SandroWeb Inviato 19 Ottobre 2011 Segnala Inviato 19 Ottobre 2011 Ecco la presentazione della gara di domenica prossima: ci tocca Napoli, squadra rognosissima. P.S. ben vengano anche le altre analisi di gus e alvin, sia chiaro Il primo “schiaffo” di campionato, ricevuto a Torino domenica scorsa, non cancella assolutamente il buon ruolino di marcia dell’AcegasAps Trieste in questo inizio di stagione. La sconfitta sul parquet piemontese non ha intaccato la fiducia nel gruppo di coach Dalmasson, partito alla grande e reduce da una prestazione in chiaroscuro contro la Zerouno, risolta da quest’ultima solo nel finale: è tempo quindi di riprendere la marcia e, per farlo, niente di meglio che rifugiarsi in un “PalaTrieste” che sinora è rimasto inviolato e che Carra & soci hanno tutta la volontà di mantenerlo tale. Ma il prossimo avversario dei biancorossi sarà tutt’altro che una squadra materasso, poiché domenica pomeriggio (palla a due alle ore 18) al cospetto dei giuliani si presenterà la BPMed Napoli, team a punteggio pieno in DNA (solamente Omegna ha viaggiato allo stesso passo dei partenopei, con cinque vittorie in altrettanti incontri). Una partita che assume i connotati del big-match nella sesta giornata di terza serie nazionale, con due formazioni che hanno la seria intenzione di mantenere la vetta nelle rispettive divisioni: l’AcegasAps affronterà degli avversari dannatamente completi in ogni reparto, capaci di fare la voce grossa e di azzannare alla giugulare in qualsiasi lato del campo.Anche in questo confronto saranno diversi gli “ex” che hanno indossato la casacca biancorossa in tempi recenti: il primo, che ha lasciato decisamente un ottimo ricordo nel cuore dei tifosi triestini, è Simone Lenardon. Il play, nativo di Siena, è stato uno degli artefici della promozione dalla vecchia B2, nonché una delle colonne portanti della squadra per due anni di fila. La sua dipartita a inizio della passata stagione alla volta di Massafra lasciò decisamente un vuoto tra molti sostenitori biancorossi: l’approdo a Napoli ha segnato sicuramente una svolta nella carriera del giocatore, già entrato discretamente bene nel sistema di gioco di coach Maurizio Bartocci. Sempre in termini di “amarcord”, è Andrea Iannilli il secondo volto noto visto a Trieste in tempi non sospetti: una sola stagione (2005/06) alla corte giuliana per il pivot romano, da sempre giocatore estremamente esplosivo sotto canestro, in grado di intimorire gli avversari con la stazza fisica. Il resto del quintetto titolare è rappresentato dalla talentuosa guardia argentina Bernardo Musso, che tanto male fece all’AcegasAps nella scorsa stagione con un trentello segnato con la maglia di Perugia nella gara di andata; altro giocatore “scomodo” per le difese altrui è l’ala Nelson Rizzitiello che viaggia costantemente in doppia cifra di punti realizzati, infine il ruolo di “4” è occupato da Simone Gatti (ex S.Antimo), ala grande con il “vizietto” del tiro pesante. Giovanissima la panchina napoletana, con i vari Rotondo, Sabbatino, Mariani, Guastaferro e Bastone a far rifiatare i titolari. Con questi presupposti, sarà decisamente una gara dall’alto coefficiente di difficoltà per una Trieste che vuole fare punti nella propria roccaforte ma che non avrà vita facile contro una BPMed lanciatissima. Cita
gus Inviato 19 Ottobre 2011 Segnala Inviato 19 Ottobre 2011 (modificato) (...) il primo, che ha lasciato decisamente un ottimo ricordo nel cuore dei tifosi triestini, è Simone Lenardon (...) La sua dipartita a inizio della passata stagione alla volta di Massafra lasciò decisamente un vuoto tra molti sostenitori biancorossi (...) Sì, in quasi tutti ... Modificato 19 Ottobre 2011 da gus Cita
