SandroWeb Posted September 26, 2021 Report Posted September 26, 2021 DOMENICA 26 SETTEMBRE 2021 - Tutto è pronto, in casa Allianz, per l'esordio stagionale. Come scrive Lorenzo Gatto, questo pomeriggio alle 17, arbitri Lanzarini, Borgo e Gonella, Trieste ospita l'HappyCasa in una prima di campionato decisamente non semplice. Brindisi, rinnovata rispetto alla scorsa stagione, ha mantenuto le caratteristiche tipiche delle squadre guidate da Frank Vitucci e nel corso del precampionato, disputando un'ottima Supercoppa, ha confermato tutto il suo valore. Consapevole delle difficoltà dell'esordio, il tecnico Franco Ciani ha tenuto alta l'attenzione della squadra nel corso della settimana. «Ripartiamo da Brindisi con la consapevolezza che anche in questo torneo i pugliesi andranno ad occupare la primissima fascia delle formazioni al via- sottolinea il tecnico friulano-. I motivi? Il sistema di gioco costruito da coach Frank Vitucci, l'utilizzo di Nick Perkins rivelazione l'anno scorso ma certezza assoluta quest'anno, la continuità del gruppo italiano e alcune novità come la solidità di Jeremy Chappell cardine del loro sistema difensivo e l'imprevedibilità del play Josh Perkins. Infine sarà da tenere d'occhio anche Lucio Redivo che, arrivato a gettone dopo una strepitosa stagione in A2 a Monferrato, sta cercando di guadagnare un prolungamento di contratto a suon di prestazioni convincenti e triple». Qualità di un roster profondo e di una squadra costruita a immagine e somiglianza del suo tecnico. «Brindisi ama giocare in rapidità e a gran velocità- continua Ciani- in fase offensiva può disporre di ottimi tiratori dal perimetro sia sugli scarichi che in uscita dai blocchi. Il grande punto interrogativo per la nostra difesa e per tutte le retroguardie del campionato sarà la marcatura di Perkins in post basso o in avvicinamento al ferro. Su Perkins, Sagaba Konate dovrà mettere sul piatto la sua esuberanza, la freschezza e la forza fisica contro un giocatore che ha fatto di questi elementi la sua fortuna in Italia. Come squadra dovremo avere nell'ordine e nella capacità di costruire prontamente le soluzioni offensive e difensive, le nostre armi per arginare la fisicità e l'aggressività di Brindisi». Una componente importante della sfida, sicuramente, la possibilità per la squadra triestina di poter contare sull'appoggio dei tifosi. Quasi esauriti i mille abbonamenti messi a disposizione dalla società, ieri è partita la prevendita dei biglietti che continuerà anche oggi sia al palazzo (dalle 9 alle 12) che on line sul circuito Vivaticket fino alle 17, orario di inizio della partita. Nel pomeriggio, invece, non aprirà la biglietteria fuori dal palazzo. «La presenza del nostro pubblico, come ripetuto più volte nelle ultime settimane, rappresenta un argomento importante nel valutare l'economia delle singole partite di questa stagione- conclude Ciani-. Abbiamo voglia, desiderio e bisogno di confrontarci con i nostri tifosi e di averli al nostro fianco. Vogliamo lottare assieme a loro per affrontare un campionato che si preannuncia non facile e dove il livello sarà più alto rispetto al recente passato». - «È indubbio che stiamo crescendo e migliorando, anche se in questo momento i risultati non stanno accompagnando questo percorso. Ma arriveranno anche quelli». Come scrive Antonello Rodio, Mister Bucchi fa un'analisi corretta del momento alabardato e al contempo dà un'iniezione di fiducia in vista della sfida odierna con il Lecco (al Rocco inizio ore 14.30, arbitra Maria Marotta di Sapri). E guardando la classifica, con la Triestina ad appena 2 punti dopo 4 giornate, di fiducia ce n'è un grande bisogno. Come c'è necessità di una vittoria per alimentare la graduatoria e risollevare un ambiente a rischio depressione. Il tecnico alabardato spiega come i giocatori hanno reagito alla batosta psicologica della sconfitta contro la Juve U23: «Hanno reagito da squadra - dice Bucchi - lavorando e basta. Credo che in ogni situazione occorra essere razionali, senza farsi prendere dagli isterismi. Non ci si deve mai cullare dopo una vittoria o abbattersi dopo una sconfitta. Sappiamo che queste battute d'arresto sono frutto di demeriti nostri, perché al netto di tanti episodi sfortunati, dobbiamo esser bravi a prevenire tante situazioni, trovando quella concretezza in più che ci serve perché produciamo molto ma raccogliamo poco. È un momento così ma l'unica medicina è il lavoro». Di fronte oggi ci sarà il Lecco di Zironelli (che sarà privo di Battistini e Morosini), già accreditato come outsider a inizio torneo e attualmente al quinto posto con 9 punti: «Il Lecco è un'ottima squadra - spiega Bucchi - in serie positiva e in un buon momento. Giocano in modo sbarazzino, a viso aperto, senza tatticisimi esasperati. Avversario da prendere con le molle, dovremo essere bravi a colpire nelle situazioni che sapremo creare». La buona notizia è che ritornano tra i convocati Giorico, Litteri e Ligi, anche se probabilmente tutti non al top, mentre invece finisce nella casella degli infortunati Angiulli. Ma soprattutto c'è un importante ritorno in attacco: dopo le tre giornate di squalifica rimediate per l'espulsione contro il Seregno, rientra Beppe De Luca. Quella della "zanzara" è una presenza importante che può dare un boost al reparto offensivo: in precampionato l'attaccante era apparso fuori condizione, ma ora dopo un mese di lavoro in allenamento, dovremmo trovare un De Luca pimpante. Bucchi ne sottolinea l'importanza ma avverte di non mettere troppa pressione sul ragazzo: «De Luca sicuramente ci darà tanto ed è un giocatore importante, ma non dobbiamo caricarlo di responsabilità. Non pensiamo che rientra De Luca e vinca le partite da solo facendo quaranta gol. Noi dobbiamo essere bravi a continuare un percorso di crescita da squadra». La sensazione è che Bucchi sia di fronte a un unico dubbio: se partire con il 3-4-1-2 oppure con il 3-5-2. I tre in difesa potrebbero rimanere gli stessi delle ultime partite, ma Capela si candida per un posto mentre per Ligi è ancora presto. In caso di 3-4-1-2, nel mezzo Bucchi può pescare due tra Giorno, Crimi, Giorico e Paulinho, con Rapisarda e Galazzi sulle fasce (l'alternativa è Iotti) e Procaccio trequartista. In avanti De Luca è il maggior indiziato ad affiancare Trotta, con Di Massimo e Litteri pronti a dare una mano a partita in corso. In caso di 3-5-2, invece, dentro un centrocampista in mezzo in più, oppure arretramento dello stesso Procaccio. 1 Quote
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