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AcegasAps Trieste-Bitumcalor Trento: prima, durante e dopo


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Il match che molti attendevano è arrivato. La sfida più importante di tutto il campionato, in attesa dei play-off, arriva al PalaChiarbola di Trieste: le due regine incontrastate della Division Nord-Est si contendono da tempo la palma di capolista solitaria, e tra l’AcegasAps e la Bitumcalor Trento c’è la voglia matta di dare lo scossone che potrebbe determinare con maggior chiarezza la papabile candidata al primo posto finale in regular season.

Se Trieste ha passato buona parte del week-end appena trascorso a leccarsi le ferite (il trio “monstre” Carra-Zaccariello-Ferraro non ha partecipato precauzionalmente all’ultima gara, persa sul campo di Casalpusterlengo), sul fronte opposto i trentini hanno conseguito un’importante vittoria interna a spese della Zerouno: la conquista dei due punti con Torino ha cancellato la precedente sconfitta casalinga contro l’Assigeco, proiettando momentaneamente la formazione di coach Buscaglia in vetta a 38 punti, a distanza minima dall’Acegas a sua volta a quota 36. Se a tutto questo aggiungiamo che all’andata la Bitumcalor vinse di due contro i biancorossi, diventa ancor più evidente come il turno infrasettimanale in programma mercoledì 7 marzo alle ore 20.30 assuma ancor di più i connotati di match-chiave, in cui saranno pochi i conti da fare anche per la differenza-canestri.

E’ palese, nonché quasi retorico, definire Trento una grande squadra: il gruppo costruito dal presidente Longhi è plasmato con sapienza, allo scopo di puntare altissimo per conseguire un risultato importante al termine della stagione. Elementi di primissimo piano ne caratterizzano il quintetto-base, con l’italo-argentino Andres Pablo Forray in cabina di regia (11 punti e 3 assist in quasi trenta minuti di utilizzo) ad innescare la giovane guardia Matteo Negri, classe 1991. Per l’ex-Ozzano numeri di tutto rispetto (8,4 PPT col 41% nel tiro pesante) a cui si associano le cifre dell’altro “2” Luca Conte, spesso e volentieri in doppia cifra e presenza sicuramente forte nel roster della Bitumcalor.

Salendo di centimetri, due pezzi grossi fanno le fortune trentine: in prima battuta quel Walter Santarossa che è elemento di grandissimo spessore ed esperienza. I tifosi giuliani di vecchia data probabilmente si ricorderanno di lui nel roster della Bini Viaggi Livorno che, nel lontano 1999, finì sconfitta dall’allora Lineltex Trieste dei vari Alibegovic, Williams e Ansaloni durante la finale play-off per salire in serie A1: da quella data ne è passata di acqua sotto i ponti e per l’originario di Roma è stata una carriera all-around su parecchi parquet italiani. Anche a Trento l’ala sta dando il proprio marchio di fabbrica: quasi 12 punti ad allacciata di scarpe, 5 rimbalzi abbondanti e 2 assistenze ne caratterizzano un giocatore pericoloso in ogni lato del campo, con un’ottima propensione al tiro. A chiudere il cerchio nello “starting-five” c’è il pivot Marco Pazzi, centro dominante da 14 PPT, 7 rimbalzi, 3 palle recuperate e un paio di assist: elemento che, in fatto a “sportellate”, non si tira decisamente indietro sotto i tabelloni.

Ottima anche la panchina, con i triestinissimi Devil Medizza e Marco Spanghero (quest’ultimo sembra aver trovato la propria dimensione nelle due stagioni finora disputati alla corte trentina) che affiancano Simone Fiorito e Davide Pascolo: minuti di qualità per far rifiatare i titolari, in un connubio che poche altre formazioni possono vantare per duttilità.

Arbitreranno l’incontro i signori Capurro e D’Amato, previsto il pubblico delle grandi occasioni a Chiarbola, con il tifo chiassoso e colorato della tifoseria organizzata (a cui vanno i complimenti per aver seguito con passione la propria squadra a Casalpusterlengo domenica scorsa) che potrebbe essere l’undicesimo uomo in campo: l’AcegasAps non può fallire, se vuole ancora conquistare la corona di prima della classe.