SandroWeb Inviato 19 Ottobre 2011 Autore Segnala Inviato 19 Ottobre 2011 (...) il primo, che ha lasciato decisamente un ottimo ricordo nel cuore dei tifosi triestini, è Simone Lenardon (...) La sua dipartita a inizio della passata stagione alla volta di Massafra lasciò decisamente un vuoto tra molti sostenitori biancorossi (...) Sì, in quasi tutti ... Chissà perchè go avudo el tuo stesso pensiero Cita
alvin66 Inviato 19 Ottobre 2011 Segnala Inviato 19 Ottobre 2011 (...) il primo, che ha lasciato decisamente un ottimo ricordo nel cuore dei tifosi triestini, è Simone Lenardon (...) La sua dipartita a inizio della passata stagione alla volta di Massafra lasciò decisamente un vuoto tra molti sostenitori biancorossi (...) Sì, in quasi tutti ... aah, in mi no de certo Cita
gus Inviato 20 Ottobre 2011 Segnala Inviato 20 Ottobre 2011 Visto che Sandro ha egregiamente presentato la partita, proviamo a vedere chi sono i nostri prossimi avversari La nuova Napoli è una società ambiziosa che ha come obiettivo dichiarato la risalita fino alla massima serie e quest'estate ha speso parecchio per allestire una formazione in grado di giocarsi la promozione fino alla fine. Da molti descritta come una delle candiate alla vittoria finale, sta mantenendo fede ai pronostici e arriva a Trieste da capolista imbattuta. Coach Maurizio Bartocci si affida molto ad un solidissimo quintetto base, ricco di muscoli e di talento. Il centro è Andrea Iannilli, 2,07 del 1984, secondo rimbalzista di Dna con 12 a partita, ai quali aggiunge 8,4 punti col 50% in 32' di utilizzo. Rilevano i 3,2 assist per gara (il migliore dei nostri è Carra con 2) Centrone solidissimo, giocatore verticale, "Girargli attorno è un viaggio" come direbbe Dan Peterson, fare a sportellate un suicidio. Bisogna cercare di non farsi intimidire dalla sua stazza piantata a centro area e limitarlo a rimbalzo offensivo. I nostri centri avranno le mani piene. In ala forte gioca Simone Gatti, 2,02 del 1982, 10,8 punti e 5 rimbalzi in poco meno di 28', proveniente da quattro stagioni a Sant'Antimo sempre sulle stesse cifre; tira (molto - 27 tentativi contro 21 da due) col 44% da tre. Grintosissimo giocatore di categoria, è particolarmente pericoloso nei recuperi per le lunghe braccia. Domenica scorsa è stato l'artefice della vittoria di Napoli con 5 punti in 2" (canestro in contropiede - recupero sulla rimessa dal fondo e canestro con fallo) a una manciata di secondi dalla fine, portando in vantaggio la sua squadra che era sotto di otto con un minuto da giocare. L'ala è Nelson Rizzitiello, 1,98 del 1984, 11,4 punti e 4,4 rimbalzi in 30,6 minuti. Altro giocatore di categoria, l'anno scorso a Piacenza con cife simili a quelle attuali (come praticamente in tutti i campionati disputati nella lunga militanza in A dilettanti), è roccioso difensore, pericoloso sia da due che da tre (rispettivamente 53% e 34%). Serata dura anche per Moruzzi che gli rende 5 centimetri. La guardia titolare è Bernardo Musso, 1,92 del 1986, secondo migliore realizzatore in Dna con 17,4 punti, 5,4 rimbalzi e 3,8 assist in poco meno di 33' a partita. I bene informati mi dicono che poteva essere di Trieste quest'estate se non si fosse esitato quel tanto che è bastato a fargli prendere la via del Vesuvio ... L'anno scorso a Perugia la sua prestazione ci costò la sconfitta: subimmo 30 punti con 3/5 da due, 5/7 da tre e 9/10 ai liberi. Serve dire altro? Forse solo che quest'anno sta confermando quanto fatto nelle passate stagioni e che quindi è ormai una certezza in questa categoria. In panchina: - 15,8 minuti d'impiego per Paolo Rotondo, 2,05 del 1989, 6,8 punti col 52% da due e 4,4 rimbalzi, proveniente da Latina. Già nazionale under 20, vanta una solida esperienza in categoria, giocandovi da ormai quattro stagioni e