Trento-Trieste: prima, durante e dopo

[SandroWeb]

Dal Piccolo di venerdì 16 gennaio 2009:

IL GIOVANE PLAY VIVRÀ DA SEMPLICE TIFOSO LA TRASFERTA DI DOMENICA

Lenardon: l’Acegas può sbancare Trento

«Possiamo giocare alla pari con tutti. L’infortunio? Un tormento ma sto migliorando»

TRIESTE «Abbiamo conosciuto le nostre avversarie e chiarito i rapporti di forza all’interno del girone. Mi sembra che quest’anno non ci sia una squadra nettamente più forte delle altre e che l’Acegas, una volta recuperata la formazione al completo, possa giocarsela alla pari con tutte sia in casa sia in trasferta».

Simone Lenardon analizza la situazione del campionato dopo la bella vittoria conquistata dalla sua squadra contro Riva del Garda. Successo fondamentale per interrompere la serie negativa e riportare fiducia nell’ambiente alla vigilia della difficile trasferta in programma domenica a Trento. Un Lenardon che sta lavorando sodo per recuperare dall’infortunio al ginocchio rimediato lo scorso 3 gennaio a Iseo e che sta cercando di bruciare le tappe per tornare in campo nel più breve tempo possibile.

Lenardon, come procede il suo recupero?

«Le cose cominciano a migliorare anche se la parola d’ordine in questi giorni è non forzare. Io comunque mi sento meglio, ho iniziato a lavorare in piscina e devo dire che comincio a sentire meno dolore».

A guardarla domenica sugli spalti dietro la panchina è sembrato che le facesse più male non giocare. Sensazione esatta?

«Star fuori e non poter aiutare i miei compagni non è piacevole. Anche perché non ci sono abituato, è la prima volta che mi infortuno tanto seriamente da essere costretto a restar fuori per un periodo così lungo».

Contro Riva, nonostante la sua assenza, la squadra ha saputo reagire alle difficoltà. Come valuta la vittoria di domenica?

«Due punti pesanti per il periodo che stavamo attraversando. A volte serve un successo per sbloccarsi, speriamo sia così anche per noi».

Nel finale, però, la squadra ha fatto un po’ troppa fatica. Si poteva gestire meglio il vantaggio?

«Demerito nostro, che abbiamo pagato la stanchezza di una gara giocata ad alto ritmo con le rotazioni ridotte ma merito anche di Riva del Garda che dopo una partenza negativa ha saputo cambiare atteggiamento e ha reagito alla grande».

Non dovreste essere voi, visti i carichi di lavoro che vi sobbarcate, a uscire alla distanza?

«Credo che in questo momento la condizione fisica sia uguale per tutte le squadre e che il lavoro che hanno impostato Bernardi e Paoli verrà fuori nel momento più importante della stagione».

Domenica a Trento affrontate una Bitumcalor reduce dal sofferto successo di Gorizia. Un segnale di debolezza che potreste sfruttare a vostro vantaggio?

«Il fatto che loro abbiano fatto fatica a Gorizia conferma che in questo campionato c’è grande equilibrio e che non si può dare per scontato nessun risultato. Trento, poi, ha da poco cambiato sotto canestro inserendo Politi al posto di Capello e dunque avrà bisogno di tempo per metabolizzare il nuovo assetto e trovare gli equilibri giusti».

Si può tentare il colpaccio, dunque?

«Direi di sì. Credo che abbiamo i mezzi per tentare di portare a casa una vittoria importante».

Lorenzo Gatto

[SandroWeb]

Dal Piccolo di sabato 17 gennaio 2009:

Bernardi punta su Gennari e Spanghero

L’Acegas domani di scena a Trento con la capolista dovrà far vedere di essere in crescita

TRIESTE «Quello di domani a Trento è un esame importante per capire a che punto siamo. Contro Riva del Garda abbiamo dato segnali di crescita, dobbiamo continuare sulla stessa strada convinti che il cammino intrapreso è quello giusto». Così Massimo Bernardi alla vigilia della sfida che domani sera alle 18, con diretta di Riccardo Furlan sui 98.3 di Radio Attività Sport, porterà l’Acegas sul parquet della capolista Bitumcalor. Avversaria da prendere con le molle, forse la più completa del girone, che con l’inserimento di Politi si è ulteriormente rinforzata e va considerata come la favorita numero uno per la promozione.

