I suntini sandrini di sabato 29 gennaio 2022

[SandroWeb]

SABATO 29 GENNAIO 2022

- Dopo i complimenti per le belle prestazioni ma l'amarezza di aver fatto zero punti contro Padova e Sudtirol, la Triestina oggi è chiamata a tornare a muovere la classifica. Lo scrive Antonello Rodio: la trasferta di Lecco (si inizia alle ore 14.30, arbitra Catanoso di Reggio Calabria) non è certo una delle più semplici: la formazione che aveva iniziato il campionato con Zironelli e che da fine novembre ha sulla panchina De Paola, viaggia al limite della zona play-off e domenica scorsa, alla ripresa del campionato, ha imbrigliato la Feralpisalò arrendendosi solamente al 93' sulle rive del Garda. Insomma il Lecco è formazione viva che finora ha segnato anche più della Triestina e oggi si presenterà probabilmente con un 4-4-2, con coppia d'attacco Petrovic-Ganz e Morosini forse in panchina. Ma è anche vero che si tratta di una formazione di livello inferiore a Sudtirol e Padova: l'Unione dovrebbe avere la possibilità di riuscire a conciliare la bella prestazione con un risultato positivo, ma è ovvio che dopo due sconfitte consecutive si dovrà badare al sodo per tornare a far punti e, in caso di necessità, riporre anche il fioretto. Del resto, l'allenatore dei padroni di casa De Paola ha già annunciato quale sarà l'atteggiamento del Lecco: «Faremo la partita consueta, aspettando e ripartendo. La Triestina è in palla, ma con un grande ritmo può essere messa in difficoltà». Già, ritmo, condizione e velocità: sotto questo aspetto Bucchi si trova di fronte a un bel dilemma. È vero che oltre ai convalescenti Galazzi e Petrella mancherà solamente lo squalificato Giorno, ma è anche vero che il tecnico alabardato si ritrova nel bel mezzo di un filotto dispendioso, alla terza delle cinque partite in tredici giorni. Deve insomma guardare indietro e alle energie già spese, ma anche davanti alle due partite consecutive al Rocco della prossima settimana, dove bisognerà cercare di fare bottino pieno. Il turnover non spaventa il mister dell'Unione visto che tra Padova e Sudtirol sono cambiate ben sei pedine iniziali, ma Bucchi dovrà valutare bene la condizione di chi ha giocato le due partite con le big, pensando anche a salvaguardare forze per i prossimi impegni. Con queste premesse, la formazione è in pratica una lunga sequenza di dubbi, a partire dalla porta visto che Offredi e Martinez sono entrambi disponibili. Probabilmente in difesa i terzini Rapisarda e Lopez saranno confermati, mentre in mezzo accanto a Ligi potrebbe esserci un altro cambio, con Volta o Capela, visto che Negro ha giocato un tempo e mezzo a Bolzano ma era reduce da un lungo stop. A centrocampo, senza Giorno, la bacchetta di direttore d'orchestra in mezzo tornerà a Giorico, con Crimi e Iotti a fare le mezzali, mentre davanti dovrebbe tornare dal primo minuto Gomez ed è possibile la conferma di De Luca. Per la terza casella, invece, Procaccio resta favorito su Trotta e Sarno. 

- La sconfitta casalinga della Dolomiti Energia Trento contro la Openjobmetis Varese regala all'Allianz la certezza del terzo posto alla fine del girone d'andata indipendentemente dall'esito del match in programma la prossima settimana a Treviso.Definita, quindi, la classifica e con essa la griglia delle Final Eight di Coppa Italia di metà febbraio a Pesaro.Trieste giocherà contro la Bertram Tortona, gli altri accoppiamenti Armani Milano- Banco di Sardegna Sassari, Segafredo Bologna- HappyCasa Brindisi e Germani Brescia-Dolomiti Energia Trento.TRIESTE Dopo aver assistito al recupero e tifato Varese, l'Allianz si concentra su quella che sarà una settimana particolare. «Questi ultimi due anni ci hanno obbligato a fare nostra una capacità di resilienza che si deve esprimere con una grande elasticità mentale. Giocare ogni tre giorni, veder annullate le partite all'ultimo momento e dover cambiare in corsa l'avversaria da affrontare non è facile. Lo staff tecnico deve avere da una parte la capacità di organizzare il lavoro per dare i giusti messaggi tattici alla squadra e dall'altra i giocatori devono essere in grado di costruire nella loro mente un percorso che consenta loro di adeguarsi agli eventi e alle decisioni che vengono prese». Così Franco Ciani, alla vigilia della partenza per Napoli. Il rinvio in extremis del recupero contro la Nutribullet Treviso, deciso a meno di ventiquattr'ore dal match, proietta la formazione triestina sulla sfida che lunedì sera al PalaBarbuto la vedrà in campo contro la Ge.Vi di Pino Sacripanti.PROGRAMMA Oggi la squadra si imbarca, direzione Capodichino, per cominciare la trasferta partenopea. Ultimerà la preparazione direttamente in terra campana poi, dopo il match contro Napoli, il ritorno a Trieste. Martedì e mercoledi prossimo la squadra si allenerà sul parquet dell'Allianz Dome poi giocherà il recupero con la Nutribullet confermato per giovedi 3 febbraio alle 20. Toccata e fuga a Treviso per disputare l'ultimo match del girone d'andata. Settimana che poi si completerà con l'avvicinamento al prossimo match casalingo in programma domenica 6 febbraio, all'Allianz Dome, contro il Banco di Sardegna Sassari.L'AVVERSARIA Napoli protagonista delle ultime ore di mercato, lunedì sera al PalaBarbuto per l'Allianz ci sarà una Ge.Vi riveduta e corretta dopo la partenza di Jeremy Pargo e l'arrivo in biancoazzurro di Luca Vitali. Blitz concluso in pochi giorni dalla società partenopea che riporterà in campo un giocatore fermo dall'inizio del campionato. Tesserato in tempo utile, Vitali esordirà proprio contro l'Allianz. Qualche minuto tanto per annusare nuovamente l'aria del parquet per un giocatore che dovrà ritrovare la miglior condizione dopo il lungo periodo di stop.