SandroWeb Posted December 16, 2022 Report Share Posted December 16, 2022 VENERDÌ 16 DICEMBRE 2022 - La Pallacanestro Trieste fa quadrato attorno a Stefano Bossi. Lo scrive Lorenzo Gatto su "Il Piccolo": in un mercato che continua a farla da padrone spostando giocatori, nei giorni scorsi è arrivata in società la richiesta di informazioni per il play-maker triestino. Si è mossa Cento, squadra al vertice del girone rosso della serie A2 assieme a Forlì e Pistoia, a caccia di un play-maker in grado di sostituire l'infortunato Zampini. Richiesta declinata dal presidente Mario Ghiacci e dal tecnico Marco Legovich che, come già sottolineato nel giorno della presentazione di Michele Ruzzier in biancorosso, considerano Bossi un elemento importante per gli equilibri del gruppo. Nel prossimo mese, a partire dal match di domenica a Varese contro la Openjobmetis fino ad arrivare all'anticipo dell'ultima giornata del girone d'andata in programma al palaVerde di Treviso contro la Nutribullet, Trieste si troverà ad affrontare un ciclo di gare decisivo per la sua classifica e per il raggiungimento dell'obiettivo stagionale. In quest'ottica la volontà di non cedere nessuno, pur nella consapevolezza che con una concorrenza nel ruolo come quella attuale, per Stefano non sarà semplicissimo trovare spazio. «La possibilità di trasferirsi a Cento sarebbe stata senza dubbio interessante- sottolinea Massimo Raseni, procuratore triestino del giocatore- ma Bossi ha un contratto con la Pallacanestro Trieste e in questo momento non vuole prendere in considerazione nessuna alternativa. La società gli ha confermato la fiducia e ribadito la volontà di trattenerlo. Se nei prossimi mesi la sitazione cambierà e dovessero arrivare nuove proposte valuteremo, al momento va bene cosi». Archiviato il discorso Bossi, la squadra ha ripreso a lavorare buttandosi alle spalle la sconfitta di domenica scorsa contro l'HappyCasa Brindisi e mettendo nel mirino la prossima difficile trasferta in programma a Masnago contro Varese. Diramate dalla lega, intanto, date e orari delle partite dalla sediscesima alla diciannovesima giornata del massimo campionato. Domenica 22 gennaio, alle 17, Trieste di scena al Taliercio contro l'Umana Reyer Venezia per l'inizio del girone di ritorno, domenica 29 gennaio appuntamento alle 18 all'Allianz Dome contro la Ge.Vi Napoli, domenica 5 febbraio ancora un impegno casalingo, alle 17, contro l'Armani Milano prima della trasferta del 12 febbraio alle 17 in casa della Bertram - Si avvicina il delicatissimo match che chiuderà il girone di andata della Triestina: domani alle ore 14.30 al Rocco arriva la Pergolettese, in una partita da vincere a tutti i costi, sia per la disastrosa classifica dell'Unione, sia perché l'avversaria è una delle possibili rivali su cui fare la corsa in vista del traguardo salvezza. Come scrive Antonello Rodio, il problema è che per l'ennesima volta Pavanel arriva alla vigilia di un match importante con una rosa ridotta all'osso o quasi, perché anche alcuni disponibili non è che siano proprio al cento per cento. Facendo la conta, bisogna ricordare che ci sono ben tre squalificati, ovvero Sabbione, Felici e Lollo. A questi si aggiungono gli infortunati Di Gennaro e Pezzella, inoltre Crimi non sembra ancora pronto per essere gettato nella mischia e Furlan pur disponibile non è ancora al top. Una buona notizia potrebbe essere il rientro di Sottini dopo tante settimane: il difensore centrale dovrebbe essere a disposizione, ma ancora un po' a mezzo servizio. In mezzo a questo caos, l'unica luce è il rientro dalla squalifica di Gori. Tirando le somme, Pavanel si ritrova con gravi problemi in difesa e a centrocampo. Al momento, considerando squalifiche, acciacchi e infortuni, l'ipotesi più plausibile per il reparto arretrato è una coppia centrale formata da Ciofani e Rocchi, con il capitano che verrebbe dunque adattato a centrale. In questo caso come terzini ci saranno Ghislandi a destra e Sarzi Puttini a sinistra. Solo nel caso Sottini fosse in condizione tale da poter essere rischiato dal primo minuto, ci sarebbe lui accanto a Rocchi, e a quel punto Ciofani potrebbe tornare a fare il terzino sinistro, sempre con Ghislandi a destra. Ma è probabile che Sottini venga tenuto in panchina come ricambio di emergenza. Altre soluzioni non ce ne sono. Anche a centrocampo la coperta è molto corta. Il rientro di Gori permette almeno di rivedere l'ex Frosinone, in forma prima della squalifica, come perno centrale davanti alla difesa, mentre come mezzali dovrebbero essere confermati Paganini e Lovisa. Qui l'unica alternativa è Furlan, che se a posto potrebbe essere anche azzardato dal fischio di inizio. L'unico reparto dove c'è maggior abbondanza di scelte è l'attacco: al momento l'ipotesi di Minesso dietro a Ganz e Adorante è ancora quella gettonata, ma Furlan potrebbe rientrare eventualmente anche in questo pacchetto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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