sempre con un impiego superiore ai 15' per gara e può essere definito uno dei migliori lunghi "under" in circolazione. - 16,2' per Nunzio Sabbatino, 1,90 del 1992, primo cambio delle guardie, l'anno scorso 7,4 punti e 1,4 assist in quasi 28' ad Agrigento, un passato di tutto rispetto nelle giovanili della Montepaschi Siena. Non va sottovalutato perché è un giovane dalle ottime potenzialità, finora chiuso dalle buone prestazioni delle guardie over. - 8,5' per Nicola Bastone, ala di 1,94 del 1992, vivaio Virtus Bologna, che in realtà è entrato in campo solo nella prima e nell'ultima partita (con 9 punti, 3/5 da due 3/4 ai liberi in 13') disputate da Napoli; - 8' per Leonardo Mariani, ala piccola di 1,95 del 1990, già nel giro delle nazionali giovanili, l'anno scorso 8,5 punti col 46% da due e 3,5 rimbalzi in più di 26' in B2; - 6,2' per Gabriele Guastaferro, play-maker di 1,80 del 1991, il decimo uomo. Ampio utilizzo del quintetto base, con Rotondo cambio per i lunghi e Sabbatino per le guardie; buone rotazioni, se Musso è l'uomo più utilizzato con meno di 33' per gara. Un allenatore con eccellente esperienza in categorie superiori, Maurizio Bartocci è stato a Napoli dal 2001 come vice di Bucci in A1 e ha allenato nelle ultime tre stagioni in Legadue a Scafati, Jesi e San Severo. Un altro coach che non ha nulla da invidiare a Dalmasson, insomma. Sarà durissima, d'altra parte non potrebbe essere diversamente affrontando una delle capoliste a pieno titolo. Per me l'Acegas non parte battuta ma per giocarsela fino alla fine deve aumentare di parecchio il livello delle ultime due prestazioni. Ritrovare Carra, Gandini e Mastrangelo, confermare Moruzzi, Zaccariello e Ferraro, avere intensità e precisione da Ruzzier, Maganza e Zecchin ... E il gioco è fatto. Come dite? Ne ho saltato uno? Mi sono dimenticato del loro play-maker titolare? Noooo ... E' solo che non potevo togliere ad Alvin il piacere di presentarlo ... AAAAAAAALVIIIIIIINNNNN !!! Chi gioga 27 e passa minuti (no tanti per el play titolar, eh? Busca a Rieti gioga de più ) come play-maker titolare di Napoli ??? Cita
80 revival Inviato 21 Ottobre 2011 Segnala Inviato 21 Ottobre 2011 Secondo me invece giocando con l'intensità che abbiamo messo in queste partite(anche a Torino),abbiamo buone possibilità di spuntarla...Napoli è sicuramente una buona squadra ma pur avendole vinte tutte non ha mai dominato nessun avversario...sicuramente in un finale punto a punto avendo uomini di qualità ed esperienza la può spuntare,ma anche noi secondo me abbiamo le nostre belle chance...il fatto di aver avuto una settimana di tempo(al contrario della partita a Torino) per prepararla è già di per se un aspetto positivo,visto che domenica eravamo un pò cotti nel finale...Per il resto la differenza la può fare anche il nostro pubblico se capisse di stare in un palazzetto dello sport e non al Rossetti(dura vista l'età d'ospizio)...Citavate Lenardon...ecco chiacchierando con lui in facebook mi ha detto che la differenza nelle loro tre partite in casa l'ha fatta il pubblico...specialmente nell'ultima partita casalinga con Ruvo dove la squadra partenopea è riuscita a spuntarla in extremis partendo da un -5 nell'ultimo minuto di partita Cita
SandroWeb Inviato 21 Ottobre 2011 Autore Segnala Inviato 21 Ottobre 2011 E., per el discorso pubblico me sa che te gavarà de spetar che andemo in Eurolega per scaldarlo (provvedo mi a urlar de tutto nella mia posizion tradizional, con Mac in man e Cucc che la me dà s'ciafe perchè aizzo troppo le folle ) Cita