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ragazzi che partita !

asfaltato trento, secondo quarto 31-6

91 punti sono un'enormità per l'acegas, e danno l'idea di che serata abbia imbroccato

e gli avversari sono arrivati a 60 solo perchè nel finale i nostri hanno un po' mollato, concedendo un paio di bombe a quel fenomenale bombarolo che risponde al nome di marco spanghero

maganza MVP, almeno secondo me

l'avevo visto un paio di volte, e mi era sembrato un blocco di pietra ancora per gran parte da plasmare

evidentemente dalmasson è un grande scultore

devo essere sfortunato con ruzzier, lo becco quasi sempre in serate difficili

probabilmente forray era pane un po' troppo duro per i suoi denti, almeno così mi è parso

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Bella partita dei nostri.... 31 punti! Giornata di grazia per noi e di disgrazia per Trento; daltronde è capitata anche a noi una serataccia.. Però brutto battibecco tra Ferraro e Dalmasson... speriamo solo cose di gara...

Edited by whitesnake
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Bella partita dei nostri.... 31 punti! Giornata di grazia per noi e di disgrazia per Trento; daltronde è capitata anche a noi una serataccia.. Però brutto battibecco tra Ferraro e Dalmasson... speriamo solo cose di gara...

lo hanno visto in molti anche dalla tribuna....

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partita che merita un commento notturno.

era da anni che non si sentiva intonare sugli spalti di una palazzetto a Trieste, il coro:"torneremo,torneremo,torneremo in serie a".

era da molto tempo che in un palazzetto a Trieste,non si assisteva ad una partita cosi' a senso unico

era da un po' di tempo,invece,che la Pall.Ts si notava stanca,specie mentalmente.Ma non stasera.

Onore al merito a Dalmasson per la sua cura rigeneratrice del trio Omegna-

Onore a Maganza,cigno sotto i tabelloni,dopo esser stato sospettato per molto tempo di esser lui il brutto anatroccolo della compagine biancorossa.

Onore a Carra,che dopo la non partita contro S.Arcangelo,reagisce da campione.

Onore a Zac,secondo allenatore,forse anche primo,in campo e fuori.

Onore a Gandini e Inox,per il loro consueto cuore sputato sul parquet-

Onore al capitan Moruzzi,che ha suonato la carica,dando il la alla fuga biancorossa.

Onore all'atletismo,anche se ancora ingenuo di Zecchin ed agli spunti di Mastrangelo.

Onore alla beata gioventu' di Ruzzier,al quale perdoniamo volentieri qualche strafalcione,specie in difesa.

Onore a questa squadra...che vada come vada..

intanto Trieste batte Trento 91 a 60....

Edited by alvin66
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Come spiegavo ai miei compagni de palazzetto, credo che la vittoria de ieri sia molto indicativa: aldilà del concetto che Trento gabi zogado veramente mal (Dalmasson ga parlado de evidente stanchezza da parte della Bitumcalor, anche se secondo mi lori xe crolladi maggiormente con la testa nel secondo quarto, ingabbiati nella nostra difesa), fa piacer notar come tutta la squadra se sia distinta per forza, carattere e intraprendenza. A Omegna decisamente andemo a zogarsela!

La mia cronaca:

http://www.elsitodesandro.it/invboard/index.php?showtopic=12658

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Omegna e' quasi decisiva.

partendo dal presupposto che Trento possibilmente vincera' con Firenze in casa,se non si vince ad Omegna,recupererare i 2 punti nelle restanti partite non sara' facile.

visto il calendario di Trento...

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preso da altro sito...se ne sara' gia' parlato,ma credo che,vista la formula da fisica quantistica,una ripassata non fara' male:

PLAY OFF

Accedono ai play off 12 formazioni: le squadre classificate dal 1° e al 2° posto in classifica di ogni

girone e le 4 squadre (2 per Raggruppamento) con il maggior punteggio in classifica.

Le quattro squadre prime classificate accedono direttamente alle semifinali.

QUARTI DI FINALE

I Quarti di finale si disputano al meglio delle tre gare, con il seguente calendario: la gara di andata e

l'eventuale spareggio si disputano in casa della squadra classificata al secondo posto in classifica.

Passa al turno successivo la squadra che vince due gare.

