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Triestina-Frosinone


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Dal Piccolo:

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Oggi amichevole a Staranzano contro la formazione Primavera, l’allenatore ha qualche dubbio anche in difesa

Ballottaggio a centrocampo tra Briano e Gorgone

TRIESTE «Mi sbaglio o siamo i favoriti del prossimo campionato? Non preoccupatevi: mi sbaglio, mi sbaglio». La frase va attribuita ad Andrea Agostinelli ed è servita per rallegrare ieri un compleanno dai toni un po' dimessi. Ieri Matteo Pivotto ha spento 32 candeline ma le pastine di rito a fine allenamento non sono servite a carpigli mezzo sorriso: sarà lui l'unico assente della partita di sabato al Rocco contro il Frosinone. In primis per la squalifica comminatagli dal giudice sportivo lo scorso campionato ma anche per quella fratturina ad una costola che lo costringe ancora ai bordi del campo. Un fastidio che potrebbe fargli saltare anche la trasferta di Treviso. A proposito: Treviso - Triestina si giocherà al «Tenni» e non a Padova, visto che il questore travigiano ha fornito il placet per l'uso dello stadio seppure a capienza limitata a 9.999 posti.

Tutta da scoprire invece la Triestina che affronterà la prima di campionato. Sul campo di Staranzano Agostinelli ha provato almeno sei difese diverse, altrettante linee mediane e tutte le possibilità d'attacco. Un modo per tenere sulle spine i suoi 22 titolari ma già questo pomeriggio le cose cambieranno. Alle 16 è infatti programmata un'amichevole a Staranzano contro la Primavera. «La partitella infrasettimanale è sempre significativa - ha precisato il mister alabardato - lo sarà ancora di più stavolta visto che non ho ancora deciso chi fare giocare». In realtà una formazione base in testa Agostinelli già ce l'ha. Seppure con almeno un dubbio per reparto. Quello della difesa riguarda il terzino destro che potrebbe scaturire tra Azizou e Kyriazis. Lima, Mignani (alle prese con i postumi di una fastidiosa tallonite) e Pesaresi non dovrebbero avere avversari. Nel centrocampo durerà sino all'ultimo minuto la scelta del mediano da affiancare ad Allegretti e agli esterni Marchini e Testini: Gorgone o Briano? Davanti sembrerebbe scontata la coppia Graffiedi - Eliakwu ma sia Piovaccari che Ruopolo sono in gran forma. Domani pomeriggio allenamento a Staranzano, venerdì mattina probabilmente al Rocco. Dalla prossima settimana la truppa dovrebbe spostarsi sul campo ex Olimpia di Opicina ormai quasi completamente ristrutturato. Sono stati intanto comunicati i prezzi dei biglietti di Triestina - Frosinone e pure lo sconto in prevendita per chi li acquisterà entro le ore 13 di venerdì 8 settembre, bambini compresi: quelli dai 0 ai 12 anni pagheranno infatti 1 euro in prevendita e 2 dopo lo scadere dell'orario prefissato. Questi gli altri prezzi in prevendita e, tra parentesi, quelli prima della gara: Tribuna Centrale Pasinati: Interi: 38 euro (41 euro); Ridotti donne e ragazzi dai 12 ai 18 anni: 19 euro (22 euro). Tribuna Grezar: Interi 18 euro (21 euro); Ridotti: 9 euro (12 euro). Curve: Interi: 11 euro (13 euro); Ridotti: 6 euro (9 euro).

Alessandro Ravalico

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La gazzetta oggi scriveva che Di Venanzio non parteciperà alla trasferta di Trieste perchè a riposo per i postumi di un affaticamento muscolare.

Pretattica?

Difficile a dirsi...certo è che Dive è uno dei punti di forza del Frosinone, tenteranno di recuperarlo in qualsiasi modo...

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Dal Piccolo:

Per la partita inaugurale con il Frosinone. Oggi rimpatriata al Rocco con le vecchie glorie Alabarda, sciolto l’ultimo dubbio: gioca Gorgone

TRIESTE Due certezze: il modulo di gioco e la voglia di portare subito la classifica alabardata sul segno positivo. Il che significherebbe dovere battere domani al Rocco il Frosinone. Per Andrea Agostinelli l'attuale - 1 della Triestina incute meno timore degli ospiti neo promossi nella cadetteria. «Un Frosinone che si è rinforzato molto - assicura il mister alabardato - e che ha l'entusiasmo della neo promossa alla sua prima partita di campionato. Quindi ci saranno tutti i presupposti per trovarci di fronte una squadra agressiva e una partita difficile».

