SandroWeb Posted July 2, 2008 Report Posted July 2, 2008 Dal Piccolo odierno (02/07) HOCKEY IN LINE. IL DIRETTORE SPORTIVO LANCIA L’ALLARME Florean: l’Edera non ha più soldi Il club non ce la fa a sostenere un altro campionato di vertice TRIESTE «Chiedo alle realtà istituzionali ed economiche della città di darci una mano perché con le nostre sole forze dubito che riusciremo ad affrontare il prossimo campionato di A1». A parlare è il direttore sportivo dell’Edera, la formazione triestina di hockey inline che dopo un’ennesima stagione ad altissimi livelli, in cui purtroppo è mancato l’affondo finale per conquistare qualche titolo, rischia di dover rinunciare ai propri sogni di gloria. «Due giorni fa è scaduto il termine di iscrizione al campionato - spiega Florean - Per ora abbiamo soltanto richiesto la nuova affiliazione alla Lega Hockey, ma non abbiamo ancora effettuato il pagamento per l'iscrizione al prossimo torneo di A1». Il problema è legato alla mancanza di aiuti da parte delle realtà istituzionali ed economiche triestine: «Sia chiaro - sottolinea Florean - che non abbiamo fatto il passo più lungo della gamba, non abbiamo sciupato denaro, ma la scorsa stagione agonistica ci è costata qualcosa come 150 mila euro». Le lunghe trasferte, i rimborsi spesa per i giocatori e l’allenatore, le attrezzature, nonché gli esorbitanti costi per i tesseramenti degli stranieri. Queste le uscite per competere ai massimi livelli: «Abbiamo affrontato tutte le trasferte in pulmino, accontentandoci spesso di un panino prima della partita. In Germania e in Spagna per l'European Champions Cup abbiamo dormito in ostello. In molti casi non siamo riusciti a preparare a dovere le partite. A questo punto ci chiediamo: ha senso fare tutti questi sforzi per poi essere lasciati soli?» In questi anni l'Edera ha dato un nuovo e importante impulso all'hockey inline a Trieste, rilanciando questa disciplina ad altissimi livelli e creando un ottimo settore giovanile. Con la prima squadra sono arrivate le finali di campionato, di Coppa Italia e uno sbalorditivo quarto posto nell’European Champions Cup. «I risultati sul campo sono arrivati - prosegue Florean - ma possiamo anche fare meglio e magari portare a Trieste lo scudetto. Ma tutto è legato alla situazione economica che ci troveremo ad affrontare. Iniziare un'altra lunga e durissima stagione senza avere delle certezze da questo punto di vista non è più nelle nostre intenzioni». A chi dunque chiedere un contributo per non cancellare quanto di buono costruito in questi ultimi anni? Florean ha le idee chiare: «Chiedo una risposta in tempi brevi a Regione, Comune e Coni, ma anche l’Acegas, che nell’hockey sponsorizza la squadra di Padova in A2, potrebbe dare un contributo». Il rischio concreto è che la squadra riparta non più dalle vette della A1 ma dai meandri della serie B e che Trieste perda una delle poche squadre capace di giocarsi una finale scudetto e di partecipare a una Champions League. Riccardo Tosques Quote
cucciolina Posted July 2, 2008 Report Posted July 2, 2008 Purtroppo gli sport "minori" ga sto tipo de problema qua. Xe anni che la pallamano chiedi aiuti e de aiuti ghe ne ga avudo pochi Eppur bastassi veramente poco. Colossi come Generali podessi mantenir l'intero sport cittadino con un'inezia visti gli utili che i fa ogni anno... Quote
Guest Andrea Posted July 2, 2008 Report Posted July 2, 2008 Non solo che lori .. Principe Illycaffe Wartsila Fincantieri Quote
SandroWeb Posted July 2, 2008 Author Report Posted July 2, 2008 Sinceramente saria un dispiaser enorme che l'Edera no rivi a iscriverse per el massimo campionato. Sta società e sti muli ga fatto veder cose egregie nei ultimi periodi, saria veramente de far continuar questa "favola". D'altronde però el grido de allarme de Florean xe purtroppo all'ordine del giorno in questa città: ricordemose sempre la question della Pallamano e de come xe andade le robe l'altra estate. Speremo ben per l'Edera, anche se savemo benissimo che i soldi no svola dal ciel in queste lande. Specialmente se parlemo de uno sport come questo che ga (purtroppo) anche un piccolissimo bacino de utenza Quote
