SandroWeb Posted November 27, 2021 Report Posted November 27, 2021 SABATO 27 NOVEMBRE 2021 - La Triestina si avvicina alla sfida di domani con la Pro Patria (al Rocco inizio ore 17.30) con l'obiettivo di sfatare un tabù, quello di far seguire a un successo esterno anche una vittoria casalinga, cosa finora mai accaduta. Come scrive Antonello Rodio su "Il Piccolo", va fatto insomma un altro passo nel segno della continuità ad alto livello: il buon cammino dell'ultimo periodo ha permesso all'Unione di affacciarsi in quinta posizione, ma si deve fare meglio se si vuole emergere dal gruppone e iniziare ad avvicinare il poker di squadre di testa. E questo step passa proprio da una vittoria interna. Purtroppo anche stavolta la squadra di Bucchi non arriva all'appuntamento nel pieno dei suoi effettivi, anzi permangono ancora due assenze di peso come quelle di De Luca in attacco e Negro in difesa. I due infatti sono ancora ai box, Ma se nel reparto arretrato il tecnico potrà contare sul rientro dalla squalifica di Ligi per avere qualche alternativa in più (comunque a Legnago Volta, Capela e Lopez, con l'aggiunta di Rapisarda, hanno fatto bene), in attacco senza la zanzara bisognerà ancora ricorrere a soluzioni che non sembrano avere ancora il marchio della definitività. In difesa tra l'altro, oltre al fatto che ha ripreso ad allenarsi Martinez che quindi riprende a essere una possibile alternativa a Offredi, Rapisarda ha giocato spesso a Legnago sulla linea dei difensori andando così a costituire una difesa a quattro, pertanto le soluzioni sono certamente diverse nel reparto arretrato a seconda dell'assetto tattico che vorrà scegliere Bucchi. Ma sia che si voglia parlare di 4-3-1-2, sia di 3-4-1-2, il succo è che una volta presa la strada dell'uomo dietro le punte che fa da raccordo con il centrocampo e da primo ostacolo alla manovra avversaria, tra l'altro con ottimi risultati, sembra difficile tornare indietro. Certo una cosa è schierare in quel ruolo De Luca, cosa ancora impossibile con il giocatore infortunato, un'altra è farlo con Iotti, che ha altre caratteristiche e qualità e che a Legnago lo ha fatto bene. Senza dimenticare che in quella posizione possono benissimo starci anche un Procaccio, magari un Galazzi, sicuramente un Petrella quando rientrerà. E che molto dipende anche dagli avversari. Davanti la coppia di attaccanti sembra obbligata, con Gomez e Trotta entrambi però alla ricerca della condizione migliore, che però si trova proprio giocando. Quanto a Litteri, ieri si è allenato precauzionalmente a parte per evitare problemi al ginocchio con il terreno fangoso, per cui è evidente che se non ci saranno problemi l'attaccante siciliano resterà un'arma micidiale da giocarsi in corso d'opera, come può esserlo anche Sarno. Quella di domani sarà ovviamente una partita ancora nel ricordo di Billy Marcuzzi, prima dell'ultimo saluto al Prof che si terrà lunedì mattina nella Sala Azzurra di via Costalunga. A questo proposito, il Centro di Coordinamento dedicherà domani a Billy anche la copertina del Tifone Rossoalabardato, il giornale dei Triestina Club che in occasione di ogni partita casalinga si può leggere e scaricare dalla pagina Facebook dello stesso Centro coordinamento. Oggi intanto un solo anticipo nel girone A, quello tra Feralpisalò e Pergolettese. - Sfida verità per la Pallamano Trieste sul campo del Secchia Rubiera. Lo scrive Lorenzo Gatto: in Emilia la formazione di Radojkovic cerca un successo fondamentale per scappare dalla zona calda e allungare nei confronti delle ultime in classifica. Prendere o lasciare, Trieste deve assolutamente prendere i due punti per evitare di trovarsi impelagata nella lotta per non retrocedere. Formazione rimaneggiata, quella che si presenterà sul parquet del PalaBursi, con la pattuglia dei terzini ridotta ai minimi termini e seri problemi anche per quanto riguarda le ali. Tra i terzini, detto che Nocelli ha ripreso ad allenarsi ma continua a svolgere lavoro differenziato, fermo anche Hrovatin che deve rispettare i 15 giorni di stop per recuperare dal problema alla caviglia. Giocheranno Radojkovic e Pagano, con Sandrin chiamato a confermarsi dopo l'ottima prestazione contro Conversano. Anche tra le ali bisognerà gestire l'emergenza visto che capitan Visintin e Dapiran hanno dovuto fare i conti con l'influenza (ma ci saranno) mentre restano dubbi su Bratkovic che deciderà solo oggi se partire. Turno che mette di fronte le ultime sei formazioni del campionato, scontri diretti che daranno un nuovo equilibrio alla classifica. Detto del rinvio del match Conversano-Pressano (pugliesi impegnati in coppa), big match a Sassari dove la Raimond sfiderà la capolista Fasano. Quote
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