Proprio Politi, l’uomo che Trieste aveva rincorso sul mercato di riparazione prima di dirottare le sue attenzioni su Andrea Gennari, è lo spauracchio numero uno. «Trento era già forte prima - continua Bernardi- adesso, con l’arrivo di un centro di categoria superiore come Politi, lo è ancora di più. È una squadra completa contro la quale dovremo essere in grado di giocare con la giusta personalità. Restare in partita sino ai minuti finali per poi giocarci tutto nelle fasi decisive può essere il piano di battaglia, per farlo però sarà indispensabile portare in campo quella sana incoscienza che ci permetta di non pensare troppo e riuscire a sfruttare fino in fondo le nostre caratteristiche».

Per questo, anche nel corso di questa settimana, la squadra ha lavorato senza risparmiarsi, consumando fino in fondo tutta l’energia che la vittoria contro Riva ha riportato nell’ambiente. Grande attenzione all’inserimento di Andrea Gennari e all’esecuzione degli schemi di Marco Spanghero, due giocatori sui quali si è concentrata l’attenzione di Massimo Bernardi. «Andrea deve ritrovare innanzitutto la miglior condizione - sottolinea il coach romagnolo - per poter esprimere quell’energia che deve essere alla base del suo gioco. Lui può essere utile in mille modi a questa squadra, non necessariamente segnando, ma deve capire che deve garantirci sempre grande intensità, in difesa come in attacco. Da Marco, invece, mi aspetto molto di più rispetto a quanto ha fatto vedere contro Riva. Sarà fondamentale il suo apporto anche per concedere a Marisi preziosi minuti di riposo».

Lorenzo Gatto

[gus]

Segnalo che la partita tra Trento e Trieste dovrebbe essere trasmessa in diretta web su www.webmotiontelevision.it.

[SandroWeb]

Grazie gus! Bella notizia, speremo ben de vederla allora

[alvin66]

volevo giusto segnalarlo io..ma come succede spesso di giovedi' a melara non sono stato troppo veloce.. B)

Edited January 17, 2009 by alvin66

[Rolf]

Segnalo che la partita tra Trento e Trieste dovrebbe essere trasmessa in diretta web su www.webmotiontelevision.it.

grazie per la segnalazione. La guardero' senz'altro, anche se penso che perderanno al 95%, magari non di 20 ma ci puo' stare, non e' questa la partita da vincere.

Basta che non si faccia male nessuno.

[gus]

grazie per la segnalazione. La guardero' senz'altro, anche se penso che perderanno al 95%, magari non di 20 ma ci puo' stare, non e' questa la partita da vincere.

Basta che non si faccia male nessuno.

Concordo sia sul pronostico, sia sul fatto che a Trento una sconfitta ci possa pure stare.

Importante, però, sarebbe fare una buona gara e giocarcela alla pari. Migliorare rispetto a domenica scorsa e continuare a crescere partita dopo partita.

[whitesnake]

Finalmente un servizio decente sull'Acegas da parte di Tele4; filmato in palestra in previsione della partita di domani

[SandroWeb]

Finalmente un servizio decente sull'Acegas da parte di Tele4; filmato in palestra in previsione della partita di domani

No sarà troppo?

Mi Tele4 no vardo più

[SandroWeb]

Dal Piccolo odierno:

CONTRO LA CAPOLISTA I BIANCOROSSI CERCANO IL SECONDO SUCCESSO CONSECUTIVO

Acegas, test di maturità a Trento

Carattere e forza morale gli elementi fondamentali per vincere. Squadra al completo

L’arma determinante per i triestini dovrà essere il tiro da lontano

di MATTEO CONTESSA

TRIESTE Se la vittoria contro Riva del Garda sia stata vero inizio di rinascita o ssoltanto uno sparo nel buio, lo vedremo subito. Oggi a Trento, contro la capolista e superfavorita (checchè ne dica coach Giordani) Bitumcalor, l’Acegas deve affrontare un test molto difficile, ma altrettanto stimolante, che potrà dare la misura della condizione biancorossa. Di testa, prima che fisico-atletica. Perchè oggi la partita contro la corazzata di casa dev’essere vinta prima ancora di scendere sul parquet, con la consapevolezza di potersela giocare alla pari e la convinzione incrollabile, anche se ci saranno momenti di difficoltà (e ce ne saranno, altrochè!), di riuscirci.