IL MODULO Nell'ultima settimana Andrea Agostinelli ha provato un po' tutte le soluzioni tattiche che serviranno in futuro. In realtà, per l'esordio, il biondo tecnico si affiderà al modulo che sinora gli ha fornito più garanzie. «Partiremo con il 4-4-2 - conferma - perchè è quello che abbiamo provato di più nelle partite ufficiali. A partita in corso potrebbero esserci tante alternative». La Triestina, infatti, oltre al 4-3-3 già provato in passato, ha in serbo in canna anche il 4-2-3-1 e il 4-4-1-1 da potere sparare spostando solo qualche pedina.

IL DUBBIO Agostinelli non svelerà la formazione titolare ai suoi pupilli sino a stamane, tanto per tenerli caricati e sulle spine sino all'ultimo. Ma in realtà il mister alabardato ha già risolto il dilemma che lo tormentava: chi affiancare nella linea mediana al capitano Allegretti. In ballo c'erano Gorgone, Briano e quel Rossetti che nelle ultime sedute si era messo in luce per le sue qualità offensive a l'adattamento a più ruoli. Un uomo ideale per il 4-2-3-1, ipotesi però scartata almeno all'inzio. Per il 4-4-2 annunciato l'uomo più in forma è invece Giorgio Gorgone, che scenderà quindi in campo sin dal primo minuto. Il mediano possiede quelle caratteristiche d'inserimento che Agostinelli richiede ai suoi centrocampisti con continui aiuti agli attaccanti.

LA SQUADRA Eliakwu e Graffiedi saranno le due punte. Il secondo dovrà però retrocedere spesso per dare una mano ai centrocampisti che saranno i due già citati mediani Allegretti e Gorgone e gli esterni Marchini e Testini. Gli ultimi due saranno chiamati anche al compito di retrocedere sulla linea difensiva. Vista la squalifica di Pivotto e il troppo breve periodo di ambientamento di Abruzzese, la retroguardia sarà composta da Azizou, Lima, Mignani e Pesaresi. A meno che il tallone di Mignani non faccia le bizze costringendo il ricorso a Kyriazis. Gegè Rossi ovviamente difenderà i pali.

LA FIDUCIA «Siamo carichi - assicura Agostinelli - ed ho molta fiducia in quello che ho visto dai miei ragazzi in allenamento e nelle prime partite. Noi giochiamo in casa ed è ovvio che vogliamo portare a casa la vittoria davanti al nostro pubblico. Però non siamo la Juve e non dobbiamo sottovalutare nessuno». Arbitra Antonio Iannone di Napoli.

L'INIZIATIVA La Triestina sosterrà la rifinitura questa mattina al Rocco. Al termine della seduta, previsto verso le 11.30, la squadra inconterà sull'erbetta dello stadio le vecchie glorie della Triestina. Gente come Radio, Sessa ed altri che hanno fatto la storia dell'Unione dal dopo guerra in poi. Una sorta di passaggio di consegne tra il passato e il futuro voluta dal nuovo corso alabardato. Da sabato la lunga maratona della cadetteria avrà inizio così come un'altra avventura dell'ottantottenne Triestina.

Alessandro Ravalico

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Essenziale in questa partita sarà non sottovalutare l'avversario, pensando che sia tutto facile: chiaro che i nomi del Frosinone non fanno molta paura sulla carta, ma è bene considerare l'entusiasmo di una matricola alla sua prima esperienza nel campionato cadetto. Detto questo, non vedo elementi di grande caratura nella rosa gialloblù, tranne Di Venanzio, Margiotta e Lodi; molti giocatori hanno sempre militato solo in campionati minori. Speriamo di iniziare il campionato nel migliore dei modi e di rendere il "Rocco" una fortezza inespugnabile come i bei tempi... :rolleyes:

:bandieraalabarda:

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La gazzetta oggi scriveva che Di Venanzio non parteciperà alla trasferta di Trieste perchè a riposo per i postumi di un affaticamento muscolare.

Pretattica?

Questi i convocati del Frosinone:

Zappino, Chiodini, Antonioli, Cannarsa, Carbone, Ischia, Lacrimini, Pagani, Anaclerio, Bellè,

Di Venanzio,

Galasso, Lodi, Rimoldi, Perra, Castillo, Di Nardo, Margiotta, Mastronunzio.