80 revival Inviato 21 Ottobre 2011 Segnala Inviato 21 Ottobre 2011 E., per el discorso pubblico me sa che te gavarà de spetar che andemo in Eurolega per scaldarlo (provvedo mi a urlar de tutto nella mia posizion tradizional, con Mac in man e Cucc che la me dà s'ciafe perchè aizzo troppo le folle ) Sandro scusa se più de qualche volta go batudo sto tasto però xe una roba de sottolinear...torno a dir che forse i risultati aiuterà...ovvio che seviria "polpa giovine" che torni a popolar el Palatrieste...ma la savemo che no xe compito nostro... Cita
SandroWeb Inviato 21 Ottobre 2011 Autore Segnala Inviato 21 Ottobre 2011 No no, te fa assolutamente ben a riproporlo. Savemo benissimo che in casi eccezionali la gente se scalda de brutto (torno sempre con la mente a gara-5 de playout contro Bassano...pareva che, come calor, zogassimo contro la MPS Siena), el difficile xe render el tutto estremamente continuo. Solo un nuovo gruppo de tifoseria organizzada podessi aiutar a far questo, ma chi la ri-organizza? E qua prontamente cascherà SEMPRE el muss Cita
alvin66 Inviato 21 Ottobre 2011 Segnala Inviato 21 Ottobre 2011 Nato nella citta' del Palio,di tutto si puo' dire,meno che sia un ronzino del parquet. Anzi e' un estasi cestistica. Approdato nell'Arezzo University sotto i sapienti occhi dei celeberrimi tecnici del luogo,ebbe la sua prima occasione di mettersi in mostra nel basket che conta, sbarcando in quel di Trieste,franchigia caduta un po' in disgrazia,ma dall'indiscusso prestigio. E subito le sue indubbie qualita' furono determinanti per la stagione della compagine triestina culminata con una fantastica promozione. Il salto di categoria non lo intimidi' piu' di tanto.Al punto che al suo primo anno prof il mise assiemte una media di 9 punti a partta e quasi 3 assist. La stagione seguente,quella che della sua auspicata definitiva consacrazione,nacque male. Inizio' sempre a Trieste,sfiorando con una doppia doppia in quel di Trento,ma il nuovo allenatore,una specie di reincarnazione di Bobby Knight, non era soddisfatto, non era sicuro che potesse tenere tutta una stagione da Play e per tale ragione fece arrivare dalle sue terre un nuovo regista,fresco e fisicamente prorompente,almeno cosi ci si augurava. Non la prese bene il nostro, e fu costretto,gioco forza, ad emigrare verso un ambiente che gli desse fiducia. E a Massafra State, la fiducia lui la ottenne in virtu' delle sue prestazioni sul campo.12 punti a partita con 3 assist netti smazzolati a match.il vecchio allenatore,quello che ha avuto nelle sue stagioni triestine, evidentemente sapeva enfatizzare le sue qualita'. in questa stagione la sua squadra e' la gloriosa District of Naples, ove sta confermando tutto quello di buono che aveva fatto intravedere nei campionati precedenti, con 10 punti a partita e piu' di 2 assist. Giocatore elettrico,che se con l'interrutore acceso e' capace di cambiare la partita a suon di scosse.Trascinatore di folle, fuori dal campo si distingue per la sua intelligenza e brillantezza. Play?Guardia? Chissene, se dopo in campo vale da solo il prezzo del biglietto... Signori,questo e' spettacolo... Questo e' Simone Lenardon,play della nostra prossima avversaria.. un minuto di applausi...Grazie.. Cita
gus Inviato 21 Ottobre 2011 Segnala Inviato 21 Ottobre 2011 (modificato) :clapclap: :fiuclap: :ave: :foracolcul: :fiuclap: Modificato 21 Ottobre 2011 da gus Cita
SandroWeb Inviato 21 Ottobre 2011 Autore Segnala Inviato 21 Ottobre 2011 Quando alvin se metti, riva a scriver capolavori che l'accademia della Crusca ne invidia Cita
giuli61 Inviato 21 Ottobre 2011 Segnala Inviato 21 Ottobre 2011 Sara' un piacere rivedere Lenardon al palats, giocatore di gran qualita' e persona squisita e cordiale. Spero ovviamente in una gran sua partita alla faccia dei suoi detrattori (sinceramente non ne ha bisogno...) ma con finale di +1 per TS Cita
