[CRONACA] Triestina-Carrarese 2-3

[SandroWeb]

Harakiri dell'Unione, la Carrarese passa al "Rocco" al 92'

Triestina-Carrarese 2-3

Marcatori: Allegretti al 3' p.t. (Triestina), Merini all' 8' p.t. e al 26' s.t. (Carrarese), Godeas al 36' p.t. (Triestina), Gaeta al 47' s.t. (Carrarese)

Triestina: Viotti, D'Ambrosio, Pezzi, Allegretti, Thomassen, Izzo, Evola, Mattielig (Rossetti al 26' s.t.), Godeas, Motta (Silvestri al 44' s.t.), Curiale. Allenatore sig. Discepoli

Carrarese: Gazzoli, Piccinini, Vannucci, Taddei, Benassi, Anzalone, Orlandi (Gaesta al 25' s.t.), Corrent, Cori, Giovinco (Pacciardi al 15' s.t.), Merini (Conti al 40's.t.). Allenatore sig. Sottili

Arbitro: Oliveri di Palermo

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A volte le apparenze ingannano: quando Allegretti, dopo 180 secondi dall'inizio, aveva imbucato la solita carambola su punizione, la terza vittoria su tre gare interne al "Rocco" sembra essersi subito materializzata. E invece una Carrarese che non ti aspetti trova la forza per recuperare due volte dallo svantaggio, trovando il colpo gobbo in zona Cesarini su rigore (contestatissimo dagli alabardati).

Finisce 2-3 in uno stadio semi-deserto (una domenica di ottobre che assomiglia a una giornata di piena estate allontana sempre il triestino-medio dagli spalti, questo è risaputo) e, se di beffa si può parlare, giocoforza vanno fatte notare due cose: la prima, più importante, è che l'attuale Alabarda ha dimostrato nuovamente di sgonfiarsi alla distanza (era successo ad Andria 7 giorni or sono, è ricapitato oggi), lasciando che gli ultimi 20-25 minuti di match diventassero di puro stampo toscano; la seconda è che il sig. Oliveri, arbitro dell'incontro, ha davvero lasciato a desiderare nel proprio operato, risultando quasi dannoso nella gestione dei cartellini e nel decretare falli veniali a svantaggio dei padroni di casa. Di certo però quest'ultimo aspetto non deve essere un alibi per il risultato finale, che premia una formazione ospite mai doma e che ha saputo costruire la propria fortuna sulla maggior freschezza fisica: un elemento che, al contrario, manca momentaneamente in questa Triestina di inizio stagione.

Come già sottolineato, l'Unione va avanti immediatamente nel punteggio: al 3' la punizione dal limite sinistro calciata da capitan Allegretti è beffarda e si imbuca alle spalle di Gazzoli (1-0). Il calvario della difesa di casa (su cui gravano pesanti colpe sui gol) inizia subito dopo: passano appena cinque minuti e la Carrarese pareggia, anch'essa su calcio piazzato: la sfera, che attraversa tutta l'area di rigore alabardata, è preda dell'incornata di Merini, per l-1 all'8'. Le due squadre giocano a viso aperto, collezionando entrambe un'occasione per parte (al 17' Godeas in solitaria porta a spasso mezza retroguardia avversaria, calciando però addosso a Gazzoli, al 21' la punizione di Giovinco è deviata da Viotti sopra la traversa): la Triestina mette nuovamente il muso avanti al 36', quando l'ariete di Medea sotto porta si fa trovare pronto a insaccare la più classica delle reti in area piccola (2-1).

La partita sembra essere in discesa, e la traversa ancora di uno straripante Godeas a inizio ripresa sembra un buon viatico per portare la gara in porto: ma il successivo black-out degli alabardati che, dal quarto d'ora del secondo tempo in poi, diventano lenti e impacciati, dà una mano alla "remuntada" ospite. A venti minuti dalla fine Piccinini se ne va sulla fascia sinistra, mettendo in mezzo per Merini che sfrutta una dormita collettiva della retroguardia di casa, insaccando nella porta di un incolpevole Viotti (2-2 al 71'): la Triestina prova a reagire, ma è solo un acuto di Curiale (su servizio di Godeas, con palla che si spegne sull'esterno della rete) a risultare l'unica vera palla-gol degli alabardati. La frittatona arriva al 92', col neo-entrato Gaeta che cade in area sul contatto di Pezzi: in mezzo alle vibranti proteste del pubblico di fede biancorossa, lo stesso Gaeta regala il gol-partita alla Carrarese. E il conseguente mal di testa all'Unione, a secco di punti da due giornate di fila.