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Dal Piccolo di oggi:

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Triestina al debutto, Frosinone il primo ostacolo

Partenza con l’handicap a causa del -1 in classifica. Agostinelli sceglie Gorgone per il centrocampo

Malgrado i fasti di Coppa Italia (limpide vittorie con Siena e Atalanta), da oggi sarà tutta un’altra storia. Uno stitico ma redditizio 1-0 andrebbe benissimo, tanto per prendere subito quota e annullare l’handicap. L’allenatore Agostinelli è da almeno una settimana che tenta di far smaltire alla sua squadra la sbronza di Coppa e questo pomeriggio sapremo se ci è riuscito.

Quello di B è un campionato pieno di trappole e di tagliole dove l’equilibrio regna sovrano per cui l’onesto Frosinone che mette per la prima volta piede in questa categoria merita rispetto quanto il Napoli e il Bologna. È peraltro una squadra che nella solida intelaiatura che le ha permesso di vincere i play-off di C1 ha inserito tre o quattro giocatori che questo torneo lo conoscono come le loro tasche. Basta pensare a Di Venanzio, un ex dal sinistro che può uccidere e da Margiotta, uno che al Rocco ha dato spesso dispiaceri alla Triestina. Pare che si assenti dalla partita anche per mezz’ora ma se gli capita la palla buona non la fallisce.

L’Unione rischia di trovarsi davanti a una formazione molto chiusa e timorosa ma allo stesso tempo pronta a partire in contropiede e a inserirsi in area con le sue mezz’ali. Che poi questo è anche un po’ la filosofia della Triestina. E invece oggi gli alabardati dovranno costruirsi la partita, dovranno pazientemente (e con ordine) far girare la palla con Allegretti. Sfera rigorosamente a terra e rapidi scambi perchè non c’è una torre in mezzo all’area per il gioco aereo ma questa Triestina ha dimostrato che può arrangiarsi anche senza. Oppure dovrà sfruttare l’abilità dei suoi saltatori (che sono tutti difensori) sui calci piazzati.

Dopo aver tentato di confondere le idee un po’ a tutti (ma c’era anche l’esigenza di provare e riprovare), Agostinelli è tornato allo schieramento più tradizionale, quello che gli dà più fiducia. Un 4-4-2 dove Eliakwu e Graffiedi avranno il compito di bucare la retroguardia ciociara. Il primo partirà sul filo del fuorigioco per tentare la solita fuga verso la porta. Se non gli riesce il giochino, potrà almeno portasi via due o tre difensori agevolando gli inserimenti dei compagni, a cominciare da quello di Graffiedi che in pratica fa la seconda punta girando un po’ intorno al nigeriano. I pericoli per il Frosinone possono venire comunque anche dalla fasce visto che Testini e Marchini sono due schegge con propensioni offensive. Agostinelli pretende anche da esterni e centrocampisti una buona quota di gol. Allegretti, per esempio, può diventare velenoso sulle punizioni. In cabina di regia sarà assistito da Gorgone, uomo dinamico e dagli ampi polmoni preferito al più compassato ma sempre lucido e ordinato Briano. In difesa manca lo squalificato e infortunato Pivotto che sarà sostituito dal giovane Azizou, tutto grinta e corsa. I centrali saranno quelli collaudati dello scorso anno Lima e Mignani (anche se Kyriazis aveva convinto) con Pesaresi sul lato sinistro sempre pronto a far tuonare il suo sinistro. La Triestina al momento parte con l’handicap di un punto di penalizzazione (che forse il 13 settembre sarà tolto) e quindi l’auspicio è di trovarla già stasera a più 2.

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Ecco la mia cronaca della gara:

http://www.elsitodesandro.it/index.php?ind...ry_view&iden=42

Che altro dir...non se semo espressi alla pari della Coppa Italia, ma credo iera inevitabile non arrivar a eguagliar quelle partide. Importanti comunque i primi 3 punti

Per altre disquisizioni tecniche, ve rimando ai miei manoscritti segnalati sopra :D

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Da Datasport.it

Calcio: Serie B: Triestina

Triestina: Agostinelli `Vittoria meritata`

(AGM-DS) - Trieste, 9 settembre - Andrea Agostinelli sulla vittoria con il Frosinone: `Sofferta ma meritata. Abbiamo concesso solo una palla gol`. `Da parte nostra ne abbiamo sbagliate diverse e piuttosto facili - ha dichiarato il tecnico degli alabardati - Nel finale e` subentrata un po` la paura perche` quando non chiudi la gara puo` succedere di tutto. Sono comunque soddisfatto per quanto abbiamo fatto, anche perche` giocavamo contro un avversario particolarmente ostico`.

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