Se questa sicurezza non sarà nei giocatori di Bernardi, ci sarà ben poco da fare contro Milone e compagni. Quella trentina è una formazione di straordinaria consistenza atletica, avendo almeno 4 giocatori oversize (oltre i 2 metri d’altezza e il quintale di peso) e una formazione molto esperta; non bastasse, l’ha arricchita con il centro Filippo Politi, un altro armadio a due ante alto 205 centimetri e che in area fa la sua bella figura. Non a caso lo voleva anche Trieste.

È vero, lui non è ancora al meglio e si sta appena inserendo, ed è vero anche che l’ex triestino Sabbia è infortunato e la sua assenza toglierà un problema ai ragazzi di Bernardi. Ma non è che questo ridimensioni le canotte nere. Perchè comunque, complessivamente, restano più possenti nel presidio delle aree e dei tabelloni. E perchè Gennari, il più alto della compagnia triestina, fa il paio con Politi in quanto a inserimento in squadra.

Ai biancorossi farà bene ricordare come risolsero a loro favore la sfida d’andata, per provare a replicarla. Fu la trance agonistica a mettere le ali a Lenardon e compagnia. Avevano appena perso Marisi per infortunio e neppure Bocchini era disponibile, la consapevolezza dell’inferiorità svegliò l’orgoglio e gettò le basi per la più bella partita giocata finora dalla squadra di Bernardi. Difendendo con un’intensità che sfiorava lo scontro fisico, saltando come grilli e prendendo d’anticipo gli avversari, i biancorossi catturarono una caterva di rimbalzi e, non potendo pensare di fare la voce grossa sotto canestro, li servirono tutti verso l’esterno dove i bombardieri colpirono con precisione chirurgica. Undici triple andarono a segno e quelle fecero la differenza, sebbene il successo arrivò solo dopo un supplementare. Oggi, nonostante un Gennari in più (ma non è ancora al meglio e di là comunque è arrivato Politi), la strategia non potrà essere troppo diversa da allora: circolazione rapida della palla per colpire da fuori quando la difesa trentina è schierata. Ma siccome la condizione atletica dei biancorossi è di nuovo in crescita, la formula preferibile resta la «basic»: rimbalzi e contropiede, per non dare tempo ai perticoni di casa di rientrare e disporre così di un’area sguarnita da tagliare a fette. Dovrà essere la partita dui Pigato e Bocchini, ma una grossa mano potrebbe darla anche Cigliani, se dai 6,25 la mano l’assiste. E attendiamo alla prova Spanghero.

[giuli]

La vedo dura stasera..mah..speriamo bene

[SandroWeb]

Primo quarto: 20-17 per Trieste. Molto bene Di Gioia (9 punti, 4/5 da due)

[SandroWeb]

Fine secondo quarto, Trieste avanti de 4 (43-39). Stemo fazendo una signora partida, sebbene Politi ne stia fazendo el cul a striche sotto canestro.

Per i nostri, Di Gioia 12, Bocchini 10

[cucciolina]

Ullallà Speremo che i tegni

[SandroWeb]

Oilalà (cit) speremo de sì

[SandroWeb]

Sotto de uno a fine terzo quarto (59-58). Un pochino meno lucidi rispetto al primo tempo, ma siamo lì!

[SandroWeb]

Peccato, persa 84-74. Ma quantomeno 22 di Bocchini e 21 di Di Gioia....

[alvin66]

assistendo via web alla partita mi e' sembrato di vedere che Trento ha diversi leader...Trieste...........

Edited January 18, 2009 by alvin66

[SandroWeb]

assistendo via web alla partita mi e' sembrato di vedere che Trento ha diversi leader...Trieste...........

Trento è sicuramente squadra di valore: era già forte prima, ora con Politi diventa la chiara pretendente a salire in A Dilettanti.

