Esiste pure l'Atalanta. Non scontato, effettivamente.

Forse dovremmo chiarire un punto tra i bicchieri mezzi pieni e mezzi vuoti sulle statistiche. In primis le statistiche servono a spiegare le cose ex post: ad esempio nella vittoria con Milano abbiamo rischiato di perdere per le pessime percentuali al tiro di JTA (statistica non avanzata) o abbiamo vinto grazie al plus che lui ha portato (evidenziato dalle statistiche avanzate)? Quindi meglio averlo in squadra o meglio mandarlo via...? Quindi innanzi tutto direi che le statistiche normali sono elemento empirico superficiale, quasi dei risultati (conseguenze), quelle avanzate sono come una derivata e spiegano talvolta alcune cause di altre evidenze. Poi una volta usate le statistiche avanzate per capire soprattutto qualità ed errori, allora si imposta la partita per esaltare i punti di forza ed evitare o coprire le debolezze e gli errori. Poi non è che basti questo per vincere, ma aiuta a creare migliori condizioni. Dunque tutto ciò è sufficiente per vincere o conta più delle prestazioni dei giocatori? No. Per questo non vanno analizzati questi indicatori (e magari mandato via JTA)? Dire anche di no.

..ed arrivare quarti non sarà  facile. Tra le prime 4 sicure le milanesi, quindi la Juve dovrebbe tirare giù 2 su 3 tra Napoli, Roma e Bologna, non proprio una passeggiata. Ed ad essere pessimisti esiste anche il Como, a cui nessuno crede ma esiste.

visto qua me pareva el novo Bastoni... 

Maddai, non possiamo fare i calcoli prendendoci anche i punti "persi per sfortuna". È una cosa irreale.  Ad oggi abbiamo 18 punti. Basta. Questi e basta.  Non esiste la classifica della fortuna o della sfortuna.