Di sicuro non è una cosa che attuerebbero adesso, visto che allo stadio ci vanno 1500 persone forse, di cui 1000 anziani che non sanno nemmeno cosa siano le cripto. Mentre gli altri 500, a parte stets, non le hanno mai usate seppure sappiano cosa sono. Questa diffusa paura di dover pagare in cripto mi sembra un po' un timore infondato dovuto ad ignoranza verso la materia. Credo che la disponibilità a pagare in cripto possa essere più una mossa mediatica che effettiva. Ucio de Giarizole potrà pagare il biglietto come meglio crede e nessuno glielo impedirà, che sia oggi o tra 10 anni.

Perché? A Roma c'è già un negozio che accetta cripto (nello specifico Bitcoin) come valuta corrente per pagare gli acquisti. E fra un po' saranno copiati da altri esercenti.  Io al supermercato alla cassa in tempo reale spesso smobilizzo criptovalute per l'importo occorrente al pagamento trasformandole in euro con le mie app dedicate sul cellulare. Poi avvicino l'app wallet di Google al lettore, prendo lo scontrino ed esco. Se potessi pagare direttamente in Bitcoin o Doge ad esempio (e li detenessi al momento in wallet) mi risparmierei quei 30/40 secondi di "lavoro". 

a Venezia c’era McDermott Nettamente migliore perché ha 6 stranieri anziché 5 ? Un po’ semplicistico per uno competente come te a me, all’opposto, pare che quella squadra capace di vincerne 9 su 15 nel girone d’andata giocando praticamente sempre con 5 stranieri fosse migliore di questa nella produzione di gioco che riusciva a esprimere ma magari sbaglio, e’ il concetto di migliore e peggiore che faccio fatica a elaborare anche perché c’è un concetto di migliore sulla carta e un altro espresso dal campo

Che schifo. Follia! Vedemo come questo condizionerà el derby con Udine. I podessi anche vietar la trasferta, visto anche i precedenti delle infiltrazioni degli ultras dei lanfur tra quei de Varese.

Però di solito se lo spogliatoio è diviso risultati importanti non li raggiungi.  Certo ci sono delle celebri eccezioni come per esempio la Lazio di Chinaglia che nel 74 vinse il suo primo scudetto con giocatori che mangiavano ai due estremi del tavolo. Ma erano talmente forti che vinsero lo stesso e non andarono mai in difficoltà.  Uno spogliatoio unito invece ti aiuta a sopperire ai momenti down e a far quadrato nel superarlo.