Q 1: Maggior punteggio in classifica fra le 2° CN-DO e CN-DE – Minore punteggio in classifica fra

le due qualificate CN-DO e CN-DE

Q 2: Minore punteggio in classifica fra le 2° CN-DO e CN-DE – Maggior punteggio in classifica fra

le due qualificate CN-DO e CN-DE

Q 3: Maggior punteggio in classifica fra le 2° CS-DO e CS-DE – Minore punteggio in classifica fra

le due qualificate CS-DO e CS-DE

Q4: Minore punteggio in classifica fra le 2° CS-DO e CS-DE – Maggior punteggio in classifica fra

le due qualificate CS-DO e CS-DE

SEMIFINALI

Le semifinali si disputano al meglio delle tre gare, con il seguente calendario: la gara di andata e

l'eventuale spareggio si disputano in casa della squadra classificata al primo posto in classifica.

Passa al turno successivo la squadra che vince due gare.

S 5: 1° CN-DO – Vincente Q3

S 6: 1° CN-DE – Vincente Q4

S 7: 1° CS-DO – Vincente Q1

S 8: 1° CS-DE – Vincente Q2

FINALI

Le finali si disputano al meglio delle cinque gare, con il seguente calendario: C C F F C.

La squadra che giocherà in caso sarà quella con il maggior punteggio in classifica (in caso di parità di

vittorie sarà considerato il miglior quoziente canestri generale):

F1: Vincente S5 – Vincente S6

F2: Vincente S7 – Vincente S8

Le due squadre che vincono tre partite saranno promosse in Legadue.

FINALE SPAREGGIO PROMOZIONE

La finale spareggio promozione si disputa al meglio delle cinque gare, con il seguente calendario: C C

F F C.

La squadra che giocherà in caso sarà quella con il maggior punteggio in classifica (in caso di parità di

vittorie sarà considerato il miglior quoziente canestri generale):

F3: Perdente F1 – Perdente F2

La squadra che vince tre partite sarà promossa in Legadue.

TITOLO ITALIANO

Il titolo di Campione d?Italia Dilettanti sarà assegnato alla squadra vincente la finale scudetto che si

disputerà con un incontro di andata e ritorno fra le formazioni vincenti gara F1 e F2.

Sono previsti i tempi supplementari solo nella gara di ritorno e solo in caso di parità quoziente canestri

calcolato tra i due incontri.

(Nota: le singole gare possono terminare anche in parità)

La squadra che giocherà in casa la gara di ritorno sarà quella con il maggior punteggio nella fase di

qualificazione (in caso di parità di punteggio sarà considerato il miglior quoziente canestri generale).

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ma dopo aver visto carra e zac così pimpanti ieri sera non vi è venuto qualche dubbio in più sulla loro gestione nella trasferta di casalpusterlengo ?

perchè con quella decisione si è quasi sicuramente buttata alle ortiche la possibilità di arrivare primi nel girone e saltare così il primo turno di play-off

la mia sensazione è che i 3 ex-omegna facciano un po' gruppo a sè, e tendano in qualche modo a " autogestirsi " dall'alto di un prestigio che in questa categoria è fuori discussione

la butto là, magari ci tengono in modo speciale a fare un partitone in casa della loro ex squadra che li ha scaricati in blocco e non volendo arrivarci spompi dopo 3 partite in 6 giorni hanno evitato quella che li interessava di meno ?

domanda per sandro, ovviamente....

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Seguo sai poco el basket ma in tempi de vacche molto magre voio far i mie sentiti complimenti alla banda Dalmasson, che ga dimostrà che i soldi non xe el motor de successo. Per far le robe per ben basta aver le idee ciare, fiducia in allenador, zogadori e staff e soprattutto tanta tanta pazienza. Se la semina xe bona i frutti sarà altrettanto, basta attender! Bravi!

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credo che la domanda vada rivolta a Dalmasson... con tutto l'enorme rispetto che ho per Sandro...solo lui ha il controllo del polso della situazione..

mi permetto di dire,umilmente, che i 3 erano logori soprattutto dal punto di vista mentale..

