SandroWeb Posted December 24, 2021 Report Posted December 24, 2021 VENERDÌ 24 DICEMBRE 2021 - Natale con il Covid a Cremona, Natale sotto l'albero per i giocatori dell'Allianz che, approfittando del rinvio della gara di campionato prevista domenica al palaRadi, avranno la possibilità di passare le feste in famiglia. Regalo inatteso ma gradito per un gruppo che lavorerà oggi sul parquet del Dome e si ritroverà in palestra appena nella giornata del 27 dicembre. Da ieri, dunque, è ufficiale che il match tra Vanoli e Allianz si disputerà appena nel 2022. IL COMUNICATO «Il Presidente della Lba, Umberto Gandini, preso atto che gli accertamenti diagnostici effettuati dalla Società Vanoli Basket Cremona hanno certificato la mancanza del numero minimo di atleti professionisti a disposizione, negativi al Covid, tali da poter disputare la gara secondo quanto previsto dalle Doa Fip 21-22, dispone il rinvio della partita Vanoli Basket Cremona-Allianz Pallacanestro Trieste, valida per la 13ª giornata di andata del Campionato di Serie A UnipolSai. Nei prossimi giorni saranno indicate le modalità di recupero della partita». LA SITUAZIONE Dieci positivi a Cremona, impossibile pensare di poter giocare regolarmente una partita nella quale la formazione lombarda non avrebbe avuto il numero minimo di tesserati necessario per scendere in campo. Ma è tutta la serie A ad essere in subbuglio e anche le partite che, a oggi, si dovrebbero disputare regolarmente, potrebbero essere a rischio. Un positivo nel gruppo squadra di Trento, tre a Tortona e, novità di ieri, anche a Varese. Più complicata la situazione in casa Fortitudo che ha annunciato un focolaio con diversi positivi. Difficile ora capire quali potranno essere i tempi per le date di recupero dei match. Di certo c'è che le final eight di coppa Italia pretendono la definizione di una griglia che potrà essere stilata solamente con la disputa di tutte le gare del girone d'andata. TRIESTE A Trieste, dopo i giorni di preoccupazione seguiti al match di domenica scorsa contro Milano, il pericolo Covid sembra definitivamente scongiurato. Anche ieri i giocatori sono stati attentamente monitorati pur in assenza di sintomi e la risposta dei tamponi è stata rassicurante. A questo punto il mirino di coach Ciani e dei suoi ragazzi si sposta nel 2022 per una quattordicesima giornata che porterà sul parquet dell'Allianz Dome la Unahotels Reggio Emilia. «L'obiettivo - il commento di coach Franco Ciani - diventerà quello di sfruttare la prossima settimana non soltanto in chiave Reggio Emilia ma anche in vista di quello che potrebbe essere un successivo tour de force. Non c'è conferma delle date ma la più gettonata per i recuperi sembra essere quella del 5 gennaio e questo vorrebbe dire che, dopo la gara interna contro la Unahotels, avremmo di seguito la trasferta a Cremona, quella del 9 gennaio a Treviso e quella del 16 gennaio che aprirà il girone di ritorno a Varese. Per cui dovremo sfruttare questi giorni che ci porteranno al 2022 per svolgere quel lavoro fisico e tecnico che ci deve permettere di arrivare pronti alle prossime sfide». Giorni preziosi per chi, come Davis e Campogrande, potranno sfruttare il rinvio per entrare ancor più nei meccanismi della squadra. «Per Luca e Corey avere un po' di tempo in più da sfruttare sarà certamente prezioso - conclude Ciani - Davis per affinare l'intesa con i compagni, Campogrande per ritrovare una buone condizione fisica. Ma in generale per tutta la squadra il lavoro che saremo in grado di fare in palestra risulterà prezioso». - C'è quasi da essere rammaricati che la serie C vada proprio adesso alla pausa natalizia e di fine anno, per tornare domenica 9 gennaio. Lo scrive Antonello Rodio: l'attuale Triestina, infatti, negli ultimi due mesi si è trasformata in un carro armato quasi inarrestabile, e l'agognata continuità che serviva per iniziare a scalare posizioni di classifica, finalmente è stata trovata a suon di risultati, autostima e convinzione nei propri mezzi. Bucchi ha sempre predicato che serviva tempo visto tutto quello che era successo fra la sequenza di infortuni e il via vai iniziale di giocatori. E con il tempo e grazie al lavoro questa squadra è cresciuta, tanto che in questi ultimi due mesi è stata la migliore del campionato, superiore anche al tanto osannato Südtirol. I numeri parlano chiaro: la Triestina ha totalizzato otto risultati utili consecutivi, è giunta alla terza vittoria di fila e ha infilato quattro successi esterni uno dietro l'altro che rivelano una spiccata indole da corsara. In questo periodo ha fatto 18 punti in 8 partite e l'ultima sconfitta, peraltro immeritata, risale al 24 ottobre a Meda con il Renate. Prima ancora c'erano stati altri tre risultati positivi: in pratica l'Unione ha perso solo una volta nelle ultime 12 gare. Sono numeri che denotano un crescendo di prestazioni e di risultati, con solo qualche piccolo intoppo di percorso: alla sconfitta con il Renate, sono seguiti un pareggio interno con la Feralpi che ha avuto il sapore della beffa, la vittoria in casa della Pergolettese, la frenata al Rocco con il Trento, un altro successo in trasferta a Legnago, ancora una pareggio così così in casa con la Pro Patria, quindi il successo di Vercelli, poi finalmente i tre punti al Rocco con il Giana Erminio, e infine il trionfo esterno a Seregno. Per comprendere meglio il valore del cammino alabardato anche rispetto alle altre squadre, vengono in aiuto altri dati. Nelle ultime otto giornate la Triestina è addirittura prima in classifica pur avendo giocato una partita in meno delle dirette rivali (a parte il Südtirol che di partite ne ha saltate due e quindi ne ha giocata una in meno dell'Unione, ma che di punti ne ha fatti anche tre in meno). Le cifre parlano chiaro: la squadra di Bucchi ha fatto 17 punti negli ultimi otto turni (ma ha giocato solo sette gare), il Padova 16 (in 8 partite), la Feralpisalò 15 (in otto match), il Südtirol 14 (in 6 gare), Renate e Juventus 13 in otto gare. La squadra alabardata ha guadagnato punti su tutte a spron battuto e negli ultimi turni viaggia con una media di 2,42 punti a partita: in proporzione, se una squadra tenesse questo ritmo tutto l'anno, chiuderebbe un campionato alla stellare quota di 92 punti.Ecco perché interrompere questo cammino travolgente può perfino dispiacere, anche se la squadra alabardata ha anch'essa bisogno di riposo e di recuperare ancora qualche acciaccato. Sarà fondamentale al ritorno in campo riprendere il filo del discorso, proseguire con questo ritmo, perché tra l'altro solo così l'Unione riuscirà ancora ad accorciare le distanze da quelle che la precedono e sopperire a una partenza difficoltosa e caratterizzata da tanti handicap. Ed è questo in definitiva l'augurio che si deve fare la Triestina per il 2022. Quote
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.