SandroWeb Posted January 19, 2023 Report Share Posted January 19, 2023 GIOVEDÌ 19 GENNAIO 2023 - La Pallacanestro Trieste adesso ha ufficialmente un'anima americana. E un nuovo presidente statunitense: Richard de Meo. Il 90% delle quote, la cui vendita è stata definita ieri a Milano, tuttavia resta formalmente in Italia: la proprietà del club biancorosso infatti è della Cotogna Sports Group Italia (Csgi), la società controllata da Csg e costituita per operare nel nostro Paese. Cambia anche il Consiglio di amministrazione: Mario Ghiacci, che fino a ieri era presidente e general manager, rimane una figura centrale della società ma come gm.Andiamo con ordine. De Meo e altri due rappresentanti di Csg, Fitzann R.Reid e Prabhdeep Sekhon, sono giunti lunedì sera a Milano. Ieri mattina, sempre nel capoluogo lombardo, si è svolta l'assemblea dei soci della Pallacanestro Trieste che ha approvato il bilancio, chiuso senza perdite al 30 giugno scorso. Il Cda in carica (Mario Ghiacci, Luca Farina, Marco Bono, Vincenzo Settimo e Gianfranco Cergol), preso atto della richiesta da parte di Csgi, si è dimesso insieme ai sindaci e ha nominato un nuovo Consiglio di Amministrazione. A quel punto è stata formalizzata la vendita del 90 per cento delle quote e si è tenuta la prima assemblea dei nuovi soci che ha assunto le cariche e le responsabilità economiche e gestionali. Questo quindi il nuovo Cda della Pallacanestro Trieste: Richard de Meo presidente, Fitzann R.Reid vicepresidente, Connor Bawin, Mario Ghiacci vicepresidente e a rappresentare il socio di minoranza Trieste Basket Srl Andrea Bochicchio. Confermati i sindaci del precedente mandato Ave Chinetti e Andrea Bussani, con l'inserimento di Anna Masè.Ghiacci opererà come general manager in collegamento con de Meo e Reid. Fitzann R.Reid, che è presidente di Csgi (il braccio operativo italiano di Cotogna Sports Group) ha commentato: «Dopo una lunga due diligence abbiamo chiuso con successo l'accordo di acquisizione. Oggi è cominciato il nuovo corso della Pallacanestro Trieste», anticipando il programma della due giorni triestina dei nuovi proprietari giunti ieri sera in città. Oggi incontreranno la squadra, lo staff, i soci di minoranza, i partner con gli sponsor, la stampa e una delegazione di tifosi. Inoltre tra oggi e domani incontreranno le autorità e visiteranno la città oltre ad assistere a un allenamento della squadra di Legovich. Il rientro negli Stati Uniti avverrà sabato, quindi almeno al momento non è previsto che qualcuno della nuova proprietà assista alla gara di domenica al Taliercio contro l'Umana Reyer Venezia.Anche Prabhdeep Sekhon, managing director di Csgi, ha voluto sottolineare l'importanza dell'operazione formalizzata ieri, ringraziando gli studi legali Pavia e Ansaldo e Campa Avvocati: «Questi atti formali sono il nostro punto di partenza. Abbiamo fortemento voluto Mario Ghiacci nel nostro Cda e nella gestione della società: mantiene il ruolo di gm in segno di continuità e per dare grande valore al lavoro fatto sin qui, che continuerà nel tempo. Vogliamo ringraziare il precedente Cda per il lavoro svolto e per averci permesso di acquisire una società dal bilancio sano e dalla importanti prospettive». - Giornata a due facce per il mercato della Triestina. Tutto come previsto per l'arrivo di Enrico Celeghin, ufficializzato ieri, sembra sfumare invece lo scambio di terzini con il Novara, che doveva riguardare Sarzi Puttini e Ciancio.Ma partiamo dal nuovo rinforzo: come anticipato, Celeghin arriva dal Como in prestito con diritto di riscatto. Classe 1999, veneto di Dolo, è un centrocampista mancino capace di giocare sia mezzala che mediano, che porta fisicità e duttilità al reparto. Dopo essere cresciuto nella primavera dell'Inter e del Torino, nel 2018 Celeghin è passato al Como in D ottenendo subito la promozione in C. Lo scorso anno è andato in prestito al Renate dove ha vissuto una stagione da protagonista con 36 presenze e 4 gol, mentre quest'anno ha faticato a trovare spazio in B col Como. Per un'operazione portata a termine, un'altra si è bloccata. Paradossalmente, è stata la vittoria della Triestina sul Novara a frenare un altro arrivo. Dopo la sconfitta al Rocco, la società piemontese ha infatti esonerato Semioli e ha deciso per il ritorno in panchina di Marco Marchionni, che appena arrivato ha dichiarato incedibile Simone Ciancio. Di conseguenza pare saltato lo scambio con Sarzi Puttini, che il direttore generale alabardato Romairone aveva già definito all'inizio di gennaio, prima di essere frenato dal blocco sul mercato della scorsa settimana. Sarzi Puttini resta comunque in uscita, ma per ora soluzioni sulla sua destinazione non ce ne sono.Fra le altre squadre la Feralpisalò ha acquisito a titolo definitivo dall'Arzignano Valchiampo il portiere Giacomo Volpe, mentre il Vicenza pare ormai vicinissimo a Davide Merola, classe 2000, attaccante di proprietà dell'Empoli in prestito al Cosenza. Ma anche il Piacenza, diretta rivale dell'Unione, vuole piazzare un colpo in attacco e sta provando a ingaggiare Davide Luppi, classe 1990, già in B con Modena, Verona e Cittadella, che vuole rilanciarsi dopo una prima parte di stagione sottotono alla Torres. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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