gus Inviato 21 Ottobre 2011 Segnala Inviato 21 Ottobre 2011 Quando alvin se metti, riva a scriver capolavori che l'accademia della Crusca ne invidia Sì, però mi vinzo la classifica dei assist ... Cita
SandroWeb Inviato 21 Ottobre 2011 Autore Segnala Inviato 21 Ottobre 2011 Sì, però mi vinzo la classifica dei assist ... Te son a rischio de tripla-doppia, ti Cita
whitesnake Inviato 21 Ottobre 2011 Segnala Inviato 21 Ottobre 2011 Nato nella citta' del Palio,di tutto si puo' dire,meno che sia un ronzino del parquet. Anzi e' un estasi cestistica. Approdato nell'Arezzo University sotto i sapienti occhi dei celeberrimi tecnici del luogo,ebbe la sua prima occasione di mettersi in mostra nel basket che conta, sbarcando in quel di Trieste,franchigia caduta un po' in disgrazia,ma dall'indiscusso prestigio. E subito le sue indubbie qualita' furono determinanti per la stagione della compagine triestina culminata con una fantastica promozione. Il salto di categoria non lo intimidi' piu' di tanto.Al punto che al suo primo anno prof il mise assiemte una media di 9 punti a partta e quasi 3 assist. La stagione seguente,quella che della sua auspicata definitiva consacrazione,nacque male. Inizio' sempre a Trieste,sfiorando con una doppia doppia in quel di Trento,ma il nuovo allenatore,una specie di reincarnazione di Bobby Knight, non era soddisfatto, non era sicuro che potesse tenere tutta una stagione da Play e per tale ragione fece arrivare dalle sue terre un nuovo regista,fresco e fisicamente prorompente,almeno cosi ci si augurava. Non la prese bene il nostro, e fu costretto,gioco forza, ad emigrare verso un ambiente che gli desse fiducia. E a Massafra State, la fiducia lui la ottenne in virtu' delle sue prestazioni sul campo.12 punti a partita con 3 assist netti smazzolati a match.il vecchio allenatore,quello che ha avuto nelle sue stagioni triestine, evidentemente sapeva enfatizzare le sue qualita'. in questa stagione la sua squadra e' la gloriosa District of Naples, ove sta confermando tutto quello di buono che aveva fatto intravedere nei campionati precedenti, con 10 punti a partita e piu' di 2 assist. Giocatore elettrico,che se con l'interrutore acceso e' capace di cambiare la partita a suon di scosse.Trascinatore di folle, fuori dal campo si distingue per la sua intelligenza e brillantezza. Play?Guardia? Chissene, se dopo in campo vale da solo il prezzo del biglietto... Signori,questo e' spettacolo... Questo e' Simone Lenardon,play della nostra prossima avversaria.. un minuto di applausi...Grazie.. Cita
whitesnake Inviato 21 Ottobre 2011 Segnala Inviato 21 Ottobre 2011 Alviinnn!!!!!!!!!!! Ti quoto in pieno!! Grande Simone...e Grandissima Perdita per noi... UN MINUTO DI APPLAUSI !!! TUTTOO IL PALAZZOOOOOO !!!! Naturalmente condivido anche quello che ha scritto giuli61... proprio una bella persona; Però mi spiace per lui..ma vinciamo NOI!!! :bandieraalabarda: Cita
Mex Inviato 21 Ottobre 2011 Segnala Inviato 21 Ottobre 2011 Intanto a Trento si è concluso un anticipo interessante per noi. Sconfitta pesante per la Bitumcalor con Matera (78-96), che conclude in svantaggio tutte le frazioni. Per Matera, che in avvio di stagione era considerata una delle favorite della Conference meridionale, questa è la prima vittoria, costruita su un mostruoso 14-22 da 3. Nell'altro anticipo sesta vittoria per Omegna su Bari, in partita fino alla fine. Cita
toga Inviato 22 Ottobre 2011 Segnala Inviato 22 Ottobre 2011 ma il nuovo allenatore,una specie di reincarnazione di Bobby Knight, non era soddisfatto, non era sicuro che potesse tenere tutta una stagione da Play e per tale ragione fece arrivare dalle sue terre un nuovo regista,fresco e fisicamente prorompente,almeno cosi ci si augurava. ah ah ah ah ah ah. FANTASTICO!!!!! secondo voi a qualched'un ghe fiscierà le recie???? Cita
