SandroWeb Posted November 13, 2020 Report Share Posted November 13, 2020 VENERDI' 13 NOVEMBRE 2020 - Un rebus senza risposta la possibile sfida tra Umana Venezia e Allianz in programma, da calendario, domani sera al Taliercio: parla così, sulle colonne de "Il Piccolo", Lorenzo Gatto relativamente al match del prossimo week-end della Pallacanestro Trieste. Oltre a una situazione al momento tutt'altro che definita in casa Reyer, ieri sera si è aggiunta la notizia della positività al Covid-19 di un membro del team squadra dell'Allianz. Positività che è emersa dai test rapidi effettuati ieri mattina e che su tutti gli altri giocatori hanno dato esito negativo. L'attività della squadra è stata comunque sospesa in via precauzionale, in attesa di ricevere i risultati dei test molecolari fatti ieri serata ed è stata attivata la procedura prevista in questi casi. Oggi arriveranno i risultati, compreso quello dell'esame molecolare sull'elemento risultato positivo al test rapido.La Pallacanestro Trieste a tutela della privacy non ha diffuso il nome del giocatore coinvolto, anche per l'incompletezza dei riscontri sanitari cui si è sottoposto.Intanto sempre ieri la Lega Basket ha modificato l'orario d'inizio della partita inizialmente previsto alle 20.45 anticipando la palla a due alle 20 per consentire la diretta su Eurosport 2 ma la situazione in casa Reyer, a meno di 48 ore dalla partita, come detto è ancora tutt'altro che definita.Alle positività accertate, tra queste quella di Stefano Tonut, si aggiungono quei giocatori che pur negativi presentano sintomi riconducibili al Covid.L'intero gruppo squadra di De Raffaele resta in isolamento come da disposizione delle autorità sanitarie, c'è un rischio incubazione in corso per cui la verifica quotidiana diventa indispensabile per escludere nuovi casi. Quando si prenderà, in un senso o nell'altro, una decisione definitiva?A fronte della comune volontà di provare a giocare la partita e con l'obiettivo di non far correre rischi inutili ai giocatori, si aspetterà presumibilmente la mattinata di domani. Lo consente la distanza che divide Trieste dal Taliercio. Si parte e si torna in giornata, si fosse giocato ad esempio a Brindisi probabilmente la decisione sarebbe già stata presa. - Evidentemente l'Imolese ha un posto particolare nel destino di Davis Mensah. L'attaccante alabardato (intervistato da Antonello Rodio), infatti, non giocava una partita intera da quasi un anno: in questi lunghi mesi, lockdown a parte, è entrato spesso in campo in corso d'opera, oppure se presente dal primo minuto veniva sempre sostituito, ma ha fatto anche tanta panchina, oltre alle assenze per infortunio. Ebbene l'ultima volta che era rimasto in campo dal primo minuto al fischio finale, era di nuovo un mercoledì, e anche quella volta di fronte c'era proprio l'Imolese, stavolta in trasferta. È successo nel recupero giocato contro i romagnoli il 4 dicembre 2019, finito per 1-1. Quasi un anno di viavai fuori e dentro il campo, anche perché questa stagione per Mensah è iniziata in ritardo. Causa una pulizia al menisco effettuata quest'estate, appena finiti i play-off dello scorso anno, l'attaccante non ha fatto il ritiro con la squadra, è rientrato gradatamente e solo ora sta entrando in condizione. E i risultati si vedono: contro l'Imolese ha sciorinato una grande prestazione, è stato pericoloso, ha tenuto palla e fatto salire la squadra, ma soprattutto è stato l'autore del delizioso assist per Petrella, che a fine partita lo ha ringraziato calorosamente. «Sono contento di aver giocato tutta la partita - racconta Mensah - si, alla fine ero stanco ma bisogna ricordare che vengo da un infortunio, non ho fatto il ritiro con la squadra e solo ora piano piano sto entrando in condizione. Sono contento della prestazione mia e della squadra, abbiamo sofferto perché in serie C è sempre così». Riguardo all'assist, Mensah ammette scherzosamente di non essere sempre perfetto in queste giocate: «Di solito alla fine la passo agli altri... Stavolta ho fatto bene, il mister mi chiede questo e questo devo fare. Sono contento soprattutto per Petrella che è un ragazzo straordinario, ora spero di sbloccarmi presto anch'io». Stavolta, invece che da esterno, Mensah si è destreggiato bene da seconda punta, ruolo in cui confessa di trovarsi benissimo: «Per me fare la seconda punta non è affatto una novità. Anzi con la Virtus Verona giocavo da prima punta tutto solo in attacco. Mi sono trovato bene con Gomez, ma dovunque mi metta il mister devo cercare di fare bene: lo ringrazio che mi ha dato questa opportunità e spero di ripagarlo anche in futuro». Non a caso, Gautieri a fine partita ha ammesso che se Mensah credesse di più in se stesso, potrebbe ambire a categorie superiori. Intanto l'attaccante si gode il successo sull'Imolese: «Una vittoria importante visti i tanti giocatori che sono fuori: sono sicuro che se ci fossero stati tutti, non avremmo sofferto cosi tanto. Ma questi siamo e bisogna andare avanti, anche i giovani della Berretti pur non giocando ci hanno dato una mano. Ora speriamo bene per il futuro, perché siamo una squadra forte e dobbiamo crederci». Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.