Guest Andrea Posted July 2, 2008 Report Posted July 2, 2008 ogni estate xe semper la stessa storia .. xe sempre qualche società de un sport minore in difficoltà ... purtroppo pochisime volte go visto qualchidun moverse per aiutarli .. emblematico xe el caso della pallamano ... una società che ne ga fatto grandi in italia, pluriscudettada .... Quote
Guest brunotto Posted July 3, 2008 Report Posted July 3, 2008 ALTRA SCONFITTA PER TUTTO LO SPORT CITTADINO!!! Quote
altopiano Posted July 14, 2008 Report Posted July 14, 2008 in base al piccolo odierno NO COMMENT Quote
SandroWeb Posted July 14, 2008 Author Report Posted July 14, 2008 Inserisso l'articolo del Piccolo riguardo questa brutta notizia: TRIESTE VEDE SPARIRE UN’ALTRA COMPAGINE DI VERTICE PER DIFFICOLTÀ ECONOMICHE Edera senza soldi, è addio all’A1 Florean: «A meno di un miracolo, domani confermeremo la nostra rinuncia» La prima squadra del club giuliano è reduce da due finali scudetto consecutive nel massimo torneo TRIESTE «Le difficoltà per affrontare un'altra stagione senza poter contare sull'appoggio delle istituzioni ci hanno fatto prendere la dolorosa decisione di rinunciare all'iscrizione al campionato di serie A1». A parlare è Roberto Florean, il direttore sportivo dell’Edera, la compagine triestina impegnata nel massimo torneo di hockey inline, due volte consecutive finalista scudetto, che a partire da mercoledì potrebbe essere l’ennesima squadra sportiva locale a dover rinunciare ai propri sogni di gloria per motivi economici. «La proroga concessaci dalla Lega nazione hockey per l'iscrizione al massimo campionato di serie A1 scade proprio domani», spiega Florean. «Abbiamo contattato diversi enti - prosegue il dirigente - tra i quali la Regione, il Comune, la Provincia, la Camera di Commercio, il Coni, la Fondazione CrTrieste e l’AcegasAps ma allo stato attuale delle cose non è emerso nulla di concreto: anche se potrebbe ancora accadere un miracolo, le speranze sono ormai ridotte al lumicino». Senza un aiuto economico il futuro per la centenaria società triestina sarebbe quello di ripartire dal campionato di serie B, uno smacco non da poco dopo i vertici toccati dal sodalizio presieduto da Mauro Ladavaz in questi anni con due finali scudetto e di Coppa Italia alle spalle, nonché la partecipazione alla European Champions Cup nella passata stagione. «L’Edera non chiede grandi cifre, è una società sana dal punto di vista economico e sempre attenta a non sciupare risorse», puntualizza Florean. La stagione scorsa il sodalizio rossonero ha investito circa 150mila euro sulla prima squadra che ha sfiorato per il secondo anno consecutivo lo scudetto perdendo tre gare consecutive tutte al golden goal contro i pentacampioni nazionali di Asiago. Oltre a portare in alto il nome della città di Trieste, sia a livello italiano che europeo, l’Edera si è impegnata per portare e organizzare il campionato Europeo di hockey inline, un evento che a settembre dovrebbe attirare nel capoluogo circa 500 persone tra atleti, tecnici e accompagnatori. Un appuntamento che però, ricorda Florean, «potrà essere portato a termine solo se chi ha promesso di darci il proprio supporto non si rimangerà la parola». Di sicuro la società rossonera annullerà la propria autocandidatura per ospitare la prossima European Champions Cup, un altro evento di prestigio per il quale tra l’altro la squadra ederina si era già matematicamente qualificata in seguito al secondo posto ottenuto nella scorsa Coppa Italia e dopo l’ottimo battesimo di un anno fa in terra spagnola a Valladolid. Se non dovesse esserci un intervento esterno, dunque, Trieste si ritroverà ad avere un’unica squadra impegnata nel massimo campionato di hockey inline, il Polet, mentre l’Edera ripartirebbe dalla serie B, il torneo con il quale nella stagione 2003-2004 era iniziata la cavalcata ai vertici di questo sport da parte del team rossonero. Nel frattempo si sono conclusi i Mondiali di hockey inline con gli Usa vittoriosi sulla Francia (7 a 2) ed il buon quinto posto ottenuto dall’Italia allenata da coach Angelo Roffo. Riccardo Tosques Quote