Alla fine pensavo sinceramente peggio, e si è sentito un Di Gioia finalmente solido e un Bocchini che ricomincia a prendere confidenza col canestro: questi due signori devono diventare i nostri leader, assieme a tutti gli altri "gregari". Quantomeno abbiam tenuto per 38 minuti, poi ci hanno aperto come cozze...ma era assolutamente prevedibile.

Ho sentito purtroppo un'altra giornata poco brillante di Gennari...3 falli subito e la sensazione che sia ancora ben lontano dalla condizione migliore. Di certo non ha avuto un esordio spumeggiante con la maglia biancorossa

[Radimiro]

Alla fine purtroppo contano i fatti concreti ed e' arrivata un'altra sconfitta. Politi e' un giocatore a me sconosciuto e' purtroppo sono tanti coloro che trovano una giornata di gloria solo contro la nostra squadra. Credo che Trento sara' la candidata numero uno alla promozione, pur non giocando in modo convincente. Sono le altre che sono piu' scarse. Comunque l'anno scorso una squadra non irresestibile come Ancona e' riuscita a eliminarla seccamente. Insomma basta poco per pvevalere in una categoria cosi' mediocre, ma ormai l'Acegas ha messo da qualche anno le radici nei bassi fondi e sembra che non riesca ad uscirne. Mi chiedo che interessa abbia uno sponsor cosi' prestigioso, ad investire in una squadra che non ha un ritorno d'immagine ?

[alvin66]

assistendo via web alla partita mi e' sembrato di vedere che Trento ha diversi leader...Trieste...........

Trento è sicuramente squadra di valore: era già forte prima, ora con Politi diventa la chiara pretendente a salire in A Dilettanti.

Alla fine pensavo sinceramente peggio, e si è sentito un Di Gioia finalmente solido e un Bocchini che ricomincia a prendere confidenza col canestro: questi due signori devono diventare i nostri leader, assieme a tutti gli altri "gregari". Quantomeno abbiam tenuto per 38 minuti, poi ci hanno aperto come cozze...ma era assolutamente prevedibile.

Ho sentito purtroppo un'altra giornata poco brillante di Gennari...3 falli subito e la sensazione che sia ancora ben lontano dalla condizione migliore. Di certo non ha avuto un esordio spumeggiante con la maglia biancorossa

personalmente credo che si sottovaluti l'uomo che ai paly out contro Bassano ha dimostrato di averceli gli attributi.

e sto riflettendo sul fatto che secondo me e' un po' sminuito nel ruolo che ricopre in campo quest'anno..

sempre secondo la mia opinione le aspettative erano riposte su altri giocatori che non hanno risposto in tal senso.

Bocchini finalmente bene al tiro..ma 6 perse..,Di Gioia leader lo potrebbe essere ,ma non nelle cifre,Lenardon e Marisi troppo discontinui,Benevelli invece lo e' nelle cifre, leader, ma forse e' ancora un po' troppo acerbo..

Per me,in breve,non si valorizza troppo il temperamento di Pigato...

ps:Gennari non e' sicuramente Politi,ma si sapeva..Politi e' uno che giochicchiava piu' che discretamente anche in b1.

Edited January 18, 2009 by alvin66

[whitesnake]

Beh... Politi ha fatto 21 punti (se non ricordo male)la prima partita, 15 l'altra volta e 18 oggi....... insomma tanto te paghi.... non sempre valido per Trieste

Edited January 18, 2009 by whitesnake

[SandroWeb]

Dal Piccolo di lunedì 19 gennaio:

LA CAPOLISTA CON L’INNESTO DI POLITI È UNA ROCCAFORTE INESPUGNABILE

Acegas gagliarda, Trento marziana

I triestini rimangono in partita per 37’, poi tre bombe li costringono alla resa

dall’inviato

MATTEO CONTESSA

TRENTO Niente da fare, l’Acegas cade a Trento. Non è riuscita l’impresa, ma nemmeno è stata una disfatta. L’impresa era impossibile, Trento è di una categoria superiore. Era già forte prima, adesso con Politi è praticamente inespugnabile. Contro questa marziana l’Acegas è riuscita a stare in partita per 37 minuti e questa è una nota di merito. Avrebbe dovuto tirare fuori la madre di tutte le imprese, per riuscire a farcela. Ha giocato una gara gagliarda, ma contro la Bitumcalor di ieri sera era come provare a bucare l’acciaio con le pistole ad acqua. Ha messo in dificoltà i padroni nella prima metà della gara puntando sulla velocità e finchè ha retto, le cose sono girate bene. Quando ha dovuto rallentare il ritmo, Trento ha potuto far valere tutti i chili di muscoli in più di cui dispone e la partita inesorabilmente ha preso la piega definitiva. Ma l’Acegas, che non aveva Lenardon, sta tornando a crescere.