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pinot, sono sulla stessa lunghezza d'onda di alvin. Ferraro stava male fisicamente la scorsa settimana, gli altri due...buh...nell'ultimo allenamento prima di Casalpusterlengo li hanno visti senza problemi fisici evidenti. Col senno di poi potremmo fare tutte le considerazioni del caso, di certo la scelta di Dalmasson è stata davvero coraggiosa: in un campionato così lungo forse, e sottolineo forse, potremmo mangiarci le mani per come abbiamo perso in casa contro Santarcangelo anzichè per i due punti persi a Casalpusterlengo dove, aldilà di come è andato il match, era più probabile perdere che vincere.

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La domanda è stata posta a Dalmasson ieri sera, nel dopopartita, da Riccardo Furlan di Radioattività.

La risposta del coach, seccato perché a suo dire in molti hanno parlato e formulato ipotesi senza conoscere la reale situazione e senza chiedere informazioni, è stata che i tre convivono da tempo con acciacchi di natura fisica più o meno gravi.

La prospettiva di dovere giocare tre partite in 10 giorni e la consapevolezza di avere ormai praticamente acquisito l'accesso ai play-off ha indotto lo staff tecnico, medico e dirigenziale a prendere quella decisione, completamente condivisa.

Quoto Sandro sul fatto che sia la sconfitta contro Santarcangelo, molto più di quella contro Casalpusterlengo, a pesare.

Secondo me, ma è un'opinione assolutamente ignorante, ha pesato moltissimo anche sulla decisione di dare un turno di riposo ai tre "over".

Infine, attenzione: Trento non è quella di ieri sera, così come Trieste non è quella della partita contro Santarcangelo.

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Infine, attenzione: Trento non è quella di ieri sera, così come Trieste non è quella della partita contro Santarcangelo.

son d'accordo che Trento non può essere quella di ieri sera ma attenzione che tre indizi possono fare una prova. Perso con Casalpi, vinto a fatica con Torino, perso malissimo a Trieste. Se noi siamo stanchi loro non stanno meglio di noi. E dovranno giocare anche le finali di coppa Italia. Non so ma secondo me arriveranno più cotti di noi alla fine e, se finiamo pari, siamo primi noi.

I BELIEVE

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Mah, per me è dura arrivare davanti a Trento alla fine della regular season.

Questa è la comparazione dei calendari (in maiuscolo le partite in trasferta):

TRIESTE: OMEGNA - FABRIANO - Perugia - Ferentino - CHIETI - Matera

TRENTO: Firenze - PAVIA - Ruvo di Puglia - ANAGNI - SAN SEVERO - Napoli

Trieste affronterà squadre che hanno totalizzato finora complessivamente 172 punti in classifica - le avversarie di Trento 136;

Trento affronterà tre ultime nelle rispettive Divisioni, una penultima, una quarta e una prima - Trieste una prima, una seconda, due terze e due penultime.

Edited by gus
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Mah, per me è dura arrivare davanti a Trento alla fine della regular season.

Questa è la comprazione dei calendari (in maiuscolo le partite in trasferta):

TRIESTE: OMEGNA - FABRIANO - Perugia - Ferentino - CHIETI - Matera

TRENTO: Firenze - PAVIA - Ruvo di Puglia - ANAGNI - SAN SEVERO - Napoli

Trieste affronterà squadre che hanno totalizzato finora complessivamente 172 punti in classifica - le avversarie di Trento 136;

Trento affronterà tre ultime nelle rispettive Divisioni, una penultima, una quarta e una prima - Trieste una prima, una seconda, due terze e due penultime.

dobbiamo vincere una o due tra fabriano e chieti e tutte quelle in casa per un totale di 8 /10

Trento puo' rischiare a Pavia e Napoli e vincere le altre 4 per totale di 8

cosi' possiamo vincere il girone

l importante e' vincere a fabriano

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La domanda è stata posta a Dalmasson ieri sera, nel dopopartita, da Riccardo Furlan di Radioattività.

La risposta del coach, seccato perché a suo dire in molti hanno parlato e formulato ipotesi senza conoscere la reale situazione e senza chiedere informazioni, è stata che i tre convivono da tempo con acciacchi di natura fisica più o meno gravi.

(CUT)

Strano che Dalmasson ghe rispondi seccado a Furlan :disgust:

Comunque che dir? Un'Acegas strepitosa! Ottima difesa e molto ben l'attacco. Maganza, dopo el Moro ovviamente :wub::p, xe diventado el mio idolo!

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