SandroWeb Posted July 15, 2008 Author Report Posted July 15, 2008 Qualche spiraglio in più...forse...(dal Piccolo odierno) L’Edera spera ancora di iscriversi in extremis TRIESTE Spiragli positivi per la vicenda dell’Edera Officine Belletti, la squadra di hockey inline che proprio oggi dovrà porre la propria firma per l’iscrizione al campionato di A1. L’arrivo di alcuni sponsor privati in appoggio alle Officine Belletti dovrebbe essere infatti la chiave di volta per risolvere la difficile situazione della società sportiva triestina, che aveva lamentato l’assenza totale delle istituzioni, garanzia necessaria per proseguire la propria attività agonistica ad alti livelli sia nazionali che internazionali. «Fino a ora siamo riusciti a coinvolgere alcuni enti privati che potranno garantire la somma necessaria per far fronte in maniera sana e non traumatica al prossimo campionato», commenta il direttore sportivo Roberto Florean. Un altro input importante potrebbe essere lo stanziamento economico erogato dalla Regione alle società che praticano lo sport ai massimi livelli (serie A1), come spiega il presidente del Coni Emilio Felluga: «Se anche quest’anno la Regione proporrà lo stanziamento di 500.000 euro per le società sportive del Friuli Venezia Giulia, il Coni si impegnerà affinché una parte di questo contributo, ossia circa 30.000 euro, venga distribuito all’Edera, società alla quale va il riconoscimento per quanto fatto nella passata stagione». In virtù di questi sviluppi l’Edera si affaccia in maniera più serena alla prossima stagione che tra l’altro vedrà la città di Trieste in prima fila nell’ospitare i Campionati europei Senior e Junior. «Per ora abbiamo ricevuto 20.000 euro dall’assessorato allo Sport dell’amministrazione regionale precedente a quella attuale», rimarca Florean. Ma la speranza è di racimolare altri fondi: «Ora siamo in attesa di qualche mossa da parte dell’assessorato del Turismo che ci aveva promesso il suo interessamento verso questa competizione agonistica così di richiamo per la nostra città», spiega il dirigente rossonero. Tra atleti, tecnici e dirigenti oltre 500 persone dovrebbero confluire verso il capoluogo regionale, un afflusso non da poco tenuto conto poi di tifosi, amici e parenti al seguito. In attesa di ulteriori sviluppi dunque si riapre anche il discorso di ospitare a Trieste il girone finale dell’European Champions Cup, la massima competizione europea per società. Riccardo Tosques Quote
dido76 Posted July 15, 2008 Report Posted July 15, 2008 go letto anche mi la notizia sia ieri che oggi...come sempre le risorse dei enti pubblici va dove tira de + el nome.... epur le realtà che xè al vertice nazionale xè altre... Quote
cucciolina Posted July 15, 2008 Report Posted July 15, 2008 go letto anche mi la notizia sia ieri che oggi...come sempre le risorse dei enti pubblici va dove tira de + el nome.... epur le realtà che xè al vertice nazionale xè altre... Scusa, non go capido (son rinco ah ). In che senso le risorse dei enti pubblici va dove tira de + el nome? Quote
dido76 Posted July 15, 2008 Report Posted July 15, 2008 go letto anche mi la notizia sia ieri che oggi...come sempre le risorse dei enti pubblici va dove tira de + el nome.... epur le realtà che xè al vertice nazionale xè altre... Scusa, non go capido (son rinco ah ). In che senso le risorse dei enti pubblici va dove tira de + el nome? disemo che se ga mosso de + x el basket in b2 che x una società in a1...enti pubblici vabbhe forse go sbagliado...ma cmq se ga interesado dipi (presidente e sindaco) region o provincia.....e questo xè suceso anche nei anni precedenti...no ghe dago contro al schieramento sia ben chiaro. quel che intendo xè che sicome i considera questi altri sport come minori alora anche se i xè in a1 o a2 no i tira fora un aiuto in nesun modo...nemeno a parole nel tentativo de trovar sponsor. scuseme se me go espreso mal Quote