Come di consueto è l’Acegas a dettare i ritmi della gara nei primi minuti. Difendendo perlopiù a uomo, riesce a sporcare l’azione dei padroni di casa e con capovolgimenti veloci di fronte arriva spesso fino al canestro, incuneandosi nelle maglie larghe della difesa di casa. È soprattutto Di Gioia, ad essere particolarmente reattivo (9 punti e 4 rimbalzi) e non è un caso che, con un quintetto così attento, i biancorossi prendano il comando, arrivando anche a 4 punti di vantaggio (16-12 al 6 e 20-12 a 8’53”).

L’unico problema per l’Acegas è il duello di Gennari con Politi: molto più massiccio il trentino, per il pivot triestino è impossibile il contenimento, tanto che subito si carica di 2 falli. Fortuna che però gli altri girano a meraviglia: Spanghero alternandosi con Marisi dirige bene l’orchestra e va a prendersi canestri impossibili da giocatore consumato, mentre Bocchini ha la spingarda che funziona dai 6,25. Così Trieste si spinge fino al 25-19 dopo un minuto del secondo quarto. Ma bastano un paio di azioni non finalizzate e subito Trento risucchia tutto lo svantaggio a metà del parziale.

L’Acegas ha smesso di segnare. Ma soprattutto, con il solo Di Gioia a presidiare da solo tutta l’area, non riesce più a contenere Politi che comincia a martellare. E Trento così mette il naso avanti (34-31 al 5’20”). Ma a questo punto Bernardi richiama i suoi a una maggior aggressività, crea una gabbia intorno a Politi e permette ai suoi di mettere a segno un parziale di 12-5 nei restanti 4’40” grazie al contropiede e all’improvviso risveglio di Pigato che infila 7 punti di fila. Così va al riposo sul 43-39 a suo favore.

Dopo 1’40” dal rientro in campo è Benevelli a realizzare in entrata il primo canestro, riportando Trieste a +6 (45-39). Ma la situazione falli si va facendo pesante. Trento sente subito l’odore del sangue e arma l’artiglieria pesante per avvicinare il canestro: tempo 4 minuti e si compie il 14-2 che manda i padroni di casa in tentativo di fuga (53-47). L’Acegas sbanda paurosamente, Politi torna a fare la quercia sotto canestro, gli avversari gli si devono aggrappare addosso per cercare di fermarlo. Di nuovo Bernardi corre ai ripari: dentro Gennari e Di Gioia, la difesa stringe le maglie e i lunghi riportano con orgoglio Trieste di nuovo al pareggio (53-53 col sottomano di Di Gioia) al 7’14”.

Marisi dalla lunetta segna il primo punto dell’ultima frazione e porta l’Acegas al pareggio (59-59) dopo 2 minuti. Sembra ancora tutto aperto, ma Trento impiega soltanto 108 secondi per mettere a segno il 10-0 (2 punti Milone, 2 Fossati, 6 Gallerini) che imprime la svolta alla partita. Invece l’Acegas, che pure adesso sbaglia parecchio, non vuole arrendersi e fa ricorso all’orgoglio per ricucire lo strappo. Mette a segno così a sua volta il 7-0 che la riporta a -3 (69-66) a 3’52” dalla fine. Sentendosi messa in pericolo, Trento decide di non scherzare più: 3 bombe consecutive (due Fossati, una Gallerini), l’Acegas di nuovo 9 punti dietro (78-69) e fine dei giochi.

e

Bernardi: «Stiamo crescendo»

Nonostante la sconfitta, il coach fa i complimenti alla squadra

Lodi agli ospiti anche dall’allenatore trentino: «Avete tutti i numeri per risalire posizioni della graduatoria»