alvin66 Inviato 23 Ottobre 2011 Segnala Inviato 23 Ottobre 2011 (modificato) vi ricordate quando prendevate un brutto voto a scuola i vostri genitori arrabbiati spesso vi apostrofavano.:"te son proprio un musso..."? ora quella parola andrebbe usata in altri contesti,magari nelle partitelle del mercoledi',quando uno inizia a segnare a inizio partita e non la finisce piu' sino al termine della contesa.:"te son proprio un Musso" Musso oggi mi ha ricordato,con le dovute proporzioni,il Carlton Myers che annichili' Bodiroga nella gara 2 della semifinale scudetto dell'allora Stefanel,o Walter Berry che sculacciava Cantarello, Lampley e Fucka anche contemporaneamente,nella finale di Korac nella stessa annata. Un uomo solo al comando,one man show band..come volete. il succo e' che Napoli ci batte grazie soprattutto al piu' forte giocatore della cadetteria mai visto a Trieste,tralasciando quei giocatori nobili decaduti delle annate di Pesaro e Fortitudo. Non e' nuovo ad imprese del genere,e, se certi rumors che lo davano praticamente a Trieste per relativamente pochi soldi( ma da qualcuno in seno allo staff tecnico snobbato a tal punto da far svanire l'affare),fossero veri,allora c'e' da mangiarsi non solo le mani,ma parti piu' preziose, atte alla produzioni di cellule germinali(questo vale per i maschietti). Intendiamoci,Napoli non e' solo Musso.e' una squadra aggressiva,organizzata e cinica.ma ciononostante,la verita' e' che difficilmente si perde conquistando molti piu rimbalzi degli avversari,recuperando piu' palle degli avversari,tirando molti piu' liberi degli avversari.a meno che gli avversari in questione non facciano una partita monstre in attacco,cosa che e' avvenuta soprattutto grazie alla verve di Musso.. Napoli termina l'incontro con percentuali ottime da 2 e da 3,con un terzo quarto da fantascienza con quasi 40 punti segnati,con la complicita' della nostra difesa,magari,ma la chirurgia delle bombe e dei tiri avversari,non puo' che rimanere un loro merito. Gli ex Lenardon e Iannilli hanno fatto la partita senza strafare,anzi nel finale,con Lenardon che commetteva il suo quinto fallo e con Iannilli che sbatteva contro un solidissimo Gandini in difesa, hanno cercato, involontariamente,di rimetterci in partita... ma quel muss de Musso..ci ha ricacciato con el musso..scusate,con il muso per terra... bella partita,Acegas con grande cuore e con i giovani e Gandini sugli scudi. Brava Napoli..ha meritato in ogni caso i 2 punti.. Arbitri rivedibili...ogni tanto confondevano il wrestling con il basket.chiedere a Gandini lumi in proposito... Modificato 23 Ottobre 2011 da alvin66 Cita
giuli61 Inviato 23 Ottobre 2011 Segnala Inviato 23 Ottobre 2011 Un vero peccato oggi... Zaccariello non il massimo.... Mastrangelo devo essere sincero non male ... ha la colpa di aver gettato via un pallone sul -2... ma io mi chiedo : Zecchin fa parte dell' arredamento ? Provare a raddoppiare su Musso e sperare che lo scarico non abbia effetto? e perche' a un minuto dalla fine con solo 3 falli, uno non lo spendiamo su Musso prima che tiri la bomba che ci ha affossato? e perche' quando nel terzo quarto abbiamo preso un parzialone non e' stato chiamato un time-out? ovvimanete considerazioni da un umile tifoso.. e omaggio a Musso che ha segnato quasi sempre con la mano in faccia.... e cmq continuo a pensare che abbiamo una bella squadra Cita
