è tutto indifendibile, la società, cantinel, ddt ferrari(mejo lo spumante) SECONDO VOI SE NON MI SERVE X PER QUAL MOTIVO LOGICO LO PRENDO? PERCHè SON MASOK? MA DAI , DAI...... ma in realtà chi abbiamo figolli? l' ombra di un stancovic? volpe? per favore, la realtà è che nessuno li voleva se non per poco ed è immorale cmq non aver regia in una squadra che potrebbe essere un bijoux al completo!

volpe? Nissun lo voleva...No me risulta...Siligardi?? nissun lo voleva? No me risulta... me risulta inveze che la mummia in panchina prefrisi schierar la mummia ceka in campo che poi a fine gara vien anche elogiada.... inveze volpe zoga una partida e...subito bocciado...bho... nol ghe sarà simpatico e nol ghe volerà darge la possibilità de zogar un poche de partide prima de dar a noi tifosi la possibilità de giudicarlo...de sedivec inveze...GAVEMO VISTO ANCHE TROPPO CASPITA!

Massi

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Volpe e Sigardi xe in prestito, sedivec no. Me sa che la differenza xe tutta qua. E ad un Gotti qualunque te pol dirghe robe e farge far altre che ad un Ventura xe più dificile dirghe o farghe far..

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Da "Il Piccolo" odierno:

Rientra Nef, si fermano Pani e Stankovic

Ancora emergenza infortuni. Gotti propenso a riproporre Della Rocca

di ANTONELLO RODIO

TRIESTE Non c’è pace per la Triestina. Nemmeno il tempo per cominciare concretamente a sperare nell’utilizzo contro l’Albinoleffe dei tre uomini fino a ieri in dubbio (Nef, Tabbiani e Sabato), che sull’Unione arriva un’altra mazzata. Gotti infatti perde Pani e Stankovic, entrambi infortunatisi in allenamento alla caviglia destra. Ma se per l’austriaco si tratta di una seria distorsione che lo terrà probabilmente fermo per un paio di settimane, per il centrocampista sardo il problema potrebbe essere più serio.

Il giocatore è stato portato via dal campo a braccia. Comunque dai primi accertamenti sembra che almeno non ci dovrebbe essere nulla di rotto. Ma la distorsione appare molto forte, servono ulteriori esami e Pani potrebbe averne per qualche settimana.

Gotti non l’ha presa certo bene e a fine allenamento è apparso particolarmente preoccupato: «Sono cose che fanno rabbia, mi dispiace soprattutto per i due ragazzi. Avevamo fatto tanto per portarli a dove erano arrivati sabato, perché a Vicenza sono stati indubbiamente fra i più positivi. Stavano crescendo molto, sono certo che si tratta di due giocatori che possono dare molto a questa Triestina, e invece adesso ci vorrà tempo per guarirli e poi per ricominciare da capo».

Per fortuna, come detto, per la sfida di domani con l’Albinoleffe (al Rocco si inizia alle ore 15.30) Gotti dovrebbe poter recuperare Tabbiani e Sabato, fino a ieri in dubbio, e soprattutto Nef, che potrebbe rientrare dopo il lungo stop per stiramento. Difficile ancora ipotizzare la formazione che affronterà l’undici di Mondonico, anche perché Gotti non vuole sbilanciarsi, ma la sensazione è che potrebbe essere ritornato il momento di Gigi Della Rocca, che formerebbe coppia d’attacco con Godeas. Sulle fasce il tecnico dovrebbe affidarsi ancora a Testini e Tabbiani (se quest’ultimo non ce la facesse, sono in rialzo le quotazioni di Siligardi), mentre in mezzo, vista l’assenza di Pani, dovrebbe toccare alla coppia Princivalli-Gissi. In difesa, se tutto filerà liscio stamane nell'ultima rifinitura sul fronte dei recuperi fisici, Nef e Sabato saranno a guardia delle fasce, mentre in mezzo per giocare accanto a Cottafava sembra favorito Brosco su Scurto.

A proposito di Brosco, il giovane difensore alabardato è stato convocato dalla nazionale under 19 del tecnico federale Massimo Piscedda per l’amichevole Olanda-Italia di martedì 13 ottobre.