TRIESTE Da Fossati, il play-maker trentino che nel finale, con due bombe consecutive, ha spento i sogni di gloria dell’Acegas al fossato nel quale Trieste è ripiombata dopo il passo falso con la Bitumcalor il passo è breve. Da Trento, aldilà della sconfitta, arrivano però segnali positivi: si sperava che la vittoria casalinga contro Riva del Garda fosse servita per far rivedere la luce in fondo al tunnel delle sconfitte, la formazione di Bernardi ha dimostrato di essere ancora convalescente, ma finalmente in ripresa cedendo solo nelle battute decisive e mettendo in mostra quella solidità psicologica che le era mancata nel corso delle ultime trasferte.

«Voglio e devo fare i complimenti a tutti i ragazzi - il commento di Massimo Bernardi - perché hanno giocato davvero un’ottima partita. Giocavamo in trasferta contro una squadra più forte di noi, siamo stati capaci di metterli in difficoltà sfiorando l’impresa e cedendo nel finale solamente a causa di due tiri da 8 metri segnati da Fossati. Ci condannano due episodi ma resta l’ottima prestazione disputata e la convinzione che se continuiamo a giocare così siamo davvero sulla strada giusta».

Ridurre una partita a due episodi può essere limitativo ma è assolutamente vero che dopo il meno 3 siglato da Bocchini quelle due triple consecutive di Fossati che hanno ricacciato l’Acegas sotto di nove hanno determinato il risultato. Proprio partendo da questa considerazione resta la convinzione che su quei due attacchi si poteva e si doveva difendere meglio. «Abbiamo sbagliato, è vero - continua il coach - faremo tesoro dei nostri errori e cercheremo di non ripeterli in futuro. Giocavamo contro una squadra più forte, con più talento, più lunghi e più peso sotto canestro di noi eppure siamo arrivati a giocarcela punto a punto fino alle battute finali. Possiamo star lì ad analizzare ogni singolo episodio ma la sostanza resta questa. Da parte mia c’è la convinzione che se continueremo a lavorare come stiamo facendo alla fine i risultati arriveranno».

Dall’altra parte della barricata Gabriele Giordani esprime tutta la sua soddisfazione per la vittoria e per l’ottima pallacanestro espressa sul parquet dalle due squadre. «È stata una gran bella partita - il giudizio del tecnico trentino - indipendentemente dal fatto che siamo riusciti a portarla a casa. L’avevo detto alla vigilia e ho visto le mie previsioni confermate: Trieste non è in crisi e questa sera ci ha messo davvero in grande difficoltà».

«Noi siamo stati bravi a mettere dentro quelle due, tre bombe decisive che hanno condizionato l’esito della gara - continua Giordani - ma aldilà di questo devo dire che se Trieste avesse vinto non avrebbe rubato certamente nulla. Hanno dimostrato grande carattere a rientrare dal meno 10 sfruttando anche qualche nostro errore: sono convinto che continuando a giocare così e ritrovando la squadra al completo l’Acegas risalirà presto posizioni in classifica».

Lorenzo Gatto

[80 revival]

Secondo mia modesta opinione questa partita seppure persa,deve dare la convinzione ai nostri che possiamo giocarcela con queste squadre anche in trasferta.La classifica ora come ora è un pò impietosa ma basta poco per ritornare nel giro che conta.La differenza di ieri è che rispetto a Trento abbiamo qualcuno fuori condizione ci mancava cmq Lenardon,i troppi liberi sbagliati.Alla fine lo scarto è anche bugiardo visto che eravamo sempre la e anche avanti nel punteggio.Come prevedibile Politi ha fatto la differenza mentre Gennari si sta confermando "cugno" .Sicuramente sono forti e completi ma ai play-off può essere un'altra storia.Ora il calendario è alla nostra portata e dobbiamo assolutamente sfruttarlo a cominciare da sabato prossimo a Como...Avendo la squadra lariana 4 punti in più di noi la sì che una sconfitta sarebbe deleteria...

[giuli61]

Politi e' un giocatore a me sconosciuto e' purtroppo sono tanti coloro che trovano una giornata di gloria solo contro la nostra squadra.

Politi e' un fuoriclasse per la categoria, ci ha fatto il mazzo varie volte in B1