toga Inviato 23 Ottobre 2011 Segnala Inviato 23 Ottobre 2011 tre cose che mi hanno lasciato perplesso. Perchè nel terzo quarto, quando scivolavamo sempre più sotto nel punteggio, il coach non ha chiamato time out. Quantomeno fermavamo l'emorragia e toglievamo l'inerzia della partita dalle mani di Napoli? Perchè in quei minuti Carra perennemente in panchina? Avevamo bisogno di più lucidità e punti, lui sarebbe stato manna dal cielo. Perchè nell'ultimo quarto Zaccariello tanto a lungo in panchina? A un certo punto pensavo avesse 5 falli poi, invece, è entrato a 3 minuti dalla fine. Ok, Mastrangelo non ha giocato male ma Zac è (o almeno dovrebbe essere un'altra cosa Siamo arrivati 80-81 con la bomba di Carra. Se nel terzo quarto avessimo limitato un po' quel parzialone allucinante son sicuro che la portavamo a casa. E comunque....mi dispiace per noi ma son contento per Simone che si è preso la sua rivincita personale. La vendetta è un piatto che si consuma freddo!!!!! Cita
alvin66 Inviato 23 Ottobre 2011 Segnala Inviato 23 Ottobre 2011 aldila' de tutto, mi penso che oggi piu' che mai,xe venuda fora una lacuna che el bravo Gus gaveva individuado a mercato immediamente concluso:ne manca un tiratore..le percentuali da 3 punti in queste 6 giornate non ga mai toccado el 33%,molte volte scendendo anche sotto el 30.e non de poco. i casi xe 2, o Carra e compagni tira mal perche' non i xe tiradori,o se tira mal perche' se circola mal la balla. mi go visto oggi una attacco un po' ferraginoso.non so voi. e in ogni caso esser rivadi ad un passo dalla vittoria,contro questa Napoli, xe de vederla anche in chiave positiva..non semo mal,non semo perfetti,ma non semo mal Cita
80 revival Inviato 23 Ottobre 2011 Segnala Inviato 23 Ottobre 2011 E comunque....mi dispiace per noi ma son contento per Simone che si è preso la sua rivincita personale. La vendetta è un piatto che si consuma freddo!!!!! Simone xe andado a giogar nella città più schifosa d'Italia...già quel no xe un punto a favor battude a parte Napoli bella squadra è anche forte ma anche mi credo che se no ciapavimo quell'imbarcada podevimo vinzerla...per mi la ns carenza xe sottocanestro...e oltre Musso a noi ne ga affondado le bombe de Gatti che xe stado marcado da Maganza all'acqua di rosa...resto cmq fiducioso perchè vedo che sta squadra ga carattere... Cita
SandroWeb Inviato 24 Ottobre 2011 Autore Segnala Inviato 24 Ottobre 2011 Pillole post-cronaca: - partita MERAVIGLIOSA per intensità, sembrava di essere quantomeno in una gara di Legadue. Due formazioni in campo che sicuramente diranno la loro in questo campionato - pubblico MERAVIGLIOSO e CALOROSO, ci vorrebbe sempre un contributo di questo tipo al palazzo - arbitraggio che ha lasciato interdetti in molti: non abbiam perso a causa delle giacchette con fischietto, ma è risultato imbarazzante che Iannilli facesse passi di danza sotto il nostro canestro, venendo fischiato 1 volta sola sulle 4/5 infrazioni di passi evidenti. I signori Bramante e D'Orazio meriterebbero un paio di uscite in serie C, per ricominciare anche a vedere anche i 3 secondi in area... - anche per conto mio Dalmasson ha sbagliato a non chiamare time-out nel momento del parzialone di Napoli: in quel momento eravamo senza idee e il minuto bisognava chiamarlo - il nostro pregio è quello di crederci sempre, anche sotto di 13 abbiamo dimostrato di essere in partita. Il nostro difetto è quello talvolta di non costruire gioco in area pitturata, preferendo "spadellare" da tre punti, vedi primo quarto. Avevamo dei colossi contro, questo è vero, ma con Gandini a far sportellate (e bene!) contro Iannilli, qualcosa si poteva fare diversamente. - se a Napoli si toglieva Musso, Trieste vinceva al 100%. E lo dico perchè il contributo dei nostri giovani usciti dalla panchina è stato decisamente superiore rispetto alla panchina di Napoli, nettamente più corta. Questa cosa farà la differenza più avanti, perchè voglio proprio vedere se il quintetto partenopeo riuscirà a tenere alta l'intensità anche nella seconda parte del campionato... Cita
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