Se a Vicenza l’Unione ha ritrovato una certa solidità, Gotti sa benissimo che adesso la squadra deve dare qualcosa in più anche a livello offensivo: «A Vicenza eravamo un malato con la febbre alta, pertanto siamo andati lì cercando una partita di grande attenzione e compattezza, per concedere il meno possibile all’avversario e portare a casa qualcosa. Ma sappiamo benissimo che dobbiamo fare meglio e costruire molto di più, e soprattutto davanti al nostro pubblico la nostra intenzione è proprio quella». Domani dirigerà l’arbitro Doveri di Roma.

e

Dall’Africa all’Unione, solo andata

Dopo Hottor, ecco un ghanese e due senegalesi per la Primavera

di MASSIMO LAUDANI

TRIESTE Una vera e propria legione straniera in forza alle giovanili. La Triestina allarga i confini del suo raggio d'azione alla ricerca di nuovi talenti da affiancare a Leo De Los Santos (uruguaiano da quattro anni in alabardato), Conors Mc Cormack (irlandese del 1990) ed Edmund Etse Hottor (ghanese del ’93). Il primo è in forza alla Primavera mentre gli altri due si alterneranno tra Primavera e prima squadra come il redivivo attaccante rumeno Cristea.

Aggregati alla Primavera sono anche il ghanese Nii Nortey Ashong e i senegalesi Ndiaga Dia Pape e Abu Diop, anche se hanno ancora l'età per giocare con gli Allievi nazionali. Ashong, 15 anni, si può disimpegnare sia come difensore centrale sia come terzino sinistro, Dia Pape, 16 anni, è un esterno sinistro e Diop. classe ’93, è un attaccante. Tutti e tre potranno giocare entro due settimane: i primi due sono in attesa del tesseramento (le carte sono state mandate nei rispettivi Paesi di provenienza e devono rientrare alla base), mentre il terzo sta aspettando la cicatrizzazione di uno stiramento alla coscia sinistra.

«Hanno buone qualità - dichiara l'allenatore Sandro Danelutti - Se sono qua, vuol dire che c'è un progetto che punta su di loro». La Triestina è giunta a loro grazie alle segnalazioni dei loro due procuratori (quello di Ashong è lo stesso di Hottor) cui si è aggiunto il lavoro degli osservatori. «Come tutti i giocatori africani sono più avanti rispetto agli altri calciatori sul piano della forza fisica e perciò hanno ottime capacità atletiche - spiega il responsabile del settore giovanile Francesco Schiraldi - Si devono disciplinare sul piano tattico. Ci siamo mossi per arrivare prima di altri club e per riuscire a portarli da noi. Li abbiamo presi in prospettiva per la prima squadra. Ci teniamo, inoltre, che finiscano gli studi».

Il terzetto, che si affida all'inglese e al francese per farsi capire al meglio, proviene da scuole calcio non professionistiche presenti nelle loro città di provenienza come il Beckem F.C. nel caso di Ashong. I suoi due nuovi compagni sono invece stati scovati a Dakar. «Non vedo l'ora di giocare - afferma Nii Nortey Ashong - Ho messo da parte un piccolo problema alla caviglia destra e mi trovo bene sia in città sia con i compagni». «L'inserimento è stato buono - incalza Ndiaga Dia Pape - Punto ad arrivare in prima squadra». E Abu Diop dichiara: «Sono qui da sei mesi e posso dire di stare molto bene qui. Spero di poter fare carriera e di guadagnarmi da vivere giocando a calcio, magari con la Triestina».

La colonia straniera non finisce con loro. Gli Allievi nazionali possono contare al momento sul terzino destro rumeno Daniel Pusa, del ’93, sull'attaccante sloveno Tjaz Toskan, del ’93, adocchiato tra le fila della formazione di Capodistria, e sulla tosta punta ghanese Emmanuel Abeam Danso, in Italia da dieci anni e proveniente dal Pordenone.

I Giovanissimi nazionali, dal canto loro, presentano il centravanti Tawgui Marouane (marocchino di Casablanca nato il 10-12-1995 e arrivato dal Fiume Veneto), il centrocampista croato Mimun Nurisi (’95; a breve sarà definito il transfert), il dominicano di Santo Domingo Batista del Rosario Anderlin (’95, esterno di centrocampo pescato nella Nuova Sandanielese) e la sgusciante punta serba Kemo Abdurahmanovich (’95). «A gennaio contiamo di muoverci nuovamente sul fronte sloveno - conclude Schiraldi - Ci sono elementi interessanti di 15 e 16 anni. Ricorreremo ai tutor per faciltare il loro inserimento».

E intanto c'è in prova l'interessante attaccante argentino Vescovo, segnalato alla Primavera dal peruviano ex Udinese Geronimo Barbadillo.

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