cucciolina Posted July 15, 2008 Report Posted July 15, 2008 disemo che se ga mosso de + x el basket in b2 che x una società in a1...enti pubblici vabbhe forse go sbagliado...ma cmq se ga interesado dipi (presidente e sindaco) region o provincia.....e questo xè suceso anche nei anni precedenti...no ghe dago contro al schieramento sia ben chiaro.quel che intendo xè che sicome i considera questi altri sport come minori alora anche se i xè in a1 o a2 no i tira fora un aiuto in nesun modo...nemeno a parole nel tentativo de trovar sponsor. scuseme se me go espreso mal Ah ok, adesso go capido e in parte te ga ragion Per quanto riguarda la Region posso solo dirte che un aiuto molto concreto xe sta dado (in particolar modo dall'assessorato al turismo - come ga dito Felluga al Piccolo). Dei altri Enti (Comun e Provincia) no go sai notizie e non so se ghe xe stati dadi aiuti Quote
cucciolina Posted July 16, 2008 Report Posted July 16, 2008 HOCKEY IN LINE. ISCRIZIONI PROROGATEL’Edera spera ancora nella A1 TRIESTE Ancora un nulla di fatto sul caso Edera Officine Belletti, la squadra triestina di hockey in line tuttora incerta sull’iscrizione al prossimo campionato di A1. La giornata di ieri doveva essere decisiva per le sorti del sodalizio triestino ma invece un colpo di scena ha bloccato tutto. I Raiders di Montebelluna, ripescati come miglior seconda squadra della serie A2 dopo la rinuncia definitiva da parte degli Asiago Black, hanno chiesto a loro volta una proroga per l’iscrizione alla A1 fissata per domenica 27 luglio. L’Edera ha subito colto l’occasione al balzo aggiungendosi ai veneti nel posticipare la scelta sull’adesione al prossimo campionato lasciando dunque ancora col fiato sospeso gli appassionati sportivi triestini. Nel frattempo i tanto invocati segnali da parte delle istituzioni non sono ancora arrivati, anche se sembra che il sodalizio rossonero sia riuscito ad avere l’appoggio da parte di alcun sponsor privati e che la situazione attuale sia se non altro un po’ meno nebulosa rispetto a qualche settimana fa. Nel frattempo gli addetti ai lavori si stanno ponendo l’interrogativo sul futuro dei giocatori rossoneri, in particolar modo su talenti del calibro di Nejc Sotlar o Bostjan Kos, sempre nel mirino di diverse società. I due sloveni potrebbero dunque seguire la squadra in serie B? «Per un discorso legato prettamente al regolamento gli stranieri non possono giocare nel campionato di B - spiega il direttore sportivo rossonero - ma so che i tutti i nostri giocatori credono nel progetto di portare lo scudetto a Trieste e che quindi la fiducia nella società, nonostante le difficoltà, rimane piena». In attesa dunque di capire le sorti sul futuro dell’Edera, l’altra squadra triestina impegnata nel massimo campionato di hockey inline, il Polet di Opicina, sta affilando le armi per la prossima stagione. Almeno un rinforzo in attacco e uno in difesa sono gli obiettivi dichiarati dalla società presieduta da Marino Kokorovec. «Ci stiamo guardando attorno e abbiamo già individuato due elementi validi che potrebbero presto far parte della nostra squadra», spiega il direttore sportivo neroarancio Matteo De Iaco. L’obiettivo dei Kwins è raggiungere quanto meno i play-off e per farlo l’arrivo di qualche nuovo elemento appare fondamentale. Il blocco di giocatori dell’anno scorso verrà sicuramente riconfermato, ma il Polet sta cercando di aumentare il proprio roster, spesso in difficoltà durante le trasferte del sabato a causa dei concomitanti impegni lavorativi di diversi giocatori. De Iaco infine ha voluto esprimere il proprio rammarico «per il continuo prorogarsi delle iscrizioni al campionato che di fatto sta ritardando la pubblicazione dei calendari per la prossima stagione». Riccardo Tosques Quote
Guest brunotto Posted July 16, 2008 Report Posted July 16, 2008 FORZA EDERA!!! Con tutto il